«Non ho scelto io di venire in questa casa» lo sentì ribattere, sicuro «né, soprattutto, di mettermi con una come te.»
Una cocente delusione sostituì pian piano tutta la rabbia accumulata, facendole venir voglia di scoppiare a piangere. Una come lei, certo. Era meglio Ukyo. Almeno sapeva cucinare. Oppure Shampoo e le sue moine. Ma sì, fare paragoni era del tutto inutile, poiché sapeva benissimo di non possedere nemmeno la metà del fascino di quella sgallettata cinese.
Una…come lei.
Con uno sforzo tremendo ricacciò indietro le lacrime, sospirando frustrata. Sarebbe morta piuttosto che dargli la soddisfazione di vederla cedere di fronte a lui.
«Già, sono stati i nostri genitori a deciderlo. Se dessimo loro e, soprattutto a noi stessi, un motivo più che valido per rompere una volta per tutte questo inutile legame, saremmo entrambi liberi da ogni vincolo.»
«E come pensi di fare?»
«Semplice. Dobbiamo fare sesso.»

A volte l'amore gioca brutti scherzi, ma per il giovane Ranma è tutto chiaro, sa che dovrà amare.

Era da quando eravamo tornati che non mi parlava. Anzi, non mi guardava proprio in faccia. Ma come al solito io non avevo responsabilità di quello che era successo. "Non del tutto, almeno" ammisi con un sospiro.
"Akane?" Ci provai un' ennesima volta.

È il compleanno di Ranma. Nonostante sia passato un intero anno la situazione tra lui e Akane non sembra evolversi in alcun modo, così lei decide di sfidarlo un'ultima volta.

Alla loro festa di fidanzamento, Ranma la combina davvero grossa e umilia Akane davanti gli occhi degli invitati.
La serata si conclude in un disastro e quando una tempesta si abbatte sulla "felice" coppia di fidanzati e i loro amici, in qualche modo vengono catapultati vent'anni nel futuro.
Un futuro che è molto diverso da quello che avrebbero potuto immaginare e dove faranno la conoscenza della loro adorabile, tranquilla e assolutamente NON problematica prole.

C'è qualcosa di diverso nel dopobarba di suo padre. E nel suo letto. E nei loro sogni.

Ranma e Akane iniziano a incontrarsi in segreto dopo il matrimonio fallito, sia per confortarsi a vicenda dopo certi eventi legati a degli uomini-volatile, sia perché quando sono soli riescono a parlarsi a cuore aperto riguardo ciò che provano e altri segreti che non credevano avrebbero mai detto ad anima viva.

Sono cambiati... O forse possiamo dire che è Akane quella che subìto più di tutti. La dichiarazione d'amore spontanea di Ranma, è ancora nella sua testa. Certo poi lui ha fatto finta di nulla, facendo capire di non aver detto nulla di tutto ciò alla povera ragazza, svenuta tra le sue braccia.
Nel suo abito da sposa, luminoso e puro. Lo guardava negli occhi... Non avendo nessuna risposta alla sua semplice domanda...
Ciao... Sto riguardando Ranma e letto il manga, quindi ho pensato di scrivere qualcosa riguardo ciò. Buona lettura.

Studenti di giorno, apprendisti agenti segreti di notte, l'uno all'insaputa dell'altra.
Cosa accadrà quando scopriranno le rispettive doppie vite?
Sulla falsariga di Mr & Mrs Smith, penso l'abbiate già intuito...
Ultimo capitolo online!

post-jusendo arc | ranma x akane | one-shot
Sei sempre la solita piagnucolona, avrei voluto dirle nello scarso tentativo di dirle qualcosa di carino. Invece le accarezzai la nuca con i polpastrelli, affondando il volto fra i suoi capelli color zaffiro.
In un’altra occasione mi sarei colorato di un vivace color cremisi. Magari sarei stato folgorato dal batticuore e, spinto da un moto di coraggio inaspettato, mi sarei fatto coraggio per espormi una volta per tutte. Ciò nonostante chiusi gli occhi e respirai il suo calore a pieni polmoni.
Se con quel gesto avessi potuto tranquillizzarla e custodirla – se avessi potuto assorbire tutte le sue paure e le sue angosce così – lo avrei fatto. Se avessi potuto cancellarle il pianto e sostituirci un sorriso, non avrei esitato. Dopotutto, io la amavo.

Dopo "la spinta giusta", una storia che spiega le ragioni per cui Ranma è... Ranma. Una storia simile ma diversa. Un viaggio organizzato da Kuno porta Akane ad avere paura di perdere Ranma realmente, porta il ragazzo con il codino a capire più cose di se stesso. Il tutto ccompagnato naturalmente dai loro parenti strampalati e dai loro amici mezzi matti.

Nel rapporto tra Ranma e Akane ci sono molte sfaccettature, ognuna importante per l'uno o per l'altra. E se provassero a dare ad ogni lettera dell'alfabeto la prima parola che viene loro in mente, cosa salterebbe fuori?

Questa fanfiction l'avevo scritta qualche anno fa... in effetti i personaggi stanno tornando famosi, ma io avrei preferito rivederli in versione yaoi alle prese con un film per soli adulti

Il giorno del suo compleanno, Akane si caccia in un bel guaio che comprende anche Ranma e Ryoga. Così viene deciso: faranno finta di niente. Fin quando le conseguenze non diventano troppo grandi ed evidenti.
«Oh, no» sbuffò. «Ryoga, che cosa vuoi?»
«Dobbiamo parlare.»
«E invece no.»
«Invece sì, razza di codardo. Sai cosa abbiamo fatto.»
«Veramente non lo so, dal momento che non ricordo. Ora, se non ti dispiace…»
Ranma cercò di passargli davanti, ma Ryoga lo bloccò.
«Io invece ricordo tutto. E sì, è successo proprio quello che pensi.»
Dannazione, ma non poteva farsi gli affaracci suoi?!
«Vuoi dire che noi abbiamo… con lei…?»
«Già. Più volte.»
«Non mi dire che anche noi due…?»
«Che cosa? Ero ubriaco, non stupido. Anche perché non hai il minimo fascino.»
Ranma gli diede un colpo. Non era il momento di scherzare.