Il gatto.
Il lupo.
L'oscurità.
Il tutto avvolto in un passato orrendo, gremito di sofferenza.
"Vengono verso di noi... li vedi, Chelsy?"
"S-Sì, Allen."

[Alice Mare]
''Cosa centra la mela con la tua storia.. eh.. piccola Stella..?''

[...] Quindi, quando il Maestro ci aveva detto che sarebbe arrivata un'altra bambina, mi venne davvero paura. Non potevamo rimanere così? Io, Rick, il Maestro e Cliff, che quel periodo veniva a trovarci quasi tutti i giorni.
Si stava bene, così. Il Maestro ci aveva comprato tanti vestiti nuovi, potevamo mangiare tutti i giorni e soprattutto non dovevamo parlare di nascosto... dopo tanto tempo stavamo bene. Ero spaventata perché non volevo perdere quelle nuove cose. Non volevo che Rick fosse di nuovo così triste.
Estratto dal diario di Letty - perciò, shh! Fate piano, che non ci deve sentire. Giusto una sbirciatina e via. Il tempo di leggere come avvenne... un incontro! Fra Letty(, Rick) e Chelsy.
E qualche minuscolissimo accenno di Rick/Letty o forse no.

"Essendo l’orfanotrofio troppo dispersivo, lo stagno è uno dei pochi posti nel quale il silenzio è il sovrano indiscusso. Questo mio regno di calma assomiglia più ad una sorta d'inespugnabile prigione: mi cattura, mi avvolge con le sue catene e mi chiude ogni via d’uscita.
Però c’è un bel vento, uno di quelli che ti dona serenità e conforto fino alla fine, anche solo sfiorandoti la fronte. Mi piace il suono del vento. Così calmo."
Oneshot sulla Joshua/Allen.

[Altro]
[Alice Mare]Una flash su Stella prima di essere trovata dal Maestro.

"[...]
A volte i criminali si pentono delle loro azioni: così anch' io. Ma piangere non risolverà la situazione, né mi servirà in alcun modo.
Perché sto’ piangendo? Perché non riesco a smettere? I miei occhi bruciano, bruciano quasi quanto la mia abitazione. La mia caviglia fa’ male, fa così tanto male. Ho sete, il pozzo è qui vicino, non posso camminare. Ho fame, il mio cibo si sta polverizzando in quel rogo. Perché devo essere così inutile? Perché non riesco a fare nulla per nessuno e tantomeno per me? E’ anche per questo che quel fuoco sta aumentando sempre di più.
Sono debole, sono così debole.
Una mano è tesa verso di me, mi induce ad alzare il capo perdendo il filo della mia riflessione. Chi è che sta interrompendo i miei pensieri? Chi mai potrebbe interessarsi a me?"
Piccola oneshot introspettiva su Letty e Rick.