Risultati di 'Fatevi sentire, recensite!'
L'iniziativa è descritta meglio nel post precedente e questa sera ha dato vita a 1800 recensioni, contro le 1000 di ieri nelle stesse ore. Storicamente il numero di visitatori è paragonabile da giovedì a venerdì sera, con un leggero vantaggio del giovedì, quindi... complimenti e grazie! Avete quasi raddoppiato le opinioni che avete lasciato agli autori.
Ma ora, a parte i numeri... com'è andata? È questo l'importante, l'esperienza che avete tratto dalla comunicazione con gli autori e tutto ciò che ne può derivare.
Questo dipende anche da voi autori adesso: spetta a voi rispondere, interagire e migliorare davanti ad una critica se necessario.
Io seguirò in questo fine settimana le segnalazioni di risposte contrarie al regolamento, per capire se vi sono sezioni in cui esistono maggiori punti di criticità.
Nota finale: questo era l'esperimento di una sera, lo spirito dell'iniziativa può continuare. Dipende sempre e solo da voi.
(Erika (webmistress di EFP) - 16/06/12, ore 01:10)
jakefan - 16/06/12, ore 01:28
Caspita! Se i numeri sono questi, è da rifare periodicamente, magari spostando il focus sui vari fandom e/o su temi diversi e/o su tipologie di storie diverse... Comunque, davvero una bella idea.
Krixi19 - 16/06/12, ore 09:59
Io spero che questa iniziativa abbia fatto capire a coloro che di solito non recensiscono che recensire è bello. Da soddisfazione lasciare la propria opinione, gratificare chi ha svolto un buon lavoro, aiutare a migliorare facendo notare dettagli che all'autore possono non saltare all'occhio. Io sono tra i (pochi) che recensiscono tutto ciò che leggono, sia essa una recensione positiva o negativa costruttiva. Spero che altre persone si uniscano a questo gruppo :)
simo29 - 16/06/12, ore 10:35
Purtroppo ho scoperto solo questa mattina di questa iniziativa e quindi non ho potuto partecipare. Ci tengo comunque a scusarmi con gli autori che ci rimangono male quando vedono che le loro storie non vengono recensite. Io sono una di quelle che raramente lascia un commento, il mio problema purtroppo è che non sono brava a commentare una storia. Mi sembra sempre di scrivere delle banalità. Questo comunque non vuol dire non apprezzi quello che leggo. Ci tengo a farvi sapere che vengo su EFP tutti i giorni per poter leggere le storie pubblicate. Cercherò di essere più attiva con i commenti.
Cilyan - 16/06/12, ore 10:56
Bellissimo esperimento ripeto. Peccato che secondo me il problema consiste nel fatto che molta gente vorrebbe recensire ma è troppo pigra per farlo
Cilyan - 16/06/12, ore 10:56
Bellissimo esperimento ripeto. Peccato che secondo me il problema consiste nel fatto che molta gente vorrebbe recensire ma è troppo pigra per farlo
fflover89 - 16/06/12, ore 11:30
me ne sono accorto solo stamane, ma riscontri nulli: di queste iniziative sono favorite (come è logico) le macrocategorie. fate il contrario ogni tanto, thanks.
nefene - 16/06/12, ore 11:38
Mi è dispiaciuto solo scoprirlo a 10 minuti dalla scadenza, ero legata allo studio :/ Mi sarebbe piaciuto partecipare, l'ho trovata davvero una iniziativa interessante.
Complimenti per l'idea! :)
Belarus - 16/06/12, ore 11:38
Ho apprezzato molto da autrice questa iniziativa. Spesso noto con un pò di dispiacere che le storie pubblicate vengono seguite da tante persone, ma il riscontro in recensioni è davvero scarso e non si tratta di un fattore riguardante un singolo fandom, ma l'intero sito! I lettori non recensiscono per pigrizia, paura di scrivere banalità o semplicemente perchè non hanno apprezzato a pieno la storia. In realtà proprio per queste motivazioni le recensioni dovrebbero essere maggiori! Se si ha il tempo per leggere una storia, c'è il tempo per recensirla; se si ha paura di scrivere delle banalità, vanno scritte che lo siano o meno! In fondo non importa tanto ciò che scrivi, la recensione non è bella solo quando è positiva o quando ci si complimenta con chi scrive! L'autore ha bisogno di sapere dove sbaglia, cosa ne pensa chi legge, come ha letto il testo il lettore o semplicemente di sentire la presenza di qualcuno che con passione o no, ha dato un pò del suo tempo al lavoro che ha compiuto!
Spero che l'iniziativa possa esser servita a molti a capire questo, magari il ripeterla non sarebbe una cattiva idea, ma ciò di cui abbiamo bisogno è far cambiare visione ai lettori! Magari non possiamo farlo da soli, per questo abbiamo bisogno dell'aiuto dell'amministrazione che come sempre è presente in ogni angolo di questo sito!
Grazie!
Kristen Williams - 16/06/12, ore 12:27
Che bello! *-* 1800? Caspita se siamo stati bravi! *-*
@jakefan: si si, è un'esperienza da ripetere, mi unisco al tuo appello. *-*
@Krixi19: mi aggiungo al gruppo! Recensisco quasi tutto quello che leggo (dico quasi per via di qualche eventuale dimenticanza). Mi piace tantissimo interagire con gli autori, lo trovo davvero costruttivo. ^^
@simo29: io, al contrario, recensisco molto. Se leggo una storia devo complimentarmi o aiutare l'autore, non posso farci nulla. Vedrai, piano piano ti abituerai a farlo sempre più spesso. L'importante è che tu sappia che la tua opinione è tua e non sarà mai banale. Te lo dico anche da autrice, le recensioni danno una mano a capire gli errori commessi e le cose buone che sono state scritte. Un'opinione ben scritta dà modo di migliorare le storie capitolo per capitolo. E' un po' come insegnare a un bimbo a camminare: è gratificante per entrambe le parti ed è divertente. :)
Spero che le mie parole ti aiutino a capire che nessuno giudicherà mai banale ciò che scrivi. Figurati, non vengono giudicate male neanche le opinioni scritte in kappese o con termini non consentiti (ma fortunatamente sono vietate,quindi vengono controllate parecchio)!
Scommetto che hai molto da dire e che lo esprimerai al meglio. Di solito chi parte insicuro o in sordina alla fine ha degli exploit pazzeschi. Vedrai che andrai alla grande.
Un bacione a tutte!
MATT BIANCO - 16/06/12, ore 14:54
CIAO MI UNISCO ANCHE IO A LINIZIATIVA E UNA BUONA COSA SIA X CHI SCRIVE MA SOPRATTUTTO X NOI CHE LEGGIAMO,DETTO QUESTO E ANCHE DA DIRE CHE AVVOLTE SI LEGGONO STORIE CHE NON ANNO TERMINE RIMANGONO MORTE E NON SI A RISPOSTA NEMMENO DAL AUTORE .CIAO CIAO
MATT BIANCO - 16/06/12, ore 14:55
DOPO UN PO E AUTOMATICO CHE NON RECENSISCI PIU
LadyLove - 16/06/12, ore 14:56
Amo leggere, quando posso e quando mi va lascio anche pensieri e commenti. Purtroppo, a volte la voglia viene a mancare nel momento in cui il commento dovrebbe servire ad "aiutare" l'autore/autrice ed invece viene preso come un'offesa. A me, fortunatamente(??), é capitato solo due volte, anche perché poi ho deciso che è meglio lasciar perdere una storia, che mettersi a tu per tu con colui/colei che la scrive. Peró, a volte, leggo recensioni utili e costruttrive da parte di alcune lettrice che vengono,poi, massacrate per aver lasciato la recensione neutra o critica.
Questi sono i motivi per cui, io, recensisco poco e se noto errori ( o orrori) mi esprimo solo quando "conosco" la persona e so che prenderà i miei consigli come incentivo a migliorare, non come offesa.
Grazie per avermi "ascoltata".
LadyLove
Sick - 16/06/12, ore 15:35
..pazzesco, ragazzi...
Lady Selvaggia - 16/06/12, ore 15:36
Io credo sia una bella iniziativa e i numeri lo dimostrano. Come autrice non pubblico molto su EFP, però leggo alcune storie e quelle che leggo se mi piacciono, le recensisco sempre ^_^ Credo sia bello lasciare un commento, una critica, una segnalazione. All'autore fa piacere e poi è anche un'opportunità: conscersi di più, stabilire contatti più personali e durturi... E' vero che il lettore non ha alcun obbligo nei confronti dello scrittore, però credo che sia giusto gratificare chi con le sue storie allieta le nostre giornate!! Ed è un'opportunità: chissà quanti avrebbero voluto dire due parole, che so, alla Mayer a Tolkien, alla Rice o a Rowling e non possono farlo! Parlare all'autore è un'esperienza gratificante, secondo me, ricca di opportunità, un modo per crescere... per entrambi ^_-
_emanuela - 16/06/12, ore 15:40
Sono molto contenta dei risultati ottenuti, io purtroppo non ho potuto parteciparvi pienamente perché ultimamente entro poco e solo ieri sera, quasi a mezzanotte, ho letto dell'iniziativa e ho provato a fare qualcosa anche io, ma vedo che fortunatamente molti lasciano recensioni per complimentarsi o dare consigli. Complimenti a tutti ^^
Zomi - 16/06/12, ore 16:25
Ciao... cm mio solto arrivo in ritardo e mi perdo sempre ste cs pazzesche e uniche... cmq, dico lo stessso la mia: è stata un'idea.... MERAVIGLIOSA!!!! UNICA, SUPERBA, STRAORDINARIA, MEMORABILE!!!!
Io pubb FF di One Piece su Efp da quasi un anno, e a volte mi vengono i nervi avedere che ci sn 100-2000 pers ke legogno le FF ma sl 4-5 ke hanno il coraggio di dirti la lr... e che cavolo!!! mica mangiamo i recensori, noi poveri autori!!!
Cmq idea meravigliosa, che spero si ripeta sempre + spesso, anke xk, senza comm, chi ha + voglia di scrivere?!?
E poi, se l'autore nn risp, avvisate l'amministrazione, ke può dire al tipo "Ohi, bello, guarda ke c'è gente ke ha devoluto il suo 8xmille del suo tempo x comm la tua sotria, almeno leggi e risp, maleducato!"
Cmq ottima idea e spero tanto che si ripeta, ciao a tt e W ONE PIECE!!!!

=) =) =p

Zomi
Stregatta - 16/06/12, ore 18:56
C'era un commento in più, prima.
Webmistress Erika - 16/06/12, ore 19:03
Qui Stregatta? O nell'altro topic? Nell'altro topic ho cancellato due post e adesso ne ho spiegato la ragione (così come la soluzione). Quando cancello io qualcosa spiego perché, a meno che non si tratti di post pubblicati due volte, che cancello ovviamente appena li vedo.
Stregatta - 16/06/12, ore 19:04
Qui, era il commento di manubibi.
Webmistress Erika - 16/06/12, ore 19:12
Non mi risulta che qui ci fossero commenti di manubibi. Ne ho cancellato uno suo nell'altro post, riportandoglielo per via privata e invitandola a reinserirlo se lo desidera, con una modifica.
Qui non ho visto niente, pertanto se il commento è stato cancellato da me per errore (un passaggio errato del mouse, è l'unica spiegazione che mi do), la invito a reinserirlo. Non l'ho letto, ma presumo che non ci fosse nulla che non andava.
Will P - 16/06/12, ore 20:58
Ehm, no, il commento cancellato di manubibi era in questo topic, non nell'altro. Sono abbastanza sicura perchè ho tenuto la pagina aperta per gran parte del pomeriggio, e ricordo il suo commento sotto quello di Zomi.
Hetty - 16/06/12, ore 22:00
Mhmm, a me l'iniziativa lascia un tantino perplessa.
Secondo me le recensioni stanno prendendo troppa importanza, le protagoniste devono essere le storie!!
Anche il programma recensioni, mi ricorda un po' i bollini del supermercato: ti manca un euro allora fermi tutto e aggiungi le caramelle. Con le recensioni è uguale: mancano due parole per il punto in più e si torna indietro per aggiungere un ciao ciao.

Le recensioni non servono più per avere un feedback ma sono uno strumento di potere per la visibilità: ti fanno scalare le classifiche e nel mare di fanfic del sito non è cosa da poco!!

Io proporrei di rendere private le recensioni e visibili solo all'autore e sospendere il programma delle recensioni almeno finché la maggior parte dei fanwriter non capisce che l'importante sono le storie e non lo sfoggiare millemila recensioni in attesa che Fazi mandi un mp.
Gente, NON succede, tranquilli!
Webmistress Erika - 16/06/12, ore 22:45
Hai ragione Will P, il commento di Manubibi e quello che è venuto dopo, dell'utente titania76, cancellato a sua volta, erano in questo e non nell'altro topic, dove ho dato segnalazione della loro cancellazione. Me l'ha fatto notare l'altra utente. Ho fatto confusione per via del contenuto dei commenti in questione; scusa per l'errore nelle mie risposte, ho scambiato un topic per un altro.
Hetty... hai inserito un sacco di argomenti nel tuo messaggio. Lascia stare l'idea di diventare scrittori pubblicati, lascia stare l'idea che si viva per le classifiche; gli autori non pubblicherebbero su questo sito - che è e rimarrà pubblico nelle sue funzioni - se non sapessero di poter ricevere dei commenti quando scrivono e se non potessero vedere i commenti che ricevono gli altri. È la base dell'interazione autore-lettore su EFP, la ragione per cui chiunque ha deciso di pubblicare qui in primis e la ragione per cui ci rimane. Il resto... vedo troppe esagerazioni fatte passare per regola.
Hetty - 16/06/12, ore 22:56
Non mi sembrava di aver proposto di eliminare il rapporto autore/lettore...
Solo non capisco a cosa possa servire leggere i commenti fatti ad altri autori.
Se voglio un po' di trama in anteprima per decidere se leggere o meno, meglio la sezione del forum dedicata, quella la trovo più utile.
Ma il ".bello aggiorna" o "hai scritto pò invece di po'" non vedo come possa essemi d'aiuto...
Webmistress Erika - 16/06/12, ore 23:00
Ancora una volta, esagerazioni fatte passare per regola. Oggettivamente, le recensioni dicono molto di più di quello che hai elencato, ed è in quel di più che si trova l'utilità a leggere le recensioni. Esse servono non solo prima di leggere la storia, ma anche dopo. È bello leggere di altre persone che esprimono ciò che pensi o condividono una passione assieme a te.
A parte questo: hai un approccio alla lettura/scrittura che è tuo personale (non certo unico, nemmeno raro). Però non è di tutti.
fedenow - 16/06/12, ore 23:07
Purtroppo ieri sera non sono entrata sul sito, avrei partecipato volentieri all'iniziativa, soprattutto per quanto riguarda una sezione che mi sta molto a cuore, che è l'originale nonsense. Non so se è il luogo giusto per parlarne, ma personalmente le maggiori criticità le ho rintracciate qui, non tanto per recensioni negative, quanto per assenza di recensioni in assoluto. Le storie pubblicate non sono molte e per di più spesso sono nella categoria sbagliata, almeno a mio parere. Cerco di leggerne il più possibile, e frequentemente penso che le avrei inserite nel genere comico, commedia, drammatico, tutti bellissimi generi, che però sono un'altra cosa. Penso che questo sia uno dei motivi che spinge molti ad abbandonare la sezione (almeno è il maggiore mio), unito al fatto che, accidenti!, nonsense non vuol dire creare storie senza senso, ma esprimere il nonsenso di un'emozione/situazione/vicenda attraverso una storia che può anche essere la più logica del mondo.
Mi scuso se sono noiosa, è che in una categoria del genere si trovano nascoste delle perle che vale davvero la pena di cercare e leggere perché lasciano qualcosa. Questo messaggio direi che è un appello: a visitare la sezione (e le 'storie scelte' qui sono anche più utili del solito), a commentare perché siamo davvero un po' allo sbando nel dimenticatoio. Personalmente mi impegnerò a lasciare qualche bandierina bianca, cosa che mi mette sempre a disagio, nei casi di cui parlavo prima di perplessità riguardo all'attribuzione di sezione. Se è possibile organizzare qualche inizativa di "rivivifica" della sezione sarei in prima linea :)
Grazie mille, mi scuso ancora se il commento non è del tutto pertinente.
Hetty - 16/06/12, ore 23:31
Quoto fedenow sul nonsense. E ci metterei pure il noir che viene confuso con il dark.
Non vanno nel noir i vampiri!!!
Hetty - 16/06/12, ore 23:33
Nel senso delle storie erroneamente in quelle categorie ^^
Kaos - 17/06/12, ore 19:25
"Ciao... cm mio solto arrivo in ritardo e mi perdo sempre ste cs pazzesche e uniche... cmq, dico lo stessso la mia: è stata un'idea.... MERAVIGLIOSA!!!! UNICA, SUPERBA, STRAORDINARIA, MEMORABILE!!!!
Io pubb FF di One Piece su Efp da quasi un anno, e a volte mi vengono i nervi avedere che ci sn 100-2000 pers ke legogno le FF ma sl 4-5 ke hanno il coraggio di dirti la lr... e che cavolo!!! mica mangiamo i recensori, noi poveri autori!!!
Cmq idea meravigliosa, che spero si ripeta sempre + spesso, anke xk, senza comm, chi ha + voglia di scrivere?!?
E poi, se l'autore nn risp, avvisate l'amministrazione, ke può dire al tipo "Ohi, bello, guarda ke c'è gente ke ha devoluto il suo 8xmille del suo tempo x comm la tua sotria, almeno leggi e risp, maleducato!"
Cmq ottima idea e spero tanto che si ripeta, ciao a tt e W ONE PIECE!!!!

=) =) =p

Zomi"

Questo commento è... è... è...
Non ho parole.
Gente, fatevi un favore: fate scendere la recensione dal piedistallo. Davvero ha tutta questa importanza? Davvero c'è gente a cui vengono crisi isteriche se non ricevono un tot di commenti? Dio, che squallore.
Chi scrive senza recensioni? Io, per esempio. E come me ci sono tante persone a cui la recensione, per quanto apprezzata, non interessa poi così tanto. Sai, c'è quella cosa chiamata "piacere di scrivere". Se viene a mancare quella si diventa un'orribile attention whore che spamma le proprie storie in ogni canale possibile ed immaginabile e arriva agli odiosi estremi tipo "se non ricevo X recensioni non proseguo". Che, per quanto mi riguarda, sono atteggiamenti che quasi meriterebbero il ban.
Svegliarsi un po' fuori, gente. Svegliarsi un po' fuori.
soniabangel - 17/06/12, ore 20:02
Ciao a tutti, sono nuova del sito ma vorrei dire ciò che penso.
Un autore non scrive per avere tante recensioni ma per se stesso, però le recensioni sono utili all'autore per fargli capire se sbaglia e dove sbaglia.
Nessuno ci obbliga a scrivere, lo facciamo perchè ci va di farlo, ma ricevere un consiglio da chi è più bravo, e quindi può aiutarci a migliorare, è un'ottima cosa quindi ben vengano le recensioni e iniziative come questa per sensibilizzare chi legge.
Naco - 17/06/12, ore 20:14
Oh, finalmente! Concordo pienamente con Kaos, in ogni singola parola.
E aggiungerei: voi, autori che chiedete sempre così tante recensioni, ma siamo sicuri che voi siate i primi a darle? Conosco tanti, tantissimi, che si lamentano che non hanno recensioni, ma sono i primi a non lasciarle. "Perché non ho tempo", "Perché io lascio recensioni lunghe, che mi annoia scrivere" e altre motivazioni che lasciano il tempo che trovano. Quindi, prima di lamentarvi di non avere recensioni, io vi consiglio di darvi da fare voi e dare il buon esempio.
manubibi - 17/06/12, ore 21:58
Per sapere dove si sbaglia nelle storie basta farsi betare. Ed un beta-reader sarà quanto più oggettivo possibile, quindi potrete migliorare il vostro stile e le vostre storie rapidamente ed in modo visibile. Se volete davvero migliorare come autrici, quindi, chiedete a qualcuno che non conoscete e che si sia segnalato come beta-reader. Saranno sinceri/e e vi diranno precisamente cosa va bene e cosa non va bene nelle vostre fic :)
Se invece volete solo qualcuno che incensi le vostre storie... Beh, quella è un'altra questione che ci riporta al solito discorso. Non è quello lo scopo delle fanfiction. E soprattutto rende logica la rabbia di chi non ne può più di essere spammato via MP, via Twitter (mi è capitato giusto ieri!), via qualsiasi mezzo.
Webmistress Erika - 18/06/12, ore 00:17
Dunque... è sbagliato spammare per avere recensioni (oltre che vietato e punito in continuazione qui su EFP, se avviene tramite recensioni o MP), è sbagliato scrivere solo per avere recensioni, è sbagliatissimo pretendere recensioni e non darne, e tutti gli atteggiamenti correlati a questi.
Ma non si può imporre ad altri una logica da blog privato, da sito moderato all'entrata, ad ogni costo, soprattutto in un sito che nasce e vive su altre basi. Desiderare recensioni non è sbagliato, è umano.
È giusto imparare a vivere con serenità il non ricevere recensioni, ma noto a volte il passaggio da un estremo all'altro nelle argomentazioni, come se la ragione stesse in assoluto da una sola parte.
Ci sono modi diversi di vivere il proprio essere scrittori. Se lo scrittore può, con serenità, senza infastidire nessuno, dichiarare che vuole recensioni perché gli fanno tanto piacere, il lettore può spiegare tutte le ragioni per cui a volte legittimamente non recensisce. Così magari ci si comprende, invece di continuare a cercare di insegnare per forza ad altri il modo giusto di essere fanwriter e lettori, come se ne esistesse uno solo. Ne esistono tanti molto sbagliati, e tanti giusti.
manubibi - 18/06/12, ore 11:18
Sì, il mio discorso sul beta-reading è per chi dice di avere disperatamente bisogno di feedback sulle proprie storie XD secondo me è molto più utile avere qualcuno che critica oggettivamente le proprie fanfiction piuttosto di avere una pletora di persone che nella maggior parte dei casi commentano con: "bella, brava, aggiorna". È chiaro che la recensione fa piacere e che i commenti siano qualcosa di naturale - se voglio far sapere all'autore che la sua storia mi ha particolarmente colpita -, semplicemente penso che negli ultimi due anni la questione abbia raggiunto una dimensione assurda (non solo con lo spam, ma anche con le minacce tipo: "se non ricevo trentordici recensioni non continuo!!1!!") e, secondo me, andrebbe ridimensionata per il quieto vivere nel fandom di tutti.
Lisa Lawer - 18/06/12, ore 11:36
personalmente il mio numero di recensioni rilasciate sono calate soprattutto nel momento sono state imposte 10 parole nel commento. dopo aver letto la storia, non posso semplicemente dire "complimenti, mi è piaciuta?" perché devo per forza allungare il brodo se a quella particolare autrice non ho nulla da dire? comunque bella iniziativa :)
katyjolinar - 18/06/12, ore 12:26
come idea non era male. c'era solo un piccolo difetto: essendo stata applicata a una sola giornata non tutti hanno potuto parteciparvi. consiglio per la prossima volta, se ci sarà, di far durare la cosa almeno una settimana, così da dare a chi non si collega tutti i giorni la possibilità di parteciparvi.
per quanto riguarda l'utilità della recensione, io trovo che sia più utile di quanto si creda, in quanto da un feedback maggiore allo scrittore rispetto al solo dato "hanno letto N persone quel capitolo", perchè fa capire se davvero è piaciuta o meno la storia.
se volessi scrivere solo per il piacere di farlo, le storie le terrei per me, non le pubblicherei, ma dal momento che le condivido con qualcuno mi piacerebbe sapere come minimo se la storia piace o meno. dal mio punto di vista di scrittrice, trovo più costruttivo avere una recensione che mi chiede anche solo di aggiornare, piuttosto che zero recensioni, proprio perchè non ho possibilità di sapere se il mio stile può essere migliorato o se devo apportarne delle modifiche, o anche solo sapere se la mia idea è piaciuta a qualcun altro o è una cagata pazzesca ed è meglio se lascio perdere.
semmai se proprio si è pigri di recensioni si potrebbe fare, se possibile, una specie di sondaggio con le tre bandierine o con una votazione sui vari capitoli della storia, senza obbligo di recensione
nannavis - 18/06/12, ore 12:37
si, secondo me sarebbe una bell'idea poter votare i capitoli di una storia, come ha detto katyjolinar
Fae - 18/06/12, ore 14:39
Erika, detto senza nessunissima offesa: dopo aver istituito un'inizativa che ti fa guadagnare punti se recensisci e più punti se fai recensioni più lunghe, dopo aver messo il form per le recensioni a fine pagina con un font grosso il triplo del necessario, dopo aver ricordato agli utenti di recensire in ogni spazio possibile compresi quelli in cui oggettivamente non c'entrava niente, dopo aver classificato gli utenti in base al loro grado come recensore e aver piazzato questo grado in cima al profilo, dopo aver organizzato un concorso basato sulle opinioni del pubblico dove il pubblico era solo chi aveva un tot di recensioni lasciate all'attivo, dopo che sostanzialmente metà della vita del sito nell'ultimo anno e mezzo o due si è basata su questo... io non voglio dire che la gente che esagera nel senso opposto te la sei andata a cercare, ma renditi conto che è quantomeno NATURALE che ce ne sia, eh XD

I pasticcini sono buoni (alcuni, altri meno, altri no), desiderare un ringraziamento per averli fatti è umano, chiederlo è lecito, ma se il pasticcere di suo è già portato a PRETENDERLI e la pasticceria appende cartelli con scritto TI SEI RICORDATO DI RINGRAZIARE IL PASTICCERE NO PERCHE' GUARDA CHE E' UNA ROBA IMPORTANTE RINGRAZIARE IL PASTICCERE E IN QUESTA PASTICCERIA CI PIACE CHE SI RINGRAZI IL PASTICCERE E SE NON HAI RINGRAZIATO IL PASTICCERE NON SEI OBBLIGATO A FARLO PERO' ECCO QUI CARTA E PENNA PER RINGRAZIARE IL PASTICCERE a cadenza di un cartello al mese o anche meno sopra OGNI. SINGOLO. PASTICCINO., e tutto questo per mesi e mesi e mesi e MESI... capisci che io alla fine non mi limito più a declinare con cortesia, a me viene proprio il vomito solo a sentire il profumo da lontano XD
Fae - 18/06/12, ore 14:44
(ah, scusate, la metafora dei pasticcini stava nell'altra news. In caso di non comprensione è tutto lì XD)
Will P - 18/06/12, ore 14:52
*si alza e applaude*
waferkya - 18/06/12, ore 14:57
*si mette Will sulle spalle e applaude*
Bellatrix_Indomita - 18/06/12, ore 15:15
Sono stata zitta fino a questo momento, cercando di capire e di rendermi conto dell'opinione di tutti, leggendo ogni commento. Quindi, penso di parlare con cognizione di causa, quando dico che Fae ha assolutamente ragione.
In più, vorrei ricordare alla gentile utenza che sostiene e vuole con tanto ardore le recensioni, che non esistono solo quelle positive, esistono anche le recensioni che possono mettere in risalto delle pecche nelle vostre storie. Ora, se un lettore vi fa notare una pecca, invitare lo stesso ad allontanarsi dalla vostra storia anche piuttosto sgarbatamente non è il modo più carino per trattarlo.
Dato che desiderate così tanto avere un feedback sulla vostra storia e vi piace così tanto che vi si commenti e che i numerini in blu sul vostro profilo continuino a salire, imparate ad accettare ogni tipo di recensione, anche e soprattutto quelle che hanno la bandierina arancione.
selvaggia999 - 18/06/12, ore 15:17
Bellissima iniziativa Erika.
Io non sono un autore e in qualità di nuova lettrice, leggendo i vari post, mi sono convinta sempre più che sia giusto recensire. Gli autori mettono a mia disposizione storie interessanti, storie su telefilm ormai terminati che mi avevano appassionata proponendomi nuove trame, offrendomi l'opportunità di continuare a seguire vicende concluse, quindi perchè non dovrei far sapere loro che mi piace ciò che leggo? Che li ringrazio per avermi offerto la possibilità di continuare a seguire personaggi che in tv non rivedrò più?
Agli autori fa piacere ricevere un commento per sapere se la storia piace, ebbene da lettrice mi impegnerò a lasciarne.
Grazie Erika per il lavoro che fai per noi ogni giorno.
Luine - 18/06/12, ore 15:28
Quoto Fae. XD
E aggiungo anche: mi sembra che sul sito, più che puntare sulle storie e spingere a scrivere di più fanfiction, si punti fin troppo a far scrivere recensioni sempre più lunghe e sempre più articolate. Io non riesco a leggerle per intero. Ne vedo una che è lunga un lenzuolo e chiudo per lo spavento. E dovermi spremere per trovare un tot di parole per scrivere ciò che penso mi indispone, in un senso e nell'altro: se sono troppo brevi non sono opinioni (mi piace che l'autore abbia la sua recensione ben visibile!) e se sono troppo lunghe poi mi tocca prendermi i punti.
Certo, di storie ce ne sono a bizzeffe, ma non mi sembra che, anche di recensioni, il sito sia povero... ma non ci si accontenta mai (parlo per la mia esperienza come lettrice, nessuna voglia di fare generalizzazioni). XD
Vedere le minacce di cui qualcuno parlava più sopra ("se non ho tot commenti non aggiorno") da persone che comunque ne hanno un numero nutrito (dai 7 a un numero più elevato con due cifre), a cui io non arriverei neanche se pregassi in turco, mi lascia perplessa e penso: "ma parli proprio tu?". Che poi non ho visto molte persone con poche recensioni e che scrivono ad un certo livello, lamentarsi di non avere recensioni.
Non è che "se la gatta non arriva al lardo dice che puzza". Ovviamente, se te ne arriva una in più non è che ci sputi proprio sopra... ma evidentemente certe persone capiscono che non c'è bisogno di fare tanto rumore per nulla. Questo è un sito di fanfiction.
Scriviamo fanfiction, condividiamole e diamo i nostri pareri a chi le condivide con noi, ma non facciamone un caso nazionale. Se la gente non recensisce (molto, aggiungiamo), forse non è che la nostra storia fa schifo, magari abbiamo già detto tutto e non c'è nient'altro da aggiungere, magari la gente è rimasta ammutolita dalla nostra bravura e non saprebbe esprimersi in modo migliore di un "scrivi benissimo e la trama è avvincente". Take it easy. ;)
katyjolinar - 18/06/12, ore 15:41
a me non interessa se la recensione è positiva o negativa, è in ogni caso un feedback, quindi non sono contro le recensioni negative, purchè non siano solo "fa schifo, la storia è inutile", ma che mi dicano perchè la storia non è piaciuta, e soprattutto non ammetto che se a qualcuno non è piaciuta vada a criticare chi ha commentato positivamente.
va bene la critica negativa, ma che non sia offensiva e che sia costruttiva.
io come autrice ne ho ricevute molte di critiche, sia negative che positive, e ogni volta cercavo il confronto, mandando una mail al recensore e chiedendo esattamente dove gli/non gli è piaciuto di preciso, e spiegando le ragioni delle mie scelte.
per tornare alla metafora culinaria: il cuoco sta in cucina, non può sapere se ciò che cucina va bene o meno se non vengono a dirgli se quel determinato piatto è piaciuto. a questo servono le recensioni.
certo, si può vedere il numerino nero che indica le visite, ma quel numerino non ti dice se piace o meno, solo che qualcuno ha aperto la pagina della tua storia (non dico letta, perchè si può benissimo aver aperto la pagina per sbaglio)
Kaos - 18/06/12, ore 15:51
Altro che Giovanni Paolo II, Fae santa subito. Avrei voluto dire io quel che ha detto lei, ma ero troppo irritato da quel che avevo letto per riuscire ad assemblare un pensiero così fine.
Kaos - 18/06/12, ore 15:57
"a me non interessa se la recensione è positiva o negativa, è in ogni caso un feedback, quindi non sono contro le recensioni negative, purchè non siano solo "fa schifo, la storia è inutile", ma che mi dicano perchè la storia non è piaciuta, e soprattutto non ammetto che se a qualcuno non è piaciuta vada a criticare chi ha commentato positivamente."

A volte, invece, servono anche quelle. Quando? Quando quel che leggi è una non-storia sgrammaticata all'inverosimile, senza capo né coda e pure che puzza un po'.
Oppure quando la storia affronta argomenti di una certa delicatezza con superficialità e noncuranza. Lì non è una questione strettamente letteraria, è questione che l'autore ha la sensibilità di un ramarro. E a quel punto lo si bastona come merita.
Ma poi, sempre per rimanere in tema di pasticcini e affini: ma il cuoco non ha un suo apparato gustativo? È incapace di prendere una cucchiaiata di quel che ha preparato, ficcarsela in bocca e dire se è disgustosa o no? Non capisco perché bisogna privare quel povero cristo di tale diritto.
Unsub - 18/06/12, ore 16:54
Da autrice posso dire che ritengo che chi mi legge abbia l'obbligo di recensire; d'altro canto io non ho l'obbligo di rispondere alle recensioni. Vorrei conoscere il momento preciso in cui una passione (la scrittura amatoriale) si è trasformata da passatempo a ossessione. Cos'è tutta questa smania di recensioni? La bellezza di una storia si misura in base al numero di recensioni? Balle!
Personalmente mi è capitato più di una volta di aprire FF con una montagna di recensioni positive e trovare una vera porcata. Col tempo ho imparato che spesso le perle non vengono recensite che da uno o due lettori seri.
Ora mi regolo con le recensioni negative: quando vedo una storia che può interessarmi vado a vedere quante ne ha prese di negative e le leggo, per farmi un idea della storia e capire se vale la pena leggerla o meno. Perchè non le positive? Perchè molte autrici hanno la grande pecca di avere un nutrito gruppo di lettrici che scrivono "Beeeeeeeeeella, aggiorna presto!". A priori, se trovo recensioni del genere, cestino la storia u.u
Unsub - 18/06/12, ore 16:55
Errata corrige

* Da autrice posso dire che ritengo che chi legge NON abbia l'obbligo di recensire*
Webmistress Erika - 18/06/12, ore 17:17
Lisa Lawer, ma tu puoi dire all'autrice anche meno di 10 parole. Non è un commento che appare nelle recensioni - in quanto nella maggioranza dei casi di poca utilità per terzi - ma arriva ugualmente all'autore.
katyjolinar e nannavis, il sistema di voto per le storie era una soluzione passata che è stata abbandonata. Non era di arricchimento per l'autore - un numero forse è meglio del silenzio, ma non sempre, e in generaleinferiore in interazione anche a un semplice 'mi è piaciuta' . Il sistema di voto dava vita a un sito in cui le valutazioni numeriche venivano ritenuti poco obiettive come metro di valutazione e l'interazione si riduceva in tutti i sensi.
Fae, ti chiedo di non rivolgerti a me con tono tanto personale. Ci siamo conosciute, non ci parliamo da anni, hai cambiato le tue idee su queste sito e sei passata ad appoggiare altri progetti in cui credi. Sono contenta. Sei libera di esporre la tua opinione anche su EFP, ma in merito ad essa io non posso fare a meno di notare una singola cosa.
Arriva UNA persona che apre una polemica per un suo rapporto estremamente sbagliato con le recensioni e all'improvviso pare che tutti gli autori si comportino così, che tutti abbiano un rapporto di dipendenza malato con riguardo alle recensioni, e che quindi non esistano vie di mezzo sane. Esiste questo fenomeno negativo, ma dall'altro lato esiste il fenomeno negativo del pregiudizio a prescindere: l'autore che esprime in maniera sana un bisogno di interazione è in automatico un affamato di recensioni che non sa vivere senza.
La via di mezzo è quella da tenere in considerazione, l'esagerazione serve solo ad alzare la voce con discorsi che, se seguiti alla lettera, costruirebbero un altro tipo di sito. Che esiste già e non è EFP, che soddisfa necessità diverse da quelle che soddisfa EFP.
Con tutti i sistemi che si sono elencati questo sito punta a massimizzare la comunicazione tramite incentivi che vogliono portare le persone a scoprire il piacere di parlarsi in merito a ciò che scrivono e leggono. L'incentivo è il mezzo, non il fine, come nell'iniziativa di qualche giorno fa: il numero (che sia 1 o 100) quantifica semplicemente un'esperienza che spetta al singolo sfruttare in tutte le sue sfaccettature.
Errori se ne fanno da tutte le parti, anche qui e le critiche servono sempre, ma se venisse meno la pretesa di insegnare a persone diverse da sé - persone che in buona parte nemmeno si cerca di capire - sarebbe un gran bene per tutti. Notare che il discorso si applica anche ad autori e lettori, in tutti i sensi.
Per concludere, si vede che alcune delle ultime risposte sono state ritenute divertenti e illuminanti. Non per me, che vedo i toni usati negli ultimi discorsi da dieci anni, senza che essi abbiano mai cambiato qualcosa.
Suppongo che gli stessi verrano usati anche nelle risposte a questo mio ultimo intervento, ma mi chiedo se serva a qualcosa di nuovo. Spero che sia una riflessione che farete a vostra volta, dando al vostro tempo l'utilità che ha: se si deve costruire si parla. Per distruggere serve un solo discorso, e per sua natura si ferma lì.
soniabangel - 18/06/12, ore 17:40
ciao di nuovo.
Se desiderare recensioni significa aver perso di vista la realtà, una soluzione non potrebbe essere chiedere a chi si iscrive se vuole riceverne o meno?
Mi spiego.
Quando ci si iscrive viene domandato se si intende avere un account autore o lettore, ebbene si potrebbe inserire anche la possibilità di scegliere se si intendere ricevere recensioni oppure no, così chi non le vuole ricevere, perchè pensa siano inutili, si ritrova un account in cui può pubblicare storie senza che esse siano commentate e così tutti sarebbero soddisfatti.
Chi le desidera lo sceglie a priori (sperando di ottenerne) chi non le desidera non ne avrà.
Webmistress Erika - 18/06/12, ore 17:49
Ciao soniabangel. La soluzione che proponi è n sostanza è una situazione replicabile pubblicando la propria storia su un blog personale. Se si pubblica una storia qui, si vuole visibilità e che sia letta. Lo spazio viene offerto a patto che l'autore offra spazio ai lettori per dire pubblicamente cosa pensano della storia in questione, lodandola o criticandola. Altrimenti l'autore non rischia nulla mentre il lettore si trova davanti con centinaia di storie su cui non può dire una sola parola.
Alaire94 - 18/06/12, ore 18:05
Secondo il mio parere da autrice le recensioni possono essere un ottimo strumento per far capire a un autore dove e come sbaglia e iniziative come questa, a cui malauguratamente non sono riuscita a partecipare, sono molto utili.
Io stessa scrivo storie da quando ero piccola, ma solo da quando sono giunta qui su efp sono migliorata davvero un sacco e questo grazie alle recensioni. Perché è vero che ci sono quelli che scrivono solo "bella, aggiorna" ma altri dicono seriamente il loro parere e, secondo me, prima o poi ogni autore si scontrerà con una di queste. Sta poi all'autore stesso capire che se siamo qui è per migliorare e quindi per far tesoro delle critiche.
Inoltre, in fondo sono utili anche recensioni con poche parole: è importante per un autore anche solo sapere chi effettivamente ha letto la storia, per farsi un'idea se ciò che hai scritto è qualcosa che attira l'attenzione e piace oppure no.

Vorrei poi spendere qualche frase per Kaos: è vero che ci sono storie sgrammaticate, scritte in modo assurdo anche con argomenti pesanti, ma non è comunque necessario essere maleducati né tanto meno bastonarli: non si bastonano neanche i cani.
E poi non è con risposte maleducate che si migliora la situazione: la persona in questione giustamente si offenderà e basta, prendendoti per un buzzurro e, nell'irritazione, certo non prende in considerazione il tuo commento.
A mio parere una recensione, anche se critica, deve essere costruttiva e non "punitiva" anche perché l'autore, magari, è qualcuno molto giovane ai primi approcci con la scrittura e che non sa di aver scritto qualcosa di sbagliato.
Hetty - 18/06/12, ore 18:14
Ok, mettiamo per un attimo una pietra sopra le recensioni.
Adesso però facciamo qualcosa a favore delle storie?
Tipo un riconoscimento (tipo un bannerino per la firma) per chi completa una long molto... long?
Oppure per l'autore più prolifico, quello monofandom, multifandom...
o una sorta di caccia alla storia: si dà una lista di temi e si deve cercate la/le storia/e che li contiene...
E sicuramente altri avranno idee migliori, ma volevo solo dimostrare come si possa *anche* mettere in secondo piano le recesioni "gratificando" ugualmente gli autori.
manubibi - 18/06/12, ore 18:22
Adesso però facciamo qualcosa a favore delle storie?
Tipo un riconoscimento (tipo un bannerino per la firma) per chi completa una long molto... long?

Questo penalizzerebbe chi, come me, non si trova bene a scrivere long da centomila capitoli e preferisce condensare tutto ciò che c'è da dire in fic da 100 a 1000 parole. XD
alister_ - 18/06/12, ore 18:29
Scusate, ma è così importante ricevere *riconoscimenti*? Non vi basta scrivere perché vi piace scrivere, non vi basta far mettere insieme il pairing dei vostri sogni o far succedere quello che volete nel vostro libro/film/telefilm preferito?
Questa smania di ricevere gratifiche "materiali" credo che stia facendo degenerare il concetto di fan fiction, che è quello di puro e semplice hobby.
Se poi avete questa passione smodata per i bannerini (che condivido: quanto sono pucci i bannerini?), mettetevi alla prova con contest e challenge. Un archivio mastodontico come EFP non si può mica mettere a fare banner per chiunque completi una long, su, siamo realistici XD
persefone86 - 18/06/12, ore 18:36
Parlo da semplice lettrice, poichè nella mia incapacità cosmica non sono mai riuscita a scrivere nulla, ma ho deciso di uscire dal mio angolino e dire comunque la mia. L'iniziativa in sè non era male, anzi, l'ho trovata carina. Quello che non trovo carino, e che sinceramente non ammetto, è il bisogno spasmodico di alcune/i di ricevere recensioni/riconoscimenti. Capisco che sia bello essere recensiti (sono una grafica, e quando i miei lavori vengono commentati mi fa molto, molto piacere), ma la vostra vita di csrittori/scrittrici non dovrebbe ruotare attorno alle recensioni. Se veramente avete bisogno di feedback e riconoscimenti utilizzate i beta e partecipate ai contest. Credo che il motivo principale per cui si pubblichi qui su EFP sia per mostrare i propri scritti, poi se le recensioni arrivano bene, altrimenti pazienza, avrete comunque avuto la possibilità di far leggere il vostro lavoro. E se comunque le vostre storie sono tra le storie preferite o seguite di qualcuno vuol dire che comunque sono piaciute, altrimenti mica le avrebbero salvate, no?!
Kaos - 18/06/12, ore 18:44
"Vorrei poi spendere qualche frase per Kaos: è vero che ci sono storie sgrammaticate, scritte in modo assurdo anche con argomenti pesanti, ma non è comunque necessario essere maleducati né tanto meno bastonarli: non si bastonano neanche i cani.
E poi non è con risposte maleducate che si migliora la situazione: la persona in questione giustamente si offenderà e basta, prendendoti per un buzzurro e, nell'irritazione, certo non prende in considerazione il tuo commento.
A mio parere una recensione, anche se critica, deve essere costruttiva e non "punitiva" anche perché l'autore, magari, è qualcuno molto giovane ai primi approcci con la scrittura e che non sa di aver scritto qualcosa di sbagliato."

Onestamente? No.
Una recensione critica ma tutto sommato propositiva la lascio (no, a dire il vero non la lascio perché sono un pigrone del menga) a qualcuno che scrive una storia sì imperfetta, sì imprecisa, sì con degli errori ma che dimostra dei margini di miglioramento, che dimostra di poter produrre qualcosa di buono. Se uno arriva con la sua storia su Cinzio e Margatilla che passano tutte le ventidue righe del racconto a guardarsi in faccia senza far nulla, senza pensare a nulla, senza neanche dar l'idea di essere vivi... no, beccati 'sto colpo di mazza da baseball sulle ginocchia. Ed è un esempio ancora relativamente innocuo, questo.
Vogliamo parlare delle catene di Sant'Antonio da Facebook? Vogliamo parlare degli stupratori fighi? Vogliamo?
Questa è roba che va solo eliminata senza cerimonie. Sono irrispettoso del lavoro che c'è dietro? Sicuro. Ma queste cose sono irrispettose dei miei occhi.
Hetty - 18/06/12, ore 19:06
Ho scritto bannerini per fare un esempio... U_U
Per me uno che completa una long di più di 50 capitoli che magari porta avanti da anni è da ammirare!
Alaire94 - 18/06/12, ore 19:34
"Onestamente? No.
Una recensione critica ma tutto sommato propositiva la lascio (no, a dire il vero non la lascio perché sono un pigrone del menga) a qualcuno che scrive una storia sì imperfetta, sì imprecisa, sì con degli errori ma che dimostra dei margini di miglioramento, che dimostra di poter produrre qualcosa di buono. Se uno arriva con la sua storia su Cinzio e Margatilla che passano tutte le ventidue righe del racconto a guardarsi in faccia senza far nulla, senza pensare a nulla, senza neanche dar l'idea di essere vivi... no, beccati 'sto colpo di mazza da baseball sulle ginocchia. Ed è un esempio ancora relativamente innocuo, questo.
Vogliamo parlare delle catene di Sant'Antonio da Facebook? Vogliamo parlare degli stupratori fighi? Vogliamo?
Questa è roba che va solo eliminata senza cerimonie. Sono irrispettoso del lavoro che c'è dietro? Sicuro. Ma queste cose sono irrispettose dei miei occhi."

Su catene di Sant'Antonio e stupratori fighi sono d'accordo con te sul fatto che debbano essere eliminati. Ma per il resto, a mio parere, ci vuole sempre l'educazione che ha una persona intelligente e matura, altrimenti passi inevitabilmente dalla parte del torto, anche se sei di fronte allo sgorbio più sgorbio del mondo.
Non puoi scrivere a uno "fai schifo, ritirati", ma gli dici "ciò che hai scritto non mi è piaciuto affatto, è irrispettoso e non dovresti scrivere più cose simili" per farti un esempio. Anche perché è sempre un tuo parere, ciò che a te fa schifo, per un altro magari è la nuova Bibbia.
Kaos - 18/06/12, ore 19:43
"Su catene di Sant'Antonio e stupratori fighi sono d'accordo con te sul fatto che debbano essere eliminati. Ma per il resto, a mio parere, ci vuole sempre l'educazione che ha una persona intelligente e matura, altrimenti passi inevitabilmente dalla parte del torto, anche se sei di fronte allo sgorbio più sgorbio del mondo.
Non puoi scrivere a uno "fai schifo, ritirati", ma gli dici "ciò che hai scritto non mi è piaciuto affatto, è irrispettoso e non dovresti scrivere più cose simili" per farti un esempio. Anche perché è sempre un tuo parere, ciò che a te fa schifo, per un altro magari è la nuova Bibbia."

E dove ho parlato di maleducazione, di grazia?
Quando ho lasciato quel tipo di recensione sono sempre stato indubbiamente duro ma onesto.
Se certa roba sembra la nuova Bibbia allegria. Fermate questo pianeta, voglio scendere.
No, ma sul serio. Alcune cose non dovrebbero esistere a priori, l'umanità intera ne guadagnerebbe. Senza contare che, spesso e volentieri, violano in maniera palese il regolamento di EFP. E ancora sono io quello che si becca dello s*****o perché ho osato dire che quella storia è illeggibile.
katyjolinar - 18/06/12, ore 19:47
se violano il regolamento di EFP esiste una cosa chiamata "segnalazione allo staff", e comunque se qualcosa a te fa schifo non significa che debba far schifo anche agli altri
Fae - 18/06/12, ore 21:45
Guarda, Erika, in tutta sincerità ho usato con te lo stesso tono colloquiale che userei con chiunque all'interno del fandom, conosciuto o estraneo che sia o_o ma ti chiedo scusa se in qualche modo lo hai trovato inadeguato.

Penso però che tu abbia frainteso lo scopo del mio commento. Io non avevo e non ho la minima intenzione di insegnare niente a nessuno, né alla gente come vivere la propria vita di fanwriter, né a te come amministrare il sito, perchè in nessuna delle due cose ho il diritto di mettere becco o la possibilità di cambiare qualcosa anche volendo XD Né pretendo di avere per forza ragione, tant'è che ho detto, e ribadisco, che sono tra quelli che esagera. Cioè: per come sono arrivata a vivere la cosa io mi sembra tutto normale, ma mi rendo conto che in generale sia una posizione piuttosto estrema e che mi porta a mal tollerare cose che ad altri possono sembrare 'nella media'. E' un discorso che facevo tal quale proprio l'altro giorno sul forum.

No, a me premeva invece dare un parere - e l'ho fatto in modo volutamente provocatorio, non lo nego - sul perchè si arrivi a esagerare. Il sito ha una determinata politica, d'accordo, ma non è questione di mezzi o di fine, è questione di una messa in campo di mezzi che con l'andare del tempo si è fatta sempre maggiore e più ridondante e invasiva, a prescindere dalle intenzioni positive che ci sono alla base. E si è arrivati a un punto che, secondo me, non incentiva la via di mezzo, non contribuisce a costruire un equilibrio: al contrario, alimenta gli estremi. Non ne è l'unica causa, ma li alimenta. Se a me (generico) che sono più o meno ossessionato dalle recensioni qualcuno ogni tanto ricordasse anche che si può vivere bene anche senza, magari mi ridimensionerei. Se a me (generico) a cui viceversa delle recensioni non importa e sono meno propenso allo scambio non venisse ricordato costantemente e costantemente e costantemente quant'è bello e importante e meraviglioso recensire, magari mi aprirei maggiormente. O magari invece non funzionerebbe nessuna di queste cose, eh, ma tant'è, sto teorizzando.

Detto questo, io non ho nessuna pretesa di essere illuminante, divertente potrò anche risultarlo, non lo so XD, ma in definitiva sono semplicemente venuta a dire una cosa che sentivo il bisogno che fosse detta, e cioè che c'è una parte dell'utenza - grande o piccola o minuscola che sia - che si è allontanata e disamorata sempre e sempre più anche per questo, tra le altre ragioni: per un incombente, asfissiante senso di troppo in materia di recensioni. Io ti ho dato un riscontro, poi come e se usarlo è una decisione tua e non ne questiono la legittimità (ci mancherebbe, essendo il tuo sito). Francamente, al momento, neanche mi interessa troppo XD
Juuhachi Go - 18/06/12, ore 22:12
Fae, io mi riservo il diritto di saltarti in braccio e sposarti, così a freddo.
Webmistress Erika - 18/06/12, ore 23:33
Juuhachi Go, so che altrove viene incoraggiato e applaudito questo sostenimento gratuito e privo di argomentazioni rivolto ad amici, ma qui... se non è utile, evitiamo. Ognuno sa farsi valere da sé, senza un fanbase.
Rispondendo a Fae:
Se a me (generico) a cui viceversa delle recensioni non importa e sono meno propenso allo scambio non venisse ricordato costantemente e costantemente e costantemente quant'è bello e importante e meraviglioso recensire, magari mi aprirei maggiormente. O magari invece non funzionerebbe nessuna di queste cose, eh, ma tant'è, sto teorizzando.
Prendo atto della sensazione di fastidio personale che esprimi e non dubito della sua esistenza tra altri, ma se tu ipotizzi che taluni mezzi o progetti abbiano acuito un bisogno di commenti da parte degli autori, io ritengo che questa necessità derivi dalla semplice natura e dimensione del sito (fuori da ciò che vi ho aggiunto io intorno), ovvero da quello che i lettori - ancor prima di diventare autori - vedono dell'esperienza altrui, la ragione che li spinge a pubblicare.
In tutti gli account sotto forma di FAQ è presente una risposta generale alla domanda 'Perché non ricevo recensioni?'.
E' importante per ciascun autore imparare a valorizzare le recensioni che già riceve e trovare soddisfazione principalmente nell'apprezzamento di ciò che ha scritto. Quest'ultima è la condizione fondamentale per essere apprezzati da altri.
È poca cosa rispetto al discorso più incisivo che ho visto fare qui ad alcuni di voi, ma quest'ultimo non è un messaggio che può essere pubblicizzato - soprattutto con determinati toni - senza conseguenze. Ovvero: l'autore deve essere soddisfatto senza recensioni e perciò io, lettore, posso limitarmi a leggere, tanto loro non trovano importante o fondamentale quello che dico. Anzi, non devono avere bisogno di me, lo dice persino il sito.
È un atteggiamento di distanza a cui il lettore già tende naturalmente in un posto come EFP, per quanto esso è grande e - per sua natura - spersonalizzato e differente da un luogo in cui si entra conoscendo quasi subito tutti. Questo non recensire è un comportamento del lettore con cui egli spesso si pregiudica da solo, soprattutto se esigente: troppi sono i lettori che lamentano una mancanza di riconoscimento a livello di commenti per gli autori che secondo loro sono più validi e di cui vorrebbero vedere altre storie. Eppure a volte non si esprimono per primi. Pensando al fatto che non vogliono sentirsi obbligati dal sito e alimentare un meccanismo che non approvano? Troppo contorto come ragionamento, quando di fatto abbiamo un rapporto a tre: lettore, storia, autore. E ognuno tende a pensare soprattutto a se stesso e alle proprie esigenze, senza considerare nessun altro fattore nei secondi che impiega a decidere se interagire o meno con gli altri.
Questo incontro di esigenze, in una maniera che diventa visibile ad altri e quindi emulabile (opinione chiama opinione), avviene con la recensione.
Pertanto questo sito prova a far capire a tutti i costi quanto è importante, rischiando anche fenomeni negativi. Semplicemente, il fenomeno negativo derivante da un'assenza di posizione in questo senso sarebbe peggiore. Era peggiore, c'era meno interazione un tempo.
Detto tutto ciò, questo ultimo esperimento è nato anche per permettere di analizzare il tipo di dinamiche intercorrenti tra autori e recensori ed esporre a tutti le principali problematiche da risolvere (non solo a livello del sito, ma anche permettendo a ciascuno di guardare quelli che magari sono propri errori).
I dati devo ancora analizzarli.
Ciò che ho già tratto dalla somma degli interventi di questa e dell'altra discussione è che si può fare qualcosa contro un fenomeno che un tempo consideravo auto-punitivo in sé (e pertanto non vietato dal regolamento): il ricatto di un tot numero di recensioni per continuare la storia. Infastidisce i lettori al punto da indisporli in maniera generale all'interazione e, incredibilmente, è considerato 'giusto' da una frangia crescente di persone, soprattutto nuovi autori.
Pertanto, se devo esprimermi per fermare un fenomeno estremo che sembra colpire anche 'la via di mezzo', scelgo di colpire la punta del fenomeno estremo, azione che può lanciare un segnale generale molto ampio senza andare ad intaccare con messaggi fraintendibili le esigenze naturali di chi si propone come autore in questo sito.
Juuhachi Go - 19/06/12, ore 00:13
E chi ha parlato di fanbase. Da lurker accanita di quel che succede nel sito, mi sembra che sia ancora sacrosanto diritto del prossimo esprimere il mio apprezzamento senza dover fare un dibattimento filologico sulla questione. Questa moda del contraddittorio parola per parola palesemente mi secca, e se 'altrove' = 'qualunque luogo non sia l'EFP' mi duole annunciare che si, esistono ancora luoghi dove per commentare l'opinione altrui non c'è bisogno di sperticarsi con il corollario. Tornando brevemente al perché sposerei Fae... quoto il discorso su questi 'RECENSISCI' a caratteri cubitali che campeggia ovunque e in ogni luogo toglie al lettore la voglia di recensire, spersonalizza l'atto della recensione, fa incazzare come bisce gli utenti che hanno imparato che no, si vive benissimo anche senza la gratificazione per iscritto minuto per minuto (e sono tanti). Le bandierine, la richiesta asfissiante di recensione, l'iniziativa che propone la recensione coatta, quando già tutto il sito mi sa di incitamento alla recensione coatta, per la gioia di frotte di autori che palesemente ha modi diversi di vivere la vita di fandom e che assolutamente non condivido, mi sa tanto di masturbazione in luogo pubblico (posso dirlo o sono in fascia protetta e traumatizzo i bambini?). La recensione non è un bene da valorizzare, non è un obbligo, non è un dovere, non è un diritto e non è garantita da una costituzione. E soprattutto, forse comincerò a preoccuparmi del rapporto autore/lettore quando sarò sfondata di soldi e a capo di una grande casa editrice. Per i primi dieci minuti. Il rapporto con chi ti legge non passa solo e soltanto attraverso la recensione secca, e finché la si continuerà a mettere sul piedistallo e a fomentare un certo modus vivendi, volente o nolente, si alimenterà sempre lo stesso circolo vizioso e continueranno a farsi sempre gli stessi soliti discorsi.
Basta o devo continuare ad argomentare ulteriormente?
(Sia mai Fae si offendesse per la botta di amykettismo, sono aperta al matrimonio a caso con qualunque commentatore fosse disposto, compresi cani, gatti, webmistress e piccioni, basta che qua qualcuno mi lavi i piatti).
Ti accorgi che i postti che un tempo frequentavi sono diventati troppo seri nel momento in cui ahimè, una riga di commento ironico viene tacciata di amykettismo e mancanza di argomentazione. Con tutto il rispetto, devo ricordarvi che questo sito non è una branca dell'editoria italiana, un distaccamento del Dipartimento di Filologia Applicata, o il salotto di Vespa? Finché non si ledono i diritti di nessuno non vedo perché per approvare il pensiero altrui in una discussione devi dire e stradire cose dette e stradette. E con questo, mi ritiro alle gioie della risposta secca, c'ho un dolore ai polpastrelli che non recensirò mai più in vita mia.
Webmistress Erika - 19/06/12, ore 00:29
Ritengo di aver già risposto alla tua argomentazione Juuhachi Go (post del 19 giugno, ore 00:13) e non sento necessità di aggiungere altro in merito. Ma ritengo anche di aver fatto un errore nell'essermi scordata di moderare in tempo il termine volgare usato da un'altra persona (Kaos, post del 18 giugno, ore 19:43) appena qualche post più sopra, poiché tu ora ti sei sentita autorizzata a usarne uno a tua volta. Mi dispiace per la noia, ma - tassativamente - eliminalo entro domani (stessa richiesta vale per Kaos). Il termine non il post, che potrai ripubblicare poi a tuo piacimento.
Sì, questo è un luogo in cui si chiede di moderarsi nei termini, poiché nessuno è al di sopra dell'educazione. Nel momento in cui uno comincia a pensarlo, i toni si alzano e il flame impera. Si può essere molto più rilassati nell'esprimersi quando si è tra conoscenti invece che tra emeriti sconosciuti che stanno discutendo con idee completamente differenti.
Se bisogna essere branche dell'editoria italiana o un dipartimento di filologia per usare questo e altri criteri di ordinata moderazione (gli unici che garantiscono che la libertà di parola non sia soppressa dalle urla altrui e dal loro far squadra, cosa che demoralizza e spegne ogni opinione opposta), ritengo che sia venuto un giorno triste. Ma tu hai convenuto con me sul contrario e ognuno ha detto pubblicamente la propria.
Gli orari dei post mi aiuteranno a ridare una giusta collocazione ai vostri interventi, che non ho moderato d'ufficio per darvi la libertà di scegliere se farlo o meno da soli.
Kaos - 19/06/12, ore 00:43
No, mi spiace. Non ho insultato nessuno, era riferito a me.

"Nnl momento in cui uno comincia a pensarlo, i toni si alzano e il flame impera."

Secondo te questo è mettersi al di sopra dell'educazione? Usare contro se stessi un termine un po' colorito? Abbiamo un concetto di "educazione" differente, allora.
Inoltre, domanda da profano: come diavolo faccio a editare un commento qui?
Se devi censurare fai pure, non mi offendo e il discorso non perde di significato senza quell'unica, insignificante parolaccia.
nacchan - 19/06/12, ore 00:45
Io comunque rimango dell'idea che se non ci fossero tutte queste iniziative a favore delle recensioni, si vivrebbe meglio. Quando sono entrata a far parte di EFP, nel 2004, nessuno sentiva la pressione di dover commentare. Si leggeva, si apprezzava, e se si voleva si lasciava un segno del proprio passaggio. Perché sforzare un'attività che dovrebbe venire spontaneamente solo per poter fare qualche punto in una classifica di cui non ho mai veramente capito il senso? Per non parlare delle "Storie più popolari", dove il criterio di valutazione di base è il numero di recensioni o di parole nelle recensioni. Si è finito, con tutto sto ambaradam di roba, a dare più importanza a un numerino che non al lavoro del ficwriter in sé, in un modo anche abbastanza fallaceo, perché venti commenti rendono una storia popolare, ma non ne assicurano una qualità che invece dovrebbe andare premiata (come invece si fa con le storie scelte di EFP, dove si trova sempre e comunque qualcosa di buono). E' ovvio che da tutte queste iniziative poi la gente si aspetti di trovarsi inondato dai commenti, sia perché li si brama, sia perché si fa leva sul fatto che, ehi, potrei salire in classifica lasciando tal recensione di tal numero di parole. E boh, sentire anche la gente che pretende dei feedback che può ottenere in altro modo è fastidioso per chi, invece, vuole vivere il fandom in santa pace. E boh, niente, non ho detto nulla di nuovo, volevo solo aggiungermi al coro di chi è stanco.
Webmistress Erika - 19/06/12, ore 01:07
"Usare contro se stessi un termine un po' colorito?"
Sigh. La tua non era certo una auto-accusa, riferivi l'offesa di altri esaltandone il tono e/o colorandola. E se non l'hai colorata, spero che tu abbia segnalato queste persone. In ogni caso potevi comunque censurarla, dato che, come hai appena confermato, il discorso non perde di significato con un termine diverso, ma evita di sicuro di accendere ulteriormente la discussione tra posizioni avverse.
In questa pagina dovreste avere l'opzione di cancellare i vostri commenti.
Sono andata a controllare, ed è un'opzione che avevo reso disponibile solo nel codice gemello dei forum personali. L'ho portata qui, ora ciascuno può cancellare i propri commenti; sarà utile anche per i commenti doppi. Per quanto riguarda il commento di Kaos, con la sua autorizzazione ho risolto nell'unica maniera possibile da non autrice del commento.
lady snow - 19/06/12, ore 01:14
A me l'iniziativa é parsa carina. Per quanto riguarda il programma recensioni non ne ho ancora capito il senso ma può starci. È tutta la questione delle "Storie più popolari" che sinceramente mi lascia di stucco poiché offre visibilità a chi ne ha già.
Comunque son d'accordo, in parte, con ciò che dice Fae (il discorso di fondo) però queste son cose che si imparano con il tempo. Non si può pretendere che un nuovo utente di efp non si faccia inizialmente delle pippe mentali riguardo alle recensioni e lo staff è più che normale che cerchi di rendere l'ambiente adatto ai nuovi arrivati - e ciò significa andare incontro alle loro esigenze -, poi sta a loro capire con il tempo e con l'esperienza che le recensioni se arrivano è un bene, se non arrivano chissene! E non preoccupatevi che a questa conclusione ci si arriva anche se ci sono tutte queste iniziative pro recensioni...è solo una cosa che deve entrare in testa con calma, dipende tutto se la testa di chi scrive è buona.
Kaos - 19/06/12, ore 01:15
Sì, riferivo l'offesa di altri. Perché sono stato offeso? Perché ho segnalato e fatto cancellare una storia per un motivo piuttosto serio. E sono passato per l'orco malvagio che fa piangere le bambine.
Mi scuserai se mi sono un po' girate quelle cose che è meglio non dire che sennò i più piccoli prendono il vizio e noi mica lo vogliamo.
Quella storiaccia era amata da un sacco di gente e aveva uno sproposito di recensioni. Arriva il puzzone, si permette di far notare che c'è qualcosa che non va, ottiene un provvedimento giusto e si deve far sommergere da chili di guano da gente inferocita a torto? No, non va bene così. C'è qualcosa di profondamente sbagliato in questo.
E a me, che sono notoriamente uno che pensa male, mi viene in mente che parte del problema sia la smania di avere la recensione facile.
Oh, e inutile dire che sottoscrivo col sangue (non mio, sono sensibile) gli interventi di Juuhachi Go e Nacchan.
Webmistress Erika - 19/06/12, ore 02:07
"Arriva il puzzone, si permette di far notare che c'è qualcosa che non va, ottiene un provvedimento giusto e si deve far sommergere da chili di guano da gente inferocita a torto? No, non va bene così. C'è qualcosa di profondamente sbagliato in questo.
E a me, che sono notoriamente uno che pensa male, mi viene in mente che parte del problema sia la smania di avere la recensione facile."

In onestà mi sembra che questo non c'entri niente con le recensioni, Kaos. Si lamentavano per la cancellazione della storia e a tutte coloro che sono venute a parlare con me ho ribadito le medesime ragioni addotte per la cancellazione. Dal momento che non metto mai su piazza pubblica un singolo problema, se sei stato offeso su luoghi che sono sotto la mia moderazione, fammi una segnalazione privata. Ho sempre sostenuto che il segnalatore non ha la responsabilità di quello che l'amministrazione sceglie autonomamente di fare, e che incolpare chi segnala è infantile.
Se il problema - come sto iniziando a pensare - è relativo a molte storie in quella sezione, ne parlerò in maniera generale presso di loro con una storia-messaggio.
Kaos - 19/06/12, ore 02:11
A te non sembrerà, a me sì. Differenza di vedute.
No beh, non ho ricevuto veri e propri insulti. Solo un po' di cazzimma ingiustificata e gratuita. E sull'autonomia dell'amministrazione sono perfettamente d'accordo, tanto che è quel che ho ribadito nella mia risposta.
soniabangel - 19/06/12, ore 10:20
Se un autore chiede una recensione non vedo perchè la cosa debba infastidire il lettore. Se uno vuole commentare lo fa, se non vuole commentare non lo fa, non è obbligato, la scelta è sua e non credo sia influenzabile da una semplice richiesta.
Quando il lettore si imbatte in un autore che chiede recensioni è libero di chiudere la pagina e trovarne un altro che non ne chieda (se ciò lo infastidisce).
Ho notato che ci sono molti autori cui fa piacere ricevere commenti quindi credo che ogni iniziativa volta a incoraggiare i lettori a lasciarne sia ben accetta da quella parte di utenza che non è infastidita dall'uso delle bandierine, dal programma recensioni, ecc.
A me per esempio infastidisce la pubblicità ma entro ugualmente in EFP anche se c'è. Sono qui per leggere le storie che mi interessano e ciò che mi infastidisce semplicemente lo ignoro.
Se un autore che chiede commenti dà fastidio, basta ignorarlo.
Se il programma recensioni infastidisce, basta non entrarci.
Per quanto riguarda le bandierine, se uno non commenta non vedo perchè debbano essere un fastidio.
In conclusione grazie Erika per i tuoi sforzi e spero ripeterai iniziative come questa.

nefene - 19/06/12, ore 10:56
[Francamente perplessa dai toni di questa discussione].

Intervengo solo per dire esprimere una mia opinione personale sulle iniziative pro-recensione, che peraltro vengono organizzate in lungo e in largo, in tutti i fandom, in tantissimi archivi, in lingua inglese e italiana. Non è che EFP - ed Erika - sia l'inventore dei commenti o della voglia di riceverne, è un archivio di grandi dimensioni e come tale si trova di fronte uno dei punti cardine della scrittura amatoriale sul web, ossia il confronto diretto autore-lettore. Punto. Senza generalizzazioni sui casi limite/negativi - peraltro spesso sono ragazzine o utenti molto giovani che si ritrovano per la prima volta di fronte a un "mondo" in cui ciò che scrivono potrebbe non essere ignorato o screditato, come magari avviene nella quotidianità, che manifestano questo bisogno in modo quasi prepotente. Il bisogno di attenzioni per una nuova passione a me non sembra qualcosa di così astruso, lo guardo pure con una certa tranquillità proprio perché a venticinque anni e dopo un po' di pubblicazione mi sento al di fuori dalla cosa e totalmente lontana dalla voglia di sfogarmi in rant di dubbio linguaggio su questi atteggiamenti. Soprattutto perché proprio dal momento che io vivo in modo più che libero le recensioni (io metto le mie storie online, chi vuole legge, chi vuole dice la sua, e tutti stiamo bene), non sento questo estremo bisogno di andare a puntare il dito su chi non la vive come me.

Conclusa la parentesi, volevo dire a Erika da discreta commentatrice che sono che a mio parere iniziative temporanee come questa appena organizzata sono ottime. Il sistema dei punti, invece, che non mi ha convinta fin dall'inizio a essere sincera, credo che nel suo essere una sorta di costante sia divenuto uno stimolo vuoto. Ormai non credo che nessuno faccia più caso a cose come punti o altro, si guardano i numerini a inserimento recensione... stop. Qualcuno ne è infastidito, qualcuno li ignora, qualcuno magari ne è stimolato (ma non credo molti).
Mentre forse è l'evento, l'iniziativa estemporanea, che stimola positivamente la partecipazione. Ho scoperto di quest'iniziativa breve perché è stata linkata in lungo e in largo, con toni pieni di entusiasmo.
Non è un contributo di chissà che valore alla discussione, volevo solo cogliere l'occasione per comunicarti questo mio pensiero.
Bryluen - 19/06/12, ore 14:33
Premetto che non ho partecipato all'iniziativa, non sapevo che era in corso, non essendo nemmeno a casa in quel momento.
Ho letto tanti commenti del tipo "che peccato non sono riuscita a partecipare, spero che la prossima volta ci riuscirò", vorrei invitare gli autori di questi commenti a non aspettare "la prossima volta", come ha detto Erika lo spirito di questa iniziativa va continuato, anche singolarmente, da ognuno di noi. Non ci deve essere per forza un motivo per lasciare una recensione! Io sono molto selettiva sui generi, fandom et similia quindi leggo molti libri e non molte fan fiction ma se ho letto qualcosa che mi è piaciuto voglio commentare, anche perché non ho la possibilità di dialogare con Isabel Allende o Zafon (men che meno con Wilde o Jane Austen, purtroppo XD) invece almeno con gli autori di fan fiction posso avere qualche scambio di battute, anche se non sempre gli autori rispondono. Forse guardo la cosa da autrice, avrò fame di recensioni? Forse si ma semplicemente perché ho voglia di comunicare, di condividere, per questo a me le iniziative di Erika per spronare i lettori a recensire non infastidisce, anche se, ad esempio, ho dubbi sulla messa in evidenza delle storie con più recensioni, onestamente girerei il focus alle storie con meno recensioni.
Hetty - 19/06/12, ore 16:32
Comunque per ben due volte qui Erika ha detto che le recensioni sono uno dei motivi principali per cui si pubblica su efp e, dal momento che chiaramente il sito ha sempre prediletto la quantità, credo non ci sia nulla da aggiungere...

Però mi permetto di far notare che il sito ha problemi *più urgenti* delle poche reccy alle ficcy.
Tipo le storie nelle categorie sbagliate (e sono tante) e le introduzioni che non introducono nulla.
*Forse* un'iniziativa di riordino con la collaborazione degli utenti sarebbe più utile :)
Webmistress Erika - 19/06/12, ore 19:24
L'iniziativa di riordino, Hetty, è in piedi da sempre. Se vedi una violazione come quelle di cui parli segnala; in genere è molto rapido per l'amministrazione provvedere a sistemare la questione, avvisando l'utente del problema sia privatamente che pubblicamente (nel suo account, nell'introduzione sbagliata, viene scritto un messaggio in grassetto che indica l'errore).
nefene, in effetti il successo di un'iniziativa come questa è maggiore nel momento in cui essa è limitata nel tempo e soprattutto prevede uno scopo preciso (in questo caso era la massimizzazione della comunicazione per cambiare qualcosa).
Il programma recensioni al momento è in fase di non evoluzione perché lo si deve riazzerare (e riorganizzare nel funzionamento), prevedendo un'utilità pratica per i punti che penso di aver definitivamente individuato nella concessione di un forum personale (all'interno dell'account) a seguito del raggiungimento di un certo punteggio. Comunque la riorganizzazione del funzionamento del programma sarà volta appunto ad evolverne la natura e le ragioni per cui dovrebbe essere interessanti parteciparvi.
Walessio - 21/06/12, ore 17:24
Ciao a tutti, sono nuovo e quindi non so di cosa stavate parlando.
Se ho capito bene, state chiedendo di effettuare recensioni delle storie pubblicate, giusto?
Aiko_Laury - 28/06/12, ore 16:11
Me ne sono accorta solo ora, mi spiace, avrei voluto parteciparvi, ma in pratica bisogna recensire una storia che ci piace?
Layla_Morrigan_Aspasia - 28/06/12, ore 17:03
Vorrei dire anche la mia, anche se in ritardo rispetto alla bellissima iniziativa. Parto dalla mia esperienza personale: ho partecipato all'iniziativa e nello stesso giorno ho ricevuto una recensione da un'autrice che considero la mia mentore e si è complimentata con me per come la mia fanfiction di stampo thriller le stia piacendo sebbene l'abbia iniziata da poco.
Devo dire che per me è un traguardo in quanto un'autrice che scrive autentiche perle ha speso tempo e parole in una recensione puntuale e ben articolata che mi ha molto motivata anche a livello personale.
Detto questo, passo ad esprimere la mia opinione sia da lettrice sia da scrittrice, in quanto nel nostro gruppo di amici-scrittori è nata un'accesa discussione al riguardo, tanto che per sfogarmi ho scritto un piccolo testo satirico che ho pubblicato qui, dove esprimo la mia idea.
Io recensisco ogni scritto che leggo perché se ho avuto tempo per leggere (premetto che non mi spavento dinanzi un testo lungo, anzi) voglio rendere partecipe il lettore su ciò che mi è piaciuto o meno e con delicatezza sottolineo gli errori se li vedo (ho avuto delle splendide prof di italiano al liceo che mi hanno dato solide basi).
Recensisco per il puro gusto della lettura fine a sé stessa e non ho mai pensato di recensire "perché così poi gli altri leggono le mie storie", scrivo per me stessa innanzitutto e non per fare "favori" a lettori vari.
Come scrittrice, ammetto che le recensioni fanno piacere e mi piacerebbe riceverne alcune molto precise e pertinenti come quella della ragazza che ho citato prima.
Capisco inoltre la frustrazione che si può provare nel vedere certe storie mal scritte, con grammatica e sintassi sotto i piedi che però hanno minimo dieci commenti a capitolo, e questo dà da pensare, perché a me piacerebbe tentare se possibile il grande salto, sono onesta, vorrei vivere di scrittura ma se non ho riscontri un po' di timore mi assale nel caso in cui potesse capitarmi un'occasione d'oro.
Ma dico solo di scrivere per passione e non cercare la notorietà a tutti i costi, preferisco che mi si dica "la tua storia ha del potenziale ma migliora sulla resa del protagonista" che non "bella, aggiorna" nella lingua dei bimbomi...
Con ciò, mi è piaciuta l'iniziativa e mi piacerebbe ripeterla, magari con maggiori dettagli in più perché siamo noi lettori quelli che possiamo portare alla ribalta scritti meravigliosi ma poco noti e per la me lettrice, sempre alla ricerca di cose nuove, questo non sarebbe da poco.
Avrei alcune idee al riguardo, ma a chi esporle?
Elos - 29/06/12, ore 18:34
Condivido la perplessità di qualcuno un po' più sopra sui toni di questa discussione. E' un sito per il piacere personale (sì, senza doppi sensi), per condividere con altri la gioia di buttar giù due righe e di leggere le due righe degli altri. Nessuno farà mai soldi con questo sito - forse, collateralmente - per cui a che serve adirarsi?

Partiamo dal principio: io sono rimasta bellamente ignara dell'iniziativa qui in discussione finché qualcuno non me l'ha segnalata; il sistema a punti delle recensioni di EFP non mi ha cambiato la vita e, tutto considerato, non recensisco praticamente nulla in italiano da mesi perché non leggo praticamente nulla in italiano da mesi (con le dovute eccezioni). Visto tutto ciò, non mi sembra che EFP sia un costrittivo sistema legato al gioco delle recensioni.
Una recensione è un piacere da dare e da ricevere, e come tale andrebbe sentito. Da dare, perché a chi non fa piacere condividere i tre minuti di gloria con l'autore e segnalargli cosa c'è che non va e cosa c'è che piace nella sua storia, e da ricevere, perché se scrivessi per l'astratta gioia delle dita sulla tastiera - cosa che faccio, anche, e il novanta per cento di quel che scrivo non vede né vedrai mai la pagina di EFP - non pubblicherei qui. Ci sono archivi privati, blog chiusi, sistemi dove si può scrivere, essere comunque letti, ma non ricevere recensioni.

Francamente non condivido la visione di chi sostiene che le recensioni non servono a niente: se non servono a niente, perché pubblicare qui? Io scrivo da quando avevo dieci anni, sono passata dai foglietti al quaderno alla macchina da scrivere (giuro, non sto scherzando) al computer. Il computer mi ha più o meno salvato la vita da questo punto di vista. Sono sempre felicemente vissuta senza bisogno di recensioni. Ho costretto mio padre, mio fratello, i miei amici, l'autista dell'autobus e il gatto dei vicini a leggere quel che scrivevo. Hanno cominciato ad evitarmi dopo un po', ma, ehi, non si può avere tutto dalla vita!
Detto questo, la recensione mi aiuta in due modi: quando è una recensione ponderata (e sì, ogni tanto capita di trovarne) mi aiuta a capire dove ho sbagliato, se lo stile è noioso, la forma lenta, la trama frammentaria; se un personaggio è incomprensibile e se un altro tutto sommato va bene, anche se... Sono gli "anche se" che in genere aiutano più di tutto il resto: è lì che di solito si nasconde la critica, ed è quello che contribuisce a far migliorare una forma. Il secondo modo in cui la recensione aiuta è, è brutto dirlo, ma è così, in una forma quantitativa: oh, guarda, venti persone si sono fermate a dirti che gli è piaciuta, dev'essergli piaciuta parecchio. Oh, uhm, ha recensito solo il tuo cane, evidentemente forse questa cosa non è che sia proprio quel fior di delizie che pensavi fosse. Magari ripensaci un po', eh? Bisogna considerare sicuramente il fatto che non tutti i fandom sono apprezzati allo stesso modo; che non tutti i generi sono apprezzati allo stesso modo e, terribile ma vero, che non tutti i personaggi sono apprezzati allo stesso modo... ma è comunque un banco di prova!
No, un beta reader non è la stessa cosa. Un beta reader, se è un bravo beta reader, ti segnalerà gli errori e le impressioni, non i giudizi: se lo fa, io ritengo non sia un bravo beta reader. Non è compito del correttore di bozze obiettare alla trama generale del romanzo - a meno che questa non presenti delle falle grosse come palle da calcio - ma dell'autore e del redattore (che, qui, si assommano in un'unica figura).

"le recensioni sono uno dei motivi principali per cui si pubblica su efp"
Be', anche. Perché no? Se non si vogliono ricevere recensioni, ci sono altri archivi. Altri luoghi per farlo. Conosco ottime autrici inglesi che NON vogliono ricevere recensioni ed hanno chiuso il loro archivio.
EFP è un buon luogo per farsi leggere; per condividere storie; per ricevere opinioni.

Io ho una visione piuttosto antica del racconto: per me il racconto è il racconto cavalleresco, letto ad alta voce davanti a un pubblico, che certe volte applaudiva, certe volte no. Quando applaudiva era uno sprint per l'autore, quando non applaudiva, uhm, forse è il caso che a Marfisa alla fine 'sto benedetto Sacripante glielo facciamo sconfiggere, eh?
Sembra che il Capitan Fracassa abbia il finale che ha anche perché Gautier si fece impitosire dal parere del suo pubblico. Grazie, pubblico: io non avrei sopportato un finale diverso.

Favorevole, ad ogni modo, a qualunque iniziativa che contribuisca a mettere in luce storie e fandom che meritano, ma che vengono posti scarsamente in risalto. Io cerco di pubblicizzare privatamente quando posso, ma certo una cosa di gruppo sarebbe simpatica.

(E comunque, ugh, "Bella, aggiorna" ha traumatizzato tutti, prima o poi. x°D Cioé, mi stai veramente dicendo che non c'è veramente niente niente niente in queste tredici pagine di capitolo che cambieresti? Niente che sia andato bene? Un'opinione, così so cosa ripetere? Allora perché ti sei consumato le dita sulla tastiera per quelle tredici lettere, virgola esclusa?)
Ila_Chia_Echelon - 29/06/12, ore 20:55
Parlando come autrice, trovo che le recensioni siano importanti, eccome. Non solo perchè sono ovviamente una gratifica per lo scrittore, che grazie ad esse sa che qualcuno ha "sprecato" un po' del suo tempo per leggere il suo racconto e lasciare un'opinione, ma soprattutto perchè una recensione può essere molto utile per capire ciò che si è sbagliato e ciò che invece è stato apprezzato.
Per questo non capisco quegli autori che rispondo in malo modo alle critiche che, se poste in modo educato, sono, almeno da me, sempre apprezzate.
Anche da lettrice credo che le recensioni siano importanti, positive o meno. Altrimenti a cosa serve efp? Va bene, alcuni autori non pubblicano strettamente per avere un'opinione, ma soltanto perchè il loro racconto sia letto da molte persone. Ma a chi non farebbe comunque piacere sapere che una persona è desiderosa di aiutarlo a migliorare o di complimentarsi?
Nonostante io non sia riuscita a partecipare trovo che quest'iniziativa sia stata davvero una buona idea, e non esiterei a ripeterla.
Infine, per chi dice di non essere capace di scrivere una buona recensione o di non sapersi esprimere come vorrebbe: per quanto mi riguarda una recensione fa sempre piacere (a patto che non siano proprio due parole totalmente sgrammaticate xD), e ciò che conta è cercare di far capire le emozioni che un racconto ci ha trasmesso, senza essere chissà quanto altisonanti o "intellettuali", L'importante è provarci, insomma! :D
Haru no Yume - 30/06/12, ore 18:12
Premetto che non ho partecipato all'iniziativa poiché non mi andava di farlo (evviva la sincerità ^^), ma mi piacerebbe dire la mia al riguardo; io mi trovo schierata dalla parte (chiamiamoli così) degli 'scettici', lo dico da subito, e spero che la mia critica sia presa in modo costruttivo.

Vorrei intanto far riferimento ad una frase di Elos: "non mi sembra che EFP sia un costrittivo sistema legato al gioco delle recensioni".
Tu dici? Beh, mi pare che per postare una recensione tu sia OBBLIGATO ad inserire la famosa bandierina di cui si parla tanto. Se io voglio dire la mia DEVO essere schierata necessariamente da una parte: positiva, neutra, o critica. E se io volessi semplicemente scrivere la mia recensione senza dare un giudizio di essa? Anche perchè, e va ammesso, da quando ci sono queste bandierine (cose delle quali io farei volentieri a meno) pochissimi autori si sprecano di leggere le critiche che sono loro mosse. Appena si vede il colore arancione non si perde nemmeno tempo a leggere, si prepara un mp pieno di insulti e si preme il tasto 'invio'. E non è una generalizzazione, perchè da quando è stato introdotto questo sistema mi è successo molte più volte di riscontrare questo atteggiamento.
Siamo corretti allora: si bandiscono le iniziative pro-recensioni? Bene, ma si spiega agli autori che se non sono disposti a ricevere recensioni negative possono anche far su le tende e cambiare lido.
Mi aggrego a quella parte del sito che è sinceramente stanca di vedersi spiattellata nel 70% dei capitoli 'se non leggete/recensite non scrivo più'.
Credo che questa sia la palese dimostrazione che qui si sia estremamente recensione-dipendente. Mettiamoci le bandierine, mettiamoci i punti che si guadagnano a seconda di certi criteri, le classifiche, il titolo guadagnato nell'account a seconda del numero di recensioni lasciate, mettiamoci i 'se non recensisci non scrivo' (fosse vero, per una volta), mettiamoci le iniziative...beh, mi sembra un po' cieco dire che EFP non è un 'gioco legato alle recensioni'.
Detto questo personalmente non mi interesserebbe ricevere poche o molte recensioni, e se dovessi riceverne perchè è stata bandita un'iniziativa che le incoraggia sinceramente preferirei vedere il numero dei commenti alla mia storia pari a zero.
Anni fa pubblicavo su un altro sito, alcune mie storie avevano più recensioni, altre meno...e allora? Se qualcuno non prova nulla leggendo ciò che scrivo cosa posso farci? E se qualcuno non ha voglia di dirmelo, invece?
Insomma, io non ho pubblicato per i commenti, per gli smiles sorridenti dei miei amichetti; l'ho fatto per dare al 'pubblico' qualcosa di mio, che può anche averlo lasciato impassibile per quel che mi riguarda. Io ho dato qualcosa di mio al pubblico, ma non pretendo nulla in cambio, perchè non ritengo sia questo lo scopo di un sito 'aperto' come EFP.
Questa smania di recensioni svaluta totalmente il lavoro degli scrittori ed il ruolo degli autori, ecco perchè iniziative come queste mi lasciano indifferente; la corsa alle recensioni non credo dia niente a questo sito.
Elos - 08/07/12, ore 19:24
"Tu dici? Beh, mi pare che per postare una recensione tu sia OBBLIGATO ad inserire la famosa bandierina di cui si parla tanto."

Il sistema delle bandiere non piace grandemente neanche a me: c'è da dire, tuttavia, che è legato ad una necessità che, per quanto sgradevole, si spiega da sola. Il sistema delle storie popolari - per quanto questo possa essere discutibile - non può funzionare senza un contatore di questo tipo.

... in ogni caso io generalmente ignoro la bandierina e lascio la recensione che preferisco. x°D

"Insomma, io non ho pubblicato per i commenti, per gli smiles sorridenti dei miei amichetti; l'ho fatto per dare al 'pubblico' qualcosa di mio, che può anche averlo lasciato impassibile per quel che mi riguarda. Io ho dato qualcosa di mio al pubblico, ma non pretendo nulla in cambio, perchè non ritengo sia questo lo scopo di un sito 'aperto' come EFP."

Per quanto riguarda questo punto, credo d'essermi largamente espressa nel mio post precedente.

In piena onestà, pubblicare su EFP e dire che non si vuole ricevere una recensione mi sembra un po' come pubblicare una propria foto su Facebook (!) e poi aspettarsi che nessuno commenti.
Detto ciò, certo non bisogna farne una malattia - e, certo, ognuno è libero di fare tutto quel che vuole.
Frizzie - 21/03/13, ore 17:58
ciao io sono nuovissima qui :) io e la mia amica abbiamo deciso di scrivere due storie diverse sullo stesso profilo ! vorrei che la leggesse qualcuno dato che la sto scrivendo con tutto il cuore passate dal mio profilo e ci sono tutte e 2 le storie leggete per favore :) con questo passo e chiudo :*

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