A Steve ha chiesto solo di rimanere vivo a ogni costo.
A Bucky ha chiesto scusa, perché per lui, la vita, l'avrebbe data volentieri.
«Cos'altro c’è da dire?»
«Che non ti meritavi nulla di quanto ti è successo, Buck.»
{ stucky | scritta per la challenge: Citazioni in cerca d’autore (Oscar edition)! – III edizione speciale }

Non ci sono mostri sotto al letto, se il letto è fatto di cuscini del divano appoggiati sul pavimento.
Gli incubi sono pochissimi, quando Steve e Bucky sono solo due bambini che dormono vicini al centro del salotto dei Barnes. E quando ci sono, bastano le chiacchiere a bassa voce nel buio per ritrovare i contorni del mondo reale.
[Storia partecipante alla challenge "Chi dice Dixit, dice danno", organizzata da Ciuscream sul forum Ferisce la Penna]

Da piccoli, Steve e Bucky credono a Babbo Natale.
Da adolescenti cercando di mantenere viva la magia del Natale per i fratelli di Bucky.
Durante la guerra ci sarà qualcosa di natalizio che riusciranno a trovare ra gli orrori dei combattimenti?
E dopo quell'incidente sul treno nel 1945?
[Questa storia partecipa all'inziativa Adventar Calendar by Timeliners]

Dalla stanza da letto, arriva la sfiatata dell’unico radiatore della casa. Uno sbuffo d’aria calda che ha lo stesso suono fumoso delle parole di Bucky.
«Balla con me.»
{ stucky (skinny!steve x wwII!bucky) }

Tra i ragli della ruota panoramica di Coney Island, Steve se ne sta appollaiato su un sedile di ferro che occupa per un terzo, e sotto di lui si srotola la tela di seta opalescente dell’oceano.
{ stucky + hint oneside steggy, romanogers, staron | 10/03/2025 - Happy BDay, Buck }

Poi, dal convoglio, emerse la figura statuaria di un dio greco e Bucky rimase senza fiato.
Alto, spalle larghe e muscoli così definiti da suscitare l’invidia di ogni soldato. Steve Rogers non era soltanto imponente, una torre d’avorio che riluceva di luce propria nella sera violacea della Normandia: era anche bello. Semplicemente bello, in un modo che Bucky non riusciva a concepire.
«Alla faccia dell’attoruncolo effemminato, Hendricks…» mormorò, più che soddisfatto di vedere quanto poco ci avesse azzeccato l’uomo.
{ stucky }

I. Cuore in sottrazione
«Cosa sei senza di me?»
«Niente.»
II. Riporto di uno
«Ti va una birra o il barber quartet t’aspetta?»
«Per quel che vale, ormai saranno tutti morti.»
{ pierce/bucky, stucky | scritta per la sfida a squadre multifandom Ciao Darwin Penna Edition @Feriscelapenna }

«Avrei preferito conoscerla in circostanze migliori, Sergente Barnes. Ma anche se in ritardo, mi permetta di ringraziarla per il suo servizio.»
«S-steve?»
«Alexander Pierce. Il nuovo handler.»
{Pierce/Bucky; Stucky (sottintesa) }