[Genshin Impact]
[Original AU]
Come in ogni buona storia del terrore, era una notte buia e tempestosa.
Una feroce combattente e un sacerdote di antichi culti, si trovano costretti a dover sopravvivere all'interno della Tana di un Dio.

L'obbiettivo di Dottore, secondo dei Fatui Harbingers è sempre stato lo stesso: perfezionare l'essere umano, a tal punto dal renderlo divino.
Obbiettivo che aveva potuto condurre indisturbato anche fra le sale dell'Akademiya, finché un piano, ben più distorto della sua stessa depravazione, ha svelato ogni suo orrore compiuto, forzandolo all'esilio.
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[...] Zandik vuole trascendere il divino. Vuole l’unica persona che sia riuscita in una simile impresa. Vuole creare l’essere umano perfetto, non per la Tsaritsa, non per i Fatui, ma per se stesso.
«Voi vi conoscete, mi sembra di capire.»
Incrocia le braccia. «magari un giorno, mio caro, nel caso tu riesca davvero ad entrare a far parte dei pupilli della Nostra Signora, ti racconterò una storia. La storia del come questa fottuta istituzione è riuscita ad esiliarmi.» [...]

||STORIA INTERATTIVA|| (Iscrizioni aperte fino al 9/09/2023)
Il clima politico di Fontaine, a causa delle imminenti elezioni, è parecchio teso. La famiglia De Lacroix è più che determinata a vincere e per farlo punta al grande orgoglio e alla più nota leggenda di Fontaine: la corona della regina Mirage. Purtroppo la corona fu andata perduta anni e anni orsono, per fortuna la famiglia De Lacroix può permettersi di assumere i migliori in tutta Teyvat per recuperarla... i vostri OC!
Dal testo:
"Il corvo arruffò le piume per scacciare la brina che lo aveva ricoperto e depositò poi nelle mani della donna una pergamena. Zaida gli diede dei semi che Mir cominciò a beccare mentre la corvina iniziava a leggere la missiva.
“Richiesta di protezione da parte di un gruppo di avventurieri. La missione si svolgerà a Fontaine. Partenza tra una settimana. Porta rinforzi se necessario. Ulteriori dettagli verranno forniti in loco.”,,

È una storia che si suddividerà in due parti...
Dal testo:
"«Devo scortarti a prendere il tuo pasto»
«Gli altri carcerati sono troppo cagasotto?» Le sue labbra si piegarono in un sorriso sornione nel dire quelle parole, mentre faceva scorrere un artiglio su una sbarra, l'altro non rispose, non aveva bisogno di sprecar fiato per esternare l'ovvio: ne aveva uccisi due e ferito gravemente un terzo, era stato un bagno di sangue «La cicatrice che ti ho procurato ti sta proprio bene» S'indicò il punto vicino all'occhio destro dove ora l'altro aveva una cicatrice ancora in fase di guarigione. Ma lui non fiatò ugualmente, la porta della cella s'aprì e le manette si chiusero."
Il testo è ambientato nel passato rispetto agli avvenimenti del gioco.

[raccolta PWP Cyndace/ Femdom che si spreca]
Semplicemente loro, intenti a divertirsi.
[...] A volte Candace se lo chiede: che siano gli Dei a volerli insieme? Che ciò che prova sia in realtà il risultato di una forza superiore, ben oltre la propria libera scelta?
Ciò se lo domanda anche lui, nel sentirsi ammirato con così tanta avidità e nel trarne vergognosa soddisfazione.[...]
1. Angel's Share: First time in Monstadt
2. Wall of Samiel: Just Friends (Threesome)
3. Akademiya: Getting revenge
4. Aaru Village: Work in progress

Lisa morirà presto.
È con questa consapevolezza che lei e Zandik vivono gli ultimi anni insieme.
Clonandola, Il Dottore è riuscito a farle guadagnare qualche anno in più, ma questo a Lisa non basta. Pur di avere un figlio, è disposta a sottoporsi a operazioni lunghe e dolorose, sviluppando nel frattempo un logorante livore per la sua clone, più giovane e più bella.
Nonostante tutti gli sforzi di Zandik per provare a salvarla, gli eventi saranno destinati soltanto a degenerare per tutti, cloni compresi.
[ 4/4 ]

[ IN REVISIONE ]
[ una storia sui miei OC dell'Abisso ]
Le convivenze nell'Abisso non sono affatto facili, e quando una strega dal passato misterioso si unisce alle fila dell'organizzazione gli equilibri si incrinano ulteriormente.
Chi è finito nell'Abisso è quasi certamente superstite di un passato doloroso che non riesce a raccontare e agisce, innanzitutto, in funzione di un obbiettivo privato.
Sono persone frantumate come ossa sotto il colpo di un martello.
Possono, così volubili e fragili, unirsi per far fronte a qualcosa di più oscuro?
Qualcosa di malvagio si avvicina.