Recensioni di paige95

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Billy O’ Hagan racconta la fine del mondo - 04/05/24, ore 19:45
Capitolo 19: Il Barone Rosso
Eccomi anche qui!

Questa storia mi strappa sempre un sorriso, anche nei drammi e nonostante la fragilità della vita di questi soldati.
Diverse esperienze di Billy denotano quanto l'incolumità di coloro che combattono al fronte sia precaria. Inoltre ci ricordi quanto questi uomini si approccino alle armi, pur non avendo un passato militare alle spalle e questa loro inesperienza contribuisce sicuramente a commettere errori (oltre agli sfortunati incidenti che nella foga di uccidere il nemico possono verificarsi).

Billy si è riunito ai suoi compagni, ma di certo non si è rassegnato agli esiti della guerra sulla sua incolumità.
Alleggia una certa nota malinconica quando i suoi compagni nominano la foto con Evelyn. Billy avrebbe tanto voluto che la propaganda di guerra rappresentasse la realtà, per lui quell'infermiera è importante davvero e sta facendo sempre più breccia nel suo cuore. Spero sempre che in qualche modo trovino la via per rincontrarsi.
È significativo anche il fatto che Billy indugi a mantenere un contatto con l'infermiera, ha paura di rovinare il loro rapporto. Per un uomo così impulsivo, è un atteggiamento pacato e oculato, che dedica ad una donna per la quale prova qualcosa di speciale e con cui non vuole rischiare qualche mossa azzardata.

Jackson è un personaggio che mi ha fatto tenerezza fin dall'inizio della storia. Lo hai sempre dipinto attraverso i tratti innocenti della sua età. Anche a questo punto del racconto, in cui i suoi lineamenti iniziano ad assorbire la durezza della guerra, non dimentica i sogni e fa di tutto per realizzarli. Ha persino deciso di aiutare Billy nei suoi sporchi piani pur di realizzare quel suo sogno.

Sono lieta di ritrovare la misteriosa figura del Barone Rosso nelle tue storie, ricordo che avevi già presentato questa figura in passato in altri racconti.
Anche in questa occasione assume un valore significativo. Il tema degli ideali ricorre frequentemente nella storia e dalla parte del nemico può diventare un'arma per indebolire la controparte, quantomeno dal punto di vista psicologico, facendo crollare un mito di invincibilità per i tedeschi.

La disavventura dell'aereo non è stata direttamente colpa di Billy, ma in ogni caso lui non ne combina mai una giusta, è proprio un disastro e la divisa, volente o nolente, non fa proprio per lui. La conclusione rincarando la dose sul disastro che ha combinato è proprio un atteggiamento calzante per il personaggio di Billy.

Questa storia mi piace sempre tantissimo, diverte e fa riflettere allo stesso tempo. ❤️❤️❤️

Ti lascio subito una recensione per l'altra long!

Un grande abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)
Recensione alla storia Billy O’ Hagan racconta la fine del mondo - 04/05/24, ore 19:24
Capitolo 18: Il prigioniero
Ciao, mia carissima Star^^

Arrivo sempre in corsa, ma finalmente torno sul tuo profilo. ❤️

L'accostamento tra dramma e commedia in questa storia mi piace sempre tanto.
Billy sperava che la guerra terminasse dopo essere stato costretto ad un tempo di riposo forzato e invece dimostra di essere stato ancora una volta sfortunato (considerato il soggetto un po' truffaldino, il destino non gli sta dando vita facile).
Dai suoi pensieri sembra sempre più chiaro che il suo riposo sia stato cercato, molto meno cercato è il suo ritorno anticipato in trincea.

Come di consueto accade nelle tue storie, ci mostri l'altro lato della stessa medaglia al fronte.
In questo caso è il turno dei prigionieri tedeschi e del loro atteggiamento nei confronti degli americani.
Anche nei volti dei soldati nemici Billy ritrova quel sentimento di patria che non lo ha mai sfiorato e non ha mai guidato le sue azioni sul campo di battaglia.
Anche se non è riuscito a salutare Evelyn io sono sempre più convinta che si rivedranno.
Attraverso l'incontro tra Billy e il suo socio tedesco sei riuscita a creare un momento davvero significativo per approfondire ancora di più la personalità del protagonista.
Fritz lo conosce senza dubbio molto bene e non indugia a giudicare la decisione di Billy, considerandola avventata prima ancora di conoscere le sue ragioni.
D'altra parte anche Billy sembra aver avuto modo di conoscere il socio in altre circostanze e anche lui sembra essere stato impulsivo nelle sue decisioni.
Tra i due però c'è una differenza sostanziale e si trova negli ideali (la patria per uno e la sopravvivenza per l'altro) che li animano, che guidano i loro gesti avventati.
Mi è piaciuto molto il gioco di significato che hai creato sul termine "alleato". Fritz è suo nemico secondo la guerra, ma fuori dal campo di battaglia è stato suo alleato.
Ma Billy non sembra badare molto al luogo in cui si trova, non abbraccia gli ideali che accendono l'odio tra i due popoli. Mentre il tedesco, da bravo truffatore (a questo punto della storia abbiamo trovato qualcuno più scaltro di lui che non sa cosa sia l'ingenuità) sfrutta la conoscenza di Billy per evadere di prigione.
Billy sembra ritrovare in quell'uomo qualcuno che capisca la sua filosofia di vita, quantomeno fuori dal fronte. Abilità che ovviamente, al pari di Billy, non indugia a sfruttare in guerra.

Truffa ai danni di Billy a parte, mi è piaciuto leggere la sincera empatia di Billy nei confronti di Fritz e il suo pensiero di ricambiare la correttezza che hanno avuto i tedeschi lungo il periodo della sua prigionia.
Emerge inoltre ancora una volta il lato umano e fragile del nemico, simile a tutti i soldati che combattono e rischiano la vita.

Arriva subito la recensione al capitolo successivo. ❤️❤️❤️

Un forte abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)
Recensione alla storia Billy O’ Hagan racconta la fine del mondo - 04/04/24, ore 14:24
Capitolo 17: Il milite ferito
Eccomi qui!

L'ospedale in cui Billy viene trasferito è ben diverso da quello precedente. Qui con metodo e cura ci si occupa dei pazienti affinché possano guarire del tutto.
Nel trambusto del vecchio ospedale e dopo l'incontro tra lui e Evelyn, Billy sembra aver dimenticato l'idea del congedo.
In questo nuovo ospedale Billy trova soldati che vivono la guerra con una filosofia opposta alla sua, valori che lui ancora fatica a comprendere. Se i militari vogliono combattere con coraggio accanto ai loro commilitoni per vedere un giorno insieme l'alba della vittoria, Billy spera solo di evitare la guerra fino al giorno della pace, magari proprio in quella condizione di beatitudine in cui si trova in ospedale.

Mi piace Harry, anche se Evelyn sembra scettica della sua richiesta o forse è solo lei ad essere una giovane particolarmente prudente.
Lui cerca un compromesso nel suo lavoro e questo gli fa prendere le distanze da molti suoi colleghi. Se non può mostrare l'umana fragilità dei soldati, perché rischia di fare sprofondare nel baratro e nella disperazione un'intera nazione, decide di ritrarre gli aspetti umani che nemmeno l'orrore della guerra è in grado di schiacciare.

La personalità di Evelyn continua a piacermi sempre tanto. Non si fa problemi a ricordare a Billy quanto sia disonesto, è la prima a farlo e forse è anche la prima a cui Billy non ha remore a mostrare anche il suo lato meno innocente, davanti agli altri tende a celarlo di più, a mostrarsi l'uomo che non è, pensando che in guerra possa essere più convincente.
Davanti a Evelyn nemmeno Billy si fa remore ad entrare nella sfera privata di lei, la ammutolisce, ma la ragazza non sembra obiettare troppo davanti a quei consigli irriverenti e si limita ad arrostire con tutta la sua purezza.
Si sta palesemente innamorando di Evelyn e il fatto che lei non riesca mai a contraddirlo, ma cerchi di trovare sempre una spiegazione logica in ogni sua scelta mi dà l'idea che anche lei ne sia attratta e forse è proprio l'innocenza di lei ad impedirle di fare chiarezza nel suo cuore.

Quando Billy non si riconosce in quello scatto, mi è sembrato il pensiero più sincero che lui abbia mai avuto su se stesso dall'inizio della sua permanenza al fronte. Harry voleva ritrarre un uomo valoroso e ideologista che non si lasciasse abbattere dalle difficoltà. Billy è pienamente consapevole di non rispecchiare le caratteristiche del buon soldato.

Ho come l'impressione che questa foto arriverà in Inghilterra, chissà forse proprio in mano alla fidanzata di Billy.

Ho proseguito anche con la lettura dell'altra long, quindi a prestissimo ❤️❤️❤️

Un grande abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)
(Recensione modificata il 04/04/2024 - 02:25 pm)
Recensione alla storia Billy O’ Hagan racconta la fine del mondo - 04/04/24, ore 14:12
Capitolo 16: Il Macellaio
Ciao, mia carissima Star^^

In questi ultimi giorni mi sono dedicata alla lettura di alcuni tuoi capitoli, volevo leggerne qualcuno prima di lasciarti il mio parere ❤️

Stiamo indiscutibilmente assistendo alle disavventure di Billy, ma, come sostengo sempre, la storia non racconta solo questo, si sofferma su tanti aspetti che non riguardano solo Billy; inserire nella narrazione altri personaggi con le loro caratteristiche è funzionale a questo.

Il ritorno alla realtà per Billy è quasi traumatico, vivere in quel sogno era sicuramente più piacevole, ma d'altronde su un fronte di guerra qualsiasi altro scenario sarebbe più roseo.
Le considerazioni di Billy sulla sua ferita e l'assenza di sorpresa da parte sua nel constatare di essere rimasto ferito ci fanno davvero pensare che sia stato un esito programmato per fuggire dalla guerra e tornare a casa il prima possibile con conseguenze ridotte al minimo.

Ho trovato l'ospedale in cui si sveglia Billy estremamente realistico.
I medici, quanto i pazienti, vivono una condizione talmente al limite della sopravvivenza che diventa particolarmente facile sfiorare la follia.
In quel luogo che mi ha ricordato molto un manicomio, in cui più che curare torturavano i pazienti, si sperimenta grande dolore da parte degli infermi, ma anche la triste incapacità dei medici di curarli in modo adeguato e con umanità.

Apprezzo sempre più la figura di Evelyn. In ogni occasione che compare all'interno della storia approfondisci anche meglio la sua personalità. Un mattoncino dopo l'altro ci presenti questa giovane nella sua interezza.
In questo capitolo la vediamo transigere alle regole per salvare Billy da un'esperienza molto dolorosa. Eppure lei stessa ammette di aver compiuto il suo dovere anche con quel gesto al limite del legale, poiché ha tenuto fede al servizio che sta compiendo al fronte come infermiera, ha salvato ancora una volta una vita.
Era destino che le strade di Evelyn e Billy si incrociassero di nuovo. Diverse volte Billy ha pensato a lei durante la sua permanenza al fronte dopo il loro primo incontro. Senza pensarci troppo o escogitando piani (se non forse quello di ottenere un congedo), Billy ha aiutato il destino affinché si rincontrassero.

Questa storia mi piace sempre più! Ti invio subito la recensione al capitolo successivo ❤️❤️❤️

Un forte abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

PS ti ringrazio di cuore per la tua splendida recensione. Finisco di inviarti le recensioni che ho scritto e ti rispondo subito ❤️
Recensione alla storia Billy O’ Hagan racconta la fine del mondo - 16/03/24, ore 15:56
Capitolo 15: When Johnny comes marching home
Ciao, mia carissima Star^^

Questo capitolo è stato un'immersione totale nei desideri di Billy. Se i sogni degli altri soldati sotto morfina sono in genere pervasi da terrificanti scene di guerra, i suoi sono costellati da eventi che gli farebbero raggiungere l'apice della felicità, un futuro che al momento al fronte è utopia per Billy.
Hai contrapposto molto bene lo stato di grazia che proverebbe se al termine della guerra le condizioni fossero quelle che Billy ha sognato e la drammatica condizione fisica in cui riversa.

Billy è un personaggio unico in tutto ciò che fa e vive. Proprio per queste sue caratteristiche non comuni (anche se estremamente realistiche e verosimili su un fronte di battaglia), così particolari e accattivanti, le sue avventure sul campo di battaglia diventano ancora più avvincenti e il loro esito risulta spesso e volentieri imprevedibile.

Anche attraverso il sogno di Billy sei riuscita a trasmettere quell'atmosfera di patriottismo americano, oltre allo stato d'animo di Billy se tutto andasse nel migliore dei modi per lui.
Vengono elogiati gli eroi e ricordati i caduti. La vita torna a scorrere per tutti coloro che vi hanno preso parte e tutti coloro che invece sono stati in trepidante attesa di notizie dal fronte.
Nonostante la morte abbia toccato persone a loro vicine, si respira un'aria di gioia per tutti. Sei stata molto brava a fare in modo che il protagonista di quel sogno fosse l'inconscio di Billy, del sognatore: gli stessi sentimenti vengono condivisi da Billy e dai presenti, che sia la gioia per la fine del conflitto o la distanza con cui viene affrontata la morte di quegli uomini che a Billy non erano simpatici già prima dell'esperienza in guerra.

Sono quasi certa (e spero caldamente di sbagliarmi) che se i soldati del reggimento di Billy non moriranno sul campo di battaglia, presto o tardi si faranno fuori tra loro.
Attraverso i due poliziotti ci lasci il vivo dubbio che l'incidente di Billy possa essere stato orchestrato da lui stesso per scampare una fine dolorosa in battaglia e questo suo desiderio non sarebbe un mistero. Le conseguenze non previste potrebbero essere dovute all'inesperienza del giovane soldato che ha sparato, facendo finire Billy in fin di vita.

Mi è rimasta tantissima curiosità, spero di riuscire a tornare quanto prima da queste parti. Nel frattempo ho letto un nuovo capitolo dell'altra tua storia in corso. ❤️❤️❤️

Un forte abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)