Recensioni di chemist

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Gambetto di cuori - 15/08/21, ore 01:14
Capitolo 1: Gambetto di cuori
Ciao! 🙂
Davvero sfizioso il fatto che questa one shot sia in pratica un riassunto di tutto 'La Regina degli Scacchi' (serie che, manco a dirlo, ho adorato) fatto però con la profondità e l'arguzia di chi vuole veramente capire a fondo quelle scene che infatti (grazie a una regia eccezionale) nascondono tantissimi concetti.
Secondo me hai inquadrato molto bene tutti i legami di Beth: la madre biologica che non riesce a capire perché probabilmente è lei stessa a non farsi capire (tanto è vero che nei flashback della serie vediamo una piccola Beth che la guarda senza mai risponderle, quasi come se non la ascoltasse affatto), la madre adottiva a cui ha dovuto dire addio proprio quando stava cominciando a sentirsi in simbiosi con lei, Benny che la affascina e innervosisce allo stesso tempo perché le sembra una versione migliore e più libera di se stessa, Borgov che rappresenterà l'ultimo ostacolo non solo al titolo di campionessa di scacchi, ma anche allo stare in pace con la propria persona.
E a proposito di scacchi, mi è piaciuta tanto questa continua riproposizione della scelta tra il capire le persone e il capire il gioco...effettivamente gli scacchi sono una disciplina 'un po' cosí', per tutti ma contemporaneamente per pochi, che ti porta inconsciamente a manie di perfezionismo che naturalmente, nel caso di chi ne viene iniziato fin da bambino, possono avere ripercussioni anche sulla personalità.
La storia, ad ogni modo, è leggera ma anche molto riflessiva, ed è stata piacevolissima da leggere. Complimenti 😊
Alla prossima!
Recensione alla storia Non riesco a guardarti negli occhi - 12/03/21, ore 12:35
Capitolo 5: Liberarsi del passato, del presente e del futuro
Ciao Impaoli94, eccoci arrivati a questo ultimo capitolo di una fiction breve ma molto intensa, con tanti eventi e cambiamenti concentrati in un arco di tempo relativamente piccolo.
Finalmente scopriamo pure l'identità del fantomatico 'Signore' che, come forse era logico supporre, era proprio Vasily Borgov, un uomo che è riuscito a riproporre celermente la sua tempra severa e intaccabile anche nel rapporto con la povera Elizabeth...che però, nell'atto finale, ha fortunatamente trovato la forza (soprattutto mentale) di svincolarsi dalle catene simboliche che la tenevano prigioniera e di liberarsi una volta per tutte di lui e di Cleo, in una specie di delirio d'onnipotenza che ho trovato stranamente molto azzeccato per il suo personaggio.
Significativo anche il fatto che il punto di ripartenza di Beth si materializzi ancora una volta in Harry Beltik, questo ragazzo onesto e altruista che l'ha amata con tutto se stesso e che intende riportarla un'ultima volta sulla retta via, e proprio attraverso quel gioco da cui lei s'era tanto allontanata negli anni e che nei capitoli precedenti era stato soltanto un ricordo marginale: gli scacchi.
Un bel viaggio nella caduta e nella rinascita della protagonista, per il quale ti faccio i miei complimenti.
Alla prossima!
Recensione alla storia Ossessione - 07/03/21, ore 21:12
Capitolo 2: 1968-1972
Ciao EmpressofDisagio!
Come ricordato dal titolo, il capitolo tratta di un arco di tempo lungo ben 5 anni ma, nei fatti, altro non è che un mosaico di singoli momenti che ci mostrano le varie sfumature del rapporto tra Beth e Borgov. Ed è profondo (nonché vagamente malinconico) vederli passare da una formale e placida corrispondenza di lettere, ad una travolgente (quasi animalesca) spirale di sesso, alle incertezze di lui sulla differenza d'età che li contraddistingue smorzate dal sincero entusiasmo di lei per l'uomo con cui sta pian piano costruendo qualcosa di unico, fino a quell'ultimo incontro nel quale, liberi dalle pressioni e imposizioni dei rispettivi paesi d'appartenenza, si abbandonano ai loro veri sentimenti.
Inoltre, ho apprezzato tantissimo sia l'inserimento nella storia di Girev (che ho capito solo dopo un po' essere quell'impacciato bambino che quasi era riuscito nel colpaccio di batterla nel torneo di Città del Messico) sia la menzione, seppur fugace, alla Federazione Scacchistica Italiana 😁
La narrazione, malgrado copra come detto un periodo abbastanza lungo, è molto lineare e offre un punto di vista molto chiaro delle vicende.
Ti faccio di nuovo i complimenti e ti saluto, sperando di poter leggere in futuro altro di tuo.
Alla prossima!
Recensione alla storia Non riesco a guardarti negli occhi - 07/03/21, ore 20:12
Capitolo 4: La stanza segreta
Ciao Impaoli94!
Che capitolo potente! Prima la durezza delle parole del 'Signore' di Elizabeth, che ci riportano prepotentemente coi piedi per terra dopo quel fugace momento d'evasione che era stata la conversazione con Cleo; poi la ribellione della stessa Elizabeth, una donna che non può più accontentarsi di essere la sottomessa di un padrone, bensì necessita di aria fresca, di orizzonti più grandi, e soprattutto della verità; infine questo colpo di scena conclusivo che ci lascia sulle spine nell'attesa di scoprire cosa si trovi nella stanza segreta dell'uomo (nonché la sua identità, ovviamente).
Insomma, un continuo saliscendi di emozioni che trasportano il lettore senza tregua.
Alla prossima!
Recensione alla storia Non riesco a guardarti negli occhi - 03/03/21, ore 12:17
Capitolo 3: Il conforto di un’amica nell’attesa che tu ritorni
Ciao Impaoli94!
Dopo i primi 3 capitoli, ammetto di non aver ancora capito dove questa fiction voglia andare a parare...magari il problema è mio, ma credo piuttosto che l'alone di enigma e di mistero sia esattamente ciò che volevi ricreare.
Sono due, in particolare, le domande che rimbalzano nella mia mente ogni volta che leggo questa storia.
La prima (che è anche la più naturale): chi è questo fantomatico 'Signore'? La prima idea che ho avuto è stata quella di Borgov; poi hanno iniziato a prendere piede le ipotesi Benny e Townes (sebbene io faccia fatica a credere che quest'ultimo possa arrivare a sottomettere Beth in questa maniera); il pensiero più malato e contorto ha partorito addirittura la figura del signor Wheatley (il padre adottivo di Beth). Le possibilità, insomma, sono molteplici, ma per qualche motivo nessuna di esse mi ha ancora convinto del tutto al punto da 'scommetterci' su.
La seconda: cosa diamine è successo dopo che Beth è diventata campionessa? Come ha fatto una ragazza così fiera e indipendente a farsi ridurre quasi alla stregua di una servetta?
In generale la creazione graduale della suspance è notevole, la scelta di raccontare questi personaggi senza tirare in ballo il gioco degli scacchi (se non quale lontano ricordo, come in questo capitolo) è coraggiosa ma interessante, e mi ha fatto molto piacere ritrovare Cleo, personaggio intrigante e ben sfaccettato.
Alla prossima!