Recensioni di GladiaDelmarre

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Dai diari segreti di A. Z. Fell - 21/04/24, ore 19:52
Capitolo 2: 1 settembre 1800
"Esiste un termine arabo che forse vi si avvicina; Ya’Aburnee, che più o meno descrive la sensazione di non essere neppure in vita senza la persona che si ama"... Ho urlato. Che cosa bellissima e giusta da pensare, caro Aziraphale ❤️
Il fatto che Crowley porti i cioccolatini ad Aziraphale, idem. Mi fa una immensa tenerezza! Sono proprio dei piccini.
Aggiungo che adoro che Aziraphale giustifichi le pulsioni sessuali come un problema del suo corpo umano, è proprio da lui, scientifico e logico. Penso che sarebbe più facile dire così, piuttosto che ammettere l'amore... Almeno nel 1800. Poi ne riparleremo...
Infine, il secondo p.s. mi ha fatto super ridere, perché è perfettamente ic. Amo.
Gladia
Recensione alla storia Lavanda - 17/04/24, ore 22:56
Capitolo 1: Lavanda
Oh avevi ragione, è assolutamente tenerissima ❤️
Hai fatto bene ad inserire tanti riferimenti alle cose che ami, le tisane, gli oli essenziali. Tutte cose che riportano la mente agli odori e ai profumi, così importanti per te. Ed effettivamente crei l'atmosfera, e riporti il lettore in questa situazione così intima e delicata. Sono convinta, come sai, che è Crowley che spesso aiuta Aziraphale ad entrare in contatto con sé stesso e le esperienze più terrene. Abbiamo visto di certo il cibo, ma sono fette che ci sia stato anche l'alcool, e qui ci fai vedere il sonno.
È molto tenero pensare che Crowley non ammetta facilmente nemmeno tra se e se che è innamorato di Aziraphale, e che lo dica solo alla fine, quando è certo che lui stia dormendo. Sono due piccini ❤️
A presto
Gladia
Recensione alla storia La partita e altri racconti - 13/04/24, ore 18:35
Capitolo 2: La fede
Dunque, mia cara Ederaria, parto con il dire che il fatto che tu non abbia descritto il matrimonio per me è perfetto. Non avrei immaginato una storia in cui tu potessi raccontarlo, però lo hai fatto in modo indiretto, ed è perfettamente in canon (ovvero, nell'headcanon che io mi sono fatta di te).
Mi piace che sia stato una cosa frugale e davvero poco fastosa, perché non sarebbe stato giusto per i tuoi personaggi, soprattutto per Crowley.

Mi diverte il piccolo spaccato di vita tra Muriel e Gabriel, e soprattutto tra Gabriel e Aziraphale. Gabriel è il solito idiota, mi fa morire come in ogni universo sia deficiente a suo modo. Il sarcasmo di Aziraphale è arte. Il tuo sarcasmo è arte.
“Ha detto musicista, non artista. Immagino un uomo istruito come lei sappia che non sono necessariamente la stessa cosa”.
Ho urlato, quando ho letto questa frase.
Mi ha fatto inoltre un po' tenerezza quando Crowley dice "ma non ci stava sulle palle?". Questa è una cosa che fa tantissimo coppia, perché spesso stando insieme i giudizi sulle persone diventano un affare comune, e quindi il modo di dire di Crowley è sintomo di un rapporto consolidato e forte: se non si odiano le stesse cose come si fa a vivere insieme, d'altronde?
Passando alla parte super fluff... è veramente tenera. Devo dire che mi sono un po' commossa, leggendo i loro "voti". Mi sono commossa al pensiero che Crowley abbia ceduto, in privato, a qualcosa di estremamente romantico, perché sa quanto sia importante per Aziraphale. Mi emoziona molto pensarli così innamorati, perché per me loro sono il simbolo dell'Amore. Non potrebbe essere altrimenti, però quando lo leggo, soprattutto scritto bene come in questo caso, non posso fare a meno di commuovermi un po', e di desiderare che qualcosa nella mia vita sia anche solo lontanamente simile a questo.
Mi è davvero piaciuta tanto, è delicata, appassionata, tenera allo stesso tempo, e tu sei proprio brava. Chi scrive angst non necessariamente riesce anche nelle cose così dolci, ed invece tu sei stata proprio brava anche in questa occasione. Quando scriverai qualcosa di sfacciatamente comico andrò a ripormi.
A presto
Gladia
Recensione alla storia Penna d'angelo, penna di demone - 13/04/24, ore 09:29
Capitolo 3: Capitolo II
Molto interessante questo secondo capitolo! Ci sono parecchie immagini che mi sono piaciute, prima tra tutte quella di Crowley che, alto e slanciato e vestito ritto di nero com'era, sembrava un'ombra serale. Mi ha colpito moltissimo.
Ho trovato divertente il nome italianizzato di Crowley (anche se mai mi convincerò ad usarlo, non mi avrai mai, sarà sempre Crowley). In generale ci sono molte situazioni gradevoli, mi piacciono i loro scambi, le chiacchiere, i loro intrecci, esistenti già ancor prima di conoscersi davvero. Apprezzo tanto che Crowley fosse un fan di Aziraphale, e che ci sia questa curiosità da parte di entrambi, l'uno sull'altro. Sono curiosa anche io del dopo!
P. S. Beez una di noi "Siete vestiti? Possiamo entrare?". Ho sinceramente riso in questa scena.
P. P. S. C'è un punto, in cui parlano degli occhi, in cui il punto si vista cambia da Crowley ad Aziraphale a Crowley di nuovo, che è un po' confuso. Potresti comunque fare in modo che uno noti gli occhi dell'altro, ma sperando meglio i momenti! Nel senso, inserire la frase proprio in un punto diverso del testo, descrivendo la situazione in un capitolo differente.
P. P. P. S. Ad ogni modo questa storia mi piace un sacco, sappilo! Bravissima ❤️

Gladia

P.p.p.p.p.p.p.s. Sono deficiente, fai finta che non abbia scritto la cosa degli occhi!
(Recensione modificata il 13/04/2024 - 10:45 am)
Recensione alla storia Balnea vina venus corrumpunt corpora nostra... - 09/04/24, ore 10:23
Capitolo 1: Balnea vina venus corrumpunt corpora nostra...
Davvero molto carina!
Soprattutto il fatto di seguire i pensieri di Aziraphale nel suo desiderare di mischiarsi con gli esseri umani in qualcosa che tutti sembrano reputare piacevole, salvo poi trovarsi in una situazione di grande imbarazzo per via della propria personale nudità... e quella di Crowley soprattutto!
Davvero divertente il tutto. Ovviamente, come anche tu dici, mi aspetto un seguito erotico ;)

Da un punto di vista esclusivamente grafico e di formattazione, noto che vai a capo praticamente ogni volta che metti un punto, e non dividi i paragrafi "per argomento". Ti consiglierei, se posso, di cercare di dare una divisione un po' più equilibrata del tutto. Non è un gran consiglio, ma faciliterebbe la lettura, soprattutto da pc (da cellulare non si nota, perché lo spazio è minore e i paragrafi si allungano per forza di cose).

Per il resto, davvero, una storia molto carina. Hai uno stile semplice e lineare, un ottimo uso delle parole, non è mai eccessivamente articolato da risultare pesante. Brava!