Recensioni di Karmilla

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia I nostri amori impossibili - 29/08/17, ore 17:36
Capitolo 5: Volti nudi
Ciao cara Nadia! Con enorme piacere, e con il capo coperto di cenere, mi accingo a recensire per la prima volta questa tua splendida storia. Eh sì, perchè non mi ero mai accorta di questa tua nuova opera!!! Come hai notato, sono stata assente per un bel po' da EFP e di conseguenza ho perso il nascere di questa meraviglia, ma ieri sera ho recuperato leggendo tutto d'un fiato i cinque capitoli.
Comincio con il dire che io sono assolutamente d'accordo con te quando dici che hai l'impressione che nel manga Oscar si accorga anzitempo dell'amore che il bell'attendente prova per lei. Ne sono fermamente convinta anche io e gli episodi da portare a supporto di questa teoria sono tantissimi, dalla storia originale alla storia gotica della Contessa dall'Abito Nero ne abbiamo davvero quanti ne vogliamo!
Qui tu abbracci questa teoria e la porti avanti in maniera superba, facendo sì che questo amore che Oscar percepisce diventi una sorta di specchio sempre più difficile da ignorare, uno specchio che non solo le rimanda contro un immagine di Fersen che lei rifiuta di capire, ma sopratutto le immagini di una donna intrappolata nella cocciutissima ostinazione di non voler vedere l'amore di André, e paradossalmente quella di un André tormentato da un amore impossibile ma libero e sereno nel riuscire ad esprimerlo con parole che piano piano vanno a scalfire la corazza di Oscar.
Mi piace da matti il tuo André, perché è davvero molto simile a quello del manga, un uomo consapevole della sua identità sessuale che non si nasconde! Non sopporta che Oscar giochi con la sua virilità, che non lo veda come uomo e si rifiuta di far finta (come a volte fa Fersem forse) di credere che Oscar non sia una donna. Forse in tutta la storia originale lui è davvero l'unico che da sempre ha una chiara percezione dei loro sessi, e non ne fa mai mistero.
Il dialogo nella "Terra di Mezzo" mi ha lasciato davvero a bocca aperta, fossi stata in André credo che una bella secchiata ghiacciata alla biondina probabilmente l'avrei tirata, accompagnata da un bel "Ma ci sei o ci fai? Sono qui, mezzo nudo e tu ancora giochi al dormiamo insieme, tanto sei asessuato? "
Ora le carte sono in tavola, da parte di tutti, e Oscar sta cominciando a capire che si trova ad un bivio: Fersen va via, André resta, e qui cominceranno i guai. Chi è più uomo tra i due, quello che fugge per non fare danni, o quello che resta e lotta in primis contro se stesso? Mi auguro che Oscar arrivi presto a dare la risposta corretta. Credo che tu sappia quale sia per me, no?
Prometto che seguirò questa storia con attenzione e passione, è già tra le preferite, quindi non mi sfuggirai più (risata diabolica in sottofondo).
A presto, mia cara e storica amica di penna!
Mary
Recensione alla storia Marzo 1982 -Marzo 2017 - 05/03/17, ore 14:58
Capitolo 1: Marzo 1982 -Marzo 2017
Ohhh, me lo ricordo bene, quel giorno! Il pomeriggio seguente, uscita da scuola, chiesi a mia madre di comprarmi l'album delle figurine, che ho ancora! Ero in terza elementare, avevo solo 8 anni e fu amore a prima vista, un amore che ancora oggi, 35 anni dopo, non mi abbandona.
Grazie per questa drabble, è perfetta e racchiude tutta l'essenza di quel meraviglioso e complesso personaggio che è Madamigella Oscar. Grazie davvero.
(Recensione modificata il 05/03/2017 - 02:59 pm)
(Recensione modificata il 05/03/2017 - 03:47 pm)
Recensione alla storia SPIRITO INQUIETO - Cara sorella... - 24/03/15, ore 17:23
Capitolo 25: Il vento inizia a cambiare
Beh, se mi grare per un po' in altri fandom sortisce questo effetto forse dovrei provarci anche io e vedere se riesco a sbloccare lo stallo in cui sono sprofondata da tempo immemore...
Bellissimo capitolo, cara Ninfea, te lo dico di tutto cuore! Un capitolo di transizione ma non banale e vuoto, anzi, direi ricco di spunti e fili che si intrecciano ulteriormente.
Come ti ho detto tempo fa in privato, non amo particolarmente Danielle, però non posso negare che tu sia stata invece bravissima nel crearla, delinearla ed animarla, perché credo che un'antagonista così non sarebbe mai venuta in mente neanche alla Ikeda. E io vedo in Danielle proprio questo: un'antagonista. Anche se in realtà è meglio dire che secondo me Danielle è più uno specchio in cui Oscar vede riflesso tutto ciò che è ma non vuole vedere...
Ora è pronta, come hai scritto tu ha capito che è una donna che vuole un uomo, punto e basta, chiaro e semplice. Adesso Oscar ha avuto il coraggio di guardare quello specchio ed è partita per riprendersi ciò che è suo, e spero di tutto cuore che ci riesca.
Recensione alla storia Castore e Polluce - 13/04/12, ore 08:31
Capitolo 1: 1
Guai a te se la termini così! Hai scritto una storia stupenda, riproponendo il manga e rendendolo noto anche a chi non l'ha mai letto (e non sa cosa si perde!). Mentre leggevo ho rivisto nella mia mente tutte le immagini del manga, sia quelle riguardanti la loro notte, sia quelle che hai accenanto, come la dichiarazione di Oscar dopo la discussione con il Generale e soprattutto quella meravilgiosa parte in cui André cerca di avvelenarla. E' vero che adesso vai nella parte più difficile della storia, ma scrivi così bene che sicuramente te la caverai egregiamente, quindi non temere e lasciati guidare dal tuo intuito. Mi stai coinvolgendo ed emozionando ad ogni capitolo, quindi, davvero, vai avanti!
Recensione alla storia Sa di sale la morte - 20/03/12, ore 13:49
Capitolo 1: Sa di sale la morte
Sono felice che tu sia tornata con questa bellissima storia. E' triste, ma secondo me rispecchia fedelmente gli ultimi pensieri di Oscar. Io sono una di quelle che crede che la decisione di Oscar di mettersi davanti ai cannoni fosse un lucido tentativo di suicidio e qui mi sembra di capire che tu velatamente dica la stessa cosa. Rivedo nella tua storia tutte le ultime puntate dell'anime,a hai evocato tutto perfettamente, davvero brava. Mi piace moltissimo questa frase "Ha il sapore del sale, la morte. Ma non sono lascrime...è il mare". Che bella frase, e mi piace immaginare che sia il mare della Normandia, quello che Oscar sognava di vedere stretta ad André, cavalcando insieme Cesar. Uno splendido ritorno, mia cara Macchia, e spero che tu voglia continuare anche le altre storie. A presto!