Recensioni di Proiezioni

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Noose - Accalappiati - 25/06/14, ore 10:33
Capitolo 1: I – WORTHY THING
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ritengo questa storia originale e unica nel suo genere, dunque unica anche nel fandom dei pirati dei caraibi: degna di nota e piena di originalità, scritta in una maniera perfetta, studiata, curata.
La narrazione è fluida, avvincente, non ci sono tracce di errori grammaticali o di sviste che rovinino la perfezione del racconto, anzi, l'autrice ha dato dimostrazione della sua abilità linguistica e delle sue conoscenze grammaticali, evitando ogni tipo di errore superfluo o da principianti alle prime armi con la scrittura. I personaggi sono trattati con realismo, studiati, ben presentati al pubblico e la storia, ovviamente, è l'unica ad aver gettato luce su dei personaggi trascurati e mai approfonditi, almeno non con tale realismo e con tale perfezione stilistica.
Io credo vada inserita tra le scelte per facilitare ai lettori amanti di questo fandom di reperire una storia valida e degna, oltre che scritta indubbiamente bene. Credo vada inserita nelle scelte perchè è doveroso mettere in luce i lavori, e capolavori, del fandom, così che tutti possano accedere alla lettura di questi gioielli con più facilità.
L'autrice ha dato prova di essere appassionata dei personaggi, di saperli trattare e proporre per un pubblico sia adolescente sia più adulto, accontentando tutti gli amanti delle commedie malinconiche e ironiche con un pizzico di romanticismo e di eros velato. Tra l'altro il racconto è così ben studiato negli eventi che dando telaio alla trama che la storia può reggersi in piedi da sè, pure se non si conoscono i personaggi che tratta.
Non mi resta che augurare la lettura a chiunque e ribadire che questa storia "va" inserita nelle scelte non solo per la perfezione stilistica ma per bellezza del racconto, che oltre ad essere realistico, è pieno di quella fantasia che attira gli appassionati del genere.
Buona lettura!
Recensione alla storia Noose - Accalappiati - 25/06/14, ore 10:21
Capitolo 7: VII – EVERLASTING BOUND
E così si è conclusa questa bellissima e fantasiosa storia, o quasi direi "biografia" dei personaggi meno conosciuti. Devo dire che con gli annessi complimenti che piovono dalla mia tastiera, ho adorato lo stile narrativo e l'ho trovato davvero pulito, migliorato, maturato.
Le tue descrizioni sono favolose, molto fluide e curate nella terminologia che gli da un tocco più personale e più studiato. La parte iniziale in cui ti sei soffermata sui gesti e l'ambiente, sugli odori e sulla città avvolta dalla nebbia cinerea mi è piaciuta particolarmente come incipit che con una certa grazia trasporta il lettore nel capitolo, facendolo addentrare nell'ambiente prima che farlo impattare coi personaggi e le loro stramberie. Ho notato a fine lettura che hai leggermente affrettato i tempi di chiusura, pensavo il capitolo sarebbe stato più lungo a dire il vero, ma comunque non ha deluso le aspettative: Keit...ehm Edward  diviene quasi del tutto svalvolato (ma va?!), e Jack da qualcuno avrà pur preso...! Ad ogni modo, tornando alla trama, ho notato in Edward un maggiore attaccamento alla moglie in questo capitolo, la sua psiche è leggermente mutata, e questo distacco creato dalla morte di Ruth ha distrutto una parte di se stesso che evidentemente non ha accettato la sua perdita fino a condurlo alla pazzia, possibile? Almeno così io l'ho intesa, anche per giustificare un atto così insolito e stravagante, cioè quello di portarsi il teschio della moglie in giro! Nonostante non fossi sicura della riuscita, temendo che il capitolo non chiudesse bene il racconto, ti assicuro che è favoloso lo stesso: Jack esce di scena gradualmente, senza stridere con gli eventi in cui l'hai riportato ma seguendo il suo destino (cosa che si intuisce al pari della lieve amarezza con cui Ruth rimprovera al marito di non conoscere il figlio, che ha preso da lui questo "temperamento fuggitivo e marinaresco"), e anche se non ti sei dilungata troppo nè hai eccessivamente dato toni tragici alla  morte della protagonista, che è giunta con naturalezza particolare al pari della naturalezza con cui Edward si attacca al corpo moribondo della moglie sperando di rinsavirla, il capitolo è perfetto e conclude perfettamente i precedenti capitoli su cui hai fantasticato creando e dando un passato ad una coppia sconosciuta, poco trattata, magari solo superficialmente, e da appassionata quale sei di questi personaggi, non hai potuto lasciarci deluse o insoddisfatte! Insomma, anche se ti sei affrettata a chiudere la storia, non hai creato un capitolo superficiale o "arronzato", grezzo, bensì curato e ben calibrato, tutti i personaggi si distaccano e si ritrovano con armonia nella chiusura, ognuno secondo il volere del fato. Spero che avrai voglia di scrivere altri racconti che non siano necessariamente di Jack, perchè secondo me dalla tua testa e dalla tua penna usciranno solo idee degne di nota ^^
Alla prossima capitan Sparrow :-p

 
(Recensione modificata il 25/06/2014 - 10:23 am)
Recensione alla storia Noose - Accalappiati - 01/04/14, ore 00:44
Capitolo 6: VI - LAND HO!
Mi inchino, mi prostro, mi piego e mi stendo ai tuoi piedi invocando perdono per il ritardo! Puoi fustigarmi... Prego.
Ad ogni modo sono stata rapita da questo capitolo e mi chiedo come fai ad avere dubbi sulle tue qualità letterarie e soprattutto "melon" in cui, te lo devo proprio dire, vai alla grande <3
"Dicono che il ritratto con la tua taglia tappezzi tutti i porti più importanti, da Nassau a Singapore – sillabò con compostezza Ruth, una scintilla di soddisfazione e gelosia a illuminare le iridi buie. Se fosse stato un altro l’avrebbe stretta per i fianchi e, baciandola con trasporto, le avrebbe confessato che il suo indimenticabile viso aveva tappezzato tutti i suoi cieli stellati.  "
Mo mi devi spiegare per favore, come non faccio ad avere gli occhi a cuore!? Sei una strana ace... Sfoderi le tue armi più insospettabili! Sarà Keit...ehm, Edward a farti quest'effetto? La scena della riconciliazione mi ha tenuta in apnea, sei stata magistrale, sapevo che non mi avresti deluso neppure se Edward avesse detto a Ruth che avesse sposato un'altra, perchè sei così abile nel narrare questo racconto pieno della tua fantasia che avrei apprezzato anche questa scelta - non senza aver prima smadonnato le Marie più svariate del calendario dei santi- "Nessun’altra ha avuto me. Lo aveva confessato con gli occhi patinati di orrore e sale più che con la voce, non era neppure certa di avergli visto muovere le labbra, strette e irruvidite dai baci che non aveva avuto." 
Miiiii! Crudele sei! Come puoi farmi questo...Ora che so come andrà a finire mi sento male! Ad ogni modo, passando a ciò che ritengo di dover dire su te è che sei una scrittrice favolosa, pochi mi rapiscono quando scrivono, tu ci riesci ma purtroppo tratti temi strettamente pirateschi mentre a me ci vuole più melon, più melon ancora, ancooooora, come una drogata invoco.... le tue melon! Tutto mi piace, le descrizioni, così fluide, perfette, stilisticamente impeccabili e i dialoghi, ironici, pungenti, calzanti e anche sentimentali. Ti porgo i miei complimenti e mi scuso se questa recensione non ti rende abbastanza omaggio e merito, ma penso tu abbia capito quanto apprezzi questa storia in particolare e in cui misceli i sentimentalismi all'azione piratesca in cui sei così istruita, non tralasciando nulla al caso come fanno molti altri scrittori amatoriali. Spero di leggere presto il finale, l'amaro finale ahimè.... Preparo i fazzoletti? Devi dirmelo se devo....  Se ci tieni alla mia salute emotiva. Devi. (Si ho modificato duecento volte la recensione, faccio pure qui gli errori di battitura -.-


 
(Recensione modificata il 01/04/2014 - 12:46 am)
(Recensione modificata il 01/04/2014 - 12:47 am)
(Recensione modificata il 01/04/2014 - 12:49 am)
Recensione alla storia Pensieri, parole, opere e omissioni di un impenitente pirata gentiluomo - 10/03/14, ore 12:39
Capitolo 73: 072. Riparato.
Eccomi! anche se in ritardo lo sai che arrivo sempre! Questa drubble è senza dubbio più eclettica da interpretare - almeno per me! Penso sia riassunta in questa frase " Lei ha già chi la difende, anche se è condannata " ed immagino lui si riferisca alla Perla. Riparato è un prompt difficile da proporre, nel senso che non è un tema che si può scrivere in due semplici frasi e la drubble è piuttosto difficile da capire al volo, bisogna rileggerla,  Non adempiere ai compiti propri di un Capitano è un’infamia che ti macchia tutta la vita. Jack si riferisce al suo amore per lei, probabilmente, e  con "riparato" intende dire che è al sicuro solo con lei e su di lei. Ovviamente potrei aver mal interpretato e tu mi sarai di aiuto nel rispondermi :)
un caro bacio!
(Recensione modificata il 10/03/2014 - 12:39 pm)
Recensione alla storia Noose - Accalappiati - 04/03/14, ore 15:58
Capitolo 5: V - SALTY DOGS
Finalmente, anche se in ritardo, giunsi al tuo porto - meglio tardi che mai!- Come immaginavo le mie aspettative non sono state minimamente deluse, anzi, sapevo che avresti sfornato qualcosa di sensazionale, in termini narrativi e stavolta con notevoli sfumature rocambolesche. Questo lungo capitolo - non finiva piùùùù - mi ha fatto ridere in innumerevoli parti, ma procedo per gradi. Hai diciamo diviso la narrazione in due grossi fulcri, alla parte più intima e familiare della nave hai contrapposto il caos di questa "città" strampalata sporca e rumorosa dove Jack -stando a ciò che ho capito- verrà lasciato nelle mani anche della rozza nonna - figura che mi fa scompisciare, è a lei che bastano un 12 spinte per placarsi da ubriaca?! XD-
Ad ogni modo Edward non sarà un padre modello ma nella prima parte gli hai dato delle sfumature paterne che dietro la sua "inadeguatezza al ruolo" gli donano comunque - da non dimenticare quanto sia giovane, alla fine, io me l'ero dimenticato XD, sarà proprio impreparato ed è da capire! -: " Almeno, se fosse stato capace di sorreggersi sulle sue gambe, avrebbe potuto cominciare ad insegnargli a reggere una spada; quella era qualcosa su cui era più che ferrato...  era scisso tra l’istinto di picchiarlo, dato che insulti e rimproveri non producevano alcun effetto, e l’impulso di scoppiare a ridere sarcasticamente perché nemmeno lui sapeva capire da quale recondita parte di sé gli fosse scaturito l’incomodo di stare dietro a quel bastardello e sopportare le sue lagne senza accopparlo...La verità (era che) in quegli istanti, per qualche inesplicabile, assurda, ridicola ragione, la rabbia sbolliva, i nervi si acquietavano, la frustrazione svaniva. Si sentiva la persona migliore e più importante del mondo."
Direi che in questa lunga parte che ti ho citata hai ben chiarito il rapporto iniziale di Edward con Jack, in contrapposizione con quello amorevole di sua madre che anche in una nave - oltre alla culla ricavata da una botte ingarbugliata in una rete - trova diversi escamotage per adattare il bambino al clima marinaresco senza diventare un'isterica genitrice - e ora capisco la dipendenza di Jack, nutrito già in fasce con ciò che sarà il suo miglior vizio : "Ho soltanto accolto il tuo suggerimento...Gli ho mescolato un sorso di rum nello sciroppo per le coliche." ahahah grandiosa trovata :3
Mentre lei vive con serenità il suo ruolo, Edward appare presente tuttavia tormentato (un pò come qualcuno di mia conoscenza... <3 ) "sentirsi bene in fondo aveva un retrogusto che lo inquietava." Questa frase racchiude un pò il personaggio, spiegando il suo cruccio anche quando si mostra gentile verso Ruth, come fosse scisso dentro tra le scelte da fare e quelle che non fa ancora. L'unica cosa che mi pare lo rabbonisca davvero, tranquillizzandolo seppur per pochi momenti, è proprio la moglie (e ti dico che anche qui hai dato prova della tua capacità erotica nel saper gestire le tue melon) "Il marito scrollò le spalle, finendo di affibbiarsi i pantaloni con un ghigno lupesco: ...Era da quando è arrivato il piscialletto che non riuscivamo più a spassarcela con tutti i crismi … Forse si erano amati, a prescindere da tutto il resto, perché erano consci che non potevano sperare di resistere al tetro e micidiale salasso del tempo che li avrebbe divisi."
A differenza delle tue ansie da prestazione, questo capitolo a tratti cupo, a tratti romantico ma vagamente, ed erotico in certe sfumature, devo dire che mi è piaciuto un sacco, oltre al merito che hai tu per saper scrivere favolosamente, tenendomi ben incollata alla lettura.
La seconda parte, tetra e ilare mi ha fatto ridere e inorridire (non so perchè mi è rimasta impressa l'immagine degli escrementi e del fango che insozza il bordo di cuio dorato degli stivali di Ruth), vedo che ci hai dato giù di battute che si inseriscono benissimo nel contesto che si è dipinto nella mia testa come una tela dai colori scuri e ombreggiati dalla notte (con qualche sfumatura rossiccia delle fiaccole)- "posso assicurarti che capisco benissimo quali sporche turbe devi aver suscitato in quelle sue palle flosce " ahahaha e a seguire tra le varie "Al prossimo che si azzarda a ripeterlo, gli strappo le budella e le uso come giarrettiere!"
La figura della nonna, che nulla di particolarmente buono promette se non severità e palate tra vari sorsi di alcool, ha vinto comunque in questa semplice frase che la tua fantasia ha scritto con tetro divertimento: "La Capitana si stravaccò su una scricchiolante sedia a dondolo: - Quel gran puttaniere! – grugnì increspando la rete di rughe e cicatrici – Spero non all’inferno! Mi disturberebbe ritrovarmi a sbattere di nuovo nella sua brutta faccia di merda! – traboccò biliosa, facendo fumare la sua pipa più di un caminetto – E sì che gliel’ho aggiustata. Con una bella pallottola. Dritta in mezzo agli occhi.
E nel dichiararlo mimò il cruento gesto con pollice e indice."
Sembra che eri lì sul posto mentre scrivevi e prendevi appunti per la tua storia :3 Comunque soffermandomi sulla parte più romantica della storia trovo fantastica la coppia Edward - Ruth come tu l'hai proposta in questa storia agli sgoccioli - di cui ahimè si conosce già l'amara fine - e se mai in futuro dovessi leggere di altri autori qualcosa riguardo loro due, non penso che riuscirò a disamorarmi della tua proposta che secondo me è la più matura, completa, curata e perfetta del fandom in cui lavori : lui schioccò la lingua, guardando distrattamente il fermento dei marinai nella rada, incapace di sconfiggere l’orgoglio e la riservatezza che conferivano alle sue parole quell’intonazione involontariamente scorbutica: - Preferirei non averti mai sfiorato.
n questa parte mi hai ricordato il mio Veggi <3 <3 Sarà per questo che apprezzo questa tua storia in maniera particolare? Certo che la storia si inserisce in un contesto mai visto, quasi parallelo alla storia disney raccontata nei film, e quindi per me più facile da seguire visto che alcuni personaggi tu li presenti dalle basi, ma poi devo omaggiare anche il modo in cui hai trattato questa coppia contrapponendo le infanzie dei protagonisti, le loro bellezze e le loro culture diverse che si sono miscelate ugualmente bene in un matrimonio insolito ma passionale e pungente. ^^ <3 
Finalmente ora mi sento tranquilla, sono riuscita a recensire e avevo questo prurito da giorni!!!!!!!!! Ora ti saluto, non vedo l'ora di sapere come ci descriverai la fine e quelle macabre postille di cui abbiamo parlato...Edward diventerà smidollato come la nonna?? XD Sono certa che meglio di te, comunque, nessuno saprà raccontarci il suo consumarsi... 
(Recensione modificata il 04/03/2014 - 03:59 pm)
(Recensione modificata il 04/03/2014 - 04:00 pm)