Recensioni di Lelahel

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Recensione alla storia Il Cigno Nero - 17/11/13, ore 17:37
Capitolo 2: The Begin
Eccomi qua! :D
Avevo letto il tuo capitolo la settimana scorsa, ma per mancanza di tempo non sono riuscita a recensirlo prima. Sorry davvero :S
Ma ora sono qui, pronta a lodarti con parole ricche di sentimento e di complimenti, perché devo dire che come inizio della storia mi ha davvero coinvolta.
Come sempre, ho notato la tua innata capacità nell'analizzare l'introspezione dei protagonisti coinvolti, in particolar modo di Katherine ed Elijah. 
La ragazza è caduta preda dei due fratelli originari, i quali si sono coalizzati per comprendere il motivo per cui, malgrado il sacrificio di Elena Gilbert, gli ibridi non accennino a nascere. La Petrova si trova in una situazione alquanto precaria, essendo sola contro due delle persone che più la odiano al mondo.
Mi è piaciuto molto il suo comportamento, il suo essere temeraria e la sua forza in tutto il contesto. In fondo, lei non è più l'ingenua e innocente Katerina Petrova che secoli prima scappò via dalle grinfie dei due originari e che si innamorò di uno di loro, lo stesso da cui si sentì più tradita quando la verità venne a galla. Questa è una parte di lei che è rimasta viva nel suo animo, dato che più e più volte il pensiero di lei è venuto fuori nel corso della discussione, ma Katherine ha saputo domarla con astuzia e determinazione, pur di non lasciare scoperte barriere su cui Klaus ed Elijah abbiano potuto colpire.
Su Klaus mi soffermo poco, anche perché poco è stato rilevante, diciamo nel corso del capitolo, oppure ero io che ero troppo presa dalla tensione che respiravo al pensiero che Elijah e Katherine fossero così vicini. Di lui, ti dirò, che è iracondo e irrazionale come al solito, quindi è stato completamente IC, come dovrebbe essere, e mi è piaciuto.
Ma ora passiamo a Elijah.
Su di lui cosa posso dire che non ti abbia già detto nelle altre tue ff? Anche qui mi ritrovo di fronte a un'ennesima sfaccettatura dal suo animo che solo tu credo sia stata capace di cogliere. Ho visto un Elijah innamorato assieme a Briony, un'Elijah buio e cupo in "White Darkness", e ora mi ritrovo di fronte a una nuova immagine di lui che quasi trovo difficile spiegarti a parole. Abbiamo un Elijah freddo e metodico, come sempre, anche qui piuttosto cupo, ma non ai livelli di WD...è un Elijah "non umano" e che non si lascia dominare dai suoi rancori e dalle sue emozioni. Il ritrovarsi di fronte Katherine non riesce ad accendere in lui sentimenti di amore o nostalgia; lui si focalizza sulla macchia di disonore che lei gli ha gettato indosso quando è fuggita senza fidarsi di lui, ed è su questo che verterà tutta la discussione gestita da Elijah. Se fosse stato Klaus al suo posto, probabilmente si sarebbe fatto prendere dall'ira e le avrebbe strappato il cuore dal petto, ma Elijah non è così: la sua fiducia, per lui e per noi, vale molto e molto dev'essere il tempo per poterla recuperare e per potersi fare perdonare nell'averla distrutta. È per questo che Katherine è stata, da lui, destinata a pagare le conseguenze ancora, senza giungere presto alla morte, ma essendo consapevole che l'odio che Elijah prova per lei sarà la punizione peggiore che possa esserle inflitta.
Katherine è spaventata; nessuno meglio di Elijah sa usare le parole per colpire qualcuno. Quel "Deciderò cosa farne di te" è come una spada di Damocle sulla testa della vampira: ripeto, se Klaus avesse detto una frase simile, si potrebbe intuire come avrebbe potuto vendicarsi, ma Elijah è diverso: è raro intuire le sue mosse prima di vederle in atto, e la prova l'ho avuta nella 1x06 (che ho visto solo oggi .-.) 
Katherine non sa cosa aspettarsi da lui, sa che lui è stato profondamente ferito nell'orgoglio e nell'onore dalle sue azioni e quindi ha paura di quello che potrebbe capitarle. E lo comprendo: puoi essere Katherine Pierce quanto ti pare, ma Elijah Mikaelson è capace di incutere timore anche al demonio quando il suo onore è stato ferito.
Ok, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. Già sento che la tua sarà una storia amare e che mi coinvolgerà tantissimo, perché sei una delle poche che sa gestire il potente amore che è nato tra Katherine ed Elijah....
Ci sentiamo presto, un bacione :D
Ciaoooooooooooooooooo ^____^
Recensione alla storia Il Cigno Nero - 09/11/13, ore 15:36
Capitolo 1: Prologo
Ma quanti cambiamenti sono avvenuti da quando ho abbandonato, temporaneamente e non per mia intenzione, questo sito? D:
È cambiata la grafica, che è una figata, e tu ti sei portata avanti con questo splendore di storia, mentre io mi ammazzavo sui libri di patologia e microbiologia! :/
Bene, mi vergogno da sola.
Ma ora che ho tempo e spazio, finalmente, sono tornata alla carica yeeeeeeeeeahh! u.u e pronta a recensire come meriti le tue opere ricche di poesia.
Questo prologo l'avevo letto in anteprima e adesso, come allora, ribadisco che hai dato il meglio di te. È davvero bellissimo, coinvolgente, carico di sentimento, maestria e quella poesia che tanto amo. Con una serie di immagini nitide e ben descritte, ci hai fornito un ottimo background riguardo il passato di Elijah e Katherine, del loro amore e di quanto questo sarà immortale, ma continuamente ostacolato dalle diversità che li accomunano e li separano. E hai spauto anche delineare questo futuro difficile, irto di ostacoli, e che potrebbe persino non esistere.
Entrambi i protagonisti sono nati come cigni bianchi, puri e candidi, umani, privi di qualsiasi colpa e macchia.
Katerina ha amato Elijah quando era un'innocente fanciulla forte, ma spaventata dal mondo ed Elijah ha amato Katerina nel momento esatto in cui la sua anima era macchiata di nero non delebile, che il candore di lei avrebbe potuto lavare via. Peccato che il mondo, il loro mondo, abbia fatto sì che questa piogga di nero ricadesse su entrambi, liberandoli entrambi della possibiltà di poterlo lavare via: Katerina è diventata l'insensibile (??) Katherine ed Elijah ha perso, così, ogni minima speranza nutrita in quel sentimento che lentamente stava sfociando tra loro. Il loro amore è stato ed è una luce nell'oscurità, ma per sopravvivere deve farsi largo tra due cuori che hanno perduto la loro facoltà di battere e che devono ripulirsi di troppe macchie per poter vedere la luce.
Tu hai saputo rendere benissimo questa loro condizione, parlando delle loro anime con maestria, delicatezza, ma senza tralasciare quel senso di amarezza che, ormai, è impossibile non associare a loro e al loro amore. Sei stata davvero bravissima, i miei più sentiti complimenti.
Non vedo l'ora di riuscire a portarmi ulteriormente avanti con questa storia che, già da subito, promette davvero molto, molto bene!
Un bacione Ely e a presto! ;)
Ciaoooo ^^
Recensione alla storia The Bond of Family - 21/10/13, ore 14:25
Capitolo 1: The Bond of Family


Oggi ho "scialato" da morire....avevo solo due ore di lezioni all'uni e quindi ho avuto un po' di tempo per recuperare qualcosina...sono brava, nevvero? u.u
E non ho perduto tempo, quindi mi sono messa a leggere la tua Os su Elijah: sai che quando scrivi di lui oppure di Robb non mi perdo nulla! ;P
E, come sempre, hai saputo descrivere benissimo l'animo del nostro vampiro Originario super elegante...partendo, in particolar modo, dal suo concetto di famiglia. Sappiamo tutti che la famiglia Mikealson è parecchio disfunzionale: non solo per le loro radici sovrannaturali, per la follia di Esther e Mikeal, ma anche per il fatto che i tutti i fratelli non sono mai rimasti sempre insieme nel corso dei secoli. In particolar modo, parlo di Klaus, Rebekah ed Elijah, il cui rapporto fraterno è quello che è stato meglio analizzato nel corso delle serie. Elijah è sempre stato quello che, passami il termine volgare, se l'è preso più volte in quel posto, nonostante sia sempre stato armato di intenzioni onorevoli e mai villane. Lui ama la sua famiglia, sa che non ci sarà altro amore che possa valicare il suo legame con i fratelli, ed è il primo a mobilitarsi ogni qualvolta ci sia una possibilità di recuperare questo rapporto. La gravidanza (odiosa vabbé) di Hailey è una possibilità per riunire la famiglia e, allo stesso tempo, è un evento che potrebbe tirare fuori il meglio di Klaus, riscoprire il sua lato umano e andato perduto in secoli e secoli di sangue e carneficine. Peccato che Klaus faccia sempre il solito errore, ovvero, quello di ferire chi è disposto a dargli una mano e aiutarlo. Sinceramente credo sia colpa della Plec se Klaus ha ficcato un pugnale nel petto del fratello per la 640786408 volta, perché la lasagnona non ha proprio originalità, ma ho odiato comunque l'Ibrido per averlo fatto, di nuovo. È sempre facile, ferire chi è disposto a farsi anche uccidere per te, chi è di buon cuore e chi si sacrificherebbe per darti una mano. Ed Elijah, sopratutto nella 1x01 di TO, ha mostrato di essere in possesso di tutte queste caratteristiche.
Hai analizzato benissimo anche il concetto di onore e mi è piaciuto molto come hai sottolineato il fatto che la parola onore, purtroppo, ha perso molto il suo significato negli ultimi tempi. Questo rende Elijah un uomo di altri tempi, il fatto che sia ancorato a quei valori e quei principi che hanno guidato in molti nei tempi passati e che, oggi giorno, vengono purtroppo considerati roba "da evitare."
Un'altro aspetto che ho adorato vedere analizzato è il concetto di umanità/eternità visto attraverso gli occhi di Elijah. Trovo molto veritiero il fatto che Elijah non si sia mai aspettato gioie, felicità e sorrisi da quell'eternità macchiata di sangue, ma che, invece, si aspettasse molto dolore, rancore, sangue e violenza. Ma non si aspettava la monotonia, l'incapacità di sconfiggere il tempo e che gli ha impedito di lenire le sue sofferenze, fatta eccezione per quell'ideale utopistico della sua famiglia. Davvero molto belle e calzante l'immagine di vampiro che ci hai dato di lui, diversa da quella che potrebbero propinarci comunemente, dove il vampirismo sembra quasi una sorta di gioia...mah, sappiamo tutti che una medaglia ha sempre due facce!
E il concetto di vendetta? Sì, credo che Elijah proverà a vendicarsi di questo ennesimo bacio di Giuda, anche perché è stato troppe volte tradito dal suo stesso fratello e sempre quando era in possesso di fini nobili. Spero vivamente anche io che, una volta tornato, Elijah si scontri con Klaus e gliela faccia pagare cara!
Cara, mi dileguo...come sempre ho scritto poco ahah xD Davvero un'OS molto bella e sentita, con frasi che mi hanno fatto venire i brividi per quanto erano ricche di sentimento e poesia. Hai saputo rendere al meglio la figura di Elijah in un unico racconto....brava! :D w l'introspezione, che a molti è, purtroppo, sconosciuta! Coccoooo bellooooo ahah :P
A presto, un bacio :*
Recensione alla storia History repeating. [the next generation of TVD] - 19/10/13, ore 16:17
Capitolo 10: 8. History Repeating
Tadan!
Ciao Laura, ti ricordi di me? :D Sì, sono proprio io, l'idiota che si è lasciata sopraffare dai suoi mille impegni e che non è mai riuscita a recuperare questo capitolo prima di oggi. Ormai sono un disastro .-. ho perso la mia fama di ottima lettrice e commentatrice di EFP u.u.
Ma lasciamo stare i miei disagi e iniziamo con questa benedetta recensione u.u Il capitolo è bello lungo come mi avevi accennato, eppure mi è passato velocemente, vista la ricchezza di eventi e l'ottima caratterizzazione di tutti i personaggi apparsi. 
Ma iniziamo con Mase che, malgrado si sia visto poco, è stato ovviamente il personaggio più importante del capitolo, assieme al nostro Tyler direi.
Il ragazzo si è reso "colpevole", a causa del marchingegno utilizzato da Fell, della morte di un vagabondo ch'egli ha investito con la sua auto. Il padre Tyler, ovviamente, decide di prendersi la colpa dell'accaduto, ma sa che quello è un problema minore rispetto a quello che interessa e interesserà il figlio nei tempi a venire: Mase si è macchiato le mani della morte di un uomo e questo basta per scatenare la maledizione che lo renderà un lupo mannaro. Ed è questo che intimorisce di più il nostro daddy Lockwood, il fatto che il figlio minore sia costretto ad affrontare una cosa simile malgrado la sua tenera età. I sensi di colpa, di un padre che sa di non essere riuscito a proteggere il figlio da quell'enorme minaccia, prendono il sopravvento e Tyler si ritrova in una situazione piuttosto difficile e complicata, in cui egli si ritrova anche costretto a dover rivelare al proprio figlio della maledizione che pende sulla loro famiglia.
Mase, intanto, mostra il lato più vulnerabile di sé, a causa del senso di colpa, e mi è piaciuto molto il suo interloquire con la madre Lydia. Lei si è mostrata, ancora una volta, una vera madre e moglie, una donna forte e disposta a combattere per tutelare i propri figli e il proprio marito. La stimo molto come personaggio, proprio perché è una vera donna in tutto e per tutto. Ella fa di tutto per far sentire meglio il figlio, il quale è vittima di mille insicurezze e si sente un "combinaguai" che delude sempre chi gli sta attorno. Il giovane ha anche ripreso a balbettare, proprio perché quelle paure, che finora sono state assopite in lui, hanno ripreso il sopravvento, sovvertendo quella maschera d'arroganza con cui il ragazzo ha coperto il proprio volto. Ed è bella l'interazione che hai creato tra Mason e il lupo: il piccolo Mase balbettava e aveva paura dei lupi, e ora, il giovane Mason, balbetta e non sa di avere quel lupo di cui aveva paura dentro di sé. La scena che più mi ha scossa è quella in cui Tyler è sul punto di piangere, prima di rivelare al figlio della maledizione e di quanto è accaduto: è come se Ty si sentisse responsabile del destino di suo figlio, come se quella maledizione gliel'avesse involontariamente lanciata lui e non fosse riuscito a bloccarne gli effetti collaterali. 
L'uomo si avvale anche dell'aiuto di Ricki, il quale rimane comunque il figlio su cui Tyler fa maggior riferimento, dato che il loro senso di protezione nei confronti della famiglia è più "forte", visto che entrambi sono in possesso della verità al riguardo. Ricki viene anche avvicinato da Vicky, la quela gli rivela dell'incontro/ scontro avvenuto con quello strunz di Fell e che permette a Ricki di mettere insieme numerosi pezzi di un puzzle.
Non posso che parlare anche della bellissima scena Forwood, che mi ha riportato con la mente e il cuore indietro nel tempo, quando Care era una neovampira e Tyler un ragazzo solo e spaventato dal destino riservatogli. Lei è stata l'unica a stargli vicino quando il gene della licatropia ha preso il sopravvento e ora Mason si ritrova nelle stesse circostanze e credo proprio che sarà sempre lei a stargli accanto. Il legame tra Care e Ty è davvero fortissimo, malgrado siano passati anni dagli avvenimenti che hanno indissolubilmente legato entrambi, dato che i due, oltre ad essersi amati, hanno anche passato e superato millemila lotte, sofferenze, perdite, che hanno, alla fin fine, legato più o meno tutto il loro gruppo, ma in particolar modo loro due. Perché erano loro, coloro che hanno subito una maggior crescita nel corso degli eventi.
Poi vorrei ora parlare di Julian xD Bella mia, io ero fermamente convinta che fosse Ring-ring lo stregone di cui il giovane Bennett sospettava e mai avrei pensato potesse trattarsi di quella scorbutica di Aria. Come sempre, il battibecco tra i due è stato esilarante, ma la cosa che mi ha colpita di più e l'avversione che Aria nutre per i Bennett...sappiamo che questa stirpe di streghe è una delle più potenti, se non erro, ma l'avversità per loro è dovuta unicamente al fatto che, molto spesso, le streghe Bennett s'immischiavano in casi soprannaturali non di loro competenza? La mia mente naviga ancora in mari molto vasti! xD
Xander e Oliver stanno, entrambi,riattraversando le stesse strade che, in parte, ha attraversato Jeremy. Ol che parla con i fantasmi, e Xander che è una schiappa in storia e cerca una probabilità di rimedio attraverso il diario di Jonathan Gilbert, per analizzare le vicende locali di MF senza però rendersi conto del fondamento di verita che queste posseggono. Peccato che Lester, però, non sia affatto simile a Rick.....
Inoltre, posso dirti che ho amato il modo in cui hai riportato in scena il nostro amato Alaric? *_____* lui è totalmente, completamente IC e amo il modo in cui intrattiene ancora un rapporto amichevole e protettivo con Jer. Spero di rivederlo in altre scene nel corso della storia, perché hai saputo rappresentarlo davvero benissimo!
Ok, credo di aver finito per oggi e spero che questa recensione sia meritevole per questo capitolo.
Come sempre sei bravissima. Il tuo stile è lineare e ben elaborato e la trama, così come la caratterizzazione dei personaggi, davvero meritevole. I miei più sentiti complimenti, quanto sono ripetitiva! xD
Non vedo l'ora di recuperare il prossimo capitolo, a presto La'! :D
Un bacio :*
Recensione alla storia Did you Know that you breath - 29/09/13, ore 19:48
Capitolo 9: capitolo 8
Eccomi di nuovo a rompere!
Perdona il fatto che abbia deciso di recensire due capitoli alla volta, ma mi piacerebbe per una volta tanto in vita mia essere al pari con una long tua che leggo! xD Perciò recensirò due capitoli in un'unica recensione, sperando che ti faccia comunque piacere! v.v
Bene partiamo dal siparietto del capitolo precedente, dove tutti avrebbero ben fatto a mazzate! xD
La primissima cosa che molto mi ha colpita è il legame Buffy/Damon. Nessuno dei due ha quel tipico carattere che li spingerebbe a concedere facilmente un abbraccio o un qualsiasi segno d'affetto, ma è chiaro che la confessione fatta dal vampiro alla cacciatrice abbia ben rivoluzionato le carte in tavola nel loro rapporto. Lui si è fidato di lei, tanto dal rivelarle un segreto tale e lei, da lì, ha capito, quanto in realtà Damon si nasconda dietro una facciata di cinismo e di arroganza, ma che in realtà abbia, sotto sotto, un cuore molto umano, più di altre persone. Insieme mi piacciono molto!
Lo scontro tra Damon e Angel, effettivamente, non c'è stato, ma temo che i due ricorreranno a modalità più brusche più prima che poi. Entrambi hanno questo fortissimo senso di protezione nei confronti di Kristen, il quale li spinge a diffidare l'uno dell'altra. Di fondo a questo comportamento non c'è solo la gelosia per Kriss, ma anche altri fattori: Angel odia Damon per aver fatto soffrire moltissimo la sua piccoletta e e Damon, ora che lo ha scoperto, non sopporta l'idea che il protettore di Kriss non sia altri che un vampiro. Come lui. E sta rivestendo il ruolo che lui avrebbe voluto ricoprire.
Silvia mi piace moltissimo! Domanda, ha un prestavolto per caso? Comunque, Silvia è forse l'unica, ora come ora, che sa guardare benissimo dentro Damon. Lei non si sofferma solo sul piano estetico e fisico, o su quella facciata con cui Damon si palesa; lei non è solo una sua amica di letto, ma una persona che vuole tirare fuori il meglio da Damon. E sa forse che per farlo c'è bisogno di Kriss. Ed è per questo che mette in atto un piano molto ingegnoso, coinvolgendo Elena che, davvero, in questa ff è talmente IC da far paura. Molto buona, ma troppo, troppo dedita al dare giudizi affrettati e a giocare la parte della vittima. Non è assolutamente una critica nei tuoi confronti; è un po' il suo personaggio che è così e tu lo hai reso bene.
Nel capitolo della "scampagnata" si respira un'atmosfera carica di spensieratezza e allegria, tanto che anche Kriss vede di buon occhio questa vacanza.
Anche Caroline e Bonnie sono terribilmente IC: La prima civettuola e perennemente sorridente, la seconda sempre un poco acida e scontrosa, malgrado ami il suo personaggio (mi ha fatto morire la battuta di Kriss..."altro che rigida!" xD) Ho amato come hai gestito la relazione Care/Jeremy...il loro è stato un legame poco toccato nel panorama di TVD e mi hanno molto divertito loro due assieme.
Ed è a causa dell'auto di Damon che si scopre tutto il piano nascosto dietro questa vacanza! xD Silvia è anche una donna intelligente, glielo si deve, e la situazione si complica ancora prima che questa abbia inizio. 
Non vedo l'ora di leggere i prossimi e vedere cosa accadrà, sperando di riuscire al mettermi davvero al pari!
Scusa la recensione un poco sconclusionata, ma sono influenzata e non volevo rimandare la recensione ai tuoi capitoli perché, con la mia memoria a breve termine, avrei rischiato di dimenticarmi tutto.
A presto, ciao bella :3