non mi piace l'infantilizzazione di harry: ha 15 anni, perdinci, nessun adolescente di quella età accetterebbe di farsi imboccare. Mai. Trovo anche noioso l'autoritarismo di Piton e Silente perché harry non ha tre anni e loro hanno caratteri più sfumati di così; alla fine con un po' più di cura non è difficile creare degli scambi un po' più realistici e rapresentativi del rapporto tra un adolescente maltrattato e un adulto.
Giocare tutto sull'estremizzazione del carattere di piton e sull'infantilizzazione di harry è un modo rozzo di raccontare una storia che avrebbe potuto essere interessante. Denota a mio avviso una mancanza di idee e stile che porta a un lavoro a mio avviso mediocre.
Ci vuole molto di più per scrivere una storia degna di questo nome.
So che per farlo bisogna investire tempo e risorse ma alla fine nessuno ti obbliga a farlo.
Scrivere è molto diverso dal vomitare su carta la prima cosa che ti passa per la testa. Scrivere necessita capacità di osservare gli altri e raccontarli con le proprie parole, revisioni continue per asciugare la storia e renderla più incisiva e tante altre cose che sono mancate in questa storia.
Non mi è piaciuta.
Magari puoi riprovarci dedicando più attenzione alle dinamiche dei personaggi e agli scambi fra di loro. Magari puoi provare a conoscere e realzionarti con degli adolescenti nella vita reale per osservare e vedere il modo in cui si relaziono con te e con gli altri adulti, le strategie che utilizzano per affermare se stessi e il loro modo di fare. Alla fine per scrivere bene bisogna essere capaci di osservare gli altri e raccontarli nei libri prendendo quindi spunto dalla vita di tutti i giorni.
la penso così. |
