La tua fanfiction è molto interessante perchè conferisce una nuova luce a Seneca, un personaggio misterioso, dalla saga originale lasciato volutamente nel limbo. Il suo atto è stato molto coraggioso e pur non rendendosene conto ha dato un suo contributo a una Panem libera.

Secondo me, questa storia non è per niente OOC; anzi, oserei dire che spiega un sacco di cose che vedremo in futuro. L'ho trovata molto interessante, sia perché riprende il tema del sangue nascosto dietro la purezza di una rosa bianca, sia perché è presente Finnick - Finnick che ritroveremo, Finnick che rappresenta la resistenza, Finnick che, se non ricordo male, ha raccontato cosa succede ai Vincitori - ed è da lui che parte tutto, anche per Seneca.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 4.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

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Buonasera!
Ammetto di aver aperto la storia per curiosità: non riuscivo a capire dall'introduzione cosa potesse contenere la FF.
Mi piace il suo contenuto. Non leggo molto in questo fandom, non so perché, ma ho comunque apprezzato questa tua storia. Finnick è uno dei miei personaggi preferiti e mi è piaciuto approfondire, in un certo senso, Seneca e "capire" cosa ne pensassi tu. Ti faccio i miei complimenti per tutto ciò, forse l'unica cosa un po' disturbante è quando nella prima parte ripeti spesso il nome di Seneca Crane, ma il resto va molto bene.
Ad un certo punto ho avuto l'impressione che questa FF fosse nata per giustifica Seneca, in qualche modo. Non chiedermi perché, non saprei proprio dirtelo! XD

Complimenti (:


[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 4.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

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E' una delle prime one-shot che leggo e devo dire che mi è piaciuta incredibilmente. Anche se il tema principale non è Snow, questo è forse il primo racconto che leggo sulla "conversione" di Seneca e devo dire che mi hai fatto venire voglia di scrivere ;) 
Hai talento! Se pubblichi una storia su Hunger Games o Harry Potter mi avvisi? Leggerò sicuramente! Grazie mille :)
Mason

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Bravissima!!
Mi piace tutto di questa ff, l'immagine, le sensazioni, le descrizioni. Mi fai sentire così bene la sofferenza della condanna che ha avuto Finnick, è stato spezzato e dai suoi occhi si capisce che qualcosa è morto e Seneca lo coglie e comincia a comprendere. Quelle gocce di sangue non si possono fermare nè cancellare.
Questa è la pagina più bella che abbia letto sulla storia di Finnick <3

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Splendida. C'è una metamorfosi del personaggio di Seneca che per quanto è trattata bene sembra surreale.
Non è una storia lunghissima ma è piena di contenuti e analizzi la figura di Crane alla perfezione.
E' una comparsa della quale mi sarebbe piaciuto sapere molto di più, e il modo in cui nel film ha avuto una parte più consistente me l'ha fatto adorare. Sinceramente, credo che l'espediente della rosa bianca che sa di sangue della Collins sia una delle cose più originali lette ultimamente, come la figura enigmatica del presidente Snow. Questi non sono affatto personaggi semplici da trattare, ma tu lo hai fatto molto bene secondo me. Anche l'utilizzo della bellezza di Finnick, che tramite Seneca descrivi non essere mai stato più affascinante nonostante aver subito percosse da parte dei Pacificatori, servono allo stratega come monito: Non deve essere fiero degli Hunger Games nei quali occupa una posizione di rilievo, ma vergognarsi per come i giochi che manda avanti assieme a quei folli della Capitale, che lui tanto stima, riducono i tributi. Le frasi brevi ma significative hanno reso la lettura piacevole e suggestiva. Un tour nella mente di Seneca, che cambia e appone una maschera sul proprio viso, per fingere anche di fronte a Snow. L'unica cosa che non ho compreso benissimo è in che momento è ambientata la vicenda. Penso sia prima del primo libro, giusto? Altrimenti non ci ho capito niente xD
Il ragionamento che ho fatto è stato questo episodio a portare lo stratega a risparmiare Katniss e Peeta per la storia delle bacche.  Spero vorrai rispondermi e chiarire questo mio piccolo dubbio.
In ogni caso, complimenti.
Alla prossima,
Faith.

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Davvero una bellissima one-shot! Per prima cosa perchè io adoro i personaggi secondati, fra l'altro Seneca Crane viene nominato e basta, non interagisce mai davvero. Quindi è molto originale che tu abbia scelto di narrare dal suo punto di vista. 
Inoltre ho trovato interessante il fatto che perfino uno Stratega si accorga dell'atrocità degli Hunger Games, riconoscendo che neanche i vincitori saranno mai salvati. Da questo punto di vista Seneca mi piace molto. Fra l'altro non puoi essere andata OOC, perchè di lui non si sa assolutamente nulla. Comunque come l'hai descritto tu è un personaggio finalmente umano nella folla di esaltati di Capitol City. Ed è bella l'allusione alla sua idea di salvare in futuro una coppia di giovani tributi, innamorati oppure fratelli. 
La comparsa di Finnick è stata tristissima. L'idea di questo ragazzo, così giovane e così distrutto, è terribile. Mi emoziono ogni volta che si accenna alla sua storia, e in questo caso vederlo descritto in certe condizioni è stato davvero toccante. 
Beh, complimenti per la tua one-shot :3
(Recensione modificata il 12/06/2012 - 10:15 am)

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hai talento ragazza! è scritta bene e ti colpisce davvero. bello poi che sia sviluppata dal punto di vista un po' particolare, dar voce a personaggi marginale è sempre un cosa che apprezzo. e poi c'è finnick, omg. e le riflessioni su snow e le sue rose malefiche mi piacciono assai =)
complimenti

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Eccomi di nuovo :)
Allora io ho letto Hunger Games, tutta la trilogia e l' adoro. Sinceramente non ho mai preso molto in considerazione Seneca Crane, poiché viene citato solo nel secondo libro, anche se nel film gli viene data una certa importanza. Ma devo dire che la tua descrizione dal punto di vista di Seneca, riguardo il mondo di Capitol City e gli Hunger Games mi piace molto e mi ha fatto vedere Seneca sotto un'altra luce. Infatti, come tu stessa hai scritto, lui è stato allevato a considerare Snow un modello da seguire, a considerare i tributi degli Hunger Games solo pedine, che sono costrette a uccidersi per puro diletto degli abitanti di Capitol, pensando che quello fosse il giusto. Ma poi si è ricreduto ed ha capito cosa è giusto e cosa è sbagliato. Insomma questa storia mi è piaciuta molto e mi ha fatto ricredere sul personaggio di Seneca, che non consideravo nemmeno.
Alla prossima :)
(Recensione modificata il 02/07/2012 - 12:37 am)

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Oh. Mio. Dio. Meravigliosa. Non ho pianto solo perché questa storia ti stringe il cuore in mano e non te lo lascia andare: non hai tempo per piangere, puoi solo disperarti. Ed è lo stesso effetto che ha HG. Il mio Finnick, il mio povero Finnick. Uno dei personaggi più maltrattati della saga. Mi è piaciuto molto come hai reso Seneca; credevo di essere l'unica a vederlo così!
io.. Scusa se non do una recensione coerente.
Sono senza parole.
Ieri, incuriosita, mi sono letta un po' di tue storie ed è sempre come ricevere un pugno nello stomaco.
Bravissima, davvero.

Ah, tra l'altro più o meno abbiamo avuto la stessa idea: collegare rose e sangue x3 ho scritto anche io una storia su Finnick, ed il titolo richiama esattamente la tua storia! Che bello trovare un'anima affine :'3

Ancora complimenti, questa va dritta tra le preferite!

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"Le rose bianche non possono celare il sangue."
Bellissima questa frase, mi è rimasta impressa per tutta la lettura *-* Questa OS è scritta veramente bene e per essere la tua prima fanfiction nel fandom di Hunger Games è davvero molto bella, mi è subito piaciuta ;D In questo fandom rare sono le storie che mi sono veramente piaciuta ma la tua... oddio... è stata davvero gradevolissima! Spero di leggere ancora qualcosa di tuo ;D Un bacio,
DEAR JULIET

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è splendido. non ci sono e non servono altre parole per descriverlo. mi piace tantissimo. brva. questo è uno dei miei libri preferiti e ho appena finito di leggere il terzo. ancora brava. ciao

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