Questa storia mi ha fatto venire i brividi. Sul serio. Innanzitutto, il personaggio di Russia è reso non bene, ma da dio! Soprattutto con l'ultima frase hai messo in luce il lato di "nazione" di Ivan, la sua radicata convinzione, nonostante, per quanto mi riguardi, io dia ragione ad Orwell da questo punto di vista. A proposito, una genialata! Non so come altro definire la presenza di Orwell.
Poi non mi perdo a parlare del tuo stile che adoro. Sempre chiaro, dritto al punto, ricercato, ma non difficile. Inoltre, non ti limiti a riportare due pensieri contrapposti, ma si vede anche, sotto sotto, il tuo punto di vista personale. Un testo molto profondo che fa riflettere. Davvero un ottimo lavoro!
Continua così, Amaretta ♥
Calipanna ~

Ho atteso con ipazienza il nuovo capitolo, e devo dire che non ne sono rimasta delusa.
Questa volta vediamo come protagonsita Russia, alla prese con George Orwell, personaggio piuttosto interessante direi.
Capitolo scritto in modo impeccabbile, con uno stile piacevole alla lettura.
Spero che aggiornarai presto.

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E finalmente ci si rivede.
Sai, temevo che non avresti più continuato questa meraviglia.
Ma a quanto pare i miei erano timori infondati.
Vorresti trasformare questa raccolta unicamente sulla UsUk?
Te lo sconsiglierei.
Il lettore potrebbe annoiarsi a vedere sempre e solo una coppia.
Usa anche le altre (come ad esempio la GerIta,la PoLiet e la Spamano, solo per citarne alcune) per variare.
Ma questo è solo una mia opinione.
Sta a te, che sei l'autrice, a decidere.

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Gneeeee! Guarda un po' cosa mi ritrovo tra le ultime storie della sezione *w*
Allora, te l'ho già detto che adoro come scrivi? Sì? Te lo ripeto comunque: adoro il tuo modo di scrivere! È elegante, a tratti poetico, ma per niente pesante e ostico. Poi le tue storie come sempre sono molto ragionate e non fini a se stesse; insomma, si vede che c'è qualcosa di pensato di fondo. I temi e il modo in cui riesci a rendere i caratteri e i sentimenti dei personaggi sono perfettamente IC, soprattutto Arthur. A proposito, mi ha colpito molto questa frase:
"L’orgoglio, l’orgoglio che gli aveva sputato addosso e lo aveva insultato pesantemente vedendolo piangente e inginocchiato di fronte a un ragazzino ribelle, ribelle e innamorato.
Quello forse era il peso più duro da sopportare."
Qui secondo me hai reso benissimo in cosa consistono sia la forza che la debolezza di Arthur, ovverossia il suo orgoglio così profondamente radicato.
Anche dal punto di vista stilistico la storia è perfetta. Non ho altro da dire se non chiedermi perché non ho ancora aggiunto questa storia alle seguite e_e Sono una polla, lo so >.<
Gne ♥

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Interessante la tua raccolta.
La seguirò sicuramente.
Passando alla storia, l'introspezione sulla malinconia da parte di Inghilterra mi è piaciuta, perchè toccante e delicata.
L'autore è riuscito a far riflettere il lettore, per quanto mi riguarda, sui sentimenti che prova questa Nazione ogni 4 Luglio.
Lo stile si scrittura mi piace, perchè fluido e perchè non annoia i lettori.
Al prossimo capitolo.

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