Oddio, questa sì, me la ricordo bene!
Qualche anno fa mi 'scompisciavo' dalle risate (X'DDD); ora, però, diciamo che ho cambiato luce. Mi fermo soprattutto sulla grammatica generale, di come ne si fa uso, nella scorrevolezza delle frasi, sul modo di svolgere le situazioni, di esprimere e descrivere emozioni, eccetera, eccetera, eccetera.
Bene, non ho da che lamentarmi su l'uso delle virgole, gli spazi e i punti. Non ho visto dove tu abbia tralasciato lo spazio dopo la virgola e il punto, iniziamo bene (sai, ne incontro di così tanti che ne fanno l'utilizzo scorretto che oramai è la prima cosa che vado a controllare ò_o).
Ma ho notato che usi troppo, invece, i punti esclamativi nelle frasi più 'calcate'. Ne basta semplicemente una e, se vuoi proprio lasciar intendere che è una frase... urlata più del dovuto, spiegalo in una descrizione dopo il dialogo. E' molto meglio.
Ah, parlando proprio di dialoghi e descrizioni, a volte tra una parlata e l'altra sono inesistenti le descrizioni, come anche - almeno - i 'disse', i 'chiese' e i 'rispose'. Aggiungili.
I periodi, generalmente, scorrono piuttosto bene e soprattutto non si presentano confusionari. Personaggi completamente IC, anche se sconsiglio il dialogo a copione (oddio, l'ho sempre utilizzato anche io e solo ultimamente mi sono accorta di aver sbagliato: il dialogo a copione se utilizzato male risulta davvero sgradevole da leggere; tu non lo svolgi in questo modo, ma, in generale, è sempre meglio il dialogo scritto tra '- -' o le virgolette. Se vuoi lasciare così, non importa. Più importanti sono la grammatica e i verbi).
Andando alla storia, invece, uhm... sinceramente, come idea è già vista e rivista, ma tutte sono personalizzate ovviamente, come la tua. Tu la rendi soprattutto comica, ed è sempre sfizioso da leggere cose simili. Nonostante ciò, non rimane un'idea così allettante.
Riguardo al tuo modo di scrivere non ho niente da ridire. ^^
Ora proseguo col secondo capitolo, e recensirò anche quello. ;-)
Evie |