Eh... è proprio nei sogni che spesso accadono quelle piccole meraviglie della vita, e farle accadere poi nel mondo reale spetta solo a noi. Davvero bella, l'ho apprezzata molto. |
Salve cara, chiedo scusa se non mi sono fatta più sentire, ma purtroppo non ho avuto tempo e avevo un paio di giorni internet staccato D: ad ogni modo, eccomi qui, per recuperare uwu |
Il dolce ricordo che si scontra con la dolorosa realtà.... |
Bellissima poesia, che lascia con un'incredibile riflessione: siamo noi a provocarci il dolore, sono gli altri? |
Sono domande di fondo ... pens che tutti nella vita prima o poi se le fanno. |
Cara Verbenam, noto un salto di qualità con questa poesia. Non si tratta di qualità espositiva o comunque del modo di scrivere, poichè tu hai sempre scritto benissimo in ogni campo letterario in cui ti sei cimentata, siano poesie o racconti, hai davvero talento. In questa poesia noto una maggiore maturità di pensiero. Credo, e lo leggo dai tuoi stessi versi, che hai una persona che riesce davvero a darti quella luce di cui denunciavi la mancanza in una poesia di tempo fa, che lessi con sommo piacere come per le altre, ebbene sembra che finalmente tu riesca ad "immergerti" in questa luce, ma che ancora esistano dei momenti di buio interiore di cui non riesci a liberarti. Amo questo tuo lottare contro tutti e te stessa addirittura per perseguire quel sentimento! Lo sfogo finale è una bomba di emozioni che mi ha fatto appunto intendere che sei cresciuta mentalmente nella tua via crucis amorosa. Brava, continua ad emozionarci tutti come hai sempre fatto. (: Saluto |
Ciao, Verbenam. |
Lontananza che ti divide, ti spezza, ti reca dolore. |
Ah, l'amore. Ti fa davvero sentire emozioni a 360° mi piace come poesia, noto un bel dualismo al suo interno. |
La trovo davvero molto bella! Ma la mia preferita è Ultimo Grido... Comuque CONTINUA! |
Wow ... mi hai lascaito senza parole. |
Ottimo pensiero! Io mi chiedo, allora tu ti metti dalla parte di chi "ama" ed esponi il tuo parere oppure ti metti dalla parte di chi "ha amato" e descrivi i risultati? Vorrei capire la chiave di lettura in questo senso. Ad ogni modo mi piace questo reitarare la parola, non risulta macchinoso ma bensì enfatizza bene il gesto, "l'amare", quel preciso spillo che ti infilza il cuore quando meno te lo aspetti. Purtroppo, e non lo dico come critica verso di te ma verso la società, un "ti amo" viene detto forse anche troppe volte senza coscienza e senza sentimento. Se detto col cuore però arriva a farti toccare con un dito il cielo a te che lo pronunci. Il destinatario, d'altro canto, sa quando e quanto sia importante non sentirselo "dire" ma sentirselo "dare" dalla persona che lo pronuncia. L'amore non è fisico ma se dovessimo per forza concretizzarlo in mio parere nn sarebbe un suono ma meglio un contatto fisico. Brava, emozioni racchiuse in poche e dirette parole grazie agli aggettivi. |
Eh sì, l'amore. |
Molto molto intensa. Ha delle pause obbligatorie, le parole ti fanno seguire il loro cammino, per farti arrivare alle ultime due parole "Il mio". |
Brivido. |