Recensioni per
Lambda d'argento
di TuttaColpaDelCielo

Questa storia ha ottenuto 44 recensioni.
Positive : 44
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]
Recensore Veterano
06/11/12, ore 16:05

Eccomi (:
Allora...ammetto che inizialmente nel capitolo ero abbastanza confuso e anche durante il capitolo ho dovuto seguire con calma, lentamente, perché ero seriamente convinta di essermi persa numerosi pezzi e anche alla fine capitolo non ho capito bene, penso. Comunque sia, credo sia un semplice capitolo di transizione quindi il non avere capito alcune...connessioni, alcune situazioni, non mi preoccupa perché senza dubbio ogni cosa riemergerà e si chiarirà a dovere poi, come è giusto che sia in una storia.
Che dire, il capitolo di per sé, alla fine, mi è piaciuto, la storia mi interessa per cui mi è difficile non apprezzare i capitoli. Alcune frasi mi sembravano strane, ma non sono un asso e probabilmente (senza il probabilmente xDxD) ne sai più di me, quindi bel capitolo, di intermezzo, con momenti tra il dolce e l'ignoto tra Alice ed Eleonora (ho trovato Alice un po'...assurda, nella parte finale, quando si sentiva esclusa. Voglio dire...perché sentirsi esclusa? D'altronde i suoi diritti in quella casa sono quasi a zero, è ospite, non membro familiare; ma questa è Alice).
Ha litigato con Tiziano...glom. Posso dire che sono "contenta"? Non ci posso fare niente, quel ragazzo mi sta sugli stinchi, in particolare sparando sentenze su Eleonora, così, gratuitamente (che mangari sto travisando tutto e ha più che ragione a dire così, da quel che ne so; in effetti si sa poco a niente su Eleonora, ma di principio sono contenta...sarà perché spero si avvicinino di più quelle ragazze, glom).
Per il resto cosa posso dire? Che aspetto il prossimo capitolo e mi scuso per la recensione poco entusiasta e peggio fatta del solito, ma oggi sono davvero stanca e devo ancora risponderti sul forum. Ma ci tenevo a lasciarti un'opinione, perché la storia mia piace, la seguo, e per come sono fatta ci tengo davvero a recensire (:
Al prossimo capitolo!
Melissa.

Nuovo recensore
17/10/12, ore 22:21

Ciao :)
seguo la storia dall'inizio ma non ho mai trovato tempo per scriverti, quindi, ne approfitto adesso. Allora.
Cosa posso dirti? Non sono il genere di recensore che commenta le azioni o i personaggi, in realtà, non sono tipo da riassumere ogni capitolo per dare la mia approvazione. Questo in realtà spiega perchè recensisco poco, e quasi mai. La verità è che non so mai cosa dire: non se una storia non è completa, almeno. E trovare molte recensioni mi fa sempre pensare che la mia sarebbe superflua, quindi spesso mi astengo anche in quel caso.

Ma visto che questa mi ha preso particolarmente, e di recensioni non ne ha abbastanza, ho deciso che il mio parere non ti darà fastidio. Spero.

Insomma, basta.
Trovo che tu scriva davvero bene, ed è purtroppo raro trovare scrittori di vero talento, che scrivono anche storie valide. Hai uno stile personale e diverso, a modo suo, un diverso bello che ti fa venire i brividi. Un po' troppo sincero forse. Perchè Alice è un personaggio facile in cui immedesimarsi, una gigantografia di problemi e paure e difetti in cui fa male ritrovarsi. Non è solo questo, certo, ma anche. Devo dire che mi ha stupito leggere tra i commenti che riesce antipatica: Alice per me rappresenta una fin troppo onesta rappresentazione di troppe persone che conosco, e mi rivedo in lei. Per quanto maschio, e per quanto tante cose che sicuramente non condividiamo; ed è triste, forse, un po' triste poterla capire. Il nascondersi in corriera, lo sperare di non essere visti, di sparire, di essere inghiottiti, il celarsi agli sguardi e il vedere in ogni gesto una violenza che ci viene estorta. Il sentirsi sempre feriti e sanguinanti, deboli, diversi, sbagliati, il sentirsi persi in un mondo duro e cattivo in cui nulla ha senso. L'ingoiare e inghiottire e chidere gli occhi perchè bisogna arrivare alla fine -del giorno, dell'ora, della lezione, senza capire che la vita non è una punizione che ci viene inflitta. Senza capire che forse vivere ci farebbe meno male. Senza capire. E poi quel liceo che sembra una guerra ogni giorno, quel greco che non puoi capire quant'è difficile, quella professoressa che non ci sei tu in classe con lei, quel terrore che non puoi capire e basta. L'essere sempre e comunque e perennemente il ragazzino imbranato con il cuore in gola a ginnastica, mentre i ragazzi più grandi sghignazzano -dio, quanto è stato difficle leggere quel pezzo- l'essere sempre malaticcio e stanco e vuoto e il desiderare disperatamente un rifugio; il nascondersi dietro a chi non vogliamo davvero, solo per poterci illudere che così andrà tutto bene, che così sarà giusto -fa male, no? Non ho fame. Sto bene. Beh, ciao.
Sì, fa male. Da come scrivi sembra che l'abbia vissuto anche tu, perchè non si può immaginare qualcosa del genere se non è una cicatrice sul proprio cuore, no?  Forse è per questo che mi piace questa storia. Forse è per questo che mi piace Alice -perchè la capisco, sì, la conosco e so che la sua storia non avrà un lieto fine: ma quando poi guardo alla mia vita penso che non è più così, non sarà più così, mai più, e le lacrime restano relegate tra le parole. Perchè poi posso chiudere il portatile, uscire di casa e sentirmi bene -e dimenticare,sì, perchè io non sono Alice. Lo sono stato, a modo mio. Lo ero. Ma oggi non lo sono più, e Alice sopravvive solo sulla carta.


(Recensione modificata il 17/10/2012 - 10:31 pm)

Recensore Veterano
14/10/12, ore 14:51

Ed ovviamente eccomi qui per questo capitolo; lo attendevo e finalmente è arrivato.
Ormai, direi, hai capito che questa storia mi piace. E' raro trovare FemFlash, ma sopratutto non è facile trovarle ben fatte, il che non significano che siano tutte brutte, significa semplicemente avere determinati gusti.
Ma passiamo a cose serie. Allora, un capitolo...interessante (LOL). No, seriamente, la mia opinione su Alice è in sospeso, da un lato ha tratti in cui la trovo sinceramente insopportabile, spesso fa venire voglia di alzare gli occhi al cielo e mandarla a stendere un po' il bucato, ma nello stesso tempo sono consapevole che, nonostante sia effettivamente un persona un po' difficile da digerire, fa...tenerezza, credo.
No, forse tenerezza non è nemmeno l'aggettivo giusto; nemmeno compassione - non mi piace usare quella parola. E' un sentimento un po' strano, un po' da decifrare quello che fa provare il personaggio di Alice (poi leggere il capitolo con in sottofondo "Save and Sound" di Landon, scompiglia ancora di più lo stato emotivo). Perché a tratti si apprezza, a tratti la si vorrebbe prendere a capocciate, a dirle "svegliati, datti una sbrigliata, vivi!"; ma parlare è sempre facile, se non si vive nella situazione. Se non la si assapora, non la si...sente sulla pelle (e, in vero, sono effettivamente l'ultimo microbo della terra a potere giudicare). Certo è che, confermo, dallo scorso capitolo provo qualcosa di più positivo per lei, e in questo...sono stata alternata, è come stare su una barca, con lei. Per farti un paragone...forse stupido, ma forse ti rende meglio l'idea di come considero questo personaggio, Alice è come un piatto saporito. Saporito, quindi non si dice né che è buono, né che è cattivo. E' saporito e si deve ancora decidere se piace e lo si ordinerà ancora, o no.
In questo capitolo, inoltre, la mia adorazione per Eleonora è cresciuta in maniera esponenziale (che è strano, penso, perchè forse, nella vita di tutti i giorni, una persona così la sbraneresti). La vedo un po' come la possibilità di riscatto di Alice (anche se dubito fortemente in un lieto fine, per il 98% sono sicura che non ci sarà alcun lieto fine). E'...graffiante, raschiante. E' un personaggio che brucia, se così si può dire e...in realtà sono davvero curiosa dei suoi retroscena (che, sono certa, non mancheranno; so quanto tu ci tieni a mettere in tutto tondo - o quanto più possibile - i vari personaggi). Perché c'è del buio anche nella sua vita, probabilmente, qualcosa lo suggerisce, nei tuoi capitoli.
Alice. Alice che dovrebbe cercare di reagire, ma non è facile, è vero. Quando ho letto "la mano di Salvo che si era posata sulla mia schiena ed era scesa fino alle natiche, pesante, sudata. Ecco, lì ho avuto quasi...un brivido di irritazione, succedesse a me ribalterei il braccio del ragazzino (e non è per dire). Ma...Alice è Alice e io sono io. Alice non ha la stessa reazione, perché Alice ha tante paure e...non è probabilmente pronta ad affrontarle e ad accettarle; si vede quando Eleonora cerca di darle una scrollata emotiva.
Alice cerca ancora Tiziano, cercando ancora la sicurezza che trova (o crede di trovare, ti dirò, ancora non mi fido al 100% di quel ragazzo, chiamami prevenuta) in lui.
Ha paura della solitudine. Ha paura dei pregiudizi.
Alice non è indipendente.
... *Rilegge l'intera recensione*
Okay, posso anche darci un taglio, direi, invece di continuare a molestarti con un'altra recensione esageratamente lunga e insensata.
Mi è piaciuto il capitolo, ma dirlo è scontato e monotono, lo dico troppe volte.
In attesa del prossimo, ti saluto e ti faccio i complimenti (:
Melissa.

Recensore Veterano
23/09/12, ore 14:36

Tranquilla, dammi pure anche la panna di chi non recensisce, non vorrei ti venisse mal di stomaco u.u
Vedi, come sono altruista?
Allora...bellissimo capitolo. Non è successo niente di ecclatante, in realtà; ma mi è piaciuto. Mi è piaciuto perchè era una sfumatura in più di Alice, una sfumatura importantissima, una di quelle che spiega un poco e un perché Alice ha un carattere così...così raschiante, acido, perfettino e in tratti quasi superbo - sebbene nella prospettiva della protagonista non sia effettivamente facile definirlo così.
Bullismo. Un argomento particolarmente delicato e che, lo ammetto senza vergogna, sento piuttosto vicino. L'hai...descritto bene. Ovviamente non è una descrizione universale - sempre che descrizione si possa dire, ovviamente - perché ogni soggetto - vittima a se stante - reagisce in modo differente. Ma...sa di vita, questo capitolo.
E, a mio avviso, sono quelli migliori.
Sa di vita ed è un sapore davvero amaro, quello che si sente in questo capitolo.
C'è qualcosa di più di Alice, di sua madre e di Serena. L'ho trovato...davvero interessante. Adoro gli aspetti psicologici delle storie e qui posso sollazzarmi a piacimento. C'è una madre che sembra quasi bipolare, dualistica in un conflitto tra furia verso la vita (inclusa la famiglia, o quanto meno Alice) e l'amore verso la stessa (e di conseguenza, logicamente, verso famiglia e Alice in particolare, considerando che questa è la storia di Alice). Serena, una sorella che, al momento, pare davvero attaccata ad Alice, premurosa. Forse più combattiva, però.
E...Alice. Oh, finalmente Alice mi piace. E lo dico sul serio.
Lo dico perché è umana; non è quell'assemblamento corrosivo dell'inizio, corrosivo al punto di sciogliere se stessa. Sta continuando a sciogliersi, ma sta motivando questo liquefarsi. E mi piace. Forse il mio difetto e non tollerare ciò che non comprendo; qui inizia a comprendersi qualcosa, la graduatura di visione attorno ad Alice si espande e...mi spiace per lei.
Sinceramente.
Mi spiace sopratutto perchè posso capire. Ora posso capire per diversi motivi.
Questo capitolo sa di vita, ed è una vita che è già stata vissuta.
Altro personaggio che adoro - ma lei la adoro dall'inizio, sarò sincera - è Eleonora. Davvero, ragazza, la adoro. E non vedo l'ora di sapere qualcosa in più, su di lei. E' un personaggio che langue attorno ad Alice, ma non fa ancora pienamente parte della storia. O permettimi di spiegare: certo che fa parte, ma cosa si sa, di Eleonora? Che ha sbalzi di umore - qui sono ironica, ovviamente - che mangia ciambelle e che non fa educazione fisica; che è malaticcia e dall'aspetto tossico (e come faccio a non adorarla, se è fisicamente così?).
C'è molto da sapere anche su Eleonora, ne sono sicura.
E sono certa che saprai sorprendermi, anche se qualche tarlo in testa ce l'ho.
Unica cosa: ho notato che in alcune congiunzioni "che" metti "ché". Non so se è voluto o meno (considerando che ora sei costretta a essere quotidianamente poliglotta), ma ho voluto segnalartelo perché mi sembrava strano.
Per il resto...bellissimo capitolo.
Davvero. Aspetto il prossimo con una certa impazienza e smetto di importunarti con le mie recensioni assolutamente insensate, che ho già scritto troppo xD
Al prossimo,
Melissa.

Nuovo recensore
02/09/12, ore 13:46

Alice non è innamorata di Tiziano. Pensi che non l'abbiamo capito? No, non è l'emozione... soltanto che non è attratta da lui. Almeno, non più da quando è apparsa Eleonora. Ely, la chiamerò. E' più corto e ho paura di ingarbugliare il suo nome, scrivendolo alla tastiera. Comunque, la storia di Alice, Ali - mi piace di più - si fa sempre più intrigante e non so nemmeno che cavolo devo dire... E' tutta colpa tua, TuttaColpaDelCielo - si noti l'allusione a "colpa". Ti ho mai detto che il tuo nick è veramente bellissimo? Devi essere davvero originale, se t'è venuto in mente uno così. Anzi, lo sei, senza alcun dubbio. Altrimenti, non avresti elaborato questa bellissima storia che io trovo veramente irresistibile. Anche se leggo più altro het e mi limito alle one-shot slash e famslash, non posso che continuare a seguirti perché tu... tu mi emozioni e nemmeno te ne rendi conto. Aspetto che risponda alle mie recensioni e mi auguro che i tuoi studi vadano al meglio perché te lo meriti, cara. Io pazienterò entrambe le storie e, adesso che me l'hai fatto ricordare inconsapevolmente, devo ricordarmi in giornata di recensire Ceneri - se la stesura del mio libro me lo permette. Non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo di Ely e Ali.
Alla prossima,
Dear Juliet

Recensore Veterano
02/09/12, ore 10:54

Et voilà, alla fine ce l'ho fatta. Ce la faccio sempre - circa.
Allora, capitolo intenso - hai detto che è breve, ma l'ho trovato impeccabile nella sua brevità, nessuna sbavatura che ti fa storcere il naso e commentare un fastidioso "e quindi'". Intenso perché?
Non accade niente di ecclatante, non almeno in termini narrativi. Nessun suicidio, nessun taglio di vene, nessun autolesionismo contornato di teste che sbattono ripetutamente contro gli spigoli, nein, qui si parla di dolore psicologico che - a mio modesto parere - è peggio di quello fisico. Quindi posso dirlo con semplicità: il capitolo mi è piaciuto.
Alice: ha una prima visione delle sue paure, ha una prima visione - poi nemmeno così prima, eh, ma qui si avverte notevolmente di più - di qualcosa di...anomalo(?). Le attenzioni di Tiziano non le sono poi così gradite e per questo pensa che ci sia qualcosa di sbagliato in lei. Le parole della gente sibilano alle sue spalle e lei, ancora, pensa ci sia qualcosa di sbagliato in lei - invece di andare ad aprire la mascella di quelle facce da mais stile "Urlo" di Munch. E in questo capitolo - lo devo dire perché se una cosa è così lo dico - Alice mi è piaciuta.
Perché ora si e nei capitoli precedenti così così?
...E io che ne so?
No, scherzi a parte. Ho visto molta, molta più umanità in Alice, in questo capitolo. Molta più...maturità? Forse non è nemmeno corretto dire così, è un primo passo, una prima consapevolezza: c'è meno adolescente acida e incazzata col mondo con "io ho ragione tu se la pensi come me sì se no ciao", c'è più...c'è più Alice. E mi piace. Sì. Mi piace.
Mi piace questa Alice. La sto rivalutando e, secondo me, è un merito notevole - ovviamente per te e la storia; che poi, alla fine, non significa nulla, sono solo una lettrice tra tante.
Quindi, dopo una recensione che non ha un senso netto, ti saluto e, ancora, ti faccio i miei complimenti. ;D
Melissa.

Nuovo recensore
01/09/12, ore 11:31

Ho riletto parecchie volte la fine.
Se devo dire che Alice non mi piace, mentirei.
Non è il solito personaggio che si incontra in giro.
Quel cliché della solita ragazza sfigata - in Hell ci son caduta anche io, lo ammetto - ha rotto un po' le palle.
Lei è... egocentrica, sembra quasi vittima di se stessa. Mi somiglia, lo sai? Anche io tendo ad essere vittimista ed è sbagliato.
Ma il bello delle tue storie, dei tuoi personaggi, è che tutto cresce. Penso che Alice troverà il modo di crescere grazie a Eleonora.
Lei mi piace, lo sai? Anche se la protagonista è la protagonista. Come Amitiel.
Sono molto differenti. Alice e Amitiel.
L'ultima è più fragile, insicura.
Alice, invece, mi sembra di no. Non è così... delicata.
Come posso dire? La devo ancora inquadrare bene e potrei sempre sbagliarmi, quindi non darò conclusioni affrettate.
Come inizio, è sviluppato molto bene - benissimo - e non apro bocca sulla punteggiatura e la grammatica perché entrambe perfette.
Ho notato che usi il punto e virgola, raramente usato qui su EFP, e anche io cerco di usarlo dove lo ritengo opportuno. Alluna il periodo ma è come se fosse un punto dalla durata più breve. Aspetto il prossimo capitolo con molta ansia.
Con la speranza di riuscire a recensire più assiduamente,
Dear Juliet

Nuovo recensore
01/09/12, ore 11:06

Mi piace. Una storia ambientata in Italia. E con protagonisti della medesima nazione.
Anche io odio il latino; ahimé, una materia molto difficile, che devi studiare dall'inizio, come la matematica, altrimenti perdi il filo.
Ho adorato l'immagine della ragazza che l'aveva corretta, dicendo che aveva detto così tante volte che il supino era in -um che, alla fine, glielo aveva inculcato, quasi con la forza. Tu ti ricordi tutte queste cose? Io non so nemmeno cosa sia il supino! L'italiano te lo posso spiegare per filo e per segno; modestamente, è la materia in cui vado meglio, almeno per quanto riguarda la grammatica. Ma vogliamo parlare di latino? Io non lo odio. Lo trovo molto affascinante, soltanto... i professori non te lo fanno amare e non lo sanno spiegare. La scuola non è più come quella di una volta.
Comunque, questo capitolo è stato bellissimo.
Ammetto che pensavo che lo stile fosse come quello dell'altra tua storia, Ceneri, sugli angeli, e penso ancora che nei successivi capitoli diventerà più criptica.
Però non mi aspettavo che fosse in prima persona! E' più bello, sai?
Ed è tutto così realistico - per quanto una storia ispirata ad Alice, quell'Alice, possa esserlo.
Insomma, sei davvero bravissima e vorrei tanto che tu pubblicassi qualcosa.
Volevo chiederti: Hai l'account di FB? E, se fossi disponibile, potrei assumerti come mia Beta per una mia originale? Naturalmente, se hai tempo. Più che altro, più che correggere, vorrei che mi dicessi in cosa sbaglio. Quali sono le mie pecche. Comunque, ne riparliamo quando mi risponderai. Adesso, voglio godermi la tua meravigliosa storia e poi passare a Ceneri.

Nuovo recensore
01/09/12, ore 10:49

Ciao! Ti ricordi di me? Ero Dear Juliet, ma ho cambiato nick - un paio di volte, sì.
Era da un po' che non recensivo originali ma, non appena sono finite le vacanze - per me, ovvio -, ho pensato di fare una capatina e ho trovato questa.
Naturalmente, una volta averla letta tutta, corro a recensire Ceneri. Mi è mancata, sai? Per un po' di tempo non l'hai aggiornata e ogni tanto controllavo la tua pagina, anche se ammetto che Harry Potter mi ha rapita, lasciandomi prigioniera nel suo fandom. Ma avevo voglia di scrivere originali e, soprattutto, di leggere qualcosa che non fosse la solita pappardella dei due che si innamorano. Ho cambiato prospettive. Io sono cambiata e mi sembrava giusto renderti le recensioni che meriti.

Ho sempre amato Alice nel paese delle meraviglie, pur avendo visto soltanto il film a cartoni e l'ultimo uscito di Tim Burton, Alice In Wonderland.
Infatti, non ho ancora aperto il libro dell'autore ma mi hai fatto venir voglia di farlo.
Comunque, tu ami il femslash, vero?
Io amo qualche genere di coppia, che sia het, slash, femslash, yuri, yaoi.
Sono aperta a tutto, anche ai threesome, anche se li leggo raramente.
Questa rivisitazione di Alice mi è piaciuta e so già che farai in figurone.
Come sempre, non hai abbandonato lo stile criptico e ne sono molto lieta.
E' come se fosse un tuo marchio di fabbrica.
Mi hai incuriosito davvero molto... Ne dubitavi?

Recensore Veterano
21/08/12, ore 21:12

E alla fine ce l'ho fatta. Sembra che sparisco, e in effetti ero sparita, ma tornata dalle ferie ho ripreso in mano quello che dovevo riprendere in mano. E tra le cose da riprendere in mano, c'è stata anche questa storia, ovviamente.
Comunque sia...piacevole capitolo di intermezzo, particolarmente descrittivo che ha finalmente svelato che quella ragazza è - almeno così appare - proprio Eleonora, la ragazza accennata nel prologo. Una Eleonora un po' diversa dalle precedenti inquadrature, più rilassata, più...gentile? Meno corrosiva.
Decisamente più piacevole insomma, mentre Alice...
Alice non riesco ancora a inquadrarla molto bene, ma per un qualche motivo, ancora, mi fa storcere il naso. La trovo...vagamente eccentriga/egocentrica, un po' vittima nominata tale da se stessa quindi...quindi preferisco aspettare u.u
Già, perché siamo solo al secondo capitolo e devo ancora leggere parecchio - spero - di questa storia e sicuramente Alice avrà parecchio altro da dire, oltre che Eleonora, ovviamente. Quindi...posso davvero dare un opionione, per ora?
No, direi di no.
Sicuramente no, ma mi è ugualmente piaciuto, il capitolo, questo lo dico senza alcun problema. Mi piace la leggera patina di descrittività, non esagerata. Per il momento non è pesante, usi linguaggi comuni e comprensibili, per il momento, che non fanno roteare gli occhi al lettore e, senza dubbio, è un punto a favore, oltre che di forza.
Quindi brava (:
...Varese? E' quella vicina a Gallarate?
E SOPRATUTTO...che film è quello che va a vedere Alice, un horror? Se sì...il titolo, grazie u.u
Brava (:
Melissa.

Recensore Veterano
28/07/12, ore 16:56

Eccomi, finalmente, ce l'ho fatta. Ho messo un attimo da parte scrittura e GdR per leggere degli arretrati - ogni tanto lo faccio, sì, lol.
Allora. Il capitolo direi che è di transizione...la protagonista è strana. Non lo so. Forse perchè siamo ancora all'inizio e devo vedere molto, di lei, ma...ora non mi attira. All'inizio del capitolo l'ho trovata un po' eccentrica, un po' io sì e tu no. Non lo so xD La sua fame di elogi e la sua ricerca da sono fiQua io la rendono leggermente fastidiosa, ma è l'impressione che da in questo capitolo, in futuro potrebbe essere diverso e potrei rimangiarmi queste parole. Ma vedremo :).
La ragazza - dalle occhiaie, lol, per ora la chiamo così - invece mi ha attirata davvero molto. E' stato solo una stralcio e ha detto due cose incroce ma...spero sia la co-protagonista o un personaggio secondario che si presenta spesso perchè ammetto che mi è piaciuta molto. Mi attira.
E' semplice.
Bene, e vedremo in futuro anche di cosa è colpevole, chissà u.u
Che altro dire? Null'altro, aspetto il prossimo capitolo, anche se stando via non so quando potrò leggerlo, ma senza dubbio al mio ritorno rimedierò.
Nice^^
Melissa.

Recensore Master
26/07/12, ore 21:52

Beh, devo dire che gli eventi, almeno in questo capitolo, sono abbastanza lineari e comprensibili.
Difatti non è che abbia molto da dire, non ci sono avvenimenti particolari, né riflessioni speciali, solo la comparsa di questo personaggio che mi inquieta abbastanza, per il suo aspetto e la sua...laconicità, ecco, direi che è il termine che mi sembra più adatto.
Voglio saperne di più, voglio capire da dove proviene la paura di Alice.
In trepidante attesa del prossimo capitolo.

Recensore Master
25/07/12, ore 12:24

Molto, molto bello questo prologo.
Ne ho saltate tante di storie prima di arrivare a questa e non so nemmeno io il perchè. Mi dispiace.
Però oggi questo titolo mi ha attratta, ho voluto leggere e mentre leggevo sentivo una foga che vibrava in me ed era foga di leggere ancora.
Mi piace come stai andando avanti. Mi piace pensare di aver letto le tue prime storie e mi piace notare come tu stia sbocciando, come le tue parole siano sempre più perfette, come la musicalità sia sempre più attenta e adeguata.
Tradisci chi ti ama.
Alice la puttana.

A questo mi riferisco, a queste piccole frasi accorte che sono la spina dorsale di questo capitolo. Lo sfondo del passato mi intriga, il presente mi intristisce. Le prime frasi erano poesia allo stato puro e le ho amate profondamente. Attimi acronici che si insinuano sotto la pelle. Mi affascina il tempo, mi affascina la memoria, questo gioco di attimi che, se perdono ordine, non hanno più senso. Ci sono dei momenti in cui lo perdono ed effettivamente ci sentiamo persi anche noi. E tu hai espresso questo in due parole e poi le hai infilate sotto la pelle, lì dove fa più male, lì dove siamo più deboli, lì dove solo noi possiamo raggiungerci.
Mi piace questo inizio. Attendo il resto con ansia.

Recensore Veterano
21/07/12, ore 17:42

Eccola!
Pensava, vero, che non arrivassi pure qui, e invece ci sono! E questa storia la seguo dall'inizio così almeno sto al passo con le recensioni senza uccidermi (con Ceneri sono rimasta ancora indietro -.-).
Allora...che dire?
Femflash <3
Così fai ovviamente la mia gioia, ma passiamo a parlare di cose ben più importanti: questo prologo.
Allora...
Interessante, molto, molto interessante. Hai velato una situazione che, comprendo da ciò che leggo, descrive una ragazza (donna?), di nome Alice, durante un rapporto con il...suo ragazzo? Suppongo. E' una situazione molto esterna, molto velata, molto astratta. E c'è ancora molto da scoprire e capire.
Ciò che si comprende è che questa Alice si sta concedendo per gratitudine, si sta obbligando a questo rapporto, a fingere piacere, a fingere godimento: emozioni che, è ovvio in ciò che hai scritto, non prova, perchè la verità è che si sente violata, più che allacciata all'uomo che ama. La verità è che, si legge tra le righe, ha subito un trauma.
In un bagno. Povera Alice.
La verità è che non è la forma che vorrebbe, quella del corpo che la sovrasta e lo trovo...tristissimo.
E' un capitolo, un prologo, colmo di dolcezza e tristezza allo stesso tempo, fatto in modo magistrale.
E' una Femflash, quindi sarà tristemente e ingiustamente poco seguita, ma già dal prologo è davveto...beh, mi piace.
Mi piace, mi piace e mi piace.
Linguaggio semplice, non troppo ricercato perchè sappiamo che renderebbe solo pesante la lettura. Frasi brevi, ma intense, significative.
Un eccellente lavoro :)
Spero di leggere altro e di più (:
Melissa.

[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]