Recensioni per
Cuori a perdere
di __Sayuri__
Non so dire se questa sia la poesia più bella della raccolta (scegliere è un'impresa troppo ardua *^*), ma è senza dubbio quella in cui mi sono maggiormente rispecchiata. Scrivere è un bisogno che può nascere da esigenze differenti, questo è indubbio, ma ritengo che coloro che si dedicano a quest'attività presentino un minimo comune denominatore: tutti mettono in gioco se stessi, perchè scrivere è sempre, in qualche modo, raccontarsi (naturalmente si tratta solo di un'interpretazione, ma io ci credo fermamente). In tutto quello che scriviamo c'è qualcosa di noi, anche se, in buona parte dei casi, è soltanto implicito o sotteso. La scrittura porta a galla molte cose (se non tutto), pertanto convengo pienamente con te quando dici che scava nel profondo della nostra essenza e dà un volto al mostro che celiamo dentro di noi. Come al solito le immagini che costruisci sono bellissime e calzanti e, come al solito, io non posso che ringraziarti per l'aver condiviso riflessioni così intime e sentite ♥ |
Yeah ... |
Sorvolando sul fatto che il ritardo con cui mi accingo a commentare quest'aggiornamento è indegno (la puntualità non figura tra le mie doti, ma posso dire a mia discolpa di essermi accorta soltanto adesso dell'aggiornamento *piange*), questa composizione è l'ennesima prova che tu sei un misto di talento e sensibilità più unico che raro, il che ti rende preziosissima sia come autrice, sia come persona. Spero non ti sembri un giudizio affrettato o insincero, dal momento che ci conosciamo solo virtualmente, ma ritengo (forse mi sbaglio, ma è una mia convinzione) che quello che una persona scrive e il modo in cui lo fa dicano moltissimo di lei e che la profondità che traspare dai tuoi lavori sia tanto autentica da non poter non appartenerti realmente (senza contare che, tramite il web, ho conosciuto persone splendide con cui ho un'amicizia salda e duratura ormai da anni, il che mi ha fatto rivalutare Internet come strumento di conoscenza e socializzazione). |
Che tenera questa poesia!! |
Ecco proprio quello che mi serviva!! |
Finalmente, come hai detto tu, è arrivata questa primavera che ci ha fatto tanto penare e aspettare soprattutto, e tu con questo piccolo quanto intenso componimento la hai impersonata in un modo bellissimo!! |
Hai davvero ragione, anche io vorrei che mi fosse sempre vicino!! |
Che bella!!!! |
Tentativo perfettamente riuscito! Perfettamente e splendidamente *tripla raffica di cuori* Non conoscevo questo tipo di componimento (che meraviglia avere addirittura l'opportunità di imparare cose nuove grazie agli scritti delle proprie autrici del ggguore!) ma, leggendo le tue delucidazioni sulle sue caratteristiche, non ho potuto fare a meno di pensare che il tuo è un haiku in piena regola e di grandissima qualità. Ancor prima di giungere alle note finali, era affiorato nella mia mente l'aggettivo "icastico" per definirlo: è una vera e propria pennellata, immediata, luminosa e vivida, dotata di una forza comunicativa che è difficilissimo ottenere attraverso un numero tanto esiguo di parole. Da autrice estremamente prolissa quale sono, sono ancor più ammirata del solito. Bellissimo l'accostamento tra la luce e il profumo, crea un effetto sinestetico estremamente suggestivo. |
Ma, ma...Ma tu non puoi elaborare una cosa del genere e aspettarti che io non deliri. Questo componimento mi ha entusiasmata, non trovo aggettivo più pertinente per descrivere quello che sento dopo averlo letto. Per prima cosa, sono colpita e profondamente ammirata e deliziata dal fatto che una ragazza dedichi un proprio scritto ad uno dei più grandi poeti della nostra storia (e non solo della nostra): è una cosa commuovente, è roba d'altri tempi, e per me che amo la cultura e la poesia è di per sè una gioia indicibile e una bellissima sorpresa. Devo ringraziarti il doppio questa volta, in quanto non soltanto mi hai regalato, come sei solita fare, dei bellissimi versi, ma mi hai anche permesso di conoscere una poesia di Ungaretti che non avevo mai letto e che ho trovato splendida nella sua forza e nella sua crudezza, perfetto emblema dello stile e del modo di comunicare dell'autore. |
Quando ho letto questa poesia e poi ho letto le note conclusive di tale parte, ho solamente capito che qualunque fosse stata l'età di stesura, io e te l'abbiamo pensata ed interpretata ad un livello molto simile. |
Ecco, avevo appena deciso di scappare a nanna, ma poi mi sono ritrovata sulla tua pagina e...GIOIA, nuova poesia tutta da gustare *saltella entusiasta* Il letto può attendere ancora qualche minuto, perchè la sottoscritta adora recensire le cose belle e questa, tanto per cambiare, è una cosa bella, anzi, deppppiù, magnifica. Ho cominciato ad amare questo componimento sin dal titolo, per la scelta del tema trattato. La gelosia è un sentimento che anch'io cerco in tutti i modi di arginare, ma, proprio come te, tavolta ho finito per cedervi (purtroppo) e le sensazioni che ne sono derivate sono state enormemente sgradevoli. Narrare un'emozione così negativa è una scelta estremamente coraggiosa (io personalmente, come più volte ti ho detto, avrei difficoltà a tramutare in versi tutto ciò che mi riguarda, ma ancor di più esperienze e sentimenti che lasciano l'amaro in bocca, come in questo caso), che conferma per l'ennesima volta la grande maturità, la profonda sensibilità e l'ammirevole voglia di mettersi in gioco che con questi compinimenti, così intimi e introspettivi, hai messo in mostra. Ero curiosissima di vedere come avresti raccontato un sentimento così spiacevole e dolente e come al solito non sono rimasta affatto delusa; le reazioni che hai elencato sono proprio quelle che ho provato io in passato e consentire al lettore di immedesimarsi nei propri scritti secondo me è la miglior prova di bravura che un poeta/uno scrittore possano dare. |
Ed eccomi qui, ad allietarmi ancora con i tuoi versi! Ormai ho consumato questa raccolta quasi integralmente e, a distanza di tempo, devo ammettere che, per quanto ami la poesia, non pensavo che avrei mai trovato su EFP dei componimenti tanto appassionanti. Di storie belle nel sito ne ho trovate parecchie, ma avevo qualche perplessità riguardo alle poesie, perchè ritengo che comporle richieda non soltanto capacità tecniche ed un talento di base che pochi posseggono, ma anche (e soprattutto) una sensibilità spiccata e (e questa è la vera difficoltà, almeno dal mio punto di vista) la volontà di mettere in gioco se stessi, i propri trascorsi, le proprie emozioni, cosa che una storia non necessariamente richiede. Personalmente, credo che nella maggior parte dei racconti ci sia qualcosa dell'autore, della sua vita, del suo modo di pensare e di vedere le cose, ma la poesia va assolutamente oltre: è un vero è proprio mettersi a nudo, un regalarsi al lettore, è liberare la propria anima, scavare dentro se stessi e rivelare quel che si è trovato. Come più volte ti ho scritto, io non ne sarei assolutamente capace. Ma la smetto con i miei chilometrici preamboli e scendo nello specifico. Ho trovato splendido questo componimento (attendo con ansia di trovarne uno che non mi piaccia, ma a sto punto dubito seriamente che la cosa accada), splendide le immagini che hai costruito e tramite le quali hai rappresentato la persona amata, in maniera icastica e romantica. Questo è uno degli elementi che più ho apprezzato della raccolta: le metafore, espressive ed evocative, con le quali dipingi concetti ed emozioni, sfruttando elementi naturalistici (il sole, i fiori, la neve e, soprattutto, il cielo; la strofa che lo menziona è quella che m'è piaciuta di più) o figure cariche di sentimento e tenerezza come, in questo caso, il sorriso di un bambino o il lettino che culla i sogni puerili dell'infanzia. |
Evvvvabbbbeh, questo è prendere a cannonate un povero debole e senzzzzibbile cuoricino e non me pare eticamente corretto da parte tua, nonnnno *occhioni lucidi e a forma di cuore* Ti ringrazio infinitamente per la dedica, dal più profondo del suddetto cuore fiacco e debilitato. Non sai quanto m'abbia fatto piacere, sia per il gesto in sè sia per le splendide parole con cui hai accompagnato il mio nome *occhioni ancor più lucidi* In realtà, qui quella dotata di una sensibilità fuori dal comune sei tu e questa poesia ne è l'ennesima dimostrazione. Da queste righe trapela una straordinaria forza d'animo e sono certa che una persona capace di produrre simili versi non possa che avere tanta determinazione anche nella vita (è normalissimo avere momenti di sconforto e tentennamento, ma l'importante è saperne uscire e la decisione che anima questo componimento è un ottimo punto di partenza per riuscire a rialzarsi dopo ogni caduta). E a proposito di risoutezza e voglia di reagire, questa è senza dubbio la strofa che più mi ha colpito: |
Qui è CarlyMalik che par.. Scrive! |