Recensioni per
Drabbles per tutti i gusti + 1
di _Trixie_

Questa storia ha ottenuto 20 recensioni.
Positive : 20
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/07/13, ore 23:18
Cap. 3:

Trama: 10/10

Davvero una bella introspezione nella vita di Andromeda e il collegamento allo specchio è molto evocativo.

Dalla storia il lettore avverte l'amore che il personaggio prova ed una cosa bellissima perché in minima parte fa in modo che il lettore diventi il personaggio stesso e provi le sue emozioni.

E sì, mi sono emozionata quando hai detto che a lei non servivano più specchi perché si vedeva riflessa in suo marito, nell'uomo che amava con tutta se stessa.

È davvero una bella storia, complimenti.

Grammatica&Lessico: 4,5/5

Non ho riscontrato errori di alcun genere e lo stile e semplice e scorrevole, forse un po' troppo visto il tema scelto.

IC personaggi: 9/10

Mi piace il modo in cui hai descritto l'amore di Andromeda per Ted e anche il modo in cui hai mostrato il suo lato dolce e innamorato, ma mi sarebbe piaciuto scorgere la sua controparte Serpeverde che qui manca completamente.

Ad ogni modo, sei stata molto brava con questo personaggio.

Recensore Veterano
21/12/12, ore 19:37
Cap. 4:

Recensione per aver vinto il “Premio Brivido” al “Una frase di Paulo Coelho per ispirarti” indetto da me sul forum di EFP.
Trovo assolutamente adatta l’immagine del cuore che lentamente viene attraversato da crepe di dolore.
Avresti potuto usare il momento in cui Tom l’abbandona per descrivere il solco più profondo, invece hai utilizzato il rapporto con il fratello e il padre, rendendo il tutto originale e di qualità maggiore.
Non mi resta che rinnovarti i miei complimenti, ringraziarti per aver partecipato, rassicurati che leggerò altro di tuo perché mi hai conquistata e augurarti Buon Natale!
A presto (spero)
ticci

Recensore Veterano
21/12/12, ore 19:25
Cap. 3:

Recensione premio per il primo posto a “Una frase di Paulo Coelho per ispirarti” indetto da me sul forum di efp.

Okay, se vuoi continuare a commuovermi, lo stai facendo benissimo (cit. Facebook). A parte gli scherzi, la frase che mi ha fatto venire la pelle d’oca è questa: “Mi bastava guardarti, Ted, per vedere me. I tuoi sogni erano i miei, la mia anima era la tua e il mio corpo era il tuo. L’Io non esisteva più: c’era solo il noi, quel noi che si concretizzò in Ninfadora, nostra figlia”.
A mio avviso, sei riuscita a usare benissimo l’immagine del banner, collegandola in modo originale a Andromeda.
Come sempre,
complimenti.
ticci

Recensore Veterano
21/12/12, ore 19:17
Cap. 2:

Recensione premio per il primo posto a “Una frase di Paulo Coelho per ispirarti” indetto da me sul forum di efp.

Ecco perché hai vinto il premio brivido. Questa duble!drabble è perfetta, dall’inizio alla fine. L’ultima frase mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. Perché? Ovviamente per il pensiero di una donna, talmente disperata per aver solo minimamente pensato al suicidio, ma anche perché si aggrappa all’affetto di suo figlio per non mollare. E con quella semplice frase finale sei riuscita a rendere Narcissa incredibilmente IC, coerente con il personaggio che troviamo in HP6 e HP7.
Ancora una volta mi hai sorpreso, in positivo.
ticci

Recensore Veterano
21/12/12, ore 19:03
Cap. 1:

Recensione per il primo posto a “Una frase di Paulo Coelho per ispirarti” indetto da me sul forum di EFP.

Ciao Trixie!
Ho imparato a conoscerti con 6 magnifiche drabbles, così continuo a leggere queste, anche se cambiamo fandom!
Questa Bellatrix/Barty è davvero fantastica! Devo essere onesta: è la prima che leggo su questo pairing è devo ammettere che è davvero interessante. Con poche parole sei riuscita a caratterizzare benissimo Bellatrix: io la vedo come il Signore Oscuro, irraggiungibile. Per quanto ti sforzi per piacere, per non amarla, non fai mai abbastanza. Ecco, con questa drabble, per la prima, ho nutrito un pizzico di simpatia per Barty. La frase “un amante da amare senza amore”, che penso abbia ispirato questo tuo componimento, è assolutamente, incredibilmente azzeccata!
Brava!
ticci

Recensore Master
10/12/12, ore 21:07
Cap. 12:

Questa drabble su Bellatrix é perfetta, innanzitutto perché hai descritto benissimo la grazia della donna, pur essendo malvagia e spietata aveva una certa classe e portamento tipico delle rampolle di una delle più antiche famiglie purosangue londinesi.
Bellissimo l' accostamento di Bellatrix ad una rosa, bella, perfetta, ammaliante, pungente, assassina, portatrice di sciagure.
Il fatto che tu l' abbia descritta con gli occhi di suo cognato, segretamente innamorato di lei, rendono la tua drabble ancora più affascinante e accattivante.
Mi é piaciuto anche che tu abbia parlato dell' amore che fa male, che fa sanguinare il cuore, come le spine di una rosa che si conficcano nel petto di chi soffre e lo lasciano lì, solo ed agonizzante, nella solitudine di parole non dette e di immagini che fanno male alla vista.
Brava
Luisa

Recensore Veterano
08/12/12, ore 19:56
Cap. 10:

Rieccomi qui (purtroppo, dirai tu... ^^)!
Allora...il personaggio di Rodolphus è uno dei miei preferiti e vederlo innamorato di una donna che non sia Bella mi fa parecchio strano, così come non ce lo vedo tanto uomo da inseguimenti di nascosto, fiori o biglietti d'amore, però vabbè...hai sfruttato il prompt con grande originalità, per cui la mia non è una critica. Anzi, come ogni crack-pairing degno di questo nome, mi sono cadute le braccia, davvero XD E non è la prima Rodolphus/Alice che leggo, mi fanno tutte questo effetto... 
Dunque, mi ha fatto tanta pena questo Rodolphus. E' a pezzi, è diventato anche lui, come le sue vittime, un relitto (a proposito, il titolo è semplicemente perfetto!!). Invece del Mangiamorte spietato, tu hai rappresentato il suo lato debole, hai messo a nudo la sua fragilità e 'sta cosa mi piace tanto. Ci vedo un poco di "legge del taglione" nel suo destino: gli aguzzini sono condannati, prima o poi, a diventare vittime. Ma anche viceversa, mai dire mai. Una sottospecie di "giustizia" divina, boh...sto delirando...
Comunque, dicevo... povero povero Roddie ç_____ç sembra aver perso la ragione, inizia a parlare da solo, a fare strani discorsi sulla morte. E tutto per gelosia nei confronti di Alice, e forse- perchè no- anche un pò di gelosia per il fatto che lui, invece, non è amato da nessuno, nè da Alice nè da sua moglie. Povero uomo! Possibile che sia rifiutato da tutte, che il suo destino debba essere la solitudine e l'umiliazione?? Ci credo che ciò l'abbia portato alla disperazione e alla pazzia... Anche se non è ancora detto: per il momento mi sembra solo fortemente sotto shock, chissà che non riesca a riprendersi...(No, eh? Mi sto illudendo... ^^')
Aspetto la prossima drabble... Saluti! :)     

Recensore Veterano
04/12/12, ore 12:41
Cap. 9:

Sai che ho avuto una visione mentre leggevo questa drabble? 
Me la sono proprio vista davanti, Bellatrix, come al rallentatore, danzare tra i fiotti di luce degli incantesimi, senza che nessuno di essi, magicamente, la colpisca... E, in tutto questo, continuare a dispensare morte, con grazia e leggerezza, senza che le costi alcuna fatica, nè fisica nè mentale, come d'abitudine; combattere e uccidere per lei è un divertimento, un gioco e una ragione di vita. 
Hai accostato una cosa così bella e soave- così vitale- come la danza al suo opposto inconciliabile: la morte.
Ho avvertito una certa "teatralità" nelle movenze di Bella: come se stesse danzando su un palcoscenico, un proiettore costantemente puntato su di lei, che la segue ad ogni passo, con Lord Voldemort comodamente appollaiato in prima fila con occhi scintillanti... XD 
Lei non potrebbe desiderare di meglio che essere la protagonista di uno spettacolo di morte allestito unicamente per il suo amato Signore. 
E Voldie può ritenersi soddisfatto, credo: Bellatrix è la sua miglior Mangiamorte; a buon diritto può essere definita il suo coltello, la sua arma più letale, che uccide senza smettere di brillare. 
Interessante paragone. Continua così =) 

Recensore Master
03/12/12, ore 20:14
Cap. 9:

Eccomi qui a recensire questa tua raccolta, non appena avrò un attimo di vera e propria tranquillità recensirò anche le altre.
Che dire? Bellatrix é un personaggio che mi ha sempre intrigata, se poi ci aggiungiamo che nella versione cinematografica é interpretata da Helena Bonham Carter (la mitica Miss Nellie Lovett, in "Sweeney Todd", tra l' altro), allora potrei quasi dire che l' adoro.
Tuttavia fatico a perdonarle l' uccisione di Sirius Black, un momento di epica tragicità.
Tornando alla drabble, mi é piaciuto il tuo modo di descrivere la battaglia, una sorta di danza disperata e perfetta, vitale ed esasperante, visto da Lord Voldemort in persona poi fa' un certo effetto.
In questo momento sempre intoccabile, spietata e immortale, come una dea della guerra nel suo elemento naturale.
Sono veramente impressionata da questa drabble
Complimenti e buona serata
Luisa

Recensore Veterano
21/11/12, ore 22:00
Cap. 8:

Salve! :)
Quello di Walburga è un personaggio difficile. L'immagine del contest si accorda bene alla tua drabble nell'esprimere la disperazione di questa donna, pur tanto austera e controllata- almeno per come la immagino io- ma comunque un essero umano e, come tale, con delle sensazioni, delle emozioni, delle debolezze. Immagino che invecchiare soli soletti in una casa decrepita, senza nessuno al mondo, avendo lasciato ricordi più brutti che belli, circondata da odio e diffidenza, sia una fine poco piacevole. Oddio, è un pò difficile pensare a una donna tutto d'un pezzo come la signora Black affogare i suoi dispiaceri nell'alcol, ma credo sia arrivata al punto di rottura, vero? Eppure mantiene la dignità, fino all'ultimo, non implora, non si piega, meglio lasciarsi morire, in una decorosa solitudine, in orgoglioso sdegno, senza chiedere aiuto o compagnia a nessuno, piuttosto che umiliarsi a cercare affetto, a mostrare uno spiraglio di apertura al prossimo, così inferiore al suo nome e al suo casato: ecco, questa è proprio lei, o almeno è un "codice d'onore"- chiamiamolo così- valido per un qualsiasi membro della famiglia Black. Piuttosto che fare ammenda, che passarsi una mano sulla coscienza, che cercare di rimediare ai suoi errori (con Sirius, almeno, l'unico ancora vivo della sua famiglia, potrebbe fare un passettino avanti -_-'), lei sceglie la via più comoda. Decide di uccidersi per negare a chiunque altro il privilegio di mettere fine alla sua vita: ultimo atto di superbia e orgoglio solitario. Sembrerebbe l'opzione più ardua, più coraggiosa, in realtà togliersi di mezzo quando non ci si sente più adatti alla vita, evitando così disgrazie peggiori, è la scelta più facile. Ovviamente questa è solo una mia opinione personale... ;) 
Morire così come è vissuta, fredda come granito, insensibile, distaccata, arida di sentimenti: sì, la descrizione di questa donna, a parer mio, è più che azzeccata. Se dovessi attribuirle un aggettivo io sceglierei "vuota". Ha vissuto una vita vuota e lei tale rimane, dentro, anche in punto di morte.
Bella drabble.
Alla prossima =) 

Recensore Master
21/11/12, ore 19:51
Cap. 8:

Ed eccomi qua, inizio a recensire anche le storie che scrivi nel fandom di Harry Potter, saga che ho amato a tal punto da leggermi, a suo tempo, il sesto e il settimo libro in inglese per non dover aspettare troppo e perché sono troppo impaziente, ma questa é un' altra storia.
E veniamo a Walburga Black, madre del mio caro amato Sirius, devo dire che hai descritto molto bene i suoi sentimenti, i suoi ultimi attimi di vita, i suoi cari, morti prematuramente oppure allontanatisi troppo presto che l' avevano lasciata con la sola compagnia del poco sopportabile Kreacher, l' elfo domestico fedele alla nobile casata dei Black.
Sola, dimenticata da tutti oppure abbandonata a se stessa, con la complicità di qualche bicchiere di troppo di Whisky Incendiario, decide di compiere l' unico e ultimo gesto che le sembri un briciolo opportuno e ragionevole e si toglie la vita.
"Lo portò all’altezza del costato, lo affondò nella carne vecchia, dritto al cuore.
Strano, non sento nulla. "
Sono davvero SENZA PAROLE, bravissima!
A presto
Luisa

Recensore Veterano
16/09/12, ore 22:09
Cap. 6:

Molto, molto originale il paragone di Harry con la candela. Non mi sarebbe mai venuto in mente, complimenti.
Povero Harry, non ha davvero avuto mai molta scelta, altri l'hanno messo su una strada decisa per lui, senza dirgli che si trattava di un vicolo cieco. E lui sceglie di percorrerla e non tornare indietro e in questa scelta c'è tutto il coraggio e la forza d'animo di un vero Grifondoro. 
Lui è una luce, insomma. Speranza, guida, punto di riferimento per tutti coloro che lo circondano (tranne per lui stesso, forse? Illumina gli altri ma lui resta al buio?). 
"Uccideva da diciassette anni". Parrebbe una blasfemia questa frase, ma in realtà esprime un concetto chiarissimo: quante persone sono morte per proteggere Harry, quanti hanno dato la vita prima che lui stesso fosse pronto a sacrificare consapevolmente la sua per uno Scopo? E lui si sente in colpa, ovvio. Sente come se li avesse uccisi lui di sua propria mano e non può sopportarlo. E questo lo spinge ad affrontare l'ultima (non ultima) grande sfida: Voldemort, la morte. 
Proprio come una candela in un granaio che brucia, una luce di speranza in un mondo che va a rotoli, messo a soqquadro da un mago megalomane. Meno male che non era arrivata ancora l'ora di spegnersi per sempre. 
Ti seguo. A presto! 

Recensore Veterano
16/09/12, ore 21:56
Cap. 5:

Com'è possibile che mi sia sfuggita questa drabble????
Vabbè, non è troppo tardi per rimediare. 
Ci hai azzeccato in pieno: la bocca di Bellatrix è l'emblema del peccato, è la quintessenza della sensualità più perversa e della crudeltà più efferata. E' rossa, rossa come tutto il sangue che ha versato, come il sangue che ama tanto. Ci credo che Rodolphus ne sia rimasto catturato, di più, direi "ipnotizzato", all'istante. La bocca è ciò che più attrae e più terrorizza in Bella, a mio parere. Ispira il desiderio di rispondere alla violenza con la violenza, e infatti Rodolphus immagina di morderla e catturare così il sangue che si nasconde dietro quel rosso così intenso. "Peccato": è l'altro sostantivo che viene all'istante in mente, quando si parla di Bella. "Il gusto turpe": sì, Rodolphus lo sa che è peccato, vergogna, che è male, ma non può resistere, ne è attratto irresistibilmente  e suo malgrado. Il desiderio folle di immergersi anche lui in quel peccato, di scoprire che sapore ha.
E così decide di amare il peccato, da quel momento in poi. E ama Bellatrix, che l'ha stregato.
Meravigliosa.    

Recensore Junior
09/09/12, ore 00:26
Cap. 2:

Sto peermi a piangere questa drabble  è assolutamente commuovente. Narcissa che resiste all'istinto di suicidarsi soltanto per amore di Draco <3
Lucius che è ad Azkaban e lei che non riesce più a vivere. ADORABILE

Nuovo recensore
07/09/12, ore 00:23
Cap. 4:

Oh! Aw. Oh.
Nessuna recensione? Come mai? Questa è davvero bella. Ho spizzato la raccolta perchè mi incuriosivano le caramelle (a quest'ora muoio di fame xD) e mi ha attirato il nome di Merope, così ho fatto subito una lettura veloce - adesso mi vado a vedere anche le altre, tanto sono Drabble :) -.
E' mooolto triste... ma anche molto bella.
Merope è un personaggio un po' così, diciamo. Non di grande spessore, ecco, o almeno così me la sono sempre immaginata io... ma dopo aver letto il finale, così triste, così poetico in un certo senso... un po' melodrammatico, certo, ma di grande effetto.
Bella. Sì, decisamente. Una centinaia di parole che lasciano il segno.
A livello grammaticale&co. non mi pare di notare niente, a parte la seconda riga forse, seconda frase: "Lei ne conosceva il significato.." Ecco, lì metterei i due punti.
Vado a leggere le altre di questa raccolta, ma la mia ultima recensione-premio sarà al di fuori di queste :)
A presto!

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