Recensioni per
Filth in the Beauty
di Suzuki_san

Questa storia ha ottenuto 57 recensioni.
Positive : 57
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
12/11/12, ore 23:05
Cap. 11:

Uhm.. il tipo della bici non mi piace. Non è che non mipiace, è solo che io vorrei vedere Takanori ed Akira, per una santa volta, SOLI. Dato che ci sono solo accenni Reita - Ruki. L'ubriacatura ci sta, in fondo questi hanno festeggiato l'Hanami. Cavolo come vorrei farlo. Beh intanto vado ai Neko Cafè a Vienna. Poi vedremo...

Recensore Junior
11/11/12, ore 19:55
Cap. 11:

Sato la macchinetta xD xD è il personaggio migliore di tutta la fanfic xD xD e i miei amati Aoi e Urupon sono stati fantastici @.@ finito di leggere la lemon ero più stravolta di loro xD xD bellissimo xD Ps. Sato we love you!!xD xD

Recensore Veterano
27/10/12, ore 15:52

Bello, cioè complimenti! Takeshi e Akira che fanno sesso, e Takanori?? (*sono curiosa...*)...

Recensore Junior
27/10/12, ore 15:05

Oh finalmente i due piccioncini hanno consumato *w* anche se lo sapevo già xD non ho molto da dire visto che ho già detto tempo fa quello che penso del capitolo, quindi siora mi limito a stressarla per l'ennesima volta chiedendo accenni Aoiha *w* la prego me li metta *w*
Ps. Ora il capitolo fila liscio xD

Recensore Junior
14/10/12, ore 00:37

Indovina indovina chi sta recensendo la tua fanfic?Moi u.u la siora Hanabusa-san u.u Bene come ti ho già detto tante volte adoro la scena del bagnoschiuma! Rei rei che lo butta via perché finalmente è riuscito a lasciare andare via Ruki è una cosa semplicemente sublime! E spero tanto che anche Ruki povero piccolo nano trovi il suo Takeshi! Bene ho finito i miei vaneggiamenti di cui comunque eri già a conoscenza u.u E continua l'altra fanfic!è.é

Recensore Junior
12/10/12, ore 21:04

Bellissimo questo capitolo!
Ruki aveva tradito Reita? Sono curiosa su questo sai?
Insomma, è giusto che Reita ora provi a ricominciare... ma mi aspetto una forte reazione di Takanori. Non so!
Non vedo l'ora di leggere come andrà! Takeshi poi mi piace come personaggio.. 50 e 50. Cioè da un lato tifo per la coppia Reita- Ruki e dall'altra Takeshi-Reita. Boh! Aspetto il prossimo capitolo!
Complimenti!
Baci!

Recensore Veterano
07/10/12, ore 21:21

AH. AHA. Benissimo, hai combinato una strage. Cioè, hai fatto combinare una strage a loro. Cristo santo, e ora chi li sistema più? Ho paura per Reita, ma anche per Ruki e per Takeshi.

Nuovo recensore
07/10/12, ore 14:31

Ohmammamia! *Q*
Reita e Ruki è la mia coppia preferita! Insieme li adoro perché sanno essere uno più puccioso dell'altro. Mi dispiace solo per il fatto che Taka, a quanto pare, abbia tradito il Suzukino. T-T Come ha potuto fare una cosa del genere? è-é
Comunque, sono molto interessata al continuo della fiction anche se capisco che la scuola ti impegna quasi tutto il tempo. (Eh, bei tempi quando la sottoscritta andava a scuola a riscaldare la sedia. Tranquilla, nonostante tutto mi sono diplomata) x'D
Per quanto riguarda la tua splendida fic, spero di conoscere presto cosa è successo tra i due pucciosi perché sono davvero troppo curiosa. Scusa ancora per la misera recensione ma ho bevuto un bicchiere di vino fatto in casa *hic* e sono leggermente stordita. Immagina, perciò, l'effetto che mi ha fatto leggere una lemon tra Taka e Aki.. xD Diciamo che mi ha devastata. XD
Finisco qui il mio sproloquio e attendo con ansia il prossimo aggiornamento,
con affetto,

Waka.

Nuovo recensore
05/10/12, ore 11:44

Innanzitutto mi scuso per non aver recensito subito la storia ma volevo arrivare al fatidico 8° capitolo. 
Diciamo che proverò a scrivere un'unica recensione per ogni capitolo, anche se non sarà facile e potrò risultarti un po' superficiale, quindi mi scuso! U__U

Allora, partendo dall'idea iniziale posso dirti che é molto originale, proprio per questo mi sono subito cimentata nella lettura senza sosta di questa fiction.
Probabilmente perché é diversa da tutte le altre che ci sono in giro che, oddio, sono molto carine ma trattano più o meno dello stesso argomento perché capita che alle scrittrici venga la stessa idea. Penso che scrivere una fiction sia la realizzazione di un desiderio nascosto. (Amare i The GazettE può essere un desiderio nascosto xD)

Per iniziare, direi che la storia é scritta molto bene, rispetti molto la punteggiatura, utilizzi i tempi verbali giusti e scrivi in una maniera molto precisa e sintetica. Mi é capitato molto raramente di leggere dei lavori scritti così bene, anche perché sappiamo tutti quanto sia complicata la lingua italiana. Comunque, in sintesi si legge molto bene e soprattutto in maniera molto scorrevole.

Per quanto riguarda i personaggi sono un po' come me li aspettavo: Suzuki un tenerone che però si ostina a tenersi tutto dentro, a non aprirsi con la gente. Kouyou, anche lui dolcissimo e soprattutto sensibile. Yuu iper-mega-super protettivo nei confronti del suo compagno. Yutaka sa sempre come e cosa dire. Takanori... Beh, lui é troppo carino ma a differenza del solito Taka demenziale, qui lo trovo molto timido e insicuro. Cioé, questi Gazetto, sono un mix di dolcezza. E che dire di Takeshi? 
E' un personaggio molto complesso, forse più complesso di Akira, forse perché ci hai fatto conoscere lui subito come un delinquente e un cocainomane quindi magari non riesco a concepire Suzuki peggio di lui. Spero proprio che Takeshi non venga riportato di nuovo nel giro, che nessuno venga a rompere le balle alla coppietta e che tutto finisca per il meglio. (eh si, io sono una per le happy ending ma se mi capitano anche le storie a finale triste non mi dispiacciono)

Mmmm. Un'altra cosa che apprezzo di questa storia sono anche i continui riferimenti al passato di Akira che ci permettono in un certo senso di conoscere il bassista anche da altri punti di vista. 

Beh, vedi? Sono riuscita a sembrare molto superficiale. Gomennasaaaaaaaaai! T^T
Spero di scrivere qualcosa di più al prossimo aggiornamento,
alla prossima.

Waka.

Recensore Veterano
05/09/12, ore 21:23

Arrabbiato aspettai che il semaforo diventasse verde e quando questo scattò partii, ma solo all’ultimo vidi il camion che proveniva dall’altra parte, travolgendomi in pieno.
Mentre finivo al lato della strada e la mia moto veniva disintegrata con un sorriso amaro pensai che quel camionista la sorte l’aveva sfidata passando col rosso…e io c’ero andato di mezzo.
Wow.
Bella anche l'idea che Takeshi trovi un lavoro, era ora che la smettesse di dar peso a Reita per il fatto dei soldi.
Per quel che riguarda la sorella... boh.

Recensore Veterano
02/09/12, ore 21:58

ahhhhhhhhhhhh ora capisco! E' bellissima, specie la parte di Reita e Takeshi che si perdonano...

Nuovo recensore
31/08/12, ore 14:39
Cap. 6:

Io davvero non so più cosa dirti perchè ogni capitolo è più bello dell'altro!!!! Questa storia è bellissima, non se ne leggono molte di così e la cosa mi piace molto!!!! Reita e Takeshi sono molto dolci insieme e il pezzo di quando sono sulla moto insieme è veramente bellissimo...ma il finale T.T non puoi interrompere un capitolo in questo modo, ne va della salute delle persone che seguono la storia T.T aggiorna presto!!!!
La parte della crisi d'astinenza è bellissima e l'hai descritta benissimo!!!
Brava continua così, complimenti:)
Baci,
Marty:)

Recensore Veterano
31/08/12, ore 12:11
Cap. 6:

-Porca troia!- urlò Takeshi –Credo di essere appena venuto-
-Lo so…è eccitante-
-Ma dove siamo diretti?-
-Non ne ho idea, quando siamo stanchi ci fermiamo-
Lui non disse più nulla, ma lo sentii molto più rilassato e ora ogni volta che mi muovevo per sorpassare una macchina seguiva i miei movimenti.

Sulla sua bambina verde. "Ti sono mancato, eeeeeehhhhhhhhhhhh (pucci pucci) ** sclero più del solito oggi, scusami tanto.
Questi qua hanno dei problemi seri, però. Poi vabbè che io l'ultima volta che sono salita su uno scooter sono scesa subito dopo per vertigine parossistica.
Ma ma ma ma io li adorooooo... già Reita chan "oddio quanto è sexy... no fermo, contieniti!"
e Takeshi: "minchia quanto è sexy... ma non potrà mai essere omosessuale...." aaaaaaaaaaahhhhhhhh mi sa che ti sbagli Takeshi chan.

-Hey Reita- lo interruppi
-Si?-
-Mi fai provare la moto?- si fermò immobile fissandomi stupito poi sorrise
-Scordatelo, la mia bambina non la tocchi-
-Ti fidi così poco?-
-Non è che non mi fido è che non riusciresti nemmeno a tenerla su…se proprio vuoi guidare la moto inizi da zero come tutti-
-Cioè?-
-Un cinquantino…se poi vedo che sei bravo posso farti provare il mio 125-
-Hai anche un 125?-
-Certo!…anche un cinquantino, ma bisognerebbe prima aggiustarlo un po’ siccome saranno vent’anni che non lo accendo-
-Ma gli scooter sono capaci tutti di guidarli-
-Non è uno scooter…ha le marce ed è fatto su modello di una moto da cross-
-Come mai hai ancora quella moto?-
-Se hai notato nel mio garage ci sono tutte le moto che ho usato nella mia vita…non ne ho venduta nemmeno una-
Cercai di fare mente locale ed effettivamente in quel garage ce ne saranno state altre quattro, tutte rigorosamente coperte
-La Yamaha però non l’ho vista-
-Come?- disse Reita sconvolto.
Solo in quel momento mi resi conto di ciò che avevo detto. Maledizione! Così ora sa che ho ficcato il naso nelle sue cose! Mi voltai verso di lui ma non ebbi il coraggio di guardarlo in faccia.
-Mi dispiace…io…non era mia intenzione ficcare il naso in quella scatola ma…-
-Non preoccuparti…fa parte del passato-
-Davvero Reita io non volevo…mi dispiace- lui mi sorrise
-No…non devi preoccuparti- fece un bel respiro come se volesse confessarmi qualcosa –Quella moto non c’è più perché l’ho completamente distrutta…sette anni fa ho fatto un incidente e non mi è stato possibile aggiustarla-
Capii che non era solo la moto il problema di quel discorso, ma non volevo costringerlo a parlare…dopotutto anche io avrei avuto tante, troppe, cose da dire sul mio passato.
Senza pensarci lo abbracciai, pensando che forse non eravamo così diversi. Io soffrivo per la droga e lui…? Già Reita tu per cosa soffri?
-Beh ora sarà meglio andare a casa tua e prendere le tue cose-
-Giusto!- mi prese per mano e quasi correndo andammo verso la moto.
wow. wow. a parlare di motorini e moto. Mio fratello guida il suo cinquantino, che è quello a cui ho accennato quando ho detto che io non ci salgo.
E' a due posti, ma davanti a me deve esserci una persona forzuta. E mi sa che Reita è mooolto forzuto! Cazzo, io quasi quasi spero che nella realtà abbia tante moto e scooter della Suzuki, e non solo della Yamaha.
fermandosi all’ultimo, forse qui vuoi dire "intimo"?
No no no no no non può finire così... hanno fatto tanta strada. Reita cazzo non lo capisci che tu lo hai mollato e lui praticamente ti stava solo dicendo che tu lo aiutavi?
Ora si farà di nuovo, a meno che la nostra cara autrice non trovi il modo di fermarli. Chesso, Reita che torna a casa e scopre che Takeshi sta per farsi...

Nuovo recensore
30/08/12, ore 10:20

Mamma mia questo capitolo è...è...fantastico!!!!!!! cavolo se scrivi bene!!!!! mi sembrava quasi di provare le stesse sensazioni del povero Takeshi in preda ad una crisi d'astinenza, davvero complimenti!!!! e poi il flash back su Reirei...mamma mia mi hai lasciato senza parole davvero!!!!
E il povero Ruki geloso??? spero vivamente che riesca a darsi pace in futuro, perchè ormai temo che reirei e Takeshi si piacciano anche se ancora non lo sanno...booooh speriamo in meglio!!!!
Continua così che vai alla grande!!!!
Baci,
Marty:)

Recensore Veterano
29/08/12, ore 17:28

Atshushi mi spronò ad essere il primo, così sniffai un’intera striscia.
Subito mi girò la testa, ma poi come ogni dannata volta sentii una scarica di energia attraversarmi tutto il corpo, facendomi quasi tremare di piacere. Buttai giù un bicchiere di alcol, ma la stanza prese a girare vorticosamente…non mi aveva mai fatto un effetto del genere. Sentii un conato di vomito arrivare violento e feci appena in tempo a correre in bagno prima di rigettare tutto, quasi fossi posseduto da qualche strano demone.
Tentai di rialzarmi, ma il mio corpo era troppo pesante inoltre sentii qualcosa colarmi dal naso. Tirai fuori la lingua…era caldo e aveva un sapore metallico. Sangue.
-Cazzo- con uno sforzo enorme mi rialzai, ma nuovamente un conato mi costrinse a tornare a chiudermi nel gabinetto. Rigettai nuovamente, ma questa volta in mezzo c’era pure del sangue…cosa mi stava succedendo?
Mi sedetti appoggiato al muro e cercai di respirare lentamente e di riprendermi. Sentivo la gente battere contro la porta del bagno, ma li ignorai completamente. Lentamente ripresi il controllo di me stesso e tornai da Atshushi, ma anche lui sembrava parecchio fuori di se.
-Dov’eri finito?- mi chiese mentre mi faceva coricare sul divanetto
-Ne avrà tirata su troppa in una volta- disse quello di fianco a noi ridendo. Anche Atshushi si mise a ridere mettendomi un dito sotto al naso. Aspirai nuovamente e la testa iniziò a girare nuovamente.
Atshushi iniziò a massaggiarmi il membro, ma non riuscivo a capire se fossi eccitato o meno…non capivo più niente. In quel momento però lui iniziò a tossire violentemente. Si alzò scostandomi con violenza e lo vidi mettersi una mano sul petto. Non stava respirando…non sapendo cosa fare gli porsi un nuovo bicchiere di alcol, ma lui con una manata lo fece cadere a terra, prima di cadere anch’esso dal divanetto. Il suo corpo iniziò ad essere preso da forti convulsioni e pochi secondi dopo i suoi occhi divennero bianchi. Fu in quell’istante che mi allarmai
-Atshushi- gridai, ma nessuno mi diede ascolto. Lo scossi violentemente, lui mi strinse le braccia boccheggiando qualcosa, poi mi lasciò andare e rimase li a terra con la bocca aperta e gli occhi sbarrati
-ATSHUSHI- ero disperato non sapevo più cosa fare
Corsi fuori…dovevo chiamare un’ambulanza, ma quello sforzo mi provocò un giramento di testa improvviso e caddi a terra. No! Dovevo salvare Atshushi, dovevo chiamare aiuto.
Il mio corpo me lo impedì. Mi mancò il respiro e mi misi una mano sul cuore cercando di respirare. Non volevo morire…non volevo, ma i miei occhi si chiusero inevitabilmente.

Sentivo uno strano odore pungermi sotto alle narici e sentivo anche delle voci. Erano voci familiari e sembravano anche preoccupate, una tremava come se stesse piangendo
-Kouyou calmati ti prego-
Yuu?
-Come abbiamo fatto a non accorgerci di niente?-
Kouyou? Allora era lui che piangeva…perché piangeva?
In quel momento aprii gli occhi e mi ritrovai in una stanza d’ospedale. Cos’era successo?
-Akira-kun…finalmente! Come ti senti?- chiese Yutaka
-Cos’è successo?- chiesi ancora spaesato, ma poi lentamente i ricordi iniziarono a prendere forma nella mia mente. Il bagno, la cena, il locale –Cos’è successo?- mormorai nuovamente
-Hai avuto un’overdose…sei quasi morto sulla spiaggia- era Takanori ad aver parlato questa volta. Ricordai tutto e anche…
-Atshushi?-
-Mi spiace Akira…ma è morto- disse Yuu-
-Non sei stato l’unico a star male…a detta dei medici e poi della polizia era una partita tagliata male- Yutaka si avvicinò prendendomi la mano…come al solito riusciva ad essere sempre dolce e tranquillo, ma poi la mia attenzione fu catturata da Kouyou che stava piangendo
-Cos’hai fatto Aki?- mi stava rimproverando…no un momento! Cos’aveva detto Yuu? Atshushi era…morto? Il mio cuore iniziò a battere più forte
-Atshushi-
-Akira calmati-
Non ci riuscivo. Iniziai a piangere e ad agitarmi. No no no no! Non potevo credere a quelle parole…Atshushi…
-NO- a niente servirono i tentativi di tenermi fermo di Yutaka e Yuu e così dovettero intervenire i dottori che mi iniettarono qualcosa nelle vene…e non era eroina.
Iniziai a perdere contatto con la realtà e prima di chiudere gli occhi guardai Kouyou in lacrime. Mi dispiace amico mio…non sai quanto!


Ah si si si si si... questa è la parte che volevo... magari un po' più approfondita, ma a me così può bastare. Non sai quanto nutri la mia fantasia! E poi io amo Akira kun...
ghghghghghg all'inizio invece c'è Takeshi che è in astinenza (ma va?) da tipo tre giorni. L'ho riconosciuta subito. Anche io sono entrata in astinenza, esattamente come lui. Ma no, stai tranquilla, non era droga, ma al contrario un medicinale potentissimo che in realtà, più che curarti ti uccide. Nonostante avessi avuto un'overdose e praticamente avevo tutti i sintomi da ipervitaminosi A. A partire da foirtissima emicrania a grappolo, alla metà del mio corpo che si paralizza, alla quasi cecità agli occhi, alla fotosensibilità. Eh, no, non sono una vampira.
Ne volevo sempre, poi ho visto una cosa che adoravo fare, cioè i disegni. Amavo anche disegnare e mi sono accorta che quella roba non potevo più prenderla, perchè non volevo.
Spero solo che per Takeshi, dopo la cena roivesciata un po' addosso a Reita, gli scati d'ira improvvisi e le depressioni post ira, tutto si risolva al meglio, esattamente come è successo per me.