Siccome sono una GiudiciA prepotente (comunque sia, mi sono sempre chiesta anche io come mai si scrivesse GiudiciA con la A grande. u.u) ti ordino di farci una Long. Subito. Subitissimo. u.u
I miei pareri sono messi lì, carini carini, nell'angolo autrice (che amo, tra parentesi. ma mai quanto la storia) quindi inutile che ripeto alcune cose.
Ti spiego subito perchè l'ho messa seconda, piuttosto. L'ho letta e più andavo avanti, più ridevo. Le tue battute erano spontanee, c'era un collegamento diretto tra di loro e il mio cervello, io e Hil pensavamo la stessa cosa spesso ed erano adorabili. Tutte le persone che hanno letto questa fic (sì, l'ho mandata in giro per il mondo) hanno riso e detto che era geniale. Come vedi, non è solo la mia opinione. E' quella mondiale.
Sono fogata, stasera, non so perchè, quindi ho deciso che ti lascerò una recensione lunga lunga lunga.
La cosa che mi piace di più è il modo in cui è una storia romantica, ma allo stesso tempo non lo è.
le tempere fanno da co-protagoniste, in una scena che dire deliziosa è dire poco.
Niente da fare, seriamente.
Amo questa storia, il suo modo di essere, il tuo modo di averla scritta.
Come ti ho già detto, l'ho letta senza sapere che fosse tua. Quando poi l'ho capito, sono andata avanti dicendomi "Non è bella solo perchè l'ha scritta l'Ace". Avevo ragione, è bella per altri motivi, per la sua spontaneità e tutto.
Ora, probabilmente, mi starai mandando a quel paese perchè quando finirai di leggere questa recensione forse il sole avrà smesso di brillare, considerando quanto lunga l'ho fatta, ma niente paura. Ora è notte. *si accorge dell'enorme cavolata appena scritta, ma fa finta di niente*
Qui c'è tutta l'Ace che conosco io. Quella simpatica, spigliata, adorabile.
Quella che mi fa ridere perchè mi chiama Vì e solo lei può farlo.
Quella che mi abbraccia virtualmente e mi insulta ma poi mi dice che mi vuole bene.
Ecco, allora. Io voglio bene a te e a questa storia e sono stata seriamente fiera nel poterla avere nel mio contest.
Quindi, quasi in conclusione del discorso, ti ringrazio ancora per aver partecipato e ancora una volta ti faccio i miei migliori complimenti.
Ne meriti caterve, sì.
Ora pubblicizzerò la tua storia su Twitter e manderò tutti a leggerla, anzi. Ho un'altra idea.
Poi la scoprirai.
Un'ultima cosa (ma quanto diamine ho scritto?!).
Insegnami a fare i collegamenti per i link, ti scongiuro.
Non sai quanto io voglia imparare a farlo! **
Ok. Basta.
Scappo.
Ancora bacioni, abbracci e... uhm. Quello che vuoi
La tua Vì |