Recensione premio

Ciao :) Devo dire che questa OS mi ha colpita molto.
Mi ha trasmesso molta malinconia e tristezza, la stessa che deve provare Sakura nel momento in cui si guarda attorno e descrive ciò che vede, ciò che è rimasto di Konoha e di quegli eroi che ora non ci sono più. In poche parole, dirette, sei stata in grado di colpirmi e farmi visualizzare tutte quelle immagini e sensazioni del vento, della vita che ricomincia a scorrere, di quei girasoli tanto simili a Naruto, quasi stessi guardando la scena attraverso gli occhi di Sakura. Amo molto la coppia, penso sia la mia coppia preferita (dopo GerIta di Hetalia, ma questa è un'altra storia xD) perciò non posso che aver amato il fatto che i due siano stati sepolti accanto, com'è gusto che sia. Nell'immaginare Naruto sfinito che, con le ultime forze rimastagli, strige con forza il corpo privo di vita di Hinata, beh, mi sono un po' commossa. E poi ci sono Sakura e Kakashi, rimasti soli, ma che in un modo o nell'altro sembrano continuare a sopravvivere, nonostante una parte di loro sia morta insieme a Sasuke e Naruto. Ma il vento continua a soffiare, e qui penso tu abbia fatto riferimento al vento che Naruto rappresenta, ma allo stesso tempo alla speranza di una nuova vita e di una nuova generazione, perchè nonostante la morte di Naruto e Hinata il mondo non morirà ma continuerà a popolarsi di vita (ok, forse sono solo mie pare mentali xD)
Complimenti, mi è piaciuta davvero *^*
Baci

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... Vaaabbé.
Come ho già scritto a qualcun altro, una sola recensione per questa storia è un'eresia.
E qui mi fermo, perché altrimenti comincia a salirmi la pressione e mi parte l'embolo.
Sigh.


“Eppure soffia ancora”, di Emmevi
 
Grammatica e stile: 9.3/10
Originalità: 9/10
IC: 8.5/10
Trama: 8.8/10
Giudizio personale: 8.5/10
Totale: 44.1/50
 
Commento di Yume_no_Namida:
 
Lasciami dire che ho adorato il modo in cui hai utilizzato la poesia.
Totalmente.
L’originalità deriva tutta da lì.
 
“I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
essi sono altrove molto più lontano della notte
molto più in alto del giorno
nell'abbagliante splendore del loro primo amore.”
 
Prévert scrive di isolamento, di meraviglia, di freschezza.
Di vita.
E tu sei riuscita a rendere alla perfezione il concetto attraverso il suo opposto: mi hai spiazzata.
Spiazzata in senso positivo!
Il titolo della storia, la canzone di Bertoli [che ho ascoltato, e si incastra a meraviglia con il resto], quel vento che ‘soffia ancora’ e continuerà a soffiare, quel vento che sono Naruto e Hinata, che a loro volta sono leggenda e ristoro... un po’ una di quelle nenie che tranquillizzano i bambini alla sera, quelle che ti fanno provare conforto anche se hai avuto una giornata di merda, e fuori la manda che sembra non debba mai finire.
... Come rovinare la poeticità di un discorso in qualche frase o meno, sì.
Abbiate pietà di questa povera decerebrata *pat pat*
Ad ogni modo, per tornare alle cose serie [e non so perché, ma avverto delle grasse risate di background], la grammatica è commoventemente (?) al suo posto - anche qui *occhioni lucidi* -, e a parte qualche ripetizione/espressione in contrasto con lo scorrere fluido e quasi ovattato del testo lo stile non è da meno.
Hinata e Naruto non ci sono ma ci sono, sono più presenti di quanto si possa immaginare.
Faccio un po’ fatica a figurarmi la scena dell’abbraccio in punto di morte [non so perché, ma li ho sempre considerati da gesti delicati e quasi soffusi, minimi e allo stesso tempo di una potenza devastante, più da stretta di mano - e di anime - che da esternazioni sentimentali drammatiche], eppure quella brezza “frizzante e piena di vita” che attraversa le strade di Konoha  sono loro nel manga.
Sarebbero loro, insieme, nel manga, se solo Kishimoto si decidesse a muovere un po’ il culo *discorsi sconnessi e viulenti da fan girl esaltata*
Hinata e Naruto che da soli sono forti, insieme possono scuotere il mondo.
Hinata e Naruto che sorridono, si confortano a vicenda, e nel contempo colmano di serenità e frescura l’ambiente circostante.
Davvero un buon lavoro... magari a un prossimo contest! ;)
Yume

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Quarta Classificata Emmevi con Eppure soffia ancora

Grammatica e stile: 9.3/10
Originalità: 8.7/10
IC: 8.6/10
Trama: 8.5/10
Giudizio personale: 8/10
Totale: 43.1/50

Commento di Mokochan: la storia è scritta bene, è scorrevole, non vi sono imprecisioni e attira con semplicità, facendo sì che il lettore ne sia subito catturato. Forse avrei tolto qualche virgola in determinati punti, ma nulla di ché - è solo una mia preferenza personale, lasciami perdere XD
La storia, nel modo in cui è stata trattata, è molto buona, originale oserei dire (sì, che sto passando al punto "originalità" *facepalm*), poetica tanto quanto la poesia da te scelta, l'accompagna alla perfezione - e sì, anche la canzone, molto bella (:
Naruto e Hinata ci sono ma non ci sono.
Sono quel vento che ora spira per le vie di Konoha, che deve rialzarsi dopo una guerra che ha visto spirare tanti ninja valorosi - fra cui Hanabi, e qui credo che Hiashi stia morendo di dolore per l'accaduto, voglio dire: ha perso due figlie in guerra... per quanto sia duro il capostipite, una cosa del genere non la vorrebbe nemmeno lui (è un'ovvietà, lascia stare pure questo passaggio *sigh*).
Il gesto di Naruto, quello di stringere il corpo senza vita di Hinata in un ultimo gesto d'affetto, mi ha colpita davvero, perché è dolce e doloroso al tempo stesso, epico quanto crudele e drammatico. E Sakura, segnata dalla perdita, che non è più la stessa, così come Kakashi, che forse ha perso troppe persone a lui care - il suo madre, i suoi compagni e ora addirittura quasi tutti i suoi allievi.
Dolorosa ma dolce in ogni riga... non so come spiegarlo, ma dentro mi ha lasciato una tristezza che tristezza non è, è qualcosa di più intendo e meno spiacevole, che scava e sceglie di non andarsene.
Un racconto davvero bello e intriso di significato, non c'è che dire.
Ottimo, complimenti (:

Ecco qui il mio giudizio!
Grazier per aver partecipato!
Un bacione! ^^

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