La vedo adesso, perché il modo in cui "cerco" questa storia (e la trovai a tempo debito) è così buffo ed inverosimile che una volta te lo racconterò XD, ma ci tengo a commentare subito.
Innanzitutto è_é : con questo capitolo la storia va defintivamente in preferiti. E ci va perché non è che mi piaccia, di più. Davvero, in un capitolo breve hai creato un'atmosfera tangibile tanto è vera e ci credi che alla descrizione di Harry accanto alla moto mi stavo, per qualche arcano motivo, commuovendo? °_° ma non può che far piacere, naturalmente ^^ Soprattutto, le ultime frasi sono davvero troppo belle ;_; Ecco, complimentissimi anche per quelle, perché davvero sono belle da leggere e aumentano la bellezza del paesaggio che uno vede. E complimenti anche per questo "new" Dudley, se stesso come forse sarebbe stato senza dei genitori come quelli che ha avuto nel libro. Questo tipo rischia di diventarmi simpatico, se penso a lui nella veste del protagonosta di OO:OO e per questo DAVVERO che meriti un applauso XD

Affatto "troppo". Per quanto mi abbia fatto venire un magone assurdo (e nel libro io l'ho sempre odiato, Dudley XD), visto il seguito della storia trovo il tono più che appropriato, davvero.
Questa parte, comunque, era davvero bella. Non saprei dire qual'è il punto che mi è piaciuto di più, ma nella sua interezza era davvero coivolgente <: In poche frasi sei riuscita a delineare precisi caratteri e relazioni, e non è poco °_°
Una cosa che pure mi è molto piaciuta è la fermezza di Harry davanti a Ginny, e il risucire ad evitare di scadere nel buonismo, per quanto dietro lla frase di Moody (incredibilmente IC, imho XD).
Complimentoni, spero di leggere presto l'epilogo (Ho un po' paura XD -in senso buono, eh ;)).

Ho letto entrambi i capitoli, e ci tengo a farti sapere che la storia mi piace molto. Considero i bulli feccia, ma ho sempre pensato che, almeno nelle storie, possano avere qualcosa dietro. E vedere un tanto odiato e cattivo Dudley così umano fa un effetto strano, perché lo mette sotto una nuova luce. Come dice Minerva, il "tuo" Dudley possiede una rabbia e un'amarezza molto reali, e il modo di narrare la storia è per me davvero coinvolgente. Una delle cose che mi hanno fatto più piacere è che tu sia riuscita a modellarlo in questo modo senza però cadere nell'OOC (i comportamenti orribili ce li ha sempre). La lista scritta poi è un'idea davvero particolare, ho riso un sacco vedendola XD E l'ultima frase del recente capitolo è quasi dolce, fa venire un sorriso (dopo tutta l'angoscia che si percepisce al momento della -truce- morte dei Dursley), sono curisoa di leggere la con clusione della vicenda :-)

Ho letto questa one shot, attirata dal riassunto. Una delle poche, pochissime storie che parla di Dudley Dursley (no, come personaggio non mi piace, ma nemmeno lo odio… mi è abbastanza indifferente)
Comunque, sono rimasta piacevolmente colpita dalla storia. Vediamo un Big D molto più “umano” del solito. Non è solo l’antagonista che ci dipinge la Rowling, quello che col suo comportamento fa risaltare Harry. Resta un bullo, un leader violento e arrogante, ma il suo carattere viene approfondito. Ci viene fatto vedere il mondo dai suoi occhi. Cosa prova, cosa teme e come vive la sua conoscenza dell’esistenza della magia.
La metafora del lupo mi è piaciuta moltissimo, davvero. È stato soprattutto quello che hai scritto nel commento che mi ha attirata a leggere la storia. Non avevo mai pensato ad un Dudley così gelido, calcolatore e solitario. Certo, che facesse il prepotente con i più deboli è un dato di fatto. Come è scontato che sappia manipolare i genitori come preferisce (plastilina nelle sue mani!). Eppure c’è una vena solitaria e amara nel carattere di Dudley. È solo, i suoi “amici” non sono altro che sgherri troppo impauriti e sottomessi per essere considerati anche solo lontanamente dei pari. L’unico vero amico, Piers, è diventato un manichino su chi sfogare la propria rabbia.
La rabbia, ecco che cosa muove il tuo Dudley. Rabbia cieca e furiosa verso quel “sostantivo-che-non-doveva-essere-detto-senza-fare-gli-scongiuri-del-caso” (bellissimo, mi ha fatto piegare dal ridere). Ha paura, ma lui non è abituato ad averne, e quindi si altera col mondo intero.
Ho apprezzato tantissimo anche il piccolo sunto delle “sventure magiche” che gli sono capitate durante gli anni.
Le regole che Dudley si impone, per conservare un po’ di lucidità e la sanità mentale.
E mentre leggo del rientro dei ragazzi a casa, dopo che l’ora del coprifuoco è scattata, penso che siano una normale banda di ragazzini. Esagitati, un po’ teppisti, ma normali.
Tutto quello che si è letto fino ad ora è normale, senza la magia, senza quei tocchi sovrannaturali e inquietanti (nella visione di Dudley). La ragazzina innamorata e non corrisposta, uno spaccato di vita. Piccolo, che ci rivela qualcosa in più sul cugino tanto odiato di Harry Potter.
Ma è dopo tutta questo piccolo racconto di quotidianità, che nella vita di Dudley Dursley torna improvvisamente e prepotentemente il cugino Harry, e tutto il mondo magico. Nelle righe finali, infatti, Dudley non può difendersi coi pugni. Non può nascondersi dietro ai calci e alla violenza, come invece ha fatto fino a poco meno di un’ora prima. È lasciato da solo come un bambino inerme, davanti alle brutture di un mondo che non gli appartiene, ma con cui ha, sfortunatamente, un punto di contatto.
Se non si era capito, la tua storia mi è piaciuta molto.
Ti faccio i miei più vivi complimenti, e ti prego di scusarmi per la mia incurabile prolissità.

Mi è piaciuta tantissimo. Complimenti.

si davvero! bellissima! voglio vedere al più presto il continuo! bellissima! complimenti! l'ho letta a metà sta mattina prima di andare a scuola il resto ora. complimenti! bravissima ancora bacioni ginny93

apocalittica! sai che potrebbe davvero accadere una fine simile?