Cosa indegna...io non la definirei proprio così. Contando che è una drabble non ci si può certo perdere in tante ciance, ma bisogna stare sul punto senza disperdere le informazioni mantenendo un certo filo.
Secondo me hai toccato un tema rimasto implicito all'interno della scena, al quale io per prima ammetto di non aver pensato leggendo il 614: il desiderio di libertà di Neji. Mi ritorna in mente più meno il capitolo 424/425 dove c'è la morte di Kakashi, l'incontro con suo padre...solo che qui viene inquadrata dal punto di vista dello Hyuga.
Devo dire che non mi dispiace affatto come drabble e poi siamo sinceri: a tutti quelli che hanno letto il manga mancherà almeno un pochino questo personaggio così enigmatico, per non parlare di tutti quelli che speravano nella NejiTen (tra le quali c'ero pure io).

Bani chan

Neji e il capitolo 614 del manga... che sofferenza e che dolore, nel vedere e vivere quelle immagini davanti agli occhi.
La cosa che più mi è dispiaciuta é che Neji non abbia avuto uno spazio che si meritava durante il conflitto, voglio dire, è comparso giusto sporadicamente in poche parti del conflitto e poi in questo, dove è stato assoluto protagonista, purtroppo sembrerebbe solamente con un esito negativo.
Ma considerando tutto quello che Neji era prima di scegliere di credere in Naruto e di sostenere Hinata e di allenarsi e rivalutarla umanamente, io non sono affatto d'accordo, anche perché lui ha imparato e ci ha insegnato diverse cose.
Morire tra le braccia di Naruto nel tentativo di salvare la sua vita e quella della cugina é stato un gesto eroico e fiero, degno di una persona d'onore e così valorosa come lui é stato, specie durante e successivamente il suo scontro con Kidomaru.
Rivolgere il suo ultimo sguardo a quella persona che lui aveva definito fallita e mocciosa viziata, uno sguardo così carico di affetto e di sentimenti che mai le aveva rivolto nella sua vita, quasi per dirle di farsi forza e coraggio per il futuro, perché lui non sarà lì a proteggerla e dovrà cavarsela da sola, come una Hyuuga.
Non c'è più la casata principale o cadetta, ormai Neji ne è certo: imparare a proprie spese il sacrificio é qualcosa di tremendamente duro e significativo, che tende alla rivalutazione di ogni suo gesto compiuto in passato, ogni termine detto con troppa ingenuità, il genio che non vedeva la verità del credo di un valente Hyuuga, morire per una causa giusta in nome della libertà.
Ora Neji lo ha capito, lo vive sulla sua pelle e tramite la mente e i suoi pensieri si ricongiunge al padre, che lo aspetta a braccia aperte e staranno felici insieme per sempre, lontano dal male che é presente sul mondo dei ninja, stando finalmente a guardare senza preoccuparsi.
Non c'è infatti libertà maggiore nell'aver realizzato a pieno il proprio spirito di persona, di genio, di ninja, perché la sua memoria non verrà dimenticata e non sarà servita invano, fino a quando ci sarà Naruto, Hinata e tutti i suoi amici e compagni.

Insomma, una drabble toccante e ben scritta, che analizza Neji in maniera totalitaria e plateale, donandogli un aspetto realistico, legato agli eventi e al suo modo di pensare, composto e ormai libero da ogni pressione.
Impossibile non apprezzarla, date le circostanze e le emozioni che si avvertono e che trasmetti con poco.

Un abbraccio (notturno) affettuoso,

Watashiwa

P.S: Comunque sia Neji non meritava quella fine, io sono ancora shockato e desideravo che realizzasse la sua personalità e il suo essere diventando capoclan: insomma, il Genio della casata se lo meritava alla grande.

Che bella questa drabble ^^
Io per poco non facevo i bagagli e andavo in Giappone, ero pronta con tanto di fucile, avrei ucciso Kishimoto nel vero senso della parola. Neji era forse l'unico personaggio secondario che davvero mi piaceva. In realtà non gli ho mai dato parecchia importanza, ma comunque era uno dei pochi che sapeva farsi valere. Inoltre, quando Neji è passato a miglior vita, ho pianto come una svitata. Tra tutti i personaggi, tra tutti i santissimi personaggi, proprio Neji? Questa volta l'ha fatta grossa. Però, se vogliamo dirla, è morto da eroe, salvando sia Naruto che Hinata, è morto perché è giusto. Tornando alla drabble, posso solo aggiungere che è perfetta, bellissima, ti crea un vuoto nello stomaco che non riesci proprio a far sparire. Hai centrato proprio il punto: ora Neji è libero, e non c'è cosa più bella!
Bella e scritta bene, complimenti.

Un bacione,
Hika Uchiha

Hai centrato il punto: Libero.
Neji per una parte della sua vita (fino allo scontro con Naruto) si è sempre sentito come un uccello in gabbia, con un destino già segnato, prigioniero del suo stesso clan e della sua abilità, prigioniero di un simbolo che lo faceva sentire inferiore (in quanto membro della casata cadetta). In seguito le cose sono cambiate, ha cominciato ad impegnarsi per diventare sempre più forte, cosa che gli è stata riconosciuta con il titolo di Jonin, il tutto fino a sfociare in questo momento dove ha deciso lui cos'era giusto fare, si è sacrificato per le persone che ama, come fece suo padre per suo fratello e gli altri membri del clan Hyuga, potendo scegliere la causa per cui morire.
Non ho altro da dire, solo che dopo Inoichi e Shikaku, anche Neji. Sapevo che in questa guerra ci sarebbero stati dei morti anche tra le nostra fila, ma non mi aspettavo nessuno di questi tre. E comunque non mi aspettavo che subito dopo la morte dei primi due ce ne sarebbe stata subito anche un'altra. Quest'ultima mi lascia più l'amaro in bocca, per usare un eufemismo, perchè ad andarsene non è qualcuno della vecchia generazione come i padri di Shikamaru e Ino, ma uno degli 11 di Konoha, la generazione futura, che aveva ancora molto da dare, soprattutto se si tratta del genio degli Hyuga.
Finora sono morti tutti personaggi che mi piacevano, Kishi a chi tocca adesso? :(
Complimenti per questa fanfic, molto toccante, con poche parole hai descritto benissimo i momenti del capitolo, è davvero un tributo!
Scusa per il poema! (Mi sono in qualche modo sfogata!)
Alla prossima!

Io ho pianto per questo capitolo.
Non ho mai nascosto la mia adorazione per questo clan e vedere Neji morire in quella maniera così eroica e struggente mi ha fatto sentire vuota e tremante allo stesso tempo, forse perché come tutti non ce l'aspettavamo, io in primis.
Il suo valore non è certamente da mettere in discussione, è sempre stato un uomo che ha preso ispirazione dai suoi errori (specie dopo l'esame Chunin) e capito quale era la sua via da seguire, per sentirsi bene con se stesso.
Anche se fa male, io credo che Neji non consideri orrenda la sua morte ed anche se noi non lo accettiamo, io penso che lui pensasse questo, quando stava in quelle condizioni, tra le lacrime di Hinata e le lacrime rabbiose di Naruto.
O forse non lo pensava affatto, perché come il padre, ha fatto tutto in maniera disinteressata e grandiosa, da vero eroe.
Non immagino poi il suo team come reagirà: se Naruto e Hinata mi hanno commosso, le lacrime di Gai, Lee e TenTen saranno davvero il colmo.

Per quanto riguarda te, hai organizzato una drabble introspettiva molto buona e curata, ben scritta e molto attinente alle emozioni che si sono provate nel manga.
Anche questa drabble mi ha fatto luccicare gli occhi e scendere una lacrima, proprio perché descrivi così bene il momento che è inutile nascondere (aggiungo impossibile) le sensazioni, proprio come la gente buona che gli è stata accanto per tutti quegli anni.
Naruto e Hinata sapranno in primis cosa significa Neji Hyuuga per i ninja e vivranno una condizione che - almeno credo - li unirà così tanto nella guerra e probabilmente anche nella vita.
Con questo, non vedo Neji come una scusa per quest'unione, però entrambi sono stati uniti perché sbeffeggiati in passato da lui e in un certo qual modo lui ha fatto capire che la loro vita (tra loro due ma anche con la sua presenza) è concatenata dall'essere se stessi.
E' un ottimo messaggio che ho capito leggendo il tuo componimento e sono contenta tanto che mi viene da piangere.

LaRougeEnCiel

Che bella questa drabble. ;_____;
Giuro, io tutto pensavo tranne che morisse Neji, Francamente avevo pensato a un capitolo un po' più riflessivo, visto che erano morti Shikaku, Inoichi e gli altri. E invece no. Kishimoto comincia la sua carneficina, mi sa. ;___;
Comunque sia, trovo ottima la caratterizzazione di Neji in questi suoi ultimi secondi di vita. E' commovente. Hai raggruppato molti pensieri in poche parole, complimenti. <3
;____;
Alla prossima. :)

Sono senza parole. Neji morto... Non ne parliamo, che è meglio (prima Shikaku e Inoichi, adesso Neji!)
Comunque la tua drabble è molto bella, significativa: è come se tu fossi entrato nella mente di Neji. Ogni parola, ogni frase è stata scritta magnificamente. Complimenti, Neji resterà sempre nei nostri cuori anche grazie a drabble come questa

Non posso che dirti che è bellissima questa drabble, specialmente dopo aver visto un continuo così. Ma proprio Neji mi doveva far morire? Dico io, ma non si vergogna? Mi ha fatto morire tutti quelli che mi piacevano: Haku, Itachi, Jiraya, Minato, Kushina, Mikoto, Fugaku, Shisui (anche se non sappiamo molto, è stato un grande a fare quello che ha fatto) e ora anche Neji! Quelli che più odio, perchè sono vivi? Dico io! Mah, comunque, tornando alla drabble, è davvero bella e ben scritta. Un bacione da marynana89

Mi unisco a te nel commemorare la memoria del fu Neji Hyuuga T_T Lo ammetto, non è mai stato nella mia top ten, ma mi stava simpatico! (e, tra l'altro, se doveva morire per salvare Hinata, tanto vale che restasse in vita >.>). Giuro, se Kishimoto continua ad ammazzare allegramente a destra e a manca lo vado a cercare *tanta paura per Sasuke-kun T-T* Non ci resta che sperare nelle sfere del drago!
Elucubrazioni sul manga a parte, trovo che la tua drabble esprima molto bene quello che è stato Neji in vita e in punto di morte. Non l'ho mai trattato questo personaggio ma sono abbastanza certa che sia difficilissimo mantenerlo IC, però tu ci sei riuscita e l'ho apprezzato molto. Ogni parola è quella giusta. E il pensiero per il padre è davvero toccante. Quindi veramente brava: un degno ricordo per un grande personaggio.
Saluti,
shirangel

Kishimoto è proprio cattivo: in due capitoli ci ammazzato tre personaggi, ma che diavolo!

Non è indegna... si capisce che tenevi al personaggio.
E' una trasposizione del capitolo abbastanza introspettiva.
Se Neji non si fosse sacrificato sarebbe morta Hinata... oddio, quasi quasi poteva non salvarla. Neji è migliore di quellla lì.
*Calma il respiro*
Bastardo Kishimoto.
Ho tanta paura che non sarà l'unico a morire D:

Se indendi scrivere altro su Neji avvertimi eh
A presto,
                Mid_

Ok, io sono troppo sotto shock per il capitolo. Cioè Kishimoto non puó fare questo... Chi sará il prossimo??? Bah. Mamma mia che cavolo.
Comunque la tua drabble è scritta bene Moko. Non vedo perché non dovevi pubblicarla u.u tu sbagli a giudicare le tue storie.
Perdona se la recensione è cortissima.

Un bacio, Killuale