In poche righe hai saputo descrivere perfettamente il dolore di Merlin, brava!!!

"Pensieri che non passano mai, pensieri ricorrenti, pensieri ubriachi di quel silenzio che da secoli ha avvolto il mio cuore."

Frase molto bella, che mi è rimasta impressa fino alla fine della storia
Storia corta ma piena di sentimento. La ferita del mago è aperta e sanguina ancora, guarirà quando il Re del passato e del futuro farà il suo trionfale ritorno!
Molto brava, davvero.
A presto, ciaooo

Complimenti! Poche semplici parole, da un significato profondo..l'ultima frase poi è bellissima. Non faccio altro che disperarmi per questo finale così, triste, ma dannatamente stupendo T.T certo, avrei preferito fosse finito diversamente, ma è andata così ç_ç
Ancora complimenti ^^

Shyel

Di nuovo in lacrimeeeeeeeeeeeeeeee T_T 10 righe per ridurmi ad un ammasso singhiozzante e disperato (No, l'episodio della morte di Dan in OTH non c'entra nulla. Tutta colpa tua, uffi!!!), da record! Che dirti? Sei tornata a scrivere in grande stile, come solo tu sai fare. Non occorre arrancare nel buttar giù un poema per scatenare emozione nel cuore delle persone; bastano poche righe, poche parole ma scelte con cura e scritte con il cuore. Cos'è Emrys senza il suo Re? Ma soprattutto cos'è Merlin senza Arthur? Nulla, perché sono le due facce della stessa medaglia, legate da un sentimento che nemmeno il tempo può scalfire. La vacca non ci ha messo tanto a dimenticare il suo "adorato" sposo (come no: ha la corona, si è sbarazzata di tutti i nemici e ora potrà fare il bello e il cattivo tempo a Camelot. La dinastina taurina di Albion, puah!), mentre dopo quindici secoli Merlin continua a trascinarsi nella sua non-esistenza solo per rivederlo... anche solo per un istante, anche solo per sentirsi dare dell'idiota da quell'asino di cui non può fare a meno. Se non è amore vero questo, non ho più certezze nella vita.
Complimenti ancora, my delicious!

Praticamente potresti scrivere un manuale su come far scoppiare a piangere una persona in meno di dieci righe. Perché certo, scrivere una cosa allegra non era possibile, sia per te in generale che per quel finale depresso! Okay, ora veniamo ai punti salienti: cosa si può scrivere di Merlino senza Arthur? Niente, solo di attesa. Hai riassunto in poche righe tutto ciò che il telefilm ha detto, il vero significato di quella frase tanto amata da noi Merthuriane: "Tu ed Arthur siete due facce della stessa medaglia!".
E cosa c'è più da dire? Perfetto, immacolato, degno dei titoli di coda del telefilm, degno di questa fine. Brava!

Mio Dio. Non ci sono parole per descriverla. E' magnifica. Sono poche parole che però entrano dentro, rendendo tutto ancora più doloroso.
L'ultima frase e' la migliore. Penso sia stato il pensiero di tutti noi, giusto? (:
Magnifica, davvero. Mi dispiace non saper cos'altro dire se non questo. Sono ancora troppo scossa dalla morte di Arthur. Pff. ç:ç
Un bacio!

Non ho molto da dire. Mi ha lasciato senza parole.
Bellissima, struggente. 

è poesia:) veramente...la prima frase, quella in inglese, racchiude la vera essenza di Merlin...è proprio una grande persona..mi dispiace soltanto che sia costretto a viaggiare per secoli alla ricerca di qualcosa che ha perduto. è così melanconica la cosa... metaforicamente spero che nessuno di noi debba fare una ricerca così difficile e estenuante nella vita...
bravissima:)

"Attendo, perché Emrys non è nulla senza il suo Re, perché Merlin non è nulla senza Arthur."
Mi hai fatto piangere.
Prendilo come un complimento, poche volte mi sono messa a piangere leggendo una storia o guardando un film.
Ma con questa frase mi hai distrutto...
Ben scritta, ben strutturata, belle emozioni, per quanto "belle" possano essere, vista la situazione.
Vorrei essere in grado di lasciarti una recensione migliore, ma mi mancano le parole in certi momenti, tuttavia non potevo lasciar andar via questa storia come se niente fosse, ecco il perché ti scrivo qui.
Complimenti.
Mara