Eccomi qui, come promesso.
Ho scelto questa storia, oltre perché Horror, anche perché essendo la più recente, avrei avuto modo di vedere quale fosse il tuo attuale livello di esperienza come scrittrice.
Che posso dire? La storia mi è apparsa scritta con un linguaggio un po' dilettantesco, con l'uso non completamente perfetto dei tempi verbali e uno stile "da conversazione".
Infatti è un difetto che risulta un po' influente solo nella parte iniziale del racconto, quando il narratore introduce le vicende. Un difetto che tuttavia sfuma più avanti, quando la narrazione passa alle parole scritte nel diario. In quel contesto, quello stile di scrittura è anche credibile e perfino utile a delineare la caratterizzazione di chi scrive.
La trama nella sua semplicità regge bene e infonde un'atmosfera malata come solo i più estremi Horror underground riescono, due difetti anche qui, però, ci sono.
L'aver delineato un narratore concreto nella prima parte della storia, quel nipote che leggeva il diario, risulta inutile poiché è un personaggio che non ha alcun ruolo nel seguito della storia. Se tu avessi scritto, ad esempio, che il diario veniva semplicemente rinvenuto, e che il testo della storia erano le pagine di esso, senza introdurre un personaggio concreto che lo legge, allora sarebbe stato meglio. In alternativa, dovevi dare maggior spessore a questo personaggio. Magari si fermava durante la lettura, nauseato dalla crudezza delle parole scritte in esso, oppure si rivelava in qualche modo collegato alla vicende una volta terminato di leggere il Diario.
Altro difetto è non aver approfondito in modo accurato il momento in cui Draven sospettava di Clara fino a decidere di ucciderla. Dovevi, come dire, preparare in qualche modo il colpo di scena, magari, mettendo un elemento dell'omicidio di suo padre con il quale Draven poi collega lei al delitto. Non per forza un indizio palese, che avrebbe minato il colpo di scena, ma per esempio, potevi scrivere che Clara si accorgeva che lui la guardava in modo strano durante gli omicidi. Alla fine, nel momento della sua vendetta, avrebbe potuto dirle di averla tenuta d'occhio e di averla smascherata.
Non si tratta di difetti grossolani che rovinano tutta la storia.
Funziona e intrattiene nella sua durata. Sono solo piccoli difetti che in campo cinematografico vengono definiti "buchi narrativi". Punti che devono essere approfonditi meglio per far capire al pubblico e ai lettori PERCHE' succedono certe cose. E comunque, difetti che commettono anche i grandi di Hollywood.
La recensione è positiva comunque :), ma tu volevi da me l'onestà, quindi ho giudicato oggettivamente. |