Recensioni per
Feu et flammes
di Eryca

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
10/04/13, ore 21:46

Che bella questa storia! Che carina Amelie :) Non vedo l'ora che arrivi il prossimo capitolo, ciao :)

Recensore Master
10/04/13, ore 16:26

Uh, una storia storica realmente scritta favolosamente.
Uh, è molto bella, la continui presto? Ciao ciao! Assolutamente no. Non scriverò mai questo commento nelle tue storie che, molto probabilmente più avanti, leggerò. Ho notato un'altra storia molto interessante, stavolta della sezione Romantico e con il titolo di Over. Uhm, credo di leggerla prima o poi se non oggi pomeriggio, dato che dovrei prima studiare per la terza prova di settimana prossima.

Dalle basi devo cominciare.
Il titolo è originale, di solito ne leggo tanti e sono legati soprattutto dalla tutta la trama della storia e mi sento stupida ad aver letto quel romanzo, poiché preferisco titoli originali e nettamente legati di più alla morale della storia oppure in comune con alcuni aspetti di ciò che sto leggendo.
Fuoco e fiamme mi fanno pensare ai due personaggi completamente opposti. Se il Fuoco e le Fiamme possono essere più o meno la stessa cosa, poiché intendono entrambi che qualcosa sta bruciando e sono entrambi rossi, i due personaggi principali sono l'Opposto, uno dell'altra.
Ehm, Léon e Amélie. Wow, in riferimento al bel nome della ragazza popolana.
Ecco, un nobile ed una plebea.
La storia si farà interessante man mano andrà avanti, nevvero? Già, non potrai sverlarmelo ma tanto l'ho già capito sia dalla trama sia da questi due capitoli. E poi sento che entrambi avranno molto da dirsi, nonostante all'inizio saranno molto crudeli e indifferenti.

Amélie è gentile e dolce, anche arrongante e decisa.
Però, nonostante abbia risposto con tono schietto e piuttosto contrariato in relazione a quello che Léon aveva usato prima con lei, ritorna ad essere sempre sé stessa, generosa e umile. Ha risposto un po' male ad un nobile, però era come se volesse aggiungere anche un perdonatemi, questo fa di lei una persona nobile, nonostante sia una plebea e basta. Eppure lui questo l'ha notato, infatti non ha detto o fatto nulla. Ha semplicemente voltato le spalle e se n'è andato via, senza parole. Tipico comportamento di quando, anche se sei più nobile di qualcun altro, lasci stare e fai finta di nulla però dentro di te rimani completamente sconvolto.
Léon mi è sembrato, invece, debole. E' un nobile eppure sciocco, perché se avesse voluto veramente lasciarla stare per terra, quindi lasciarla morire e al suo destino, sicuramente non avrebbe agito portandola con sé; anzi... avrebbe lasciato che morisse, lì, da sola e senza alcuno ad aiutarla.
Eppure... ho captato un segno di umiltà e sensibilità in lui, nonostante sia nobile e arrogante e odia quelle come lei. Come Amélie, la ragazza dai capelli rossi.
Le descrizioni e gli avvenimenti che hanno compiuto Léon e Amélie mi sono realmente piaciuti, anche perché non tutti descrivono bene le scene storiche e le varie regole da seguire; tante storie storiche esistono in questa sezione eppure non sono scritte e poste giù in maniera impeccabile.

Non ne ho mai scritta una, storica, eppure mi sembra che la tua storia sia giusta.
Non hai approfittato di cambiare le regole in tavola, in ogni angolo della tua storia quindi - davvero - ti seguirò. Oh, non ho detto che inserirò la storia nelle seguite perché è ancora troppo presto per farlo, però controllerò per vedere se avrai aggiornato.


Saluti,
Tanny. (:

Recensore Master
22/02/13, ore 17:19

Innanzitutto scusa se sono così in disastrosamente ritardo, lo so, dovrei vergognarmi tantissimo, ma la voglia di scriverti anche solo due parole per farti sapere che ci sono anch'io cozzava con le lancette dell'orologio che scorrevano imperterrite mentre io giravo come una trottola qua e là.
Quindi, finalmente ho trovato un buco per me ed eccomi a recensire. Mi piace. Mi piace davvero. Mi piace il luogo e il tempo in cui hai ambientato la storia- sì, odio il francese, ma la Francia, in particolare quella di qualche secolo fa mi affascina moltissimo- e mi piacciono i due personaggi. Li hai introdotti in modo particolare, all'inizio mi sono trovata spaesata, immersa così direttamente nella storia, m,a poi guidi il lettore nella comprensione delle cose e....sei bgrava, tutto torna al posto giusto e capisci ogni cosa. Mi piace lui, determinato, migliore amico di Robespierre-si scrive così?non me lo ricordo >.< in caso d'errore, mea culpa- e lei, che più di ogni altra cosa cerca il suo frattellino. E' stato molto...dolce. E poi....vabbeh, la scena in casa di Leon è stata spettacolare. Mi piace davvero molto, perchè entrambi non si vogliono far mettere i piedi in testa ma, mentre lui può permettersi di zittirla, lei non lo può fare, perchè è parte più debole in quella stanza, quidndi si trattiene, anche se alla fine non ci riesce completamente. xD Lei mi piace davvero molto.
Quindi.....niente, se e quando avrai intenzione di continuarla, io sono qui che leggo avida, altrimenti.....beh, è stato un iacere leggere due capitoli ben scritti, emozionanti e ambientati in un luogo e in un tempo magici e misteriosi. sotto molti punti di vista. ;-)
Un abbraccio

Maria <3

Recensore Junior
19/02/13, ore 09:49

Ma quanto sono disgraziata da uno a dieci?
Centocinquamillemila.
Ancora non ti avevo lascato due paroline sul nuovo capitolo! *si flagella da sola ''Cattiva, Ellie! Non si fa!''*
Dunque...
Che Lèon era figo si sapeva già, ma qui lo hai riconfermato.
La minuzia con cui hai descritto la sua casa, facendo ricerche su ricerche su ricerche ha portato i suoi frutti: l'ho adorata.
Mi sembrava di essere Amèlie, mentre si alzava dal baldacchino e si guardava attorno, incuriosita e sbalordita.
Un simile lusso deve esserle sembrato un grande spreco e allo stesso tempo deve averle fatto gola, ma poi aveva in testa Bastien e si è costretta a muoversi, nonostante non si sentisse bene e fosse spaesata.
Ed è qui che scocca la scintilla, come in un qualunque mucchio di polvere da sparo sulle strade di quellaParigi in fiamme.
Si incontrano e Lèon, per quanto si senta offeso da una popolana, non riesce a non essere attratto da lei, dalla sua forza, dai suoi capelli e dal suo viso.
COsa succederà?
Come evolverai la storia?
Mi sto rosicchiando le unghie nell'ansia, perciò, Pippi, vedi di darti una mossa: ne ho solo dieci da sgranocchiare u.u
Un abbraccio forte.
Questa sì che è bravura.
Bellezze simili devi cercarle col lanternino in mezzo allo schifo che si trova in giro.
Ti voglio bene.

Smuack.
Tua Pippi.

Recensore Master
17/02/13, ore 16:33

Eccomi finalmente tornata da Leon.
Inizio con il dirti che mi è piaciuto tanto, mi paice l'attenzione ai  dettagli e la  ricerca storica su mode e stili del momento.
ci vedo dietro davvero un buon lavoro di ricerca e mi è piaciuto soprattutto il carrattere dei due personaggi che stai delineando.
Insomma non è un cavolo la vedo è bella la voglio.
C'è un fattore sociale che non hai dimenticato e anzi ci hai sbattutto sotto gli occhi in continuazione.
quel rimarcare continuo che kui, per quanto l'abbia salvata , è migliore di lei.
Che lui la trova attraente ma non si abbasserebbe mai al suo livello. che lui, nonostante la rivoluzione e i suoi ideali, non è uno del popolo, che lei è nulla di fornte a lui.
Mi piace e si prospetta una bella lotta interiore oltre che la guerra vera e propria.
così come mi paice lei, lei la popolana che sa qual'è il suo posto nella vita, che sa dove può arrivare e non si perde in sogni.
lei che piange  anche se non perde la fierezza, lei che critica la rivoluzione , perchè ha capito che non è una rivoluzione di popolo, il popolo quello vero non ha tempo per quelle cose.
straziante i ricord del fratello, quello perdita.
ma la davvero perso o forse c'è una speranza?
Insomma continua a essere un ottimo lavoro e aspetto il prossimo capitolo.
ti voglio bene
Noemi

Recensore Master
16/02/13, ore 12:41

Bellissima, come sempre. Interessante come sia il loro primo incontro/scontro, eh eh. Sperodi leggere presto il seguito. Ciao alla prossima. :-)
Zonami84

Recensore Master
13/02/13, ore 17:57

Che bello *-* davvero bellissimo, sono incantata di fronte alla storia, alla tua capacità descrittiva mai noiosa, al modo in cui fai parlare i personaggi. Risulta terribilmente vera la sorpresa di Amèlie nel trovarsi su un letto, sì, e in una casa sfarzosa, circondata da mobili lucidi, affreschi e ogni tipo di lusso. Ed ecco Lèon, Lèon che è assolutamente stupendo, un uomo del suo tempo, che non sopporta che la ragazza non gli risponda e non è né gentile, né premuroso è… incredibilmente affascinante e insopportabile. Lo abbiamo visto in due circostanze: con un amico e con una donna. Be’, è assolutamente conforme al suo tempo, assolutamente coerente con il suo periodo storico. Amèlie, la ragazza dai capelli in fiamme. Lèon è rimasto folgorato anche se non lo ammette. E io sono sicura che succederà qualcosa.
Scritto benissimo come sempre, tesoro, non vedo l’ora di leggere il resto *_________* bravissima bravissima e bravissima!
Ho solo un appunto da farti (e ti pareva, Ania, quanto sei rompi xD). Scrivi meravigliosamente: ricordati però che quando parli nei panni di una popolana, lei non può conoscere certi termini più acculturati come… “pragmatismo”, per esempio. Quindi stai attenta a questa cosa, perché ti aiuta ad essere più credibile : )
Non sto più nella pelle nel sapere che cosa succederà, se lei tornerà a casa e troverà mai il suo Bastien, se Lèon la aiuterà o se si incontreranno ancora.
I miei complimenti, mi sta piacendo tantissimo.
Un bacione
La tua Ania <3 <3 <3