Grazie per avermi avvertita e grazie a te che scrivi ahah !!!
(ti avverto in anticipo: non uccidermi per la lunghezza di questa pseudo-recensione)
Accidenti! Quando inizi così il terzo capitolo, mi hai fatto sorvolare con un’ occhiata l’intera Parigi del periodo …. E poi quando hai introdotto Camille in contrasto …. E subito dopo Les Amis!!! Waaaa! (oddio, sembro una bambina piccola, non farci caso e scusami! Sofia, datti un contegno!)
Per non parlare di quando passi alla descrizione di loro due come coppi! Ahahah! Sono così dolci! E poi Grantaire: insomma, io lo adoro! “Apollo e Dafne” …. In effetti non è sbagliato come paragone … Enjolras, come lo descrive Hugo, è un vero “Apollo"
E che carino (e strano) vedere Enjolras geloso …. E ancora di più in amore! Ahahah, io adoro come lo hai descritto!
Eloise però …. Grrrr! Avendo una sorella anche io (ti voglio bene sorellina!), so cosa significa litigare per sciocchezze e per non parlare dell’invidia! (e per non parlare della rivalità che alle volte c’è tra sorelle ….) Ma poi (per dirne una a favore di Eloise) le sorelle il più delle volte reagiscono a quel modo perché si preoccupano, perché non vogliono che l’altra soffra …. Non è forse vero?
“La piccola annuì “Anche se è tanto serio, ha un sorriso buono…”” waaa! Io adoro ufficialmente Odette! E’ così carina e graziosa e dolce! Ahah, ha colto in pieno Enjolras!
Aaaaah! Che cosa romantica! Tremendamente romantica far apparire Enjolras così, sotto la finestra di Camille e farlo cantare! (sai che tutto questo che tu hai scritto sarebbe perfetto per un musical/ film/ film-musical?
Ma quanto è bella questa frase? Ma quanto sei brava a scrivere? : “Nei suoi occhi brillava un fuoco antico, come quello dei giacobini che avevano dato via alle insurrezioni del 1780 e, infine, alla gloriosa Rivoluzione Francese, di cui ormai restavano giusto gli ideali scritti sugli stipiti delle porte di qualche palazzo di giustizia, anneriti dal tempo e dalle intemperie.” (tutte domande retoriche, ovviamente)
Delizioso come tu abbia fatto riferimento al testo scritto da Hugo, senza farlo pesare troppo quando parli di Enjolras e Combeferre e tutti gli altri! E poi, il tutto scritto con le tue parole suona molto meglio. Più vicino, vero, vivido, reale. Non solo per quanto riguarda le descrizioni dei Les Amis, ma proprio in generale!
(ahahah, Grantaire è un mito …. E poi …. Insomma, credo che sia incredibile che una persona non possa credere in degli ideali, ma in una persona che incarna tali ideali …. Credo che sia una concezione molto romantica –non romantica nel senso in cui la intendiamo noi tutti i giorni, ma romantica nel senso vero della parola dal punto di vista ideologico-)
Oddio! Marius! Mi piace il modo in cui lo hai introdotto e come tu lo hai fatto interagire con Camille! (anche se lui, nel libro, come personaggio, non è che mi piaccia molto: è così preso da Cosette …. Ma ho appena iniziato la quarta parte, quindi non posso pronunciarmi più di tanto)
E questa frase??? “Ferre sbuffò “Sai cos’altro è letale?” Joly lo guardò senza capire “Enjolras!””E’ stupenda! Mi ha fatto comparire un sorriso sulle labbra! (cosa di cui oggi avevo davvero bisogno, data la giornataccia …)
Ahah! Joly! E’ fantastico (che colmo sarebbe se si mettesse a piovere o se nevicasse talmente tanto che si ritrovano tutti bloccati al Musain per una notte intera! Ahah!)
E …. Eponine? Si conoscono? Ma come …? Ok, lascio le domande alla prossima volta, al prossimo capitolo che ho già scritto troppo! Scusami per la lunghezza della recensione, ma quando i capitoli sono così colmi di avvenimenti, così ben scritti e abbastanza lunghi, non posso trattenermi dallo scrivere così tanto (lo so, lo so, è esagerato e dovrei smetterla, ma sono particolarmente prolissa dopo che mi hai risollevato il morale!)
A presto (e scusa)
Sofia |