Mia carissima amica, sei semplicemente Divina!!!! Ho amato questo capitolo da subito..... E' un concentrato perfetto di emozioni in un crescendo di attrazione e timore.
Ho trovato davvero perfetto il comportamento di Christian, il quale è completamente a suo agio, padrone assoluto di questo gioco particolare....
Concordo con le altre, mi sembrava di essere li, di "vivere" quel momento io stessa, di formulare io stessa quei pensieri....
Questo è davvero uno dei miei capitoli preferiti, pur ripetendo quanto amo l'intera storia!!!!
Amo davvero moltissimo il modo esemplare con il quale narri attraverso termini talvolta inusuali pur rendendo ogni scena semplice da capire, o almeno io la vedo così....
Continua così, i capitoli si fanno ora più articolati da quello che ho capito, ed ora sono ansiosa di leggerne ancora :P
Alla prossima cara un Bacione grande ciaooo XD

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Cara Sabry, come sempre, hai fatto centro... capitolo favoloso! Mi ha tenuta incollata dalla prima all'ultima parola, attratta dal turbinio di forti emozioni che hai saputo suscitare, brava!
Alla fine riuscivo a percepire intensamente le inquiete riflessioni di Naja, tutta la sua ansia e i suoi dubbi. C'è stato un momento in cui ho sentito un vero tuffo allo stomaco, la sua angoscia era diventata mia... tu ne sei stata l'artefice. Brava, ancora e ancora!
Un abbraccio,
a presto.
(Recensione modificata il 26/07/2013 - 08:24 pm)

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ho amato ogni singola parola!
questo capitolo è perfetto.
ci hai accomapgnate piano piano nella mente di Christian ed abbiamo percepito ogni singolo pensiero.
ma questo, forse, era la parte facile (per così dire).
la cosa stupefacente è stato farci entrare nel cuore di Naja.
mi sono sempre chiesta, leggendo diverse storie sul bondage, che cosa spinge queste donne a sottomettersi, a non dire la safeword, a restare lì, soggiogate come animali da monta.
poi hai scritto una frase che mi ha colpita profondamente:
"Resta lì immobile a giocare mentalmente con le lettere di quel bigliettino, come a voler comporre frasi diverse".
e la risposta è lì. forse molte ci leggono cose diverse, nei gesti del loro dominatore.
forse i pensieri sono paralleli o agli antipodi e si incrociano solo in un fulcro solo x un attimo lungo una vita.
lo so sto scrivendo frasi sconclusionate, ma sto scrivendo di getto e questo capitolo mi ha sconclusionata!!!
brava, mille volte brava!
un bacio
frency

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Wow! Che capitolo!
Dalle mie parti oggi ha fatto molto caldo, ma dopo il tuo capitolo mi sembrava di essere ai tropici... brava! Un crescendo di emozioni rese molto intense dal tuo stile incalzante e preciso, mai una sbavatura, nè per eccesso nè per difetto... è un piacere leggerti!
Brava, come sempre!
Baci, a presto.

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BRAVA SABRI...
brava brava brava brava brava!
Che eros, che patos, che tensione!
WOW
sono senza fiato.
Porca paletta.

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Ciao cara, mi scuso dell'immane ritardo nel recensire, ma in questi giorni il ritmo delle mie giornate è sempre più frenetico....
Però... questo capitolo è stata una vera e propria scarica di adrenalina!!!
La tensione continuava a salire in un crescendo di sensazioni dissonanti....mi sembrava essere nei panni di ciascuno; avvertivo la brama di Christian e il bruciore delle
sferzate sulla pelle di lei....
Tutte quelle sensazioni che si scontrano in Naja e la rendono confusa sul da farsi; restare e accettare o andare via e lasciarsi tutto alle spalle?
Giungendo infine alla conclusione che ciò al quale Christian la sta introducendo è, si un gioco pericolo per i suoi sentimenti, ma anche indescrivibilmente attraente per lei...
Tesoro, leggere il capitolo è stata un esperienza unica!!! ( E' vero!!!) Le tue descrizioni scrupolose e attente ai minimi dettagli, sono sublimi; la stessa autrice in alcuni punti del libro non ha dato importanza ad alcuni di essi, lasciandoci alcune lacune, cosa che però non hai fatto tu!!!!!
Davvero bello, è uno dei miei preferiti, Bravissima!!!!
Ora che i giochi sono iniziati ufficialmente vediamo quanto Naja sarà in grado di resistere e cosa sarà disposta a fare pur di assecondare il volere e le fantasie di Christian...
Un bacione e a presto :=)

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wow!!! O.O
ecoc come ha fatto a canvicerla!
certo dalle mie parti direbbero "è come invitare un'oca a bere!", visto che Naja, non essendo fuggita alla prima occasione era evidente che voleva almeno provarci!
ma di certo questa è stata una gran bella prova di iniziazione!
bravissima, come sempre!
un bacio
ciao
frency

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che bello rientrare dalle ferie e trovare non uno ma ben due capitoli da leggere! :)
mi è piaciuto molto il monologo interiore di C., la sua lotta per dominarsi, la sua rabbia trattenuta a stento.
proprio bello!
ora vado a leggere subito l'altro, ma prima devo darti una tiratina d'orecchio! :P
ad un certo punto hai scritto: "non fargli vedere che sei deluso", ma come "fargli"? semmai "farle"!!!
lo so che lo sai e che è stata solo una svista, ma sai che soddisfazione far notare alla prof che ha fatto un errore? :D
bacio grande!
ciao
frency

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Mi sono detta che dovevo leggerti, per forza. 
Maledetta. Questa storia è uno strazio. Già dalle prime righe mi sono cadute le lacrime ed è difficile che io pianga. 
La scrittrice è pessima, ma Christian è un bel personaggio anche se lei non ha saputo sfruttarlo. Anastasia è piatta, ruvida, non mi sa di nulla. 
Mi piace un sacco la tua storia, è incentrata sulle sensazioni, sul passato di Christian, sul perché è così. Sui dolori che ha dovuto attraversare. 
Andrò subito al prossimo capitolo, di corsa. Mi fa male a me la pancia. Non dovresti scrivere certe cose, dovresti essere illegale. Sei meravigliosa. 
Alla prossima. 

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Ciao mia cara amica, come va? Spero tutto bene!! :)
Allora, questo capitolo è molto interessante e scorrevole da leggere, scivola via che è una meraviglia, ma soprattutto credo sia davvero decisivo.
Dalle azioni e decisioni presenti in esso, dipende il fatto di andare o meno avanti.
Naja, ancora combattuta, apprende molte informazioni, mentre Christian è preso dai mille pensieri che gli affollano la mente;
la bramosia che avverte per lei è fortissima, ma tenta di tenerla a freno...
E' altresì interessante il confronto che Naja ha con sé stessa, alla ricerca di un qualcosa
che la aiuti a capire se ciò che lui le propone, è realmente ciò che desidera...
Poi ciò che a lui inizialmente pare un rifiuto si tramuta in un periodo di prova;
quella voglia di farle male e punirla che diventa sempre più prepotente... la titubanza di lei, nonostante il desiderio di assecondarlo....sembrava che le stessi provando io stessa tutte quelle sensazioni di entrambi, tanto sei brava!!!!!! ;)
Ottimo capitolo, ormai mi ripeto sempre, ma lo meriti.... <3 ora attendo il prossimo e penso proprio che i giochi avranno inizio nel vero senso della parola!!!!!!
Un Bacio tesoro ti voglio bene.... XD

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Bellissimo questo capitolo, Sabrina.
Dannazione, è stato V E R O.
Ho davvero temuto che C. le desse un cazzotto, ad un certo punto, e sinceramente anche io avrei reagito così male, ad una delusione così grande!
I suoi tentativi goffissimi di portarla dalla sua, poi, cavolo... è proprio così che si fa, quando non si ha altra scelta, quando mancano due difficilissimi centimetri alla meta e non si riesce ancora ad agguantare la vittoria!
Naja non è una sprovveduta, ha chiesto un periodo di prova. Ha fatto bene, ma C. è stato accecato dalla voluttà, io non gli avrei concesso questa prova tanto lei, prima o dopo, avrebbe detto di si comunque. E' già troppo invischiata.
Quando C. inizierà ad essere un bravo pokerista, con l'età, saprà sfruttare al meglio il suo fascino. Ora è ancora giovane, perciò la tua narrazione lo ritrae a pennello negli abiti di un ventenne scapestrato.
Che dire? Meraviglia! Uno dei miei capitoli preferiti.
BRAVA!

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Cara Sabry ti prego di scusare questo che sarà un commento lampo...
Volevo però che sapessi che sono sempre qui e che leggo, sempre con gioia, i tuoi capitoli ogni volta più belli.
Un bacione, a presto.

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Alleluia, alleluia!!
Finalmente il piccione Grey ha spiccato il volo!!! yeeeee
Ce ne è voluto di tempo, ma finalmente ce l'ha fatta. Come al suo solito ha inscenato una tragedia greca, ma non sarebbe stato nel suo stile, se fosse andato via di casa senza lacrimoni e lividi.
Good job!
Mi sei proprio piaciuta qui, hai descritto alla perfezione i sentimenti di C e tutto l'odio e il rancore che cova dentro.
Ritorniamo al punto dell'egoismo, un tratto evidentemente caratterizzante del personaggio, se fosse per lui manderebbe tutto all'aria, ma per fortuna c'è una bella bionda di nostra conoscenza che riesce a farlo ragionare. Un minimo.
Capisco che lui si senta stretto in quella villona da 300 metri quadri e che reputi più accoglienti uno sgabuzzino con scopettoni e stracci. Ognuno prima o poi arriva a quel punto, ha bisogno della proprio indipendenza e libertà per sentirsi realizzato e il più delle volte i genitori non capiscono, e ci remano contro senza volerlo.
Ahimè la bufera era già nell'aria da molto tempo, e la piccola carica esplosiva Grey, ci ha messo un nano secondo a d innescarsi.
Bene, ora casa ce l'hai, i soldini pure... datti da fare cocco! XD

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Oh che Linc!!!
Che diavolo d'ansia mette quest'uomo?!
E' la seconda volta (no, forse qualche volta in più) che leggo questo capitolo e il pezzo a casa Lincoln mi fa salire sempre il cuore in gola.
Elena mi ha ricordato troppo me quando ero piccola, come ogni bambini pensavo che ogni rumore notturno fosse un incursione improvvisa di Lupin, e rimanevo paralizzata nel letto a ripermi: "non aprire gli occhi, non aprire gli occhi, non aprire gli occhi.."
Poi ho scoperto che in realtà mia sorella è mezza sonnambula a giorni alterni! AHAHAHAHAHAHAH
però l'ansia di vivere notturna ce l'ho sempre, sono proprio un cuor di leone! :)
Tornando al capitolo mi sono piaciuti i pensieri di Chris, qui la sua voglia di prevalsa sorpassa ogni cosa, è talmente concentrato nel raggiungimento del suo obiettivo che non si lascia intimorire da niente e nessuno.. bravo Grey!!
Linc invece è un cretino, ma quello già si sapeva.

‘ma dove avrà preso i soldi per iniziare?...’
ma tu che dici? secondo me l'ha trovati sotto la mattonella.. che non trova 100000 dollari sotto la mattonella al giorno d'oggi!
Ti chiameranno Fox, mio caro (rincoglionito) Linc!
Che poi dai, ma Linc che nome del cavolo è?? Uno non si può chiamare Linc Lincoln, sei uno sfigato. La James aveva così poca fantasia che neanche si è presa la briga di dargli un nome a questo povero cristiano e per tutti e tre i libri è chiamato con il suo pseudo nomignolo!

Ok, proseguiamo oltre.
La parte in casa Lincoln mi è piaciuta particolarmente. Mi piace quando fuoriesci dai binari classici del libro e ci metti del tuo, mi piace vedere come ti sei immaginata il loro incontro, i loro dialoghi... sei riuscita a farmi entrare in quella stanza e sudavo freddo anche io a vedere quel lenzuolo che scendeva sempre di più.
La cosa quasi assurda, è che lei sia quasi più spaventata che lui possa notare qualche segno delle botte prese da C, che dei veri intenti del marito. Lui si può dire che sta rivendicando i suoi diritti coniugali, anche se è un pazzo bipolare a voler agire a quel modo, che cosa si aspettava, che lei si girava a gambe aperte?
Ma va va!
Sai cosa mi sono chiesta in questo preciso istante (sicuramente causa sproloquio!) se lei lo avrebbe rifiutato se non avesse mai conosciuto C.
Mi spiego meglio. Elena è una donna matura ormai, con una testa sulle spalle e relativamente autonoma, cosa avrebbe fatto nel caso in cui Linc le avessere riservato questo attenzioni se lei non avesse avuto la sua storia con C?
Da una parte credo che sia troppo orgogliosa per tornare sui suoi passi, ma dall'altra penso che in fondo lei si senta ancora legata a quest'uomo. C le ha dato modo di riappropriarsi della sua vita e di riassaporare la libertà, ma lei non è ancora pronta per prendersela. Non è in grado di lasciarlo nonostante tutto. Perchè?

‘...sto facendo soldi con i suoi soldi!’
Questa frase mi è piaciuta dal primo istante in cui l'ho letta!!! :)
Besitossss

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Accipicchia Sabrinina, era da davvero così tanto tempo che non commentavo??? O_O
Mi sono fatta proprio attendere contando che sarà passato più di un mese da quando hai pubblicato questo capitolo, ma non temere, sono tornata in fase nullafacenza post sessione, ora sono nuovamente operativa! :) (oddio non posso mettere le mie solite faccette, è difficile scrivere senza di loro!)
Bene, il nostro little C sta crescendo e ha trovato finalmente i mezzi per recidere quel cordone ombelicale che lo teneva legato alla sua famiglia. E' "pronto" per sbattere le ali e spiccare il volo, ma come sempre, cerca la sua spalla amica per appollaiarsi, giusto il tempo di riprendere le forze.
Mi piace il modo in cui dipingi il loro legale, tra le righe ci sono scritte talmente tante di quelle sensazioni che neanche ti immagini. A differenza di molte ho sempre creduto che tra lei e C ci fosse un coinvolgimento molto più che sessuale. Si, indubbiamente la loro storia è partita così, c'era una semplice e pura attrazione fisica, dovuta dagli ormoni a mille di lei e la noia più totale di lei. Con il tempo però il loro rapporto è maturato, è cresciuto insieme a loro e si è solidificato a tal punto che ormai si considerano l'uno parte dell'altro, anche se non più uniti sotto quel punto di vista.
Lei è davvero un incosciente a decidere di rischiare a tal punto, sappiamo bene che Linc non se le lascerebbe venire a dire le cose e che agirebbe in prima persona... Elena ha deciso di fare la fine della polpetta schiacciata?
Credo che la sua decisione prescinda dalla razionalità dell'agire comune, è mossa dal sentimento di amore/amicizia/affetto che prova nei confronti di questo ragazzo, ed è disposta a rischiare il tutto per tutto pur di renderlo felice.
Dal canto suo C è davvero un egoista, lo sai che c'è lo ripeto anche due volte: CHRIS SEI UN MALEDETTO EGOISTA!
Diamine, l'ha ridotta a una poltiglia l'ultima volta che si sono visti, e ora l'unica cosa a cui pensa è escogitare un modo per avere quei soldi? Neanche gli è passata per l'anticamere del cervello di chiederle come stava?
Si, magari non ci sono segni evidenti sulla pelle, ma sappiamo tutti che le cicatrici peggiori si trovano in un luogo più profondo, ben sotto lo strato di epidermide.
Lo sai che c'è, a mio avviso non se li merita proprio quei soldi! :P
Eeeeeeh ma Elena che tutti dipingono come una strega senza cuore, è ben più buona di me, io con il piffero che mi facevo il mazzo per andargli a pescare tra una banca e l'altra la sua "cospicua" somma di denaro.
Mi hai fatto ammazzare nel leggere la parte in banca, il dipendente sbavoso sul decoltè della bella biondona è stato eccezionale! ahahahah
Bene, bene, bene... posso andarmi a rileggere il fatidico incontro con il nostro caro magnate del legno! XD
kiss kiss <3

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