Okay, mi hai chiesto in un messaggio personale un parere.
Premetto che non sopporto quando la gente mi contatta nei messaggi per le loro storie, ma sono comunque venuta a dare un'occhiata.
Inizio subito con una frase in particolare: "Il buttafuori del locale, ci fece entrare". Il soggetto non si separa mai dal verbo, quindi quella virgola stona proprio. Ma non solo in scrittura, prova a leggere quella frase con una pausa di un secondo quando c'è la virgola. Sta male.
Poi, all'inizio c'è la presentazione: "Mi chiamo Abby..." ed è al presente, non capisco perché tu abbia scelto poi il passato.
I numeri, tranne quelli delle date, vanno scritti a lettere. "22 agosto 2013", per esempio, si può fare, ma "arrivo tra 2 minuti", o "ho 15 anni" no.
Poi... Non esiste discorso racchiuso tra le virgolette ("Ciao, come stai?" disse Liam), si possono usare i trattini (-Bene, grazie- risposi io), o le virgolette basse («Sono felice di vederti» ammise Louis)
Non so se sia stato un errore di battitura o di distrazione, ma hai scritto "mi sciugai velocemente i capelli" o "raggionai", è "mi asciugai" e "ragionai". Spero che siano solo errori di battitura.
Forse dovresti rendere la tua scrittura un po' più fluente e scorrevole, ma nonostante tutto ciò non scrivi male.
Baci,

Nicole.

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Non scrivi malissimo, ho sicuramente letto di peggio.
Allora, prima di tutto non c'è filo logico. Passi dagli otto anni e poi arrivi subito a quando ne ha 18? Quanti anno ha?
Comunque, io avrei tipo fatto così, però avrei messo i pensieri delle protagonista, dove spiega la sua storia! Perchè qui non hai messo pensieri. Hai messo solo dialoghi, e ti posso giurare che se metti quello che pensa la protagonista tutto diventa molto più chiaro!
Grammaticalmente sei piuttosto brava e non hai fatto errori di scrittura.
La storia potrebbe diventare molto bella se non ci fossero questi errori che sono abbastanza banali.

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Sei partita che avevi otto anni hai perso la madre, sei passata a spiegare la relazione con il padre, poi la giornata a lavoro e in fine in discoteca...se fossi stata in te avrei scritto un pezzettone introduttivo dove spiegavo chi era la protagonista, cosa le era successo, il suo rapporto con il padre dopo/ prima la morte della madre, relazione con Derek e così via
poi avrei iniziato un altro pezzettone dove spiegavo cosa faceva ora la protagonista e robe varie...
non scrivi male ma non c'è un filo del discorso...è tutto spezzato in varie parti...
magari prova e rileggerlo e a modificarlo un po'..
Ana

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