aspettavo da un momento all'altro che tu pubblicassi un altro capitoletto... già, narcissa è diversa, è l'eroina della famiglia, che per amore mente perfino al peggiore dei nemici... aspetto un nuovo capitolo!

allora..mettiamo le cose in chiaro. tu stai cercando di deviastarmi psicologicamente? insomma,basta dirlo,mio piccolo fiorellino UU Ti posso giurare che leggendo quello che hai scritto ho avuto chiara in mente la descrizione di una 'strega' di mia conoscenza. Sì,hai capito benissimo di chi parlo -__- mi ucciderà prima o poi. meno male che esisti tu *-* I can feel the pain under my skin. in inglese suonava meglio^^ 'pietose lacrime asciutte' ci sono cose che spesso ci fanno tremare. Au revoire,ma poupee <3

spero proprio che continuerai la raccolta. queste primi due capolavori mi hanno letteralmente estasiato. specialmente quello su sirius! aspetto tutta la famiglia black, antenati inclusi...

sei bravissima.. le ho lette entrambe e hai un lessico ed una conoscenza della metrica e delle figure retoriche che mi fa restare a bocca aperta... magari sulla metrica sto dicendo stupidaggini, ma per il resto sono sbalordita sul serio... scrivi presto una nuova drabble, sono meravigliose!

cara la mia maritA... ora capisco cosa scribacchiavi con tanta enfasi con le mie pennine colorate mentre io mi entusiasmavo per la geografia astronomica.. ebbrava...almeno mi dimostri che non ti distrai inutilmenteUU mi piace molto^^ davvero molto. la messina sarebbe fiera di te UU ti amo (ma questo già te l'ho detto questa notte..anche se scritto così suona male)

Wow. Facevo un giro sulle ultime storie così per caso, e sono incappata in questa drabble. L'ho riletta tre o quattro volte per assaporarla meglio, prima di decidermi a recensire. La prima impressione che ne ho tratto, infatti, è che fosse davvero densa per essere una drabble. Quello che voglio dire è che in 105 parole hai riunito tutti gli aspetti possibili di quel momento: la risata, il dolore, la disperazione, la morte, il senso di fine della vita che precede la reclusione di Sirius ad Azkaban. Amo questo personaggio, e amo il modo in cui l'hai reso. A parte i complimenti per il linguaggio impeccabilmente ricercato, cosa che non posso certo fare a meno di apprezzare, in un testo così breve hai sintetizzato e dato voce a tutto ciò che Sirius avrebbe potuto provare in quel momento. L'immagine di lui posto al centro di tutto, nell'attimo in cui sta per essere condannato a "spegnersi", è decisamente evocativa. In sintesi, hai espresso benissimo, sia dal punto di vista stilistico che da quello contenutistico, questo spaccato così importante per il personaggio protagonista.

Ma grazie a te*O*
Sono contenta, posso leggermi queste perle in anteprima, e cercare di ribaltartele tutte, e impazzire sui sinonimi!
Amo questa "pseudo"-drabble. E' un momento, un singolo istante quasi, una serie di gesti concatenati. Ma che momento. E gesti.
Rendi benissimo la disperazione, la realizzazione. La desolazione. E la solitudine.
Che invidia, avrei voluto scriverla io ><
Ross**