Ciao ben tornata , scusa il ritardo!
E si le cose peggio di cosi non potevano mettersi per anna dalla padella alla brace , che voglia o meno stare lontana da Dario sembra che il destino la spinga sempre verso di lui.
Ma sono tua amica!- esclamo d’acchito, prima di aggiungere con voce tremante:- O almeno… credevo di esserlo!-
Ormai non so più nulla. Neanche una cosa semplice e genuina come l’amicizia è più riconoscibile ai miei occhi.
- Certo che lo sei Anna!- esclama riportando il contatto sulle mie braccia senza che io abbia di nuovo la forza di rifiutarlo:-Dispiace anche a me che sia capitato in un momento come questo, ma cerca di capirmi: è l’opportunità della mia vita e io…ho bisogno di cambiare aria, di dare una nuova svolta alla mia esistenza.Ti sarò accanto al momento del parto! Verrò qua per te!-
- Sì certo! Adesso fammi sentire speciale!- esclamo infastidita. Odio quest’atteggiamento! Proprio non lo reggo!
- Lo sei Anna! Io ti voglio molto bene, vorrei che le cose stessero diversamente, ma purtroppo stanno così!-
lo dicevo che alla fine il povero mateo non avrebbe retto la situazione in eterno , quella dell’amico, eterno secondo , spalla e mi sa che quel trasferimento gli capita a fagiolo! Ha la scusa plausibile per uscire da una situazione complicata e pesante che lo ferisce , certo tiene ad anna , verrà per il parto , ci sarà sempre ma ha bisogno di accettare , credo per andare a vanti e farsi una nuova vita , si sa lontano dagli occhi lontano dal cuore. Anna non prende bene la cosa si sente abbandonata da tutti quelli che fino a quel momento per lei erano dei punti fermi di riferimento prima l’amica ed ora lui , senza contare dario che si era allontanato da tempo .
E si adesso cè il bel problema di dove debba andare! Certo cè sempre la casa di Max che sono certo l’accoglierebbe a braccia aperte come una figlia da coccolare ma mi sa che saranno un po stretti, d'altra parte cè qualcuno che ha la casa grande e che anzi recentemente trova fin troppo grande , vuota per una persona sola ma che sarebbe perfetta per una famiglia
matteo le consiglia di recarsi da dario anche se lei non vuyole saperne, ma il nostro dottore ha spiato e letto il diario dell’amica in cui ammette di non essersi mai sentita a casa sua li a differenza di quella di dario e decide di smettere con le bugie e di svuotare il sacco rivelando come dario sia sempre al corrente di ogni minima cosa
Non ce l’ho con te Anna!- mi risponde in tono tranquillo:- Io ti ho dato tutto quello che potevo offrirti, ma
tu hai bisogno d’altro! Non della mia amicizia, ma della sua protezione…e lui è più che disposto a dartela!-
- No! Lui ci sarà solo per il bambino!- esclamo convinta:- Solo una volta che sarà nato, per assicurarsi che stia bene…-
- Lui c’è sempre stato!- confessa tutto ad un tratto:- A tua insaputa, certo! Ma non è mai mancato!-
- Di cosa stai parlando?- domando confusa
- Di quando è venuto nel mio ufficio a chiedermi di prendermi cura di te, o di quando ti ha fatto passare davanti a tutti in pronto soccorso per farti fare un’ecografia d’urgenza!-
- C-che cosa?- balbetto sentendomi l’aria mancare
E si solo ora scopre che ha accusato erroneamente dario di essere sparito quando lui ha vegliato su di lei da lontano come un acquila pronto ad intervenire al bisogno senza pensare alla sua reputazione , cè sempre stato piu di quanto lei stessa potesse mai credere possibile
- Come hai potuto tenermi nascosta una cosa del genere?- urlo mentre i miei occhi cominciano a bagnarsi di lacrime:- Sapevi quanto stessi male per il suo mancato interessamento! Avresti potuto dirmelo e invece mi hai sempre zittito! Come hai potuto essere così crudele nei miei confronti? Come hai potuto permettere che io lo odiassi?
- Credevo fosse la cosa giusta!- prova a giustificarsi Matteo: -Credevo che senza di lui saresti stata meglio! Mi stavo solo preoccupando per te! L’ho fatto per il tuo bene! E te lo sto dicendo ora perché credo che lui sia ancora la scelta migliore!-
- O forse perché al momento per te è la scelta più comoda!- esclamo non riuscendo a reprimere un moto di rabbia nei suoi confronti:- Me l’avresti mai detto se non ti fossi dovuto trasferire?-
- Non lo so!- risponde scuotendo la testa:- Probabilmente avrei continuato a fare di tutto affinchè rimanesse fuori dalla tua vita….sarebbe stato meglio!-
Io mi fidavo di te!- mormoro fra le lacrime:- Credevo fossi mio amico!-
- E infatti lo sono!- esclama venendomi incontro allargando le braccia
Io mi sottraggo indispettita al suo tentativo di abbracciarmi:- No! Gli amici sono sinceri! Tu invece mi hai ingannato…hai tradito la mia fiducia…e ora…mi sembra di non riconoscerti più
E si direi che ha ragione di esplodere ha colpito l’uomo sbagliato riversando su di luyi tutta la sua collera, eppure dario ha lascito fare incassando senza dire nulla a sua difesa , forse perche in parte sapeva di meritare lo schiaffo per quella sua strana idea di starle lontana e di non voler provare ad amare ancora. Le intenzioni di matteo erano buone , e poi lo stesso dario gli aveva praticamente dato via libera affidandogliela , capendo che il giovane poteva essere quello che lui secondo la sua testardaggine non avrebbe mai potuto essere ossia un compagno e un padre ideale , ma alla fine matteo deve cedere davanti alla forza del legame che li unisce nonostante la separazione fisica effettiva . Ed ora questo suo volta faccia sembra piu che mai opportuno un modo per lavarsi le mani, per sottrarsi ad una situazione emotiva complessa che non poteva e non voleva piu reggere sa che è meglio che le stia lontano ma comprende che lui non puo piu restarle accanto. Inutilmente matteo ribadisce di esserle amico ma per il momento non sembra riuscire a farsi perdonare
Tuttavia Matteo, per quanto lo stia odiando in questo momento, ha perfettamente ragione: nessuno è in grado di sostituire Dario, e per quanto io cerchi di negarlo, è proprio di lui che ho bisogno in questo momento.Ma lui, sarebbe ancora disposto ad ospitarmi? O adesso c'è una lei che ha più diritto di stare in quella casa molto più di quanto ne abbia io?
Ecco brava fa armi e bagagli e non preoccuparti di niente dario non sta che ad aspettarla a braccia aperte
Il nostro chirurgo intanto si è accorto di aver già finito ogni cosa , si appresta ad uscire per pagare il condominio quando il destino gli fa la sorpresa piu inaspettata e gradita anna con armi e bagagli che però era sul punto di andarsene non avendo il coraggio di suonare . E si fortuna che è uscito in quel momento o avrebbe rischiato di non incrociarla mai. Tra loro non ci sono bisogno di parole come se l’aspettasse da sempre prende gatto e valigia portandole dentro di nuovo a casa
Ti va di…parlarmi di quello che è successo?- domando titubante, mentre con altrettanta esitazione le faccio una carezza sui capelli. Un gesto impossibile da evitare, anzi, del tutto naturale.
- C’è poco da dire! Matteo se ne va! Va a vivere a Milano!- risponde, restando impassibile nella sua posizione rannicchiata.
- Oh! Mi….dispiace!- mi limito a dire, non sapendo cos’altro rispondere.
- Già! Immagino che la tua vita sarà sconvolta da questa notizia!- sussurra piano piano, fissando lo spigolo del comodino davanti a lei.
- Beh ma che c’entra?! Mi dispiace per voi, per te! Sono…sorpreso! Sembravate una coppia così affiatata…credevo che lui…-
- Coppia?- domanda sorpresa voltandosi improvvisamente a fissarmi:- Ma che stai dicendo?-
- Vuoi dirmi che…tu e lui non…-
- No! Assolutamente! Non c’è mai stato nulla fra di noi! Eravamo solo ottimi amici, e forse è anche per questo che la sua partenza mi fa ancora più male: ho sempre pensato “gli amori vanno e vengono, ma gli amici, restano per sempre” e invece…- conclude rattristandosi ancora di più
Dario cerca di sondare usando le pinze la situazione tra loro è gia tesa , di certo per lui la notizia è una vera bomba è dispiaciuto di saperla sola , anche perche guardandoli da fuori da lontano come faceva lui sembravano una copia felice , quindi immagino come si senta nel sapere che si è sbagliato di grosso e di come lei ora sia completamente sola . E si la lontananza e il desiderio che lei fosse felice hanno fatto vedere a dario quello che non c’era .Anna avrebbe sofferto meno se fosse stato il suo ragazzo , poiche ormai aveva una pessima idea degli uomini , ma non certo degli amici e adesso sta al povero dario farle cambiare idea per entrambe le idee
Matteo mi ha nascosto delle cose che non avrebbe dovuto. Soltanto oggi me le ha dette, probabilmente perché faceva comodo a lui!-
- Che cosa?- domando semplicemente. Che cosa faceva comodo a Matteo?
- Che io tornassi da te!- risponde con rammarico guardandomi negli occhi.
Uno sguardo così intenso da non poter non essere ricambiato. Ho capito perfettamente cosa le ha detto, e improvvisamente, davanti a lei, mi sento così… vulnerabile.
- Perché non me l’hai detto Dario?- domanda mettendosi seduta senza smettere di trafiggermi il cuore con l’espressività dei suoi occhi:- Perché hai lasciato che me la prendessi con te ogni volta senza nemmeno provare a difenderti? A dirmi che anche se non ti vedevo, tu c’eri e ci saresti sempre stato?-
- Non ne vedevo la necessità…- rispondo abbassando lo sguardo
E si Anna svuota il sacco e dopo un attimo dario comprende quello che sta dicendo ,ora lei sa cose che non avrebbe mai dovuto sapere e quelle parole tornare da te dette con quel tono e quella luce non possono lasciare indifferente dario rendendolo vulnerabile . Ora lei vuole sapere ogni cosa e non mollerà senza aver ottenuto quello che vuole , anche perche sono le ultime certezze a cui puo ancora ancorarsi, sembra assurdo ma lui nonostnte tutto è e sempre sarà il suo salvagente , il suo porto sicuro , ma lui le ricorda che se avesse saputo non avrebbe gradito il suo operato considerandolo come un intromissione nella sua vita
Più volte mi hai detto di star fuori dalla tua vita, di essere in grado di cavartela da sola, ma io proprio non ce la facevo! Era più forte di me! Ho deciso di farmi solo parzialmente da parte, perché come ti ripeto, ero convinto che tu stessi con Matteo, e che quindi fosse compito suo prendersi cura di te…ma…evidentemente…mi sbagliavo! Quindi….-
E si lui ha solo cercato di rispettare la sua volontà , nel limite del suo desiderio di vegliare su di lei , risultato diventare il suo angelo custode agire nell'ambra poiché certo che ci fosse chi lo aveva sostituito nell’agire alla luce del sole ossia matteo ma ha scperto di essersi sbagliato , peccato che abbia deciso di fermarsi e non specificare come ha intenzione di agire
Decido di lasciar cadere il discorso, lasciando sottintendere che d’ora in avanti mi prenderò cura io di lei. In prima persona. Non so perché, ma non riesco a dirlo ad alta voce. Forse perché non voglio che lei scatti di nuovo, dicendomi quanto sia perfettamente in grado di badare a se stessa, o forse…perché non voglio ammettere quanto io muoia dalla voglia di occuparmi di lei, o meglio, di loro. Anche perché, so perfettamente che la cosa, per quanto lunga possa essere, probabilmente, non sarà definitiva.
Mamma che fifone , preferisce tacere piuttosto che parlare si dice che lo fa per lei per non preoccuparla, assillarla , invece dovrebbe dire che sarebbe felice di occuparsi di loro , anche se nella sua mente bacata pensa ancora solo al periodo dell’attesa
Senti, io non voglio esserti d’impiccio!- esclama tutto ad un tratto tornando seria.
- Non lo sei!- mi affretto a dire:- Anzi! Da un lato…mi fa piacere averti qui, perché forse, l’unico modo per stare tranquillo, è tenerti sott’occhio personalmente!-Ecco! L’ho detto! A questo punto, era proprio necessario che lei me lo sentisse dire.
- Sì ma sicuramente a lei do fastidio! Insomma, ci sono già passata e poi voi..-
- Lei?- domando corrugando la fronte
- La… tua donna!?- dice con esitazione
- La mia cheEhm…non…c’è nessuna donna!- esclamo sorprendendola di nuovo:-Quella…è stata solo l’avventura di una notte. Non l’ho più rivista! Non so nemmeno il suo nome
Quindi…ci sei andato a letto!-
Più che una domanda, è un’affermazione. Un’affermazione alla quale non me la sento soltanto di annuire. So di non doverle niente, ma non riesco fare a meno di sentirmi in colpa per come sono andati i fatti.
- Quella sera…- esordisco a voce bassa:-… ho veramente toccato il fondo, e…non avresti mai dovuto assistere a quello spettacolo penoso che ti ho offerto!- Mi dispiace!- concludo mortificato.
Mi sento così una brutta persona se penso che lei in realtà, non sia nemmeno stata con Matteo e …adesso che mi viene in mente…non solo quella sera le ho urlato di tornare fra le sue lenzuola, ma l’ho anche fatto con una sconosciuta. E ora più ci penso, più sento di averla tradita nel profondo, ma purtroppo, non posso più tornare indietro. Se fosse possibile sceglierei diversamente? Sì, probabilmente sì!
Dario finalmente mostra un po di affetto e premura rivelando che sia contento di averla sotto controllo peccato che non dica mai cio che prova Ecco che sono arrivati al tasto dolente L eventuale altra as cui dario fatica a capire a chi si riferisse , ma la rassicura è stata la cosa di una notte la sua personale caduta . È stato un momento di deolezza fragilità insicurezza che lo ha colto anche per colpa della sua stupida idea dell’eta , dario non sembra volersi fare vedere debole insicuro davanti a lei , ma solo chi sa le proprie paure è un vero uomo! Assurdo che ora piu che mai la sesanzione di averla tradita è forte e si aveva cercato nella sua amicizia con matteo la scusa per nascondere la sua caduta e non risentirna , invece adesso che sa si sente ancor piu colpevole , perche la sensazione di benessere è durata un attimo mentre la colpa ancora lo rode
E’ tutto ok! Non ti devi giustificare!- si limita a dire. Dalla sua pronuncia però, riesco a comprendere che con quelle parole non intende dire “non è necessario che me lo spieghi, perché capisco le tue ragioni e poi non stiamo insieme” ma piuttosto “ormai l’hai fatto, non ne voglio più parlare”
- So che le cose fra di noi… non torneranno più come prima…- mi azzardo a dire:-… ma… spero che col tempo, tu riesca ancora a fidarti di me!-
- Purtroppo non ho scelta!-
Anna sembra voler sorvolare dimenticare non dare importanza al fatto anche dato il fatto che non stanno insieme e che lui era libero di vedere e frequentare chi voleva , solo non voleva sapere niente , dario sa che quella notte ha intaccato la fiducia di lei ma spera ancora di recuperare
Allora promettimi una cosa!- dice rialzando gli occhi con determinazione e puntandoli su di me:- Non nascondermi più nulla! Che sia una cosa buona o cattiva, tu dimmela! Non importa il male che mi farà! Sarà sempre meglio del dolore che porta con sé la bugia! D’ora in poi…da te voglio solo la verità! Insomma….fatti amare, fatti odiare, ma sii reale!-
L’intensità del suo sguardo rendono il suo discorso ancora più convincente. Non posso che darle ragione! E’ meglio D’accordo Anna! Non ti nasconderò più nulla! Hai la mia parola!-
- Voglio anche i fatti però!-
- Li avrai! Anzi…- mi correggo:-…spero di no! Spero che almeno questi ultimi mesi scorrano senza alcun
inghippo!-
Anna ora costringe dario a farle la promessa di dirle solo la verita non importa come sia o quanto difficile , è stufa e stanca delle bugie e delle mezze verità o frasi di comodo insomma di essere reale vuole parole e fatti
Ad essere sincera Dario…mi sentivo più ospite a casa di Matteo! E non in senso negativo!- precisa immediatamente:- Comincio a pensare che la sua partenza in fondo…sia davvero servita a qualcosa…-
Già! Forse è davvero così! La partenza di Matteo è servita a riportarla da me. D’ora in poi, sarò soltanto io a prendermene cura. Non la affiderò certo ad altre mani. Non di nuovo.
- Ne sono contento!- esclamo dandole il bacio della buonanotte sulla fronte. Questa è la cosa più bella che mi potesse dire!
Dario dentro di se gongola come una pasqua quando sente che non si è mai trovata veramente bene e a casa sua da matteo, come se per lei la sua casa fosse ancora la loro , dario alla fine non puo che essere felice della partenza di matteo ora lei è tornata ad essere solo una sua responsabilità e di nessun altro, non commetterà lo stesso errore la seconda volta |