Recensioni per
Meet me halfway
di N o r a
Ross!! Perdona il ritardo stratosferico con cui recensisco, ma quando so di non poter trovare il tempo per godere di una storia bellissima, il tempo di trovare le parole adatte per descrivere quello che UNA MERAVIGLIA simile mi ha trasmesso, preferisco aspettare. Oggi l'ho conclusa e posso dirti che mi ha lasciato dentro una sensazione meravigliosa. È bella, dolcissima nell'escalation dei sentimenti di Sherlock verso John e viceversa, commovente nell'intensità con cui descrivi la mancanza quasi dolorosa che provano entrambi quando sono lontani, struggente quando entrambi divengono consapevoli che dimenticheranno tutto l'uno dell'altro. Quest'ultima parte, in particolare, mi ha straziata. Li ho visti aggrapparsi l'uno all'altro come se non esistesse nient'altro di importante, dichiararsi un amore immenso soltanto con i gesti e una promessa. E quell "Afghanistan o Iraq?" ha riacceso ogni speranza distrutta, ogni dolore, in maniera unica e perfetta. I miei più vivi complimenti per l'idea e la splendida realizzazione. Sei bravissima, straordinariamente!! Un bacione enorme, Sara |
Mia Ross. Recensisco con un ritardo imperdonabile per tutti gli impegni della vita reale che tu sai, ma recensisco u_u
Sei tanto brava, tesoro. Ma tanto. Ti strozzerei quando dici che non lo sei o quando dici di essere “solo una lettrice”. Dovresti soltanto credere più in te stessa e scrivere, scrivere, scrivere, perché non c'è altro modo di migliorare. <3 Mi piace come scrivi, è uno stile asciutto, scorrevole, curato nel lessico e almeno per quanto mi riguarda riconoscibile. Continua così u.u
Detto questo, passiamo alla storia: quanto sono carini da 1 a 10 kid!Sherlock e kid!John? 100? 1000? Forse un milione. Il rapporto che hai cominciato a costruire tra loro è tenero e naturale. Il piccolo Sherlock, col suo broncio, il cappotto e la sciarpa blu è adorabile anche quando fa lo scontroso! E John, sbadato, impacciato e impulsivo. Li hai descritti e mostrati a poco a poco in modo efficace, gestendo bene i loro caratteri secondo me. Sherlock è già solitario e senza peli sulla lingua ma la sua personalità è mitigata dalla spontaneità tipica dell'infanzia: è meno calcolatore e razionale, ma comunque diversissimo dagli altri bambini. La fine del capitolo lascia già intravedere un po' dell'angst che infarcirà il prossimo capitolo (per cui sarai pubblicamente punita, lo sai già). In realtà tutta la storia non ha molto della spensieratezza che contraddistingue di solito le kid!lock, ma è malinconica fin dal primo momento, con la presentazione della vita austera, noiosa e solitaria del piccolo Sherlock in una famiglia che non lo capisce e non lo apprezza. Mycroft merita una nota a parte: freddo, cinico, a tratti cattivo, e pieno di un'ambizione smisurata che nella serie tv non ha per il semplice motivo di aver già raggiunto una posizione che definire “in alto” è dir poco.
Da domani non avrai più nessuna scusa per non scrivere e sappi che ti darò il tormento giorno e notte per spronarti a scrivere u.u Sono troppo curiosa di leggere il seguito (so cosa accade, ma soltanto a grandi linee) e di vedere come riuscirai a mettere per iscritto le idee che hai *-* Alla prossima, cara. Ti voglio bene! Tua, Mars <3 |
Meraviglia delle meraviglie <3 ho gli occhi lucidi e mi sento un po' scema per la sensazione piacevolissima che questa storia mi ha lasciato addosso *O* Da che cosa partiamo? Da che cosa posso dire di essere stata conquistata? Innanzitutto è una kid!lock, quindi mi avevi conquistata già in partenza. Poi, il titolo richiama una canzone dei Black eyed peas che adoro a dismisura <3 Ma poi, tutto il resto è magnifico! *____* Hai saputo descrivere benissimo i personaggi trasportandoli nel contesto kid e descrivendone le iterazioni in maniera perfetta. Ero catapultata nella testa di Sherlock, cosa non facile, e l'ho adorato. Questo tuo kid Sherlock è meraviglioso, adorabile, come quello della mia Canary. Me lo immagino con occhi grandi, con un'aria sempre triste, PUCCIOSISSIMOOOOO!!! La scena della prima volta che si parlano e percorrono la strada assieme sotto l'ombrello è descritta nei dettagli, alla perfezione. Sei riuscita a farmela immaginare benissimo. Anche quando Sherlock rischia di finire sotto l'auto... Non me l'aspettavo... Storia molto bella, insomma. Ho notato qualche errore di grammatica qua e lá ma fa nulla, passano in secondo piano perché l'atmosfera è magnifica! Ora presumo che Myc fosse in auto e li abbia visti... Prevedo angst a palate... :-( Bacio <3 |
Ma la dolcezza! Quanto sono pucci questi kid!Sherlock e kid!John, mi hanno fatta aweggiare violentemente per tutto il tempo *______* |
*si scrocchia le dita* Non posso certo esimermi dal farlo! u__u |
L'amore *_* Quanto sono belli? John è assolutamente come me lo immagino da bambino, un po' più pungente e un po' più spensierato d'adesso, con i capelli spettinati, un po' morbidino e che cerca di fare conversazione e fa le battute e sbaglia le frasi da dire ma va bene lo stesso. Sherlock è tenerissimo, bloccato in un futuro che gli hanno praticamente scritto. Leggevo e avevo il sorrisone perchè davvero sono dolcissimi. La scena di Sherlock che rischia di andare sotto una macchina e quella in cui Sherlock vede John sotto la tempesta sono assolutamente perfette con loro due che si prendono cura l'uno dell'altro e che si preoccupano anche se non sanno come dirlo. E poi John che lo chiama Pomodoro e Sherlock che non riesce nemmeno ad apprezzare che Myc lo accompagni a scuola, quanto sono carini? Gniiiii! Dolce, un po' malinconica ma che fa star bene, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. Brava =) |
Ciao :) |