Hola!
Il secondo capitolo secondo me è troppo frettoloso.
Non so perché ma senso che potevi allungare un pochetto di più.
Mi scuso se il mio giudizio è errato ho ha offeso :)
Bene vado al terzo, yuppiiiiiiiiii!!!!!!!
Alla prossima!!! ;)
Baci e abbracci!!!!!!!! *^*
Byeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!! :3333

Ehi ciao. :)
E anche questa è finita. Beh è un finale tragico, che più tragico non si poteva, e si comprendono i sentimenti di Daiki e di Taiga. Devo dir la verità, sia il capitolo precedente sia questo epilogo mi hanno leggermente lasciato l'amaro in bocca. È come se mancasse qualcosa. La storia mi piace, davvero, ma mi sarebbe piaciuto se tu avessi raccontato qualcosa di più. Avrei voluto più dettagliata la scena della condanna. Mi è piaciuta molto la frase "non guardare, finocchietto" che pronuncia Daiki, fa capire cosa prova, ma il tutto è stato molto....frettoloso. Ecco, ho trovato la parola giusta. Però mi sono consolata dicendo "vabbé manca l'epilogo, quello sarà più approfondito, e magari dal punto di vista di Daiki". E invece no. Speravo davvero di trovarci molto di più, speravo davvero di poter piangere. Avrei voluto lacrimare fino a non poterne più. Ma niente, e mi dispiace.
La morte è qualcosa di commovente in certi casi, ma esposta così mi ha solo fatto storcere il naso. Non ho nemmeno recensito il precedente capitolo perché non sapevo cosa dire, non avevo niente in testa, non ho provato niente. E te lo ripeto, non sai quanto mi dispiace.
Questo è il mio punto di vista, ma per il resto la storia è scritta molto bene e, nonostante io sia atea fino al midollo, ho apprezzato molto quell'amen alla fine.
Spero di non averti offeso o intristito in alcun modo, mi auguro di vedere altre tue storie su questo fandom.
A presto, un bacio!

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Ed eccoci qui con questo nuovo capitolo. :)
Mi fa molto piacere che tu abbia aggiornato, ma purtroppo questa volta temo di doverti dare una valutazione neutra.
E ora ti spiego il perché. Ci sono varie motivazioni.
Prima di tutto il tempo trascorso. Nel penultimo capitolo che hai pubblicato avevi detto di avere molta ispirazione, e stessa cosa in questo, e vedere che è passato così tanto tempo dall'ultima volta che hai aggiornato mi ha un po' fatto storcere il naso. Ma in fondo è estate, siamo in vacanza, avrai avuto i tuoi motivi.
Mi dispiace molto notare che i tuoi capitoli si stanno accorciando parecchio.
Gli ultimi due capitoli pubblicati potevano anche essere uniti secondo me, in fondo non succede nulla di nuovo in questo capitolo. Certo, il tempo trascorre, manca un mese alla condanna e si vede l'agonia di Aomine, ma nulla che già non si sapeva.
E purtroppo devo anche ammettere di aver avuto la sensazione che tu non ti stia più impegnando così tanto per scrivere questa storia. Forse mi sbaglio, anzi, probabilmente mi sbaglio. Era solo per farti capire il perché della recensione non positiva al 100%. Sembra quasi che tu l'abbia fatto senza passione, l'ho percepito e mi dispiace.

Ora vorrei anche chiederti un'ultimissima cosa.
Una cosa che ho notato, che mi ha piazzato un grande punto di domanda in testa, e approfitto di questa recensione per parlartene.
La storia è ambientata in Giappone, giusto?
Quindi perché hai descritto la pena di morte in un modo che non coincide affatto con la realtà nipponica?
In Giappone la pena capitale non viene effettuata tramite la sedia elettrica, avviene solo tramite impiccagione. E inoltre ai detenuti viene rivelato quando avverrà la pena solo nel giorno in cui viene eseguita. Quindi come farebbe Aomine a sapere quando avverrà?
La storia è fantastica, davvero, ma devi capire che se vuoi trattare un argomento, soprattutto se così delicato, è anche importante farsi una buona ricerca per non incappare in errori.

Spero di ricevere presto una tua risposta, alla prossima!
 

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