Sono appena rientrata da una vacanza all'estero e trovo un nuovo ritratto:fantastico!
Mary e' certamente la sorella più difficile e meno amata delle cinque Bennet. La stessa autrice non si sofferma troppo su di lei.
Io l' ho sempre immaginata come il brutto anatroccolo che, però, non riesce a trasformarsi in cigno.
Debbo riconoscere che il ritratto in chiaroscuro che ne fai rispecchia quello che sappiamo di lei: molto poco . Non è
bella ne' intelligente ma sicuramente studia molto ( e, secondo me, e pure un po' saccente).
A presto, aspettando il prossimo

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Hai perfettamente ragione: Lizzie E' il personaggio più amato del romanzo ma anche il più difficile da descrivere. Ti sei soffermata soltanto su alcuni suoi tratti che, però, la caratterizzano perfettamente. È sicuramente meno bella di Jane ma i suoi occhi non riescono a nascondere la sua intelligenza e la sua vivacità. Si, sei riuscita a centrare il personaggio!

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Sì credo che tu sia riuscita a riproporre in questo breve capitolo i tratti principali della personalità di Lizzie. In effetti il poco spazio che avevi a disposizione per farlo è un limite ad un'analisi più approfondita (oltretutto personalmente credo che le drabble siano tra le cose più difficili da scrivere). Anzi trovo che questo secondo capitolo su Elizabeth sia senz'altro migliore del primo su Jane.

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L'idea mi sembra ottima ed il primo ritratto mi sembra promettente!
Jane e' la dolcezza e la semplicità personificata, incapace di far male persino ad una mosca.
Mi piace l come la descrivi mentre posa per il ritratto e come il suo sguardo cambi a seconda di chi guarda.
Adesso aspetto il mio personaggio preferito. È non ti dico quale sia, ti lasciò indovinare.
A presto
.

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