Il pennello tracciò sulla tela l’ovale di un bel visino dai tratti regolari e delicati che conferivano a Jane una bellezza tenera e modesta; inoltre qualche ciocca di capelli biondi le ricadeva sulla fronte, donadole un’aria sbarazzina che ben si sposava con il lieve rossore sulle sue guance.
La nuova Signora Bingley sembrava felice e radiosa, nonostante la naturale timidezza le impedisse di guardare direttamente il pittore che la stava ritraendo; il suo sguardo, infatti, vagava per la stanza, spostandosi dalla figura del marito a quella del figlio appena nato e l’espressione dei suoi occhi cambiava a seconda della persona osservata, dimostrando l’affetto più sincero e un amore infinito.
Il mio angolino
Salve! Questa raccolta (a cui spero farà seguito una seconda intitolata "Ritratti di signore") ha il proposito di descrivere brevemente alcune figure femminili all'interno di "Orgoglio e Pregiudizio" utilizzando il punto di vista di un osservatore esterno, ovvero il pittore (che poi sarei io). L'idea per quest'opera mi è venuta in seguito alla lettura di un'altra raccolta di Drabble: Specchio di LuceSinistra, che, nonostante il mio progetto prenda una strada completamete diversa da quella seguita da lei, mi è sembrato doveroso citare.
Alla prossima...