Eccomi di nuovo!
Analizzerò passo passo il capitolo. Partiamo dalla grammatica :)
- Attento alle ripetizioni. Ce n'è una qui, per esempio: "...torniamo in centrale ed esaminiamolo. Intanto i criminologi esamineranno..." Prova a trovare un sinonimo.
- Hai scritto: "si ammutolì"; quel "si" non è necessario, basta "ammutolì".
- Infine, nelle ultime righe, quando il protagonista interagisce con i bambini, hai scritto "gli chiesi". Essendo però i bambini più di uno, quella forma (maschile, singolare) è sbagliata. Sarebbe più corretto "chiesi loro".
Per quanto riguarda la storia, mi sembra però che i fatti siano inverosimili. È tutto troppo frettoloso, succede troppo in troppo poche righe. Va bene, il protagonista rimane fedele all'immagine che ne è scaturita all'inizio, continua a rivolgersi al diario come al solito e ciò è anche accettabile, ma fino ad un certo punto. Va bene che parli con freddezza e racconti in modo frettoloso delle vittime, ma è improbabile che succeda quel che è successo. Cioè: può un uomo da solo superare tutti quegli ostacoli? Tutti gli uomini, i cani? Mi sembra anche e soprattutto inverosimile che le vittime si facciano torturare in quel modo: l'uomo che fa il giocoliere con le proprie orecchie? Sì, potrebbe avvenire, ma in circostanze particolari. Ovvero: dovrebbe essere questione di vita o di morte; dovrebbe farlo per qualcuno che ama o per qualcos'altro. Perché se sanno già che moriranno, a che scopo obbedire all'assassino? Altra cosa, la madre che ha visto morti i figli e ha la forza di subire le torture dell'assassino: davvero pensi che succederebbe così? La donna ha perso tutto, in quel momento vorrebbe solo morire, se già non fosse priva di sensi.
Non so se mi sono spiegata bene; ma spero tu abbia capito almeno in parte quella che è la mia impressione.
Il personaggio è ben caratterizzato, rimane il cattivo ma con un po' di bontà seppellita nel cuore. La storia è interessante, ma alcuni avvenimenti sono veramente improbabili e alcuni passaggi troppo frettolosi. Il capitolo si legge veramente in tempo record perché va tutto così veloce, ma poi ci si arriva a chiedere: "ma cos'è veramente successo?", e si devono mettere in ordine gli avvenimenti.
Magari dai più spazio ai sentimenti, o anche ai fatti. Lascia che il lettore riesca ad immaginare la scena, che riesca ad immedesimarsi nella storia e non solo leggerla superficialmente.
Lascio bandierina bianca per questa che è secondo me una pecca ad una storia che sarebbe, altrimenti, ottima. Ma, come sai, è solo il mio personalissimo parere, che puoi ascoltare così come ignorare.
Al prossimo! Voglio proprio vedere come finisce :) |