*^* e mi stupisco sempre di più della tua bravura *^* ma come diamine fai?? bho .-. <3
NOTTE.. adoro la notte.. si possono guardare le stelle e rilassarsi.. pensare a tutto ciò che vuoi tranquillamente.. *^*

Wow...che dire...questa poesia, anche se non so perchè, mi fa venire alla mente le parole di Cenerentola quando canta: "i sogni son desideri, ti esprimi con sincerità...". Mi piace molto, comunque, l'immagine onirica e magica che hai dato a questa misteriosa parte della giornata, quando finalmente ci è data una delle possibilità più belle della nostra vita, e cioè quella di sognare. E poi, è proprio vero...anch'io credo che, da qualche parte (o meglio in qualche stella) sia racchiuso il nostro Destino...a presto e complimenti vivissimi!!

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La notte è la culla dei sogni e delle passioni, dei timori e delle incertezze, delle gioie e dei dolori. La notte è un mare in cui ogni onda si infrange in spuma di ricordi, mentre veleggi nel tuo letto che si trasforma in un vascello. La notte è la luce del cuore e del cervello, mentre tutto il resto intorno sprofonda inevitabilmente nelle tenebre ...

Potremmo continuare avanti all'infinito. I pensieri che possono nascere sulla notte sono tanti, troppi per essere messi insieme, troppo effimeri per essere espressi con superficialità e letti con leggerezza. Ed è per questo che premio il tuo testo con un aggettivo banale ma sempre d'effetto: MAGICO, come la notte, d'altronde.

Questo tuo componimento è un pozzo di spunti. Da ogni singola frase si potrebbe argomentare una poesia, e non sto scherzando. Ho scritto poesie sulla notte, ne ho anche lette alcune, ma non ho mai visto un concentrato di frasi così speciali tutte in una volta.

Hai tutta la mia stima, perchè questi pensieri di solito tendono a perdersi nella notte, ed è davevro difficile metterli su carta (elettronica).

Complimenti, e come disse il poeta al sognatore: BUONANOTTE! :D

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Carissima Elisa
ricordati che il cuore non "rinascie" mai. Il cuore semmai rinasce. Non è il "sognio" che vive nelle braccia della divinità, ma il sogno. Rinascie e sogniare o sognio sono errori pesantucci di ortografia che hai spesso ripetuto nella tua prosa.
Buon lavoro
Perla

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