Sono Merdusa.
In questo momento hai 8 recensioni e io e i numeri non andiamo d’accordo, specialmente con quelli pari, per questo devo scriverti anche una cazzata per smuovere la situazione.
Il Louis di questa tua storia è sinonimo di disagio.
No, seriamente. Louis non è solo disagiato, Louis ha proprio paura di vivere, concedersi, buttarsi a capofitto nelle situazioni.
E io, mi ci giocherei la clitoride, so che dietro tutto questo suo male di vivere si nasconde qualcosa legato a quella barca. La vera protagonista di tutta la baracca qui, è Audrey, nessuno me lo leva dalla testa.
Okay, mi starò sbagliando ma per adesso ho questa impressione. Louis inoltre Incarna le caratteristiche di ogni lupo di mare: è taciturno, solitario, ama e odia la sua barca e la sua vita monotona.
E’ così spaventato dal cambiamento, anche se non e può più della solita routine quotidiana, che teme di mostrarsi troppo se si lascia andare e preferisce tenersi la sua vita atona.
Ha paura anche di chiedere, dire, a volte pensare, perché sa che solo questo potrebbe esporlo troppo e renderlo vulnerabile. Inutile dire che Louis ha bisogno di sbloccarsi, uscire dal suo guscio (Audreay è un’allegoria perfetta) ma senza distruggerlo; perché quel guscio ormai è parte di se stesso, quindi distruggendolo potrebbe uccidere una parte della sua anima.
D’accordo, non sto dicendo che è il nuovo Voldemort e che quella barca è un Horcrux, ma più o meno il concetto è quello.
Non vedo l'ora di conoscere tutto il passato di louis, davvero. Spicciati.
Liam non lo sopporto, perdonami. Non è che non lo sopporto, però sai come mi è arrivato? La classica persona che non appena cerchi di aprirti e confidarle qualche ansia, preoccupazione, ti riversa addosso una secchiata di suoi problemi facendoti pentire di aver aperto bocca.
Però devo dire che mi ha intenerita, perché quando parla della sua ragazza diventa un ammasso di fluffaggine imbarazzante.
Ecco, con lui non mi spingerò oltre.
Harry è come se fosse, tra tutti i personaggi, quello che ancora non è venuto del tutto fuori o mi sbaglio? Voglio dire, Louis nonostante la sua riservatezza è uscito fuori, l’ho visto di più a differenza di Styles.
Per quel poco che mi è arrivato però devo dire che è particolare. Anche lui mi sembra riservato e non molto diverso da Louis, no no. Anzi, a me sembrano davvero simili solo che Harry a differenza del disagiato ha più vita sociale solo perché frequenta l’università e può vantare una ristretta cerchia di amici; per il resto non mi sembra poi tanto espansivo.
Per sua fortuna, però, osa. Osa divinamente!
Perché se non osasse, la routine di Louis non sarebbe stata intaccata minimamente. Lui ha stravolto quell’equilibrio che Louis detesta, chiedendogli il permesso di seguirlo, finendo persino a far colazione con lui!
Ecco, Harry è quel piccolo cambiamento che Louis aveva sempre sperato, anche se non lo ammetterà perché è troppo testa di cazzo.
Niall. Lui è la bellezza, lo splendore in tutti i sensi. Lui è il concio di chiave, la fatina che con la sua bacchetta (bacchetta intesa come asticella dotata di poteri magici, non pensare ad altro, Sacerdotessa del sacro culto del doppio senso!) smuove l’aria, dà vita agli eventi.
Insomma, senza di lui col cazzo che Harry e Lou avrebbero parlato (anche se per poco) in quel bar, no?
Tutto questo è avvenuto anche grazie al suo carisma, basta, mi piace un sacco, tanto tanto!
Poi vabè, le sue battute sono da mal di stomaco tanto mi fa ridere! Poi immagino la sua risata e muoio ogni volta, anzi, più che immaginarla mi pare proprio di sentirla.
E muoio un pochino ogni volta che a suo fianco c’è Zayn. Anche lui secondo me lo hai reso benissimo, molto canon. Un po’ distaccato dalla realtà, nel suo universo parallelo tutto glitter, colori e pony alati obesi. Ogni tanto torna alla realtà per twittare cazzate o per baciare l’amore della sua vita, stringergli la mano. Io Zayn lo amo in tutte le fanfic, ci sta poco da fare, solo in quelle dove non mi somiglia troppo però.
Barbara la barista me la immagino proprio fregna. Lo so, non è un personaggio principale e probabilmente non dovrei considerarla, eppure è l’unica figura femminile attiva presente in questa storia (anche se prepara solo la colazione a Lou) e sento l’esigenza di volerla approfondire. E poiché tu non lo farai, ci pensa la mia fantasia. Lo sai come mi ha spifferato la mia fantasia? Che Barbara è la narratrice della storia. Barbara sei te, vero? Puoi anche non dirlo, anzi non dirlo! Lasciami libera di poterlo immaginare coff. barbara osserva Louis, lo scorcio di porto dove è attraccata la sua barchetta bastarda (la sua prigione, odio quella barca) e giorno dopo giorno è come se scrivesse un romanzo a mente sulla vita di quel ragazzo dagli occhi blu e malinconici.
Quanti film mentali mi faccio? Cristo.
Ricapitolando, lo sai già Salmò… Mi piace tantissimo il tuo stile, le parole che usi non sono tutte sofisticate tanto per fare scena, ma semplici e dirette. Mi emoziona tantissimo il presente per come riesci a renderlo te, di solito mi spaventa (hahaha). E niente, stasera aggiorni vero? Lo hai detto prima su wechazz, non rimangiarti le parole.
Ora però sparisco davvero, e alla prossima, cioè stasera.
Baci, la tua Merd. |