Innanzitutto, mi scuso tantissimo, ma proprio tanti tanto, per l'enorme ritardo di questa recensione. Ma tanto.
Davvero, avrei voluto leggere prima, ma ho avuto tantissimo da fare, tra scuola e casini vari, quindi posso recensire solo ora. Spero almeno di riuscire a fare una recensione che ti sia abbastanza utile!
Comincio, come al solito con la 'lista nera':
• è tutto così, statico, immobile = è tutto così statico, immobile ; non è un errore o che, è solo che, personalmente, mi suona meglio senza la virgola
• il dialogo nella prima parte del capitolo, quella che precede l'arrivo dei bulli, è molto frettoloso e poco chiaro.. Sarebbe piuttosto lungo da correggere qui, comunque ti consiglio, come al solito, di rileggerlo e, come ti ho detto l'altra volta, di spezzettare le frasi magari con piccole descrizione delle espressioni dei personaggi o cose del genere. Per farti capire meglio:
"- Ciao Dylan, come è andato il fine settimana?- gli chiede, salutandolo con un cenno del capo.
- Beh niente di che - scrolla le spalle l'altro, raggiungendolo - mia madre sta aprendo una galleria d’arte, e sono andato a vedere come stanno venendo i lavori - dice, come se avere una galleria d'arte fosse roba da tutti.
Poi si ferma un attimo, quasi per ponderare le prossime parole.
- Senti - esordisce infine, passandosi una mano tra i capelli - A fine mese la inaugurerà.. ti andrebbe di venire? -"
• il cambiamento di tempo nell'ultima parte del capitolo, quella in cui praticamente 'riassumi' la lotta, una volta che Max si trova davanti al professore urlante: comprendo benissimo il motivo per cui l'hai fatto e quale fosse il tuo intento, ma il passato prossimo non è il tempo giusto.. Sarebbe meglio utilizzare il passato prossimo, ossia:
"È successo tutto in una frazione di secondo.
Jason stava caricando il pugno ma Max l'ha anticipato.
Ha flesso le gambe e ha schivato il pugno scartandolo di lato, sorprendendo Jason.
Gli ha lanciato le foglie che reggeva nella mano in faccia, costringendolo a chiudere gli occhi.
E, approfittando di quel momento di distrazione, gli ha dato un bel pugno sul naso, che l'ha fatto cadere all’indietro.
I suoi cagnolini hanno cominciato a riprendersi dalla sorpresa, e probabilmente lo avrebbero anche massacrato se solo Dylan non si fosse messo in mezzo.
Ha attirato l’attenzione di uno dei due dandogli un calcio nello stomaco.
L’altro invece aveva la sua attenzione tutta per Max, gli stava per dare un bel gancio se solo dei ragazzi non lo avessero tenuto da dietro, come stavano facendo anche con il moro e gli altri tre.
E adesso eccolo lì, che si fa mettere in punizione da un professore urlante"
Passando poi alla parte piacevole: mi è piaciuta molto sia la descrizione iniziale del bosco (non so se si è già capito, ma io AMO le descrizioni! Quando scrivo qualcosa quello che esce fuori è tipo: descrizione descrizione descrizione, oh, guarda!, un po' di azione!, con altra descrizione xD)!
E poi mi è piaciuto anche il fatto che questo suo essere italoamericano venga visto spesso come un qualcosa di cui vergongnarsi, perchè è stata una svolta che io, almeno, non mi aspettavo ;)
L'unica domanda che ho da farti a questo punto è: ma Max non era nuovo a scuola? E se la risposta è sì, come fanno i bulli a conoscere tante cose su di lui? E come fa lui a conoscere tante cose sui bulli?
No, perchè penso di essermi persa qualcosa...
In attesa del prossimo capitolo,
-TheSandPrincess- |
