Salve, prima di tutto, non posso che dirti quanto mi abbia sconvolta la tua nota ad inizio capitolo, avevo visto le foto del tuo cagnolino su face e me ne ero innamorata, e per quanto inutile possa essere, ti dico che mi dispiace di cuore e che spero tu ti riprenda presto.
Passando ad argomenti più allegri, continuo la mia recensione, dicendo che mi mancava lasciare un commento a uno dei tuoi capitoli e stavolta - peggio per te ti avverto buahah - non ho intenzione di tralasciare nemmeno una singola riga, quindi bando alle ciance e passo immediatamente a recensire.
1: la presentazione di Mi-chan.
Qui ho un paio di cose da dire, impressioni che sin dalla prima volta che ho letto il capitolo ancora incompleto mi ero fatta.
L’introduzione al personaggio della ragazza sembra… nebulosa, con i colori che hai scelto per descrivere l’abito che ogni donna sogna sembra che Kotomi che parla in terza persona di se, come se quel personaggio non esistesse e fosse lontano, di fatti la scena viene interrotta bruscamente per dare il via a quella che poi è la vera presentazione di una giovane forte e determinata ma con delle debolezze, una ragazza non forte quanto il cyborg che è sua nonna (parlando ovviamente da un punto di vista psicologico) ma non per questo fragile.
Sembra una ragazza anche ferita in un certo senso dal comportamento dei genitori, ma non solo, a mio parere si sente abbandonata, da loro, ma anche da Goren stesso che nonostante sia tornato lei non vuole perdonare.
2: il suo modo di pensare e le reazioni. Davvero belli i pensieri che Mi-chan fa sulle donne e sul loro modo di vedere le cose, ma man mano che si procede con la lettura tutto diventa più oscuro, l’ottimismo di cui la bambina prima era così piena sembra averla abbandonata ogni giorno di più dal suo allontanamento con il moro…
Una dimostrazione di ciò è il suo andare ogni anno al chioschetto vicino la stazione, sembra che la tristezza la assalga sempre più violentemente ogni volta che va in quel luogo e non vi trova il moro.
Però ad un certo punto viene risollevata e da chi altri se non da Junior? Ad essere sincera non mi sarei aspettata una relazione simile ma mi ha fatto veramente piacere, con una dolcezza unica è riuscito a fare breccia nel suo cuore ed è riuscito solo, e sottolineo solo, ad alleviare la sofferenza nel cuore di Kotomi facendole ritrovare il sorriso che la bambina aveva perso a causa del suo amico, la ragazza ha ritrovato se stessa, ma si sente ancora incompleta e sente che quest’ultima sensazione è una risposta alla domanda “Cosa provi per Junior?” Di conseguenza i due si lasciano, ma non è detto che Junior, nonostante abbia avuto una delusione, che poi delusione non era perché la consapevolezza c’era, rimanga solo e credo che presto troverà qualcuno che possa davvero amarlo, magari Zoey…
E poi torniamo di nuovo a Mi-chan, un altro tratto della sua personalità è l’impulsività, strappa quel numero per poi tornare indietro una volta resasi conto delle azioni che ciò implicava, ma ora non le resta che trovare il coraggio per utilizzare quelle cifre…
Bellissima la parte finale che riprende l’inizio del capitolo e fa capire il perché Kotomi stesse pensando ad un bell’abito da sposa, magari adesso un piccolo antro nascosto nella sua mente ci sta pensando in modo più approfondito di quando non era bambina …
3: Ho amato le parti nuove, mi avevi avvertito, ma giù di lì, quando ho visto quei nuovi paragrafi, li ho adorati.
Ti sei soffermata di più sulla relazione tra Mi-chan e Ju, un rapporto incredibilmente dolce, dove purtroppo l’amore non regna, ma possiamo vedere un profondo affetto che lega appunto protagonisti.
Cos’altro dire?
Come sempre, adoro i tuoi capitoli e, come sempre, mi hai lasciato col fiato sospeso per tutta la lettura.
A presto! |
