Recensioni per
The Requiem
di Marlene Ludovikovna

Questa storia ha ottenuto 67 recensioni.
Positive : 66
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
01/01/14, ore 17:22

Eccomi qui e chiedo immensamente perdono per il ritardo.
Questa recensione vale per tutti i capitoli.
Premetto che il contesto e l'ambientazione sono qualcosa che amo. Questo genere mi piace un sacco e quindi già parti avvantaggiata. Tutti i capitoli li ho letti con molta attenzione e con piacere. Certo,ci sono cose che non mi soddisfano, ma nel complesso la storia è ben scritta,qualche errorino a destra e sinistra, ma davvero non intralcia in modo grave la lettura. Partiamo con il personaggio che preferisco di più: Emilie.
Preferisco lei perché in un certo caso mi rispecchia,ci sono cose però che non mi piacciono. Ad esempio non mi piace il fatto in cui vengono descritte alcune scene,vengono descritte in modo poco chiaro e sintetico e quindi mi è difficile immaginare la scena.
I personaggi maschili mi piacciono un sacco,anche se io preferivo Emilie/Hans, devo dire che Jean non è da buttare.
Nel complesso la storia è ben strutturata,fa attenzione alle virgole, e poi gli errori di battitura sono causati da distrazione nulla di che.
Il mio consiglio è quello di approfondire le descrizioni e di scrivere un pochito di più.
Ho notato che in alcuni capitoli mancano le virgolette o il trattino, la parte del discorso diretto, e non si riesce a distinguere il dialogo dalla narrazione. Di errori non ci sono e quei pochi,come ho detto,non sono gravi e non ne vale la pena dirti quali.
Oltre a questo,la storia mi piace e ti consiglio di continuarla.
-Baci,Cristina xx

Recensore Junior
28/12/13, ore 20:09

Cara Mar,
mi stupisci, un'altra volta.
Forse non dovrei più stupirmi ed abituarmi alla tua bravura, perché d'altro non si può parlare che della tua bravura.
Bravura assoluta, oso precisare. Bravura nella scrittura, nel mettere la punteggiatura, nel descrivere le situazioni, nel far pensare i personaggi, nel descrivere luoghi e situazioni; bravura in questo, quello e anche in quell'altro, bravura in tutto.
Quante volte, fino ad ora, avrò scritto "bravura"?
Aspetta, le conto. Ho detto sette volte la parola "Bravura". Era per sottolineare la parola stessa ovviamente, mai avrei voluto sembrare una sgrammaticata, ignorante dei sinonimi.
Mi scuso se sto scrivendo così, raramente me ne accorgo, ma stavo vedendo "Game of Thrones" e tutto quell'antico fa parlar così anche me; sono piuttosto influenzabile, si.
Non so che dirti, i complimenti non basteranno mai. E sono ancora al settimo capitolo. Quante parole ancora dovrò inventarmi per dirti che sei bravissima?
Magari un giorno mi ritroverò in libreria, a far la fila per prendere un tuo libro e poi, casualmente, ti troverei lì, a firmar autografi a signori d'ogni età. E mi avvicinerò e ti dirò "Ciao Mar" con un sorriso che va da un'orecchio all'altro, nella speranza che tu possa ricordarti di me, anche quando non ci sentiremo più.
A presto,
S.

x o x o

Recensore Junior
28/12/13, ore 00:34

Cara Mar,
Ci sono, un'altra volta.
Allora, cosa dire?
Mi piace il tuo modo di prendere le cose con calma. I tuoi capitoli non sono mai troppo affollati di fatti. Succedono cose in quantità giuste. È un'ottima capacità (che io non ho, lol)
Si, shippo Hans e Ester, che è il mio personaggio preferito oltre alla ragazza dei libri (ti prego non mi scuoiare, prometto che farò in modo di ricordarmelo), che per quanto ne so potrebbero anche essere la stessa persona.
Mi dispiace, ma non ho critiche da muovere (as usual) su questo capitolo.
Un'ultima cosa, i dialoghi. Anche io avevo provato a metterli in lingua originale in una mia long, ed era così brutto,ma tu fai sembrare tutto una stessa lingua.
È meraviglioso, tutto quanto.
A presto.
S.

x o x o x o x o x o x o

P. S. Scusa gli errori, sono dal cellulare. ♡ ♡

Recensore Junior
28/12/13, ore 00:17

Ciao Mar,
Si alla fine ho optato per Mar, dato che ti fai chiamare Leni da tutti, io mi concedo la prima parte del nome.
Allora, cosa posso dire? Hans è spregevole.
Tutto qui.
Devo comunque ammettere, però, che in un certo senso mi affascina. Il fascino del cattivo? Chi lo sa. Non sono mai stata tipo da preferire Draco a Harry o Gale a Peeta (trololol, dai Galone non ti odio)
Lasciamo da parte queste cose e riflettiamo insieme.
Tu scrivi dannatamente bene, ragazza. Hai un enorme potenziale da sfruttare per decenni, si vede che ti piace che l'anima è lì dentro, per dinci bacco. (?)
Mi sembra di leggere qualche romanzo famoso di uno scrittore famoso. Anche se non mi sono mai appassionata ai romanzi storici, ma se sono tutti così e tu me lo garantisci, inizierò a leggerli, si.
Oh dio, la storia non mi è mai piaciuta, ma la seconda guerra mondiale (come la prima, del resto) mi affascinano, chissà perché. Sarà lo stesso motivo di Hans.
Posso dirti un'ultima cosa? Ho pianto leggendolo.
Già. Riflettici su. Io l'ho già fatto.
Ci sentiamo presto,
S.

x o x o x o x o

P. S. Scusa gli errori,ma sono dal cellulare. ♡

Recensore Veterano
27/12/13, ore 20:31

Guten abend ,mein liebe !
Ah, finalmente riesco a posare i miei inutili occhi su questo meraviglioso capitolo dedicato interamente ai miei dolci piccioncini. Quanto ti posso voler bene, quanto?*-*Hans si reca in quella villa sfarzosa, fatta di grida e malinconia; avanza con passo fiero e sferzante, con lo sguardo di un predatore, di un’aquila che cerca con una calma terrificante la sua preda.
Si comporta come se tutto quello gli fosse di diritto, come se i mondo fosse ai suoi piedi, come se la vita di ogni esser umano gli appartenesse. E aspetta. Aspetta secondi interminabili la sua preda, accostandosi fra sfarzo e menzogne, misurando con lo sguardo di piombo e ghiaccio l’ambiente che lo circonda...il suo personale campo di battaglia. Paziente guarda arrivare quel melodioso uccellino, limpido e puro, circondato da quel muro di cattiveria ed ipocrisia. E non può non provare tenerezza e passione per quel angelo tanto bello quanto solo. Un angelo che sembra all’apparenza docile e accomodante ma che sa come farsi rispettare e come esser insolente. Un’pò come quell’adorabile e meravigliosa stronza di sua cugina Emilie.Inutile dirlo, Hans ha classe anche quando è volgare. Lei è così dolce e tenera fra le sue mani, cosi nervosamente adorabile e bella che perfino lui si sente in dovere di toccarla, di farla sua per sempre. Ester è meravigliosa, isterica e nervosa...e attratta, meravigliosamente attratta da lui. Blume, se volevi descrivere un procinto di attrazione sessuale fra i due, bhe, ci sei riuscita alla perfezione; io sono arrossita e ho sorriso come un’ebete nel mentre leggevo i loro sproloqui! Hans non riesce a non esser crudele anche con lei, ma è anche per questo che lo adoriamo tanto; lei invece, oltre a quella stretta allo stomaco, inizia a provare un senso di fastidio e paura nei suoi confronti, e l’unica cosa che desidera fare è ritornare a leggere quei libri proibiti e rovinati. Sai Leni, non vedo l’ora che Ester lo rimetta al proprio posto e lo faccia rigare dritto! E soprattutto vorrei tanto leggere una specie di incontro fra Christina e la nuova fiamma dell’ufficiale: già vedo il cigno fiero e accomodante, ma che si crogiola d’invidia e stizza e la cara Christina che invece la guarda con odio; Hans ovviamente se la gode! Ù. Ù Emilie interrompe quel momento particolare e si fa valere con tutta la sua sfrontata determinazione. Mi dispiace Marlene, ma io faccio il tifo per la donna in nero!
Adesso che ho finalmente finito di fangirlare sulle Hanster- standing ovation – me ne vado a recensire l’altra tua storia.
Un bacione grandissimo cara e buon Santo Stefano - in ritardo-
Ilaria

Recensore Veterano
27/12/13, ore 13:44

Macciao :3

Allora questo capitolo anche se di passaggio mi è piaciuto tantissimo, soprattutto la parte Hanster. Quella paura mischiata a passione è davvero fantastica, sono convinta che Hans presto salti addosso a Ester. Beata lei, altro che!
Poi alla fine compare Emilie, sempre falsissima quella ragazza. Non la sopporto, ma devi sapere che solitamente i personaggi che inizialmente non sopporto diventano sempre i miei preferiti. Adoro il fascino del male!
Non vedo l'ora di leggere il seguito.

Bacioni grossi, e buon natale in ritardo♡
(Recensione modificata il 27/12/2013 - 01:44 pm)

Recensore Junior
26/12/13, ore 14:37
Cap. 1:

Mi incuriosisce molto questo prologo, a dire la verità! Ti confesso che non ho mai letto storie con ambientazione nazista perchè ho letto molti libri stupendi e non vorrei arrabbiarmi leggendo schifezze su un periodo così importante.
Per il momento hai trattato l'argomento con una delicatezza lodevole :) il modo di scrivere mi piace, è scorrevole e piacevole.
Leggerò anche i prossimi capitoli, però ora devo uscire quindi lo farò sta sera! Per il momento la storia finisce tra le seguite.

Recensore Veterano
21/12/13, ore 18:57

Eccomi, finalmente sono riuscta a mettermi al computer e a recensirti...fatemi un applauso!*E' l'unica che applaude*
Dunque credo sarebbe banale per non dire patetico, riferirti che ho letto questo capitolo cira un milione di volte; inutile dirti anche he ho apprezzato in particolar modo Emilie, il suo carattere, la sua forza, le sue motivazioni...lei; e basta...cià!


Scherzo, non linciarmi! Allora, il capitolo è molto più lungo dei precedenti e questa è una cosa che ho davvero gradito, in quanto più lunghi sono i tuoi lavori più lunghi sono i miei momenti di fingirlismo...grazie Leni!**
Emilie affronta un periodo della sua vita difficile, intricato e doloroso; non riesce a levarsi a togliersi, quella sensazione di vittoria, di folle gioia che l'invade ogni qual volta , che folle, pensa alla morte dei suoi cari. Allo stesso tempo non riesce a stracciare quel vestito fatto di sensi di colpa, diversità ed odio che prova per la famiglia oramai sterminata; non riesce a non pensare a quando, nelle giornate buie e noiose, si rinchiudeva in quella camera ascoltando swing e leggendo libri proibiti.
"Una brava ragazza al servizio della sua nazione. Il ricordo che aveva di lei era quello della ragazzina bionda con la divisa della Bund Deutscher Madel e le treccine.
Quella che leggeva poesie in onore del suo Fuhrer e che era sempre la prima quando si trattava di onorare la sua nazione senza mostrare una vera opinione.
Effettivamente non esprimere un'opinione significativa era più semplice rispetto alla continua lotta interiore di Emilie, che adesso si sentiva con il fiato del Colonnello Wesemann e piena di sentimenti contrastanti dentro di sé.
Cercava di regalarsi dei momenti di pace quando si rinchiudeva nella stanza degli ospiti senza nessuno a disturbarla, solo se stessa, sdraiata sul letto a leggere o a fare qualcos'altro.
Adesso poteva ammettere con se stessa ciò che aveva fatto. Aveva commissionato l'omicidio della sua famiglia per ottenere soldi, fama, libertà. Prima aveva pensato che probabilmente poi si sarebbe sentita in colpa, ma adesso era completamente consapevole della forza del falco che era dentro di lei. Ora conosceva pienamente il suo senso di ambizione che prima era inesplorato o esplorato solo in parte.
Fu in questi giorni di lutto prima del funerale che ideò quello che sarebbe dovuto essere il suo quadro migliore.
Prima d'allora si era accinta a dipingere paesaggi, nature morte e un'infinità di quadri propagandistici per il Reich. I suoi genitori probabilmente non avrebbero mai accettato l'idea di una figlia artista ed era anche per questo motivo che la loro morte significava libertà. Volevano che diventasse una brava moglie, come voleva essere Christiane. "
Questa è stata una delle parti più belle dell'intero capitolo, davvero! Mi è piaciuta tantissimo, tanto che non potevo non riportarla nella recensione! <3
Jean rappresenta per Emilie quel fuggire, quel senso di libertà e giustizia che voleva trovare! Quella boccata d'aria che agognava da molto, troppo tempo.Perfino la passione si trasforma in un torto, un modo di ribellarsi alla politica del Nazismo, un qualcosa che sta a significare "Io sono contro". La lussuria diventa per Emilie quel modo per fuggire da sensi di colpa e dai ricordi malinconici ed oscuri. E tutto si conclude con quel ballo ironico e divertente, un intreccio d'anime libere e capricciose! E se quel volere si trasformasse in amore? Emilie sarebbe davvero indifferente?
E nel mentre due fiamme non smettono d'ardere, una maccina scura si ferma per l'anima e il cuore della dolce Ester!
Bene, mein blume, adesso vado! Non ti auguro buone feste perchè ci sentiremo! Un bacione grandissimo e riposati!
Ilaria

Recensore Junior
15/12/13, ore 14:47

Ecco ora sono davanti ad un bivio...e non essendo mai stata in grado di prendere scelte decisive ho deciso di venerare entrambe le coppie, forse Hanster un po'di più perché è quella più problematica con lui delle SS e lei sposata, ho un debole per i casi drammatici e...e...io non ho parole e quelle che ho buttato giù finora sono palesemente a vanvera ed è merito di questa storia! Ho il cervello più in pappa del solito, ne avevo bisogno grazie! Più leggo, più gli avvenimenti mi sorprendono, ogni personaggio è così avvincente...l'Emilie di questo capitolo è una rivelazione, così spietata e affascinante, opportunista, ma-forse ...in un angolino lontano, lontano-innamorata...Adoro questa storia e mi auto-rimprovero per non essere puntuale con le recensioni, ma da oggi in poi farò i salti mortali per stare dietro ai tuoi aggiornamenti! Beh io non so che altro scriverti a parte che saresti da prendere e da accompagnare alla casa editrice migliore in circolazione...complimenti, veramente tanti complimenti <3
Amélie
P.S. che si è fumata l'unico neurone e che aspetta, trepidante, il seguito :)

Nuovo recensore
14/12/13, ore 19:46

Ho letto solo il prologo e questa parte ma ne sono già innamorata!!

Recensore Veterano
14/12/13, ore 18:17

Ehilá :)
Ho appena finito i capitoli, e devo ammettere che è davvero interessante questa storia. Non ho mai riscontrato storie simili, difatti non è il mio genere preferito, ma posso affermare che mi hai stupita. Non so se è per il fatto che scrivi benissimo -fidati, certe scene e parole fanno venire i brividi- o perché forse è una storia originale, ma se normalmente mi fossi imbattuta in una trama come quella presentata dall'introduzione, beh non sarei mai entrata. Cielo, che periodo complesso e insensato per dire una cosa ahaha.
Passando agli "attori" dell'opera:
-Hans mi fa impazzire, e sì, si nota che c'è l'influsso del buon Hans Landa...ma a noi piace proprio per questo!
-Emilie inizialmente mi piaceva, ma inizio a privare un forte odio nei suoi confronti. Troppo anticonformista, troppo...troppo e basta. Giungere a uccidere la propria famiglia per la gloria mi pare un tantino eccessivo, forse però potrebbe essere un personaggio alla Tarantino.. Certo che era un'epoca diversa e la stai rappresentando alla perfezione!
-Jean e' la classica bandierina voltafaccia che si sposta nella direzione che più gli torna utile. Ha il suo fascino, ma è una merda..dunque ottimo per Emilie ahaha. Perdona la crudeltà, ma spero che Hans scopra la loro tresca e gli ficchi una bella pallottola in fronte. Pace e anima a loro!
-Ester. La figura che più mi ha colpita. Esemplare di donna usata come mezzo, come oggetto da sfoggiare. Non mi vengono nemmeno le parole per descrivere quella povera creatura, usata come merce a soli diciassette anni. Dio mio, brividi a go go. Spero fugga lontano con Hans alla fine della guerra, magari nel tuo finale ci sarà posto a un Hans senza svastica impressa sulla fronte. Certo che se aggiungessi un protagonista alla Aldo me lo farei andare bene. Più che bene.
Eccellente, dopo tutte ste' stronzate che ho detto posso andarmene ahaha.
Ci becchiamo al prossimo capitolo ♥

Recensore Junior
10/12/13, ore 23:16

Cara Marlene,
allora, allora. sono tornata, ((incubo persistente))
Questa storia è sempre più meravigliosa.
mi piace, ed è memorabile.
mi piace il fatto che sia realistica. i personaggi hanno pensieri veri, che chiunque potrebbe aver fatto, fanno cose da umani, hanno le proprie paure e le proprie 'false' paure, le proprie sicurezze e i propri sentimenti.
mi piace davvero molto.
scusa se non scrivo molto, ma ho sonno, quindi ti lascio ewe
ci vediamo al prossimo capitolo,
mi farò perdonare, lo prometto.
a presto,
S.

x o x o

Recensore Junior
08/12/13, ore 23:06

Cara orsetto asociale propenso al dialogo,
ancora una volta mi lasci senza parole.
C'è un momento, in ogni scritto, in cui il modo di scrivere non è più così leggero, perché tenendo questo modo di scrivere, non si risulterebbe credibili né tanto meno credo sia possibile ((si, ho provato a scrivere in discorso diretto in questo modo)). Ma, honey, tu riesci sempre ad essere fantastica. Anche quando hai scritto "[...] gli venne voglia di sbatterla al muro e violarla lì davanti a tutti" sembrava che tu stessi scrivendo una poesia e, mia cara, non è da tutti.
Parlando, invece, della storia in sé per sé, diventa sempre più affascinante ed intrigante. Le vite dei protagonisti si stanno mano mano intrecciando, fino a quando non diventeranno una storia unica, perché si, sono convinta che diventeranno una storia unica.
Magari ho toppato alla grande. Si, probabilmente.
Ti dirò, mi sto facendo un'idea tutta mia dei personaggi, che sicuramente non sarà quella reale, butbutbutbut lasciami sognare <33
Alla prossima,
S.

xo xo

Recensore Junior
08/12/13, ore 22:35

Cara Marlene,
te lo avevo promesso, anzi minacciato: SONO TORNATA.
Questa storia, mi ha proprio presa, sotto ogni punto di vista, anche da quello storico ((e tutto lascia riflettere, perché io odio la storia, ma, sono sempre stata più propensa a studiare quella più contemporanea, soprattutto dopo la seconda rivoluzione industriale)).
Devo ancora mettere in chiaro alcuni punti, che, sicuramente, si spiegheranno da soli proseguendo la lettura.
Lo dico e lo ripeto, sei bravissima.
Leggendo ho notato alcune espressioni, che, scusami, ma non mi ricordo, le quali erano così belle messe in quel punto. Erano azzeccatissime. Mi piace, continuo a leggere.
Mi risparmio i complimenti per i prossimi capitoli.
A presto,
S.

xoxo

Recensore Junior
08/12/13, ore 21:34
Cap. 1:

Cara Marlene,
allora allora.
Sarà che adoro il tuo modo di scrivere, ma, darling, è bellissimo. Okay, è un prologo, ma il modo in cui presenti le cose, quello in cui le descrivi e i nomi e tutto è perfetto. Conta che sto ambientando anche io una mia storia a Berlino, una Berlino molto più recente, ma quando ho letto 'Berlino' (ho ripetuto troppe volte la parola Berlino, forse), ho iniziato a fagirlare a manetta, si. non so perché. Ma comunque. Non aspetterò molto per leggere il secondo capitolo. Tornerò molto presto. Sappilo. Perché ci sono moltissime domande a cui devo dare risposta, ad iniziare dal significato di "mein Schatz". AHAHAHAHHAHA non voglio usare google traduttore, anche se potrei.
Una cosa che ho notato è che tu scrivi sempre come se stessi scrivendo un poesia in prosa, non so se capisci. Fai apparire tutto quello che scrivi, non so se te l'ho già detto, così leggero e soave (non so se sia il termine giusto, probabilmente si). Come Baricco, non so se conosci Alessandro Baricco, ma questa cosa mi capita con lui. E io adoro il modo in cui scrive, quindi si, adoro anche il tuo modo di scrivere. Se non hai mai letto niente di Baricco VAI A COMPRARE SUBITO OCEANO MARE.
Bene, ora ti lascio in pace.
Aspettami (è più una promessa che una minaccia).
A presto,
S.

xoxo