Appena ho letto "Dossier" nella casella delle storie seguite ho pensato subito a Falman! xD
Non dubito che siano un po' tutti i responsabili di tutta quella confusione, ma quelli negligenti per eccellenza in fatto di documentazione sono sicuramente Havoc e Mustang! Qui il bel colonnello ne ha combinata un'altra delle sue: non solo ha distrutto il pic nic al mare, quel cretino, ( ti ricordi? xD)ma ha anche provato (di proposito, ed è questa la cosa grave per Vato) la sua alchimia su fogli importanti. Inoltre,pretende pure che il povero maresciallo gli ripari il danno fatto (da lui! Riscrivitelo da solo!) utilizzando anche una bella dose di moine! Che idiota! xD
Black Hayate è più intelligente di Roy: quando gli si dice che una cosa non si fa, riga dritto più di lui!
Ahahahahah splendida!! :D

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Per un soldato, niente è più importante delle regole dell'esercito e Fury questo lo sa. Per questo, nonostante le botte (chi sono quei disgraziati? *si arma di un bastone*) cerca di non mostrare i segni del pestaggio subìto, perché deve dare a tutti una parvenza degna della norma sopra citata, qualsiasi cosa succeda.
Ma oltre a voler onorare la divisa che porta (almeno, finché non scopre che Bradley è un homunculus) il nostro pulcino è anche un tipetto che si tiene tutto dentro, al punto da non dire nemmeno nulla ai suoi superiori. Ad aggiungersi a questo, c'è la consapevolezza di essere uno e debole in mezzo a questo gruppetto di soldati/balordi.
Da ciò hai anche fornito un imput per far capire che non tutti i soldati sono degni di fiducia: lo abbiamo visto in FMA, certo, ma anche nella vita reale.
Ma ci sono sempre gli altri suoi commilitoni che puntualmente danno prova di essere dei veri fratelli maggiori e lo difendono (grande Havoc con la sua frase finale!! :D).
Insomma, è inutile ed oltretutto dannoso nascondere torti ricevuti gratuitamente da chi si crede di essere superiore. Capito, Kain? :)

Mi piace un sacco come stai svolgendo questa ff! ^-^

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In effetti, è stato il pensiero di tutti, persino nostro: hanno combattuto soltanto per un'illusione?
Una mente razionale e lucida come è quella di Breda è perfetta per rimurginarci su con questa attenzione e minuzia.
Inoltre, si sente la forte simbologia che hai volutamente espresso: la bandiera utilizzata per fermare l'emorragia è una chiara dimostrazione di ciò che Breda cova nel cuore, come tutti i soldati "buoni" del manga, ovvero il fatto che Amestris è un paese vero, dove tutti si supportano a vicenda, e non come una grandissima menzogna. Certo, è stato creato apposta per il fine ultimo del nano dell'ampolla, ma per chi era ignaro di tutto rappresentava, così come l'esercito, un ideale patriottico.
Il segno secondo cui il rosso ed il verde non si accordano è molto più palese: non è il sangue su cui Amestris deve poggiare le sue fondamenta.
Altri sproloqui affollano il tuo account... :P
Blavissima!
PS: In questi giorni ci stiamo andando parecchio pesante! xD

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Bella! Mi è piaciuta e non vedo l'ora di leggere anche gli altri capitoli.
Devo dire che hai avuto una bellissima idea e sono felice di poter leggere qualcosa su Roy ed i suoi subordinati!

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Ciao, ciao, ciao!! xP
Bene, hai messo a punto prima di me la tua ff!! xP
Hai già trattato questo argomento, se non sbaglio, ovvero quello con cui "si condanna" il gesto Di Edward, per quanto fosse dettato dall'amore per la madre.
Ma non hai invece dato sfogo a quella piccola particina di Roy che sembra quasi pentirsi di avergli dato la spinta necessaria per renderlo un alchimista di Stato.
Ed è qui che entra in scena il padre di Riza: Roy ricorda bene quello sguardo pieno di odio nei confronti di quello che Berthold considerava un tradimento verso i suoi insegnamenti. NOn solo: ha l'impressione di trascinare anche Ed verso quello stesso tradimento, percependo anche una sorta di rimprovero anche per quello.
Infine, però, Mustang si rende conto che la validità della bontà e del potere (anche alchemico) dipende dall'uso che se ne fa e dalle intenzioni della persona interessata. I membri della sua squadra, guardandolo con occhio critico, hanno capito per cosa Mustang voglia battersi, per questo gli sono così fedeli e così fiduciosi nelle sue capacità opposte a quelle utilizzate in guerra.
Lo stesso varrà per quel ragazzino biondo (ragazzino... se lo sentisse Ed sai che dolori!! XD).
Bell'esperimento! Non vedo l'ora di sapere cosa sarà la "B"!!

Un appuntino: "Ogni anno sarà tenuta una verifica. Nel caso dell’Alchimista di Stato non mostri segni di progresso, come risultato dell’esame, egli è privato del titolo." Io la metterei tutta al futuro.

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Ciao!
Non so che dire non faccio in tempo a finire di recensire una tua fic che ne spunta subiti un' altra. Ma dove ti vengono certe idee?
Questo primo capitolo è dolcissimo, chi l' avrebbe mai detto di vedere il colonnello alle prese con i patemi d'animo di un padre o di un fratello maggiore!
Devo dire che questo lato umano di Roy mi attrae molto, si vede che ci tiene molto al suo"piccoletto" e vorebbe preservarlo dall' orrore della guerra.
Ho l' impressione che cerchi di non macchiare per quanto possibile la sua innocenza, anche se è consapevole che questo sarà pressoché impossibile. />
Complimenti anche per l'entrata in scena di Riza, si vede che sono molto legati basta una parola o uno sguardo per confortare l'altro.
Del resto non è questo il punto di forza di un team.
Se posso dirtelo direi esperimento ben riuscito e viste le premesse attendo con molto interesse il seguito.
Percio continua cosi ed aggiorna presto.
Alla prossima.
Ps. Anche questa raccolta vola come al solito trae le mie preferite.
(Recensione modificata il 12/11/2013 - 12:25 pm)

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Okay, ora sono commossa. No, sul serio, questo inizio è... è... argh, perché non sono capace di scrivere una recensione decente? Comunque devo farlo, perché un capitolo scritto così bene merita almeno che io vinca per un momento la mia innata pigrizia ed intervenga.
Nel caso tutte le mie recensioni precedenti non fossero bastate a fartelo capire, adoro come riesci a rendere le emozioni ed i pensieri dei personaggi, in questo caso soprattutto di Mustang. La sua preoccupazione, i suoi dubbi, i rimpianti per quello che ha fatto in passato. Mi piace molto questo suo atteggiamento protettivo nei confronti del suo giovanissimo subordinato, e tuttavia al tempo stesso la consapevolezza che ci sarà bisogno di sporcarsi le mani, che quello che succederà non sarà pulito né facile. Mustang riesce ad essere sincero con se stesso, anzi, forse troppo severo... e per questo ha bisogno di qualcuno al suo fianco che lo sostenga quando i suoi demoni emergono. Qualcuno come Riza, come il resto della squadra.
Seguirò la raccolta con attenzione, anche se non ti posso promettere di farmi sempre sentire ;) Ottimo lavoro e continua così!

Melanita

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