Recensioni per
L'alfabeto dei soldati.
di Laylath

Questa storia ha ottenuto 37 recensioni.
Positive : 37
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
23/11/13, ore 19:57

Bellissimo come capitolo! Il personaggio di Roy secondo me è reso alla perfezione e i suoi pensieri scorrono veramente bene.
Voglio solo farti notare una piccola cosa: Ishval dovrebbe essere Ishbar.
Per il resto è perfetto, non ho notato nessun altro errore, complimenti ancora.
Mi è piaciuto vedere il colonnello sotto questo aspetto, lo rende ancora più umano.
Non mi dilungo oltre e ti lascio questa breve recensione :D

Recensore Master
23/11/13, ore 15:18

Ricordo bene quel momento! ;)
E ritrattarlo in modo più approfondito è stata un'ottima idea.
Sappiamo già quanto RIza si senta dannatamente in colpa per aver provocato la morte di tutte quelle persone con il solo ausilio del suo fucile durante la guerra.
Ma con te abbiamo anche avuto modo di scoprire che a volte è stata matura abbastanza da evitare volontariamente gente che non c'entrava niente, specie le donne ed i bambini. Havoc, essendo al suo medesimo livello come cecchino, sa bene che un tiratore scelto quando vuole potrebbe anche risparmiare la vita. Anche a Jean è passato di testa questa cosa, senza alcun dubbio, senza contare che lui non crede affatto che lei meriti la morte. Almeno, non come persona.
Ha deciso di uccidere ancora soltanto per proteggere Mustang, che aveva i suoi medesimi sogni, ovvero quelli di ripristinare un sistema di governo.
Lei si sente un'assassina, certo, ma il fatto di aver risparmiato quelle vite innocenti le apre una parte di sé che aveva tenuta nascosta.

Che Ishval fu considerata nemica dell'esercito non voleva di certo dire che lo fosse sul serio. Un nemico che non è un nemico. Ci può stare che voglia proteggere Roy da Scar, ma per il resto non c'era una vera ragione. Non per lei e per molti.

Non so che aggiungere. Ce ne sarebbero un sacco di cose da dire! ^-^'
Brava!!!!!!!!!

Recensore Master
22/11/13, ore 16:08
Cap. 11:

Questa è una delle scene madri di FMA, dove i protagonisti sono davanti alle tombe dei loro cari.
E' bello come tu abbia giustificato la "rabbia" di Roy verso quel grado: non è invidia, ma fallimento. Si era ripromesso di proteggere le persone a lui care ed invece uno di loro è morto. Non può inoltre fare a meno di chiedersi chi sarebbe stato il prossimo, ed è questo che fa più paura, ovvero se quel dolore si sarebbe ripresentato, specie in quel modo così brutale. Fa male leggere che proprio lui che aveva bisogno di più guardie del corpo è rimasto in vita mente l'altro no.

Ovviamente, Roy si sente in parte responsabile di tutto: della morte di Hughes, del destino di Ed e Al, delle bruciature di Riza, di tutto quanto proprio perché aveva questa concezione di potere, la stessa secondo cui i più forti devono proteggere i più deboli. E fra quelle persone c'era anche il suo migliore amico, che ora in "teoria" è più forte. Solo in teoria, certo, perché i gradi postumi non servono granché.
Il fatto che sia morto in servizio o meno, cambia molto poco. Poteva anche aver finito il suo orario ed esser ucciso comunque per la medesima ragione. Cosa cambiava?

Roy potrebbe arrivare a credere che Maes sia morto per una causa importante quale era la questione del grande cerchio alchemico che circondava Amestris, ma quel senso di inutilità delle prime righe ritornerà sempre e prevaricherà al solo pensiero del resto della famiglia Hughes e di quel consiglio di rinforzare la propria scorta.

Brava! *^*

Recensore Master
21/11/13, ore 13:46

Già, incavolato Havoc fa davvero paura! :D <3 (non chiedermi perché ho messo questa faccina e questo cuoricino, lo sai u.u)
Ma ha pienamente ragione, al contrario del medico che gli ha cosigliato di finire il suo compagno. Capisco perché però ci siano queste rigidità negli ospedali da campo: cercano di riporre i loro sforzi su coloro che hanno la piena certezza di rimettersi per combattere, fregandosene degli altri.
Quando c'è una vita da salvare di mezzo, la legalità può anche farsi da parte (che poi, precisiamo, la legalità viene accantonata un sacco di volte per stronzate, figurati se non si può fare pr una vita in pericolo). hai ragione: lui può permettersi di avere questo atteggiamento. Non solo per il suo grado, ma anche grazie al suo temperamento ! *^*
E... viva la ciccia di Breda!! XD
(Recensione modificata il 21/11/2013 - 01:50 pm)
(Recensione modificata il 21/11/2013 - 01:52 pm)

Recensore Master
20/11/13, ore 15:14

La prima cosa che mi è venuta in mente leggendo la parola "Igiene" era che qualcuno beccasse Breda con la faccia sporca di crema di ciambella! xD
E che cazzo dovrei dirlo io, semmai! Povero Fury! D:
Mi ricorda moltissimo "Happy Family" dove Falman dice a Kain che morirà e lui si mette a piangere! :3
E quando gli chiedono se è andato a giocare nei bidoni della spazzatura lui risponde pure di no, come se avesse giocato, sì, ma da un'altra parte! Che ingenuotto! xP
Ma la parte di autentico strnzo va a Mustang: fa evacuare l'ufficio con il pretesto di una disinfestazione pur di non firmare le sue scartoffie!
Ahahahahahah davvero bella anche questa! :D

Recensore Master
19/11/13, ore 19:00

E' inutile: per quanto tu abbia alcuni blocchi (vuoi per una cosa, vuoi per un'altra) alla fine riesci sempre a districarti.
Mi avevi già detto che la "H" ti avrebbe causato un paio di problemi, ma vedo che non era poi così grave. :D
Andando dai nostri ragazzi... Mustang continua con le sue trovate del cavolo, tirando fuori una zona praticamente considerata pericolosa, bandita ed abbandonata per non darla vinta al quartier generale centrale nei giochi dell'esercito! xP
Ma esistono davvero, per caso?
Ahahahaha la parte più carina è stata quella con Kain, quell'innocente ragazzo, scandalizzato dallidea di "occhio per occhio" del colonnello. xD
Ma in fondo ha ragione: non si truccano i giochi e se si fa, bisogna prendersi le proprie responsabiità, no? E poi, loro sono mejo di quelli di Central! u.u

Recensore Junior
19/11/13, ore 11:23

Havoc è uno dei miei soldati preferiti e quando ho letto il capitolo sulla sua paralisi, mi sono commossa.
Bel capitolo; tristezza e risate perché ammettiamolo, Havoc, è sempre stato un personaggio allegro. Bello perché hai sottolineato il giuramento di protezione che tutti gli amici si fanno perché l'amicizia è anche questo; non importa se lontani o vicini, i tuoi più cari amici ci saranno sempre.
Poi vorrei sottolineare il giuramento finale, insomma penso sia una delle promesse più belle: in sedia a rotelle o meno lui sarebbe tornato (ed è quello che farà).
Complimenti!

Recensore Master
18/11/13, ore 17:19

Ohh, il mio soldatino preferito!! ToT (detto così sembrano miniature -.-')
No, Jeanny, non è colpa tua!! *^*
In effetti lo è, lui e la sua passione per le tettone!!

Nell'atmosfera di questa ff aleggiano tutti i bei ricordi, ma soprattutto il giuramento di difendere quelli di grado mminore dal suo, Breda compreso (che lui non ha purtroppo mantenuto per cause di forza maggiore). E c'è dell'altro: immagina con orrore i suoi rispettivi compagni nel luoghi in cui sono stati mandati; menzione particolare va al più piccino del gruppo, che prima di essere trasferito non aveva la più pallida idea di cosa sigificasse essere in una trincea senza dimenticare Falman e Breda, con cui ha condiviso di tutto.

Ovviamente, fa male rendersi conto di non essere più utile a nessuno perché si è in quelle condizioni, e Havoc rischia più volte di scivolare nella tristezza più nera. Ma ecco che ci sono le telefonate di Breda (che individuo, far finta di aver sbagliato numero! xD) e proprio da una di queste nasce una consapevolezza: proteggersi vuol dire anche rimanere in contatto come un tempo, e anche di rimanere aggiornati sulle loro condizioni (e quelle di Amestris, sai che casino durante la storia! :P).
Sì che ritornerai, don't worry! :D

Recensore Junior
17/11/13, ore 17:40

Un capitolo sul piccolo Hayate, che bello.
Si sa, il cane è il migliore amico dell'uomo e gli è sempre fedele.
Hayate è non solo il cane del tenente, è la piccola mascotte del gruppo, un membro della famiglia.
Ben fatto anche questo capitolo.
Complimenti

Recensore Master
17/11/13, ore 14:02

Chi meglio di Hayate potrebbe rappresentare il concetto di fedeltà? :)
Una fedeltà che si spinge anche dove la morte è praticamente assicurata è sicuramente quella vera.
Con il suo infallibile olfatto ed a costo di bruciare e morire, è entrato all'interno dell'edificio in fiamme ed è riuscito a distinguere bene l'odore di Havoc (il sottotenente dal pelo biondo!! xP) e del suo caratteristico odore di tabacco per trovare tutti.
Mi hai ricordato quei casi in cui i padroni sono in pericolo di vita e gli animali sono i primi ad accorgersene e a comportarsi in un certo modo per farsi notare affinché gli umani se ne rendano conto.
Certo che ad Hayate bisogna assolutamente fare un monumento!! u.u
Quello per Mustang arriverà in un secondo momento
Anzi, scommetto che l'incendio l'ha provocato quell'intelligentone del colonnello! xP
Ok, la smetto... XD

Recensore Junior
16/11/13, ore 22:31
Cap. 5:

Bellissimo anche questo capitolo.
Mi sono commossa alla fine.
Un gesto dolce da coloro che si pensa essere dei nemici, può cambiare qualsiasi cosa.
Quello di aiutare la persona anziana era un gesto semplicissimo, ma colmo di dolcezza e chi meglio di Fury avrebbe potuto farlo?
Mi ha sempre trasmesso una dolcezza infinita questo soldato!
Complimenti :D

Recensore Junior
16/11/13, ore 22:21

Ahahah bellissimo e divertente!
Ok, Roy è più pericolosa di Hayate; sì ne sono certa anch'io!
Continua così

Recensore Junior
16/11/13, ore 21:49

Bello anche questo capitolo.
Il finale mi è piaciuto un sacco; Havoc che vuole difendere il povero Fury, boh mi ricorda un po' un fratello maggiore che difende il minore (insomma io posso insultarti, ma guai se lo fanno gli altri).

Recensore Junior
16/11/13, ore 21:28

"Quello era un pensiero tremendamente umano e razionale… forse uno dei pochi che non appartenesse agli homunculus, ma ai soldati" questa frase mi ha colpita veramente tanto e credo che sia vero!
B come "Bandiera", la bandiera per un paese è veramente un qualcosa di importante, quando giuri fedeltà lo fai davanti alla bandiera che rappresenta il proprio paese e credo che per un soldato sia ancora più importante. La bandiera non si può, non si deve strappare, ma per un compagno si fa questo ed altro.
Veramentee bello questo capitolo

Recensore Master
16/11/13, ore 16:38
Cap. 5:

Purtroppo alcune persone hanno in sé ancora radicato questo sentimento d'odio verso i nativi di Ishval senza riuscire a valutare con i propri occhi quanto quella gente è stata trattata ingiustamente. Hai fatto bene a sottolineare questo aspetto, per quanto sia spiacevole e crudo.
Sicuramente, dopo tutto quello che è successo, anche il popolo di Ishval ha valutato scarsamente i militari: lo si vede dall'incertezza iniziale della vecchina e dall'atmosfera leggermente inquieta dell'inizio della ff.
Ed allora, Kain ha ben deciso di togliere questa maschera di austerità e mostrare che finalmente sono ben accetti ad Amestris e che l'esercito non farà loro più alcun male, anzi. Si stanno prodigando per migliorare la loro vita e dimostrare di essere loro vicini è una grande dimostrazione di fratellanza.
Insomma, Ishval sta rinascendo proprio grazie all'istituzione che consideravano loro nemica, e non c'è niente di più bello di prestare direttamente il proprio aiuto.
Brava, mi hai commossa sul serio *^* (non ho pianto, è difficilissimo per me ^-^'')