Mi piace tantissimo sta storia! Hai descritto bene i pensieri di Vegeta senza farlo sembrare sdolcinato o che altro.
Sono convinta che quando Trunks è svenuto in mezzo al bianco della stanza dello spirito e del tempo anche se non lo ammetterebbe a nessuno si è preoccupato. Insomma anche se non fosse stato suo figlio, dopo un anno insieme nella stanza chiunque avrebbe legato con il proprio compagno, anche uno scorbutico come Vegeta.
Tenerissimo quando per una volta è Veggie a guardare Trunks mentre dorme e non il contrario. E sono sicura che non sarà come pensa lui, non sarà così veloce a distogliere lo sguardo cosi che Trunks non se ne accorga.
Trunks se ne accorgerà e capirà che anche se è scorbutico Vegeta gli vuole un mondo di bene!!

Tu devi dirmi come fai a scrivere così. Alla fine mi ritrovo a bocca aperta, e non so cosa dire. Questa one shot mi è piaciuta da morire (anche perché adoro Mirai No Trunks e il suo rapporto con Vegeta). Bella la frecciatina sull'ingenuità di Goku, mi ha fatto sorridere. Ma anche il resto è splendido, in un certo senso quello è solo uno degli elementi che rendono la tua one shot splendida. Vegeta che riscopre le somiglianze che il figlio ha con Bulma... Bellissimo. Mi è piaciuto molto anche quando il Principe dei Saiyan si ritrova osservato dal ragazzo del futuro, e il modo col quale quest'ultimo distoglie lo sguardo... Insomma, un Trunks che nonostante tutto vuole molto bene al padre, e un Vegeta che, sebbene tenti di negarlo a sé stesso, si sente quasi confuso dalla presenza del figlio. Poi l'istinto paterno spinge Vegeta a fare cose che il suo istinto saiyan quasi gli vieta, come riportare il figlio svenuto, metterlo nel letto, e restare ad attendere il suo risveglio. Povero Trunks, ha gli incubi... avevo un nodo allo stomaco quando ha chiesto, non pienamente coscente, al padre di non andarsene, ero veramente commossa. Che altro dire? A mio parere il finale (come d'altronde il resto della storia) è azzeccatissimo, quel "da solo" fa il suo lavoro, insomma. Sottolinea nuovamente questa illusione che Vegeta crea per se stesso, per convincersi di non avere bisogno degli altri. Il carattere di Mirai Trunks è reso altrettanto perfettamente. Quel suo guardare il padre, quel distoglierne subito gli occhi, sperando di non venire scoperto. Mi ha fatto un enorme tenerezza. La conclusione è alquanto ovvia: questa fan fiction finisce di diritto tra le preferite, accanto alla tua altra che è già lì, "Teppista". Preparati a ricevere nuovi commenti nelle tue altre fiction, ho tutte le intenzioni di visitarle... Pongo fine a questo commento (che altrimenti finirebbe per divenire un romanzo) e ti saluto. Ciao, Pepesale (ancora mille e più complimenti!!!)

Ciao! Dopo tanto tempo riesco finalmente a commentarti (tra poco dovrebbe tornare il mio computer, ora sto commentando da quello di un'amica). Inutile dire che questa one-shot mi è piaciuto troppo, dopo tanto tempo che non passavo più su EFP ^^! Mi è piaciuta soprattutto la parte nella quale Vegeta prende in braccio Trunks: mi piacciono molto queste scene, dove è il gesto che parla per i sentimenti e i pensieri non dette dal personaggio (ma penso che te ne sarai resa conto da quello che scrivo ^^!). Una domanda: come "va letta" :<>?? Sbaglio o non c'è un verbo? Semmai mi spiegherai su Msn ^^! Speriamo di risentirci presto ^^! Bacioni! Marty

Premetto che ero curiosa di leggere questa storia, il motivo credo lo immagini^^. Per altri, ovvi, motivi la recensisco qui, e con molto piacere devo aggiungere. Questa storia mi è piaciuta davvero molto. Ho trovato particolarmente bella l'idea che hai avuto di trattare il tema della solitudine ambientando il racconto all'interno della Stanza dello Spirito e del Tempo. Già l'atmosfera che hai "creato" attorno a questi pensieri di Vegeta contribuisce notevolmente ad evocare il suo stato d'animo, quella solitudine che è più un'ostinazione a sentirsi così che solitudine vera e propria. Il modo di fare di Trunks che rivede in Bulma è una cosa che mi ha emozionato; e quel fremito, che resta senza nome per tutta la storia, un nome tu riesci a darglielo fra le righe, attraverso un'introspezione sempre accurata, essenziale e vera (peraltro con una scrittura sempre perfetta, che non fa una piega), in cui non si può non riconoscere Vegeta, perché non gli togli e non gli aggiungi nulla rispetto al personaggio che conosco. Particolarmente bello quel riferimento a Goku, in questo senso, che non manca di comparire nei pensieri del principe dei saiyan nemmeno in un'occasione come questa. Complimenti vivissimi, ancora una volta; riesci veramente a raccontare un personaggio in poche righe, e questo non lo sanno fare in tanti, a mio parere. Baci, lilac.

wow...FANTASTICA!mi è piaciuta davvero tanto...le ff che trattano il rapporto tra Vegeta e Trunks sono le mie preferite,è questa poi è davvero bella e ben scritta,complimenti

è davvero tutto molto verosimile i pensieri di Vegeta sembrano rpoprio scritti da lui. Sembra reale.

Non sono molto brava a recensire, quindi mi scuso fin da subito per il commento orribile che stai per ricevere. Personaggi perfettamente IC, soprattutto Vegeta, impresa che non a tutti riesce. La Fic mi è piaciuta molto soprattutto perchè è incentrata nella saga che preferisco, sono curiosa di sapere che cosa realmente sia accaduto nella Stanza dello spirito e del tempo quando ad occuparla c'erano proprio Trunks e Vegeta, ma per fortuna ci sei tu^^ Non posso fare altro di augurati in bocca al lupo per il concorso...baci, erika