Taaa-daaaan! TANDANDAAAAN! Eccoci giunti al quarto e ultimo capitolo di questa raccolta, chiusasi in bellezza con Rapunzel riesce -finalmente- a vedere Jack.
Ho apprezzato davvero tanto la fase dove Rapunzel sogna di essere libera, per poi risvegliarsi nel suo letto, dentro la torre, sentendosi sia al sicuro sia amareggiata, perché è lo stesso sentimento che fa intendere nel film, stare a casa è sicuro, ma lei vuole la sua libertà.
Povera Punzie, che pessima madre che hai avuto. çç
E quando si rende conto che Jack esiste ed è sempre stato lì con lei... bum! Tenerezza! La consapevolezza di non essere sola, di non essere mai stata sola! Quanto può essere dolcina, una come lei? Non rientra fra le mie principesse Disney preferitissime, ma mi piace tanto e tu in questi quattro capitoli l'hai resa perfettamente!
Devo dire che ho apprezzato questa raccolta, nonostante il mio cuore appartenga con tutto sé stesso a tutt'altri tipi di coppie, sia per il tuo modo di descrivere le scene, così surreali, così fiabesche, sia perché viene messa in risalto la solitudine dei due protagonisti.
Geniale la trovata di non mettere dialoghi, perché marca di più questa "divisione", se così si può dire, di Jack e Rapunzel nei loro mondi.
Quindi complimenti, sei riuscita a farmela piacere! (Può sembrare una cosa stupida, ma di solito parto già male quando il pairing trattato non è fra le mie grazie xD)
Attendo tuoi prossimi lavori!
Ucha

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Oh, Jack. Dolce piccolo Jack.
È così tenero mentre accarezza i capelli di Punzie, solo perché dopo tanto tempo passato al suo fianco si è reso conto di non averla mai nemmeno sfiorata.
Mi mette una tenerezza innata questo capitolo, oltre a essere incredibilmente angst, perché lui è ancora invisibile. Quando lei e la spazzola (manco fossero un duo) lo attraversano ho sentito una sensazione di vuoto.
Era così triste che mi è piaciuto tanto!
Nice chapter!
Corro all'ultimo, per poi dirti quello che penso di questa dolce raccolta nella sua integrità!
Ucha

MH!
Contrasto fra estate e la neve, geniale.
Mi piace quando si descrive l'amore di Rapunzel per la pittura, mi sembra sempre così sensibile e sognatrice, perché il disegno la rappresenta così com'è, una creatura libera nella sua prigione, e l'unica chiave che ha per scappare è la fantasia.
Per quanto Jack Frost sia, per come viene presentato, uno sbruffone, mi ha sempre messo tenerezza e mi mette tenerezza anche qui, trattenendosi dal far nevicare nella torre durante l'estate!
"Caio, guarda... Una bufera di neve... E nel mese di luglio!" (cit. necessaria, pardon :°D <3 )
Ucha

Voilà! Avendo postato uno dei tanti capitoli da postare, eccomi qui!
Ribadisco che mi piace tantissimo il suo stile di scrittura, perché rende il tutto un po' fiabesco e dolce, come la scena descritta.
Qui più che l'incipit per una coppia vedo solo un Jack che anche post-mortem mantiene quello spirito da fratello maggiore, recuperando il fiorellino alla piccola Rapunzel. La carineria. ç_ç
Anche io ho sempre pensato che il compleanno di Rapunzel fosse in primavera, precisamente il 21 marzo, l'equinozio di primavera!
E quindi mi dileguo sempre come Nonna Salice (ormai è uno stile di vita!) e vado a leggere le altre "stagioni".
Ucha

Siamo all'atto finale e me ne dispiaccio, perché vuol dire niente più Jack e Rapunzel. Ma sono fiduciosa e certa che scriverai ancora su di loro.
Amo l'inverno come stagione e hai rievocato in modo adorabile ma magia della neve e l'entusiasmo iniziale della principessa perduta.
Il capitolo, la storia si conclude con il momento tanto atteso: Rapunzel che vede Jack, senza lui sembra rendersene conto, perché dopo trecento anni di invisibilità uno ci fa l'abitudine ad essere trasparente.
Sono felice che tu abbia scritto questa raccolta, perché analizza la crescita di Rapunzel in modo dolce e malinconico; una maturazione accompagnata da una figura che lei non può notare, ma che in qualche modo cerca di essere presente (il fiore, i capelli). Hai fatto un ottimo lavoro!
Clà

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Mi hai lasciata un po' malinconica ,ora che so che non ci saranno più capitoli riguardanti questo rapporto completamente introspettivo e riflessivo.
Ho notato solo adesso che in quattro capitoli non ci sono battute,questo mi ha fatto pensare che i momenti più significativi in un legame,che in questo caso esiste senza neanche saperlo,non è fatto di parole ma di sensazioni. E già questa è una parola bellissima.
Mi chiedo come potrebbe sentirsi Jack ad essere improvvisamente visibile. Come potrebbe essere in grado di riassumere in parole gli anni che ha vissuto silenziosamente accanto a lei,tutto quello che ormai ha imparato ad amare della sua solitudine,vederla crescere sotto i suoi occhi e conoscerla meglio di chiunque altro.
So solo che Rapunzel potrebbe sentirsi profondamente rincuorata del fatto che uno spirito eterno abbia sempre tenuto il suo vigile sguardo su di lei,che non l' abbia mai abbandonata e che a sua insaputa abbia trascorso ore a guardarla dipingere,tenendole compagnia.
Mi mancheranno entrambi,perciò scrivi ancora per noi. Se riesci a buttar giù qualche riga che includa anche la ribelle e il vichingo mi piacerebbe, sarò felicissima di leggere comunque ogni tuo lavoro.
Ancora complimenti e per appoggiarti su ciò che hai detto a proposito delle feste... forse siamo troppo grandi per aspettare che Babbo Natale scenda ancora giù per il nostro camino,ma se non lasciamo andare quella piccola scintilla di fantasia che ci è rimasta,se continuiamo a credere che qualcosa di speciale può ancora accadere...beh,saremo in grado di scorgere sempre un po' di magia dentro la confusione del mondo.
Buon Natale anche a te.
A presto. Shin <3

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Ad un certo punto,ti confesso,mi sono ritrovata a provare sentimenti contrastanti e allo stesso tempo similari,fra l'essere completamente rapita dal mondo sottile e represso di Rapunzel e quello così vasto e ampio, ma intoccabile,di Jack.

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OH MY FEELINGS LA TRISTEZZA DI RAPUNZEL CHE ATTRAVERSA LA MANO DI JACK MUORO.
C'è tanta dolcezza, tanta malinconia in questa storia. C'è Punzie che cresce, da sola. E c'è Jack che non la dimentica, non può dimenticarla.
Mi piace come il tramonto venga paragonato alla possibilità di vivere un nuovo giorno. Le riflessioni iniziali mi fanno ricordare che Rapunzel ha vissuto per diciotto anni nella torre. Frost, in trecento anni di invisibilità ha potuto almeno guardare (vedere il mondo, la gente: terribile, ma con un'infinità libertà di movimento). Lei non ha potuto muoversi, lei che era concreta è stata costretta all'immobilità. Fossi stata in lei, a fare sempre le stesse cose, sarei impazzita. Immagino che Gothel la rifornisse di ciò di cui aveva bisogno, libri compresi; ma mi chiedo quanta libertà ci fosse nei volumi che le procurava. Doveva pur assicurasi che non scappasse, che ciò che leggeva non le mettesse in testa strane idee. Ma sto divagando.
Un altro particolare che mi è piaciuto è stato, ovviamente, quello dei capelli freddi come freddo era il fiore. Rapunzel non sa, non può sapere, ma coglie un'anomalia che certamente non può collegare a Jack, eppure a percepisce.
Al prossimo capitolo,
Clà

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oddio sei bravissima ragazza! scrivi da dio! mi farebbe piacere che alla fine dei capitoli aggiungessi qualche gif giusto per rendere meglio l'idea ma è solo un consiglio ;)
Continua presto! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo che presuppongo sia intitolato "inverno" :)
un bacio xx

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Che bello questo capitolo,e come la capisco,rappresentare la neve con tempera e pennelli è un dilemma che ho potuto conoscere anche io e alla fine,dopo tanto impegno, sono riuscita a far qualcosa come Rapunzel.
Il desiderio di dipingere la neve, in contrasto con quel caldo soffocante sembrava un vero e proprio bisogno,come se avesse bisogno di Jack per respirare un po' d'aria fresca.
Ed è proprio questo che lo spiritello è,secondo me.
Allegro e spensierato come un fiocco di neve, quanto lei è fragile e leggera, come un fiore appena sbocciato in primavera ancora legato al gelo dell'inverno.
Ottimo lavoro. La scrittura scorrevole,l'impaginazione,tutto buono.
Aspetto in trepidante attesa per il prossimo capitolo!
Continua così.
Shin.

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È una gioia aver trovato e leggere la tua raccolta, per un po' ho temuto di esserci solo io che scrivevo e shippavo questa splendida coppia.
Rapunzel che studia la superficie da colorare e disegna è un'immagine bellissima. Ho adorato il film dall'inizio alla fine, ma alcune scene mi sono piaciute più di altre. La parte in cui vediamo le attività giornaliere di Punzie è una di queste; un'altra è quella in cui danza nella piazza. Il tema del dipinto è la neve e il fatto che stia iniziando la sua opera in estate mi piace ancora di più, dà un senso di dualismo, crea contrasto.
La parte migliore è, ovviamente, quella in cui apprendiamo che Jack le fa visita anche quando la sua stagione dovrebbe portare in altre terre, in altri mondi. Invece lui è lì, ad osservarla.
Anche questa volta hai realizzato un bel capitolo, in cui hai scavato nei personaggi; mi piace molto il fatto che anche dalle piccole cose tu riesca a partire per realizzare un'introspezione dei protagonisti.
Il tuo discorso sulle recensioni fila e lo condivido, ma qui su efp le storie si perdono facilmente, soprattutto ora che è diventata una moda scrivere. E parlo delle storie con un fandom; i The Big Four (non so se hai presente, il crossover tra Le 5 leggende, Brave, Dragon Trainer e Rapunzel) o anche semplicemente Jack e Punzie vanno alla deriva. Tutto per dire che sto macchinando un'idea, quella di chiedere ad Erika se ci può creare una sezione — anche se non ho alba di cosa dovrei fare.
In ogni caso, ottimo lavoro! Al prossimo capitolo,
Clà

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Sono appena tornata a casa da Lo Hobbit e inizio a sentire il sonno, ma mi sono comunque collegata perché sono internet dipendente. Risponderò più tardi alla tua risposta (perdona la ripetizione), ma come ho letto "raccolta" sono subito venuta a vedere.
Questa scena è adorabile, così dolce e malinconica, un momento rubato, un istante fotografato con chiarezza e sentimento. Si percepiscono tutta la solitudine di Rapunzel e Jack, entrambi in un modo o nell'altro (chi più chi meno) invisibili al mondo.
Non riesco ancora a credere che tu abbia iniziato una raccolta su questi due splendidi personaggi, un sogno che si realizza. Ovviamente shippo Rapunzel/Eugene. Ma con Jack è tutta un'altra storia; la coppia ha decisamente una marcia in più, qualcosa che la rende magica. Lei e Frost sono due animi affini che si assomigliano senza essere uguali e che si completano a vicenda.
Ottimo lavoro, non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli.
A presto,
Clà

Aggiunta alle preferite e a storie seguite.
Li adoro, e mi stanno veramente fissando. XD
Allora, secondo me il compleanno di Punzie è il 21 Marzo,il giorno di primavera!
Quindi,almeno per me ci hai preso in pieno.
Uhm...lui che le raccoglie il fiore per non vederla delusa,un vero guardiano.
Chissà che Jack non abbia fatto volteggiare fiocchi di neve anche per me un tempo *v*
Insomma un momento dolcissimo,voglio dire cos'altro potrebbe essere? Jack è eterno e avrà qualcosa come 300 anni e lei qui è ancora una pargola.
Cresci Punzie che lui ripassa.
Bell'idea.
Approvo! :)