Ciao. Innanzitutto vorrei davvero complimentarmi con te perché credo che questa storia insieme a Lullaby for Emily, sia la migliore che abbia visto in questo sito e ti assicuro che credo di averne lette almeno l'80%. Scrivi molto bene la storia e scorrevole ed appassionante per non parlare dei personaggi che hai scelto che sono a mio avviso a dir poco stupendi spero davvero che tu riesca a completare il seguito prima o poi perché sono proprio curiosa di sapere che accadrà a Vibeke e Tom nel loro futuro. E chissà magari ci scappa anche un bebè. Mi piacerebbe vedere quei due alle prese con un neonato. Grazie per avermi fatto passare dei pomeriggi divertenti ed appassionanti passati a leggere la tua storia un bacione e se ti va passa a leggere la mia storia e dammi qualche consiglio se vuoi.
(Recensione modificata il 04/06/2015 - 06:03 pm)

Sinceramente ho letto moltissime fan fiction, ma la tua serie é senza dubbio la migliore. Scrivi benissimo e la storia é stupenda.... in particolare The truth beneath the rose mi ha fatto sognare moltissimo. Grazie di averla scritta...

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Ho amato fin da piccola la lettura e spesso le dedico il mio tempo libero, ma raramente posso dire di aver incontrato dei personaggi capaci di emozionarmi come quelli creati da _Princess_ nelle sue fanfiction.
Sono capitata per caso nel fandom dei Tokio Hotel, qui, su EFP e una delle prime storie che ho letto è stata proprio 'The Truth Beneath The Rose'. Dopo aver letto i primi due capitoli, non sono più riuscita a fermarmi fino ad arrivare all'ultimo aggiornamento, e a quel punto mi sono detta: "E adesso? Dovrei aspettare il prossimo capitolo?!"
Ciò che colpisce immediatamente delle ff di _Princess_ è l'estremo realismo con cui i personaggi agiscono e interagiscono tra di loro all'interno della storia, nonché la coerenza e l'umanità che li caratterizza per tutto il racconto.
Sarebbe impossibile, per me, scegliere il mio preferito tra i personaggi inventati dall'autrice, perché tutti, in un modo o nell'altro, hanno qualcosa di speciale che li distingue dagli altri, che ti affascina e ti fa appassionare alle loro 'vite'; tanto che ti stupisci quando ti rendi conto che non esistono nel mondo reale, quando ti rendi conto che non incontrerai mai per strada una strana goth dagli occhi bicromi pronta a trattare chiunque con diffidenza e freddezza o quello splendido esemplare di uomo (che qualunque donna sposerebbe senza alcuna esitazione) di BJ o la piccola e intelligente Emily, che incanta le persone con i suoi ridenti occhi verdi che nascondono una grande maturità. Sì, perché il lettore percepisce questi personaggi non come delle semplici creature descritte nero su bianco, ma come persone vere e proprie, con i loro pregi e i loro difetti.
Quando arrivo a fine capitolo, provo sempre una sensazione strana, una sorta di malinconia verso quei personaggi che sono costretta ad abbandonare per tornare alla mia vita, dopo essere stata resa partecipe di altre vite, altre situazioni, altri modi di pensare. Se ho finito per innamorarmi dei suoi personaggi, devo ringraziare _Princess_ e la sua capacità di plasmare delle persone, banalmente, dalle parole.

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Vibeke: il miglior personaggio mai letto e descritto in una fanfic,una sorta di Elizabeth Bennet in versione goth.
Come lei piena di incertezze, difetti, pregi, ma sopratutto è un personaggio, vivo, reale e realistico.
ci possono essere molti aggettivi per descrivere Vibeke, ognuno calzante a varie parti della storia, allo svolgersi delle vicende.
Sfrontata, orgogliosa, piena di pregiudizi, fragile infine felice, in un modo tutto suo, inseguendo un equilibrio del tutto particolare, ma decisamente felice.

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
E' con imperdonabile ritardo che arrivo a rendere il dovuto omaggio ad alcuni tra i personaggi più completi, realistici ed "umani" in cui mi sia mai capitato di imbattermi durante i miei “pellegrinaggi” in EFP. C’è una domanda che introduce questo concorso che per un istante mi ha fatto sorridere… “Questa storia ha personaggi originali che ti affascinano o che ami?” Bhè… per essere riduttivi, direi che la risposta è sì. Questa storia (che definire fan fiction è riduttivo) come molte altre di questa incredibile autrice ha qualcosa di eccezionale! Ogni suo personaggio, sia quelli interamente frutto della sua genialità e fantasia, sia quelli strappati alla vita reale hanno un “qualcosa” di unico e sconvolgente… vivono! Le sue parole sono in grado di donare vita e concretezza al punto che, una volta abbandonata la lettura della sue storie, sembra quasi un beffardo scherzo del destino non avere la fortuna d’incontrare per strada la sua scorbutica e travolgente Vibeke o il suo spumeggiante e irresistibile Bj (per citare i protagonisti di questa storia). Ogni suo personaggio è “studiato” ad arte per essere perfetto per il ruolo che lo attende ma questa attenta ricerca della perfezione, nulla toglie alla spontaneità, alla naturalezza e alla credibilità del personaggio stesso. I pregi, i difetti e nel complesso le qualità racchiuse nelle “sue creature”, sono quelle che ognuno di noi può trovare dentro di sé e proprio per questo chiunque legga una delle opere di questa autrice, non può evitare di sentirsi in qualche modo parte della storia stessa. La sua capacità descrittiva e narrativa, la sua originalità, la sua “moderazione” (quell’invidiabile capacità di restare lucida davanti agli eventi che narra, senza lasciarsi coinvolgere e travolgere dagli stessi come accade a molti autori) e il suo indiscutibile talento, trapelano inevitabilmente da ogni sua opera permettendole di regalarci personaggi di un’umanità straziante e meravigliosa. Questo è quello che è accaduto in “Lullaby for Emily” con Nicole e la piccola Emily ed è ciò che accade anche in “The truth beneath the rose” con i, meravigliosamente folli, gemelli Wolner. Che altro dire? Amo questa storia, ogni suo personaggio e invidio a morte il talento di questa scrittrice.
Onore al merito a _Princess_!

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Bè, la ragazza e il fratello che per la prima volta appaiono in questa storia sono a dir poco geniali...
Vibeke è una ragazza che ti porta a volerla scoprire fino in fondo e non si può fare altrimenti. Ti rende partecipe delle sue rabbie e dei suo conflitti interiori: alla fine della lettura non può non esserti rimasto un po' di lei poichè ti prende e pretende di essere analizzata.
Per quanto riguarda il fratello, BJ, è la persona perfetta che potrebbe rivoluzionare chiunque, da Bill (il più facilmente influenzabile) a Gustav (il più "roccia" del gruppo).
E' sensazionale come ci si affezioni a una persona che non sia reale... Non so esattamente come spiegarlo, ma c'è un po' di Vibeke in ognuna di noi e, se non c'è, ci sarà appena finita la storia.
Le capacità straordinaria di _Princess_ nell'immedesimarsi nel personaggio sono SENSAZIONALI e il fatto di descrivere tutto tralasciando qualcosa da capire fra le righe rende tutto più interessante. Il coinvolgimento del lettore è... NECESSARIO.
Trovo questa Fiction e i suoi personaggi assolutamente unici, soprattutto se ci si aggiunge che sono presenti altri due personaggi altrettanto sensazionali quali Emily e Nicole, che fanno morire dal ridere.
Non ci si può annoiare o stufare di loro: diventano automaticamente parte di noi.

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Mi è piaciuto molto il nuovo personaggio che l'autrice ha inserito nella storia : Vibeke.
Una ragazza norvegese dai lunghi capelli neri, due percing alla bocca con un'infanzia difficile che sarà capace di far innamorare il "sexgott". Si nasconde dietro una maschera per non mostrare a nessuno la vera se stessa: una persona bisognosa di affetto ed incredibilmente fragile. Tratta le persona con acidità, solo per paura che una volta affezionatasi ad esse, loro la possano ferire. Legatissima al fratello gemello BJ, con il quale parte dalla norvegia alla germania in cerca, di fortuna e infatti la trova ! Lui diventa un acclamatissimo DJ noto in tutto il paese, lei dopo due anni di dipendenza economica dal fratello decide di trovarsi un lavoro. Fortunatamente un amico del fratello cerca un tecnico delle luci, per seguire un gruppo durante un tour, guarda caso il gruppo in questione si chiama Tokio Hotel, e Vibeke la sera precedente si era concessa una notte di pazzia, incontrando per caso uno sconosciuto, peccato che lo sconosciuto è il chitarrista della band: Tom Kaulitz. Dopo varie peripezie e chiarimenti i due riusciranno a dichiararsi l'uno all'altra e finalmente potranno stare insieme.

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
vabeh, "the truth" non si puo non votare!
non ho mai simpatizzato troppo per vibeke [l'invidia è una brutta bestia :-)]..ma per suo fratello eccome!!! solo lui basterebbe come motivazione per il voto a questa storia!!:-)

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
i personaggi mi hanno attirato come una calamita al tal punto che ho pianto, sperato e ho riso con loro...una storia semplicemente fantastica e altrettanto i personaggi che ne fanno parte

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Beh penso che i personaggi di questa storia, reali ed inventati, siano tutti assolutamente fantastici, descritti in una maniera impeccabile e tutti dotati di un proprio carattere e dei propri segni particolari. Sono molto originali, per come sono e per i modi di fare, in grado di far ridere, sorridere e commuovere chiunque legge di loro.

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Amo questa storia perché Vibeke Wolner è viva. Leggi le pagine scritte da Princess e senti la presenza fisica della sua protagonista. Vibeke è ingombrante, appariscente, non puoi ignorarla. Ed è una di noi. Non è bellissima (molto carina sì, però, dai!), ha un brutto carattere, non so se ci uscirei insieme. Ma non posso fare a meno di adorarla. Perchè in ogni capitolo che scorre si scopre qualcosa di lei che la rende più vera. Quello che nasconde è molto più di quello che mostra, è la verità dietro le spine della rosa. La sua corazza dark fatta di capelli neri, abiti gotici, piercing e catene è un'impalcatura che nasconde un animo sensibile che lei non vorrebbe avere, un bisogno d'amore fortissimo, una ricerca dentro se stessa che potrebbe appartenere ad ognuno di noi. Vibeke Wolner è uno dei miei personaggi preferiti perché con i suoi difetti, le sue insicurezze, i suoi pochi adorabili pregi, è vera, pulsante di vita e così somigliante alle persone reali. E forse il mio personaggio canonico più amato avrebbe davvero bisogno di una come lei, per tirare fuori la sua vera, bellissima anima. Ma una menzione meriterebbero anche tutti gli altri personaggi originali di questa SAGA, dal biondissimo, meraviglioso gemello di Vi, Bjorn Wolner, alla piccola, dolcissima Emily, a sua madre Nicole, ma anche tutti quei piccoli caratteri di contorno che arricchiscono la narrazione e non si fanno dimenticare. Quindi, aspetto le loro nuove avventure. Per ora: grazie Princess.

No vabbè è un casino perchè ho letto solo un capitolo e mezzo! Arrrghh devo stamparmela perchè leggere cose così lunghe davanti al computer non è il massimo xD Per ora mi piace molto, però devo dire che secondo me usi troppo spesso le virgole.
Ne riparliamo quando la finisco ^^

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Non appena ho visto il bando del concorso, non ho potuto fare a meno di pensare a questa storia. In 'The Truth Beneath The Rose', l'autrice non si è limitata ad inventare dei personaggi, ha creato vere e proprie persone che vivono, maturano e possiedono un sistema emotivo talmente complesso che pare impossibile siano frutto della semplice inventiva di una scrittrice, e non presi a modello da persone reali.
Vibeke e Bj Wolner sono personaggi veri, complessi, tanto che pare escano dallo schermo del computer, e si siedano accanto al lettore, raccontando personalmente la storia. Mi sono resa conto di non considerarli semplicemente come burattini che eseguono le azioni comandate dalla tastiera di un pc, ma di vedere Vibeke e Bj come miei amici, e mi sono sentita sempre parte integrante della loro vita, perchè è talmente reale che non ho avuto nessuna difficoltà ad immedesimarmi in loro.
Per cui, se c'è una storia che dovrebbe vincere, credo dovrebbe trattarsi questa, o di un'altra delle due della saga 'The Heart Of Eveything'.

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Vibeke spacca tutto, è una forza della natura pur essendo così fredda e distaccata all'apparenza, ma è anche una ragazza che ha bisogno di affetto e lo dimostra con i suoi modi di fare un po' bruschi...in lei vedo molto di me e adoro il fatto che per dire Ti Voglio Bene manda a quel paese tutti XD

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Non è facile spiegare perché i personaggi creati dalla mente di Princess siano così strordinari. La cosa che più lascia stupiti è la disarmante facilità con cui ciascuno dei suoi OC riesca ad assumere un'identità tutta sua, con tratti caratteriali coerenti e soprattutto umani, che contribuiscono a rendere il personaggio non solo reale ma anche "immedesimabile". Ci si ritrova di fronte, più che a "fictional charactes", a vere e proprie persone che ti si materializzano all'interno di una storia come se fossero già esistenti, descritti con minuzia e soprattutto affetto. Ognuno possiede peculiarità proprie, nel bene e nel male, e nessuno risulta artificiale, poichè non esiste perfezione, ma solo straordinaria concretezza. C'è l'OC timido e insicuro, quello sgarbato e aggressivo, quello snob e antipatico, quello socievole e tenerissimo... per tutti i gusti. Ma bisogna leggere queste storie per comprendere veramente il valore di questa scrittrice.