Recensioni per
Lost Childhood
di Kengha
*silenzio....* *si sente il soffio del vento* *è tutto così poetico* *viene inquadrata la stupida tizia che sta cercando di scrivere una recensione e tutto il pubblico scoppia in un unico grido di protesta, vogliono tornare a guardare il precedente paesaggio... Vengono accontentati solo dopo aver colpito con i pomodori la ragazza* |
Oh, ti odio. Tu e tutte le tue paranoie del cavolo. |
Sei riuscita a spezzarmi il cuore. Di nuovo. Più violentemente di prima. Complimenti. |
Eccomi tornata! Perdona il mio ritardo, ma in questi giorni sono stata emotivamente molto fragile e insomma.... Sto divagando. |
ciao! |
Tu sei folle. |
Ehi eccomi ancora qui! Non vedevo l'ora di leggere questo nuovo capitolo e direi proprio che ne é valsa la pena :) Davvero spettacolare, sia per la descrizione d'insieme sia per quello che mi hanno trasmesso le tue parole. Grazie a questo ho potuto vedere le cose da una prospettiva nuova. Il dolore di una madre nel vedere la propria figlia allontanarsi sempre di più sentendosi responsabile e colpevole. (Cavolo quella povera bimba a 8 anni già ragionava come un'adulta xd). Infatti mi ha colpito molto la frase "Elsa non era cresciuta, era stata costretta a crescere." Frase che si commenta da sola, con tutte le conseguenze che ne sono seguite. La cosa più struggente però è che per quanto anche gli altri abbiano sofferto Elsa era quella che stava peggio di tutti. Almeno Anna aveva avuto i suoi genitori(finchè erano vivi) e poteva consolarsi in qualche modo, quando era triste i aveva paura. Elsa nemmeno quello. A volte non si ci dà tanto peso ma diamine, quella povera ragazza ha dovuto passare ANNI in preda alla paura rifiutando qualsiasi contatto umano! Questo infatti si intuisce anche nel film quando i genitori sarebbero partiti per non ritornare e lei non ha potuto nemmeno concedere loro un abbraccio. E questa è davvero la cosa più triste e deprimente di tutte. Meno male che poi tutto si aggiusta xb Ho blaterato anche troppo; ) Aspetto con ansia il prossimo <3 |
Okay. |
... Non so cosa dire. ... sono ancora a bocca aperta mentre sto scrivendo la recensione :O |
Come non sei pienamente soddisfatta?! Stai scherzando? Come non puoi essere soddisfatta dopo aver scritto questo meraviglioso e dolorosissimo capitolo?? |
Ciao Kengha!!! |
Bene, bene, bene... Questo capitolo è una cosa stupendosamente meravigliosa! |
Wow. Non ho parole per descrivere questa storia. Davvero, se le cose che ti vengono in mente così su due piedi sono come questa... viva le improvvisate! Seriamente, nessuno fin'ora (che io abbia letto) ha rappresentato così a fondo i sentimenti del re e soprattutto la nascita di Elsa e la sua prima infanzia! Dio, devo citarti così tanti pezzi che ho amato che non so da dove cominciare. Andiamo in ordine cronologico: |
Ehi cara, rieccomi! Allora prima di tutto ci tengo a dirti che ho apprezzato molto la tua idea di scrivere dal punto di vista degli altri personaggi come i genitori. Da questa prospettiva si può capire perchè Elsa fosse così tanto impaurita. Cioè, non per un fatto caratteriale ma perchè le era stata trasmessa dal padre, che secondo me è quello che ha più paura in assoluto. Mi è scappata una lacrimuccia per una frase che diceva |
ciao! |