Ciao, eccomi per riprendere lo scambio!
Devo essere onesta, non mi aspettavo così presto un capitolo dal punto di vista di Vader e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa. Essendo un personaggio così complesso è interessante leggere dei suoi pensieri e delle sue emozioni. Quella che prevale maggiormente è il suo odio verso l'ex maestro, che ha raccontato una verità distorta a Luke pensando di proteggerlo, ma che per Vader non è altro che un affronto che alimenta di più l'odio verso Obi-Wan.
Hai fatto benissimo a sottolineare e ricordare che neppure Vader ha la totale fiducia di Sidious, pronto a fargli pagare caro un eventuale tradimento. Mi è piaciuta tantissimo la descrizione che hai fatto della reggia in cui vive Palpatine, sfarzosa al punto giusto per mostrare tutto il suo potere e le ricchezze accumulate nel corso degli anni. E mi è piaciuta ancora di più la descrizione della sala del trono, che si addice perfettamente allo stile di Sidious.
Vader in questa circostanza si fa davvero furbo spiegando i dettagli della sua strategia non molto diversa da quella che ha utilizzato il suo maestro nei suoi confronti, dimostrandogli quindi di aver appreso perfettamente i suoi insegnamenti. Anche se ci sono altre motivazioni che l'hanno spinto a lasciar andare Luke, ma per ora Sidious non sospetta nulla, o finge di non sospettare dato il promemoria che rivolge al suo apprendista nel finale.
Ho trovato molto interessante questo capitolo, scorrevole nella lettura e leggermente più lungo rispetto agli altri, ma non rappresenta un problema, anzi apprezzo i capitoli lunghi.
A presto!

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Eccomi qui per lo scambio della catena!
Il capitolo è a dir poco fenomenale, se non fosse per una piccola gaffe sul finale: Palpatine aveva già informato Lord Vader della costruzione della seconda Morte Nera quando lo aveva degradato e messo agli ordini di Tagge, subito dopo episodio 4 (primo capitolo della saga a fumetti di Darth Vader del 2015) quindi non poteva non saperlo tre anni e mezzo dopo! Ma pazienza: non influisce minimamente sulla bellezza della trama!
Interessante l'aspetto più psicologico: davvero bello! Ed anche bello il fatto che nonno Palpy vari un po' il suo guardaroba di tanto in tanto! Anche se viveva nello sfarzo, nei libri "Thrawn" e "I signori dei Sith" diceva di prediligere vesti semplici e comode: lui stesso era il potere, e chiunque ci si trovasse vicino lo notava subito, tanto che solo Tarkin, Thrawn e Mas Amedda riuscivano a non avere i brividi in sua presenza!
Spero davvero che con l'ormai imminente uscita della nuova serie a fumetti su Vader ambientata tra episodio 5 e 6 la tua storia non faccia la fine del topo: mi dispiacerebbe molto, visto come si sta presentando finora!
Ricordo ancora il primo incontro tra Luke e Vader quando gli fa: "Hai ucciso mio padre!" e lui: "Ho ucciso molti padri, devi essere più specifico!" Che risate! Ma in fondo non è del tutto sbagliato. Come disse Vader stesso: "Anakin Skywalker era debole, l'ho eliminato!"
Ci vediamo al prossimo scambio: continuerò volentieri questa storia!

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Mio caro, eccomi qui per lo scambio libero su Il giardino :)
Dunque, proseguiamo con la storia, proseguiamo seguendo Darth Vader e tralasciando momentaneamente Luke.
Devo dirti che il titolo del capitolo, su un primo momento, mi ha tratta in inganno. Forse per l'argomento del capitolo precedente, forse per altro, ma leggendolo ho pensato immediatamente a Luke e Yoda.
Invece no, questo capitolo è tutto dedicato a Vader e Palpatine. Sinceramente ho trovato adatto l'inganno, per così dire, del titolo, perchè tutto il capitolo è pieno del sentore di un inganno di Vader ai danni del suo maestro, Darth Sidious.
Continua a piacermi il modo in cui scrivi, che questa volta ho trovato ampolloso in alcuni punti (quelli delle descrizioni della sede dell'Impero) me coerente con l'argomento di cui tratti. Nonostante questo però, in alcuni punti avrei usato più punteggiatura, perchè a volte i periodi mi sono risultati molto lunghi da leggere e un tantino pesanti, ma sono sottigliezze, nulla di male ecco.
Quello che mi è piaciuto tanto è il presentarsi privo di emozioni di Vader, l'inganno tessuto ai danni del Maestro, inganno che poi si rivela un fallimento perchè la frase sibillina con cui chiudi il capitolo ("Non dimenticare mai, amico mio - disse Palpatine questa volta estremamente serio, probabilmente dopo aver percepito il suo disagio - chi fra noi due è il vero Maestro.") è sintomo del fatto che Vader ha ancora tanto da imparare, che il suo Maestro è sempre un passo avanti a lui e che non sarà così semplice ingannarlo, anche se sta imparando a farlo.
Inoltre mi è piaciuto molto il fatto di dedicare un intero capitolo a Vader (mio adorato Vader).
Alla prossima mio caro :)
Baci Lagertha

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Hey! Sono tornata a leggere la tua long su SW e sono davvero contenta, perché questo capitolo è stupendo! Secondo me si vede un miglioramento netto tra questo capitolo e i primi due, c'è proprio un salto di qualità. Le tue descrizioni sono davvero curate, ma mai eccessive e ti faccio i complimenti perché non è facile. Vader lo hai reso da 10! Hai scavato nel suo lato interiore in modo magistrale. Ottimo lavoro! Bellissimo il confronto con il maestro. Entrambi pensano di avere ragione, ma si dimostrano maturi e rispettosi nei confronti dell'altro. È stato un passaggio molto intenso. Non vedo l'ora di continuare con la storia! Alla prossima!

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Interessante questo spaccato dei pensieri di Vader.
Nei film siamo abituati a vederlo come un cattivo "senz'anima", anche se nella trilogia-prequel hanno tentato timidamente di dargli un passato più umano. Vader è un personaggio complesso, pieno di sfaccettature e di contrasti, e di certo uno dei miei preferiti (non sono la sola, sia chiaro, ma è così). Apprezzo che tu dia spazio ai pensieri privati dei vari personaggi, è un modo per capirne meglio la psicologia e le motivazioni che li spingono. Allo stesso modo, mi piace che ci siano queste scene a colmare i vuoti che la storia canon ha lasciato in sospeso, da immaginare. In questo modo c'è una consequenzialità che prende il ritmo con i punti che già ogni fan di SW conosce a memoria, da più respiro alla saga e aggiunge dei tocchi gradevoli (tipo, il legno di Kashyyyk, pianeta dei Wookie: geniale).

Inoltre, ho amato davvero questa frase "il potere non è mera sostanza ma anche forma e apparenza". Quanto è vero! Il potere si dimostra anche con l'opulenza, ed è volto a dettare impressione nei più poveri e semplici: una cosa che la Chiesa, ad esempio, sa benissimo, e lo sfrutta da centinaia e centinaia di anni.

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Ciao, eccomi qui a continuare questa tua long. Dopo il primo capitolo in cui avevamo assistito allo scontro tra Luke e Vader, mi aspettavo effettivamente il ritorno di quest'ultimo e sono stata contenta di trovarlo in questo capitolo. È sicuramente molto interessante in sè: se decidessi di recuperare per bene Star Wars lo farei in gran parte solo per lui. Ma veniamo alla storia: questo terzo capitolo è stato molto scorrevole, cosa dovuta oltre che al tuo modo di scrivere (in cui mi è sembrato di riscontrare anche un miglioramento qui, dato che non ho trovato errori e la punteggiatura mi pare inserita sempre al punto giusto) anche al modo in cui hai trattato il contenuto del capitolo. L'introspezione di Vader mi è piaciuta, sei stato bravo a crearla, e ho apprezzato tanto il dialogo con Palpatine. Il piano di Vader si è delineato in modo chiaro e dopo il finale di questo capitolo ci si aspetta di tutto. A presto dunque con il quarto capitolo!:)

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Ed eccomi al secondo capitolo.
Mentre è in viaggio verso il suo "padrone'' Dart Vader riflette, chiuso in uno spazio angusto e vitale. Su cosa riflette? Forse su un piano che deve essere perfetto, fin nei minimi particolari?
Forse sta cercando in sé la forza, la Forza, per ribellarsi al potere del lato oscuro. Per salvare suo figlio, dal lato oscuro.
La rabbia verso la menzogna detta a Luke dal suo vecchio e ormai defunto maestro sale. Sale perché il padre di Luke non è stato ucciso, ma, probabilmente, non si può definire una menzogna completa, quella parte, la parte "buona" di lui è stata di fatto uccisa o, quantomeno, oscurata, anche se lui, al lato oscuro, è passato per una buona ragione, allora.
Ma l'imperatore, figura che ricordo viscida e impressionante, come la sua personalità, d'altronde, vede ben oltre ciò che può vedere Vader e forse, nonostante una iniziale fiduciasi rende conto,dalla sua ansia, che qualcosa,nel profondo di agita,non è completamente sopita.
E allora, una volta di più,gli mostra chi dei due sia il più forte. Il Maestro.
E anche tu sei un Maestro. Hai lasciato una suspence che mi rimanda a leggere il prossimo capitolo subito dopo questo.
Complimenti! Alla prossima.
P.s. mi impegnerò ad abbreviare i miei capitoli. Ma non assicuro di riuscire! Chiedo perdono.

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Ciao Will Darklighter , eccomi a recensire anche questo terzo capitolo su SW.
Devo dire che Darth Vader è sempre stato il personaggio negativo più interessante, inquieto e affascinante che io abbia così tanto amato e odiato. Credo il più complesso fra i vari protagonisti della storia, e tu lo hai reso bene, riportando così bene su carta i suoi pensieri e suoi sentimenti oscuri, in cui però si intravede chiaramente una luce quando pensa e parla di suo figlio quasi con orgoglio. Non so se vedere veramente Palpatine come un maestro, non credo gli si possa attribuire veramente questo appellativo. Vader ha avuto come grande insegnante solo il lato oscuro della forza, almeno a mio avviso, e l'imperatore non è altro che una mera raffigurazione di tutto ciò che essa possa rappresentare, la parte peggiore almeno. Complimenti davvero, anche perché fra i tre, questo è il capitolo che ho apprezzato di più. Anche il testo è ben realizzato, come per l'introspezione di Darth Vader che trovo veramente ben riuscita.

Alla prossima caro, Tea.

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Ed eccomi giunto al terzo capitolo.
Devo cominciare come al solito dai tuoi punti forti: noto con piacere che ogni capitolo il tuo stile di scrittura sembra migliorarsi, sono completamente scomparsi i piccoli errori di battitura e i refusi presenti nei precedenti e in più devo darti atto di una cosa in particolare, rispetto ai primi due, devo dire che qui si percepisce molto di più l'allineamento con i personaggi. Mi spiego meglio, in questo capitolo in particolare sembrano molto più fedeli ai personaggi del film rispetto ai Luke e Leia di quelli precedenti, non intendo solo a livello di pensiero o caratteriale ma soprattutto dal punto di vista della gestualità e lessicale, mi è sembrato proprio di averli davanti come nel film. Un punto notevolmente a favore per uno scrittore di fanfiction.
Oltre questo, bellissima l'idea di mantenere il filo logico iniziato da Palpatine e Vader, cercando di portare Luke dalla loro parte senza imprigionarlo o seviziarlo. Tutto sommato con Anakin questo ha funzionato e Darth Vader si è dimostrato una risorsa di inestimabile valore per l'Impero, perché non replicare lo stesso comportamento? Scelta azzeccatissima per quanto mi riguarda, specialmente con l'inserimento della tecnica Sith che ne impreziosisce il contesto donando a Vader una abilità peculiare. Si preannuncia un bell'incontro tra lui e Luke la prossima volta insomma.
Se non fosse...che c'è il twistone finale, dove sembra riemergere il vecchio Anakin dietro la maschera. Che stia pensando (anche in questo caso) di voltare le spalle all'Impero? Sembra la strada più spianata dopo l'illusione creata agli occhi di Palpatine.
Sono piuttosto curioso di vedere come hai proseguito da qui, la nuova Morte Nera è una bel jolly in un mazzo di carte già ben fornito.

Complimenti ancora.

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Ciao caro, eccomi di ritorno da te ^^
Uhllalà, ma chi si rivede in questo capitolo! Incontrare l’Imperatore Palpatine in persona è sempre un’emozione, quando poi è descritto così bene che sembra quasi di averlo davanti, l’emozione è doppia.
A questo proposito devo farti i complimenti innanzitutto per come l’intero capitolo è gestito: ci consegni molte informazioni che rivelano chiaramente la tua grande padronanza della materia. L’attenzione ai dettagli è particolarmente curata, e immerge immediatamente il lettore nell’universo starwarsiano senza comunque risultare pesante, o un insieme di nozioni schematiche e fini solo a se stesse. Noto una spiccata influenza proveniente direttamente dall’Universo Espanso, sbaglio? Anch’io (sei un gentiluomo e quindi NON mi chiederai quanto tempo fa) ho letto parecchi di quei volumi (e ti risparmierò le peripezie passate per ottenerli, in un’epoca pre-internet, pre-amazon e pre-qualsiasi cosa che adesso possa facilitarne il reperimento), e ne ho riconosciuto subito l’impronta.
L’introspezione di Vader, curata e, ancora una volta, perfettamente IC, fa da contraltare alla descrizione di ciò che lo stesso Signore dei Sith si trova davanti: mi è piaciuta in particolar modo la parte dedicata allo sfarzo del Palazzo Imperiale (è descritto così in qualche libro? Perdonami, non lo ricordo. Comunque, tanto di cappello se invece è una tua personale interpretazione) che non solo è forma ma anche sostanza, laddove serve a dimostrare la forza (in senso sia proprio che lato) dell’Imperatore, e a mettere quindi in soggezione chiunque venga a fargli visita.
Il dialogo tra Maestro e colui che ancora è suo Apprendista si svolge in punta di fioretto, in bilico tra verità e finzione, e se da una parte Vader dimostra di aver imparato a dovere l’arte della manipolazione mentale, dall’altra scopre suo malgrado che Palpatine, ancora, sta sempre un passo avanti a lui. L’Imperatore non si fida di nessuno, neppure del suo Apprendista – a maggior ragione anzi non si fida di lui, perché sa perfettamente che prima o poi cercherà di rivoltarglisi contro per prenderne il posto. Non è così che funziona tra Sith? D’altra parte, c’è un nuovo Apprendista ora all’orizzonte, qualcuno che potrebbe dare un contributo fondamentale alla causa del Lato Oscuro: così però sarebbero in tre, e i Sith sono sempre due. Ce n’è dunque uno di troppo. Chi diventerà quindi il prossimo Maestro di Luke Skywalker? Ai prossimi capitoli l’ardua sentenza 😉
Ci si legge presto, quindi, e intanto complimenti per l’ottimo lavoro svolto fin qui.
Baci :***

padme

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Ciao!
Eccomi qui per lo scambio a catena.
Nonostante io non segua molto Star Wars Vader è un personaggio che ho apprezzato moltissimo non solo guardando i film, ma anche leggendo molte fanfiction qui su efp.
Mi è davvero piaciuto come lo hai caratterizzato e sapere dei suoi pensieri.
Lui vorrebbe portare Luke al lato oscuro, ma mi chiedo se riuscirà in quest'impressa, anche perché da quello che ho capito Luke, non è in una condizione ottimale, anche se per il nostro malvagio non sarà facile.
Tantissimi complimenti e alla prossima :)

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Darth Vader è il personaggio di cui ho sentito più parlare del fandom di Star Wars, e conoscerlo così da vicino mi ha dato modo di plasmare un po’ la visione che ho di lui, rendendola più palpabile e vicina. Per la prima volta ho fatto un vero zoom su di lui, grazie a questo capitolo in cui mostri quello che pensa e come è realmente. Per questo motivo mi è piaciuto molto l’inizio. Scrivi in modo piuttosto visivo e quindi è chiaro quello che vuoi mostrare a chi legge. Descrivi bene i momenti più significativi dando il giusto risalto e questo è un tratto distintivo che a me piace molto riscontrare in altri autori. Devo dirti che ho apprezzato molto la velatissima battaglia di dialoghi tra Vader e Palpatine, che quasi sembrano contendersi il titolo di Signore e maestro dei Sith, ma sembra proprio che quest’ultimo non sia disposto a cedere il posto a Vader. Infatti alla fine gli rivela che è in costruzione una nuova Morte Nera, cosa che Vader bona assolutamente e che già dal nome mi sembra qualcosa di ultrapotente e che ho capito bene, è un’arma. Di fronte a questa rivelazione, Vader sente sbriciolare la sua personale vittoria dell’aver pensato di essere riuscito a persuadere il suo maestro. Palpatine si complimenta con lui per aver appreso grandemente l’abilità della manipolazione della mente, ma gli ricorda il suo posto e chi dei due è il maestro dell’inganno. Cioè... wow! 🤩 Palpatine si sta rivelando un personaggio accattivante. Ottimo finale di tensione. Complimenti per il lavoro! Nel frattempo, sono curiosa di sapere di Luke.

P.s. ti chiedo scusa per il mega ritardo...

Benix 🌙

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Palpatine è molto più furbo in questa storia di quanto sembrasse essere nella trilogia originale... Non so perché, ma mi è sempre sembrato troppo ingenuo per aver mantenuto il potere per così tanti anni (tuttavia, è vero anche che fino alla comparsa di Luke, Vader non aveva avuto un motivo per dubitare di lui e nel frattempo il vecchio imperatore aveva già messo su un bel po' di anni...) Mi piace questo clima di sfiducia velata che lascia intendere questo capitolo, così come il fatto che lo stesso Vader abbia piani ben più ambiziosi di quelli "di routine" del suo maestro. E non è da meno il piccolo, ma vitale dettaglio sui sentimenti dell'ex Jedi riguardo a quanto ha scoperto sui confronti del suo vecchio maestro.
Questo capitolo è stato molto piacevole, la narrazione è come sempre molto scorrevole e senza ridondanze. Ci tengo solo a segnalarti una cosa che ho notato anche negli altri capitoli, ovvero spesso prima di utilizzare segni di punteggiatura ci sono degli spazi che, visivamente possono dare fastidio. A parte questo, vai alla grande!
A presto!
Altair13Sirio

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Ciao!
Eccomi qui per lo scambio libero del Giardino.
Allora, questo capitolo l'ho trovato interessante, hai inserito un sacco di informazioni e inoltre ho apprezzato molto la scelta di dare così tanto spazio a Darth Vader e al suo personaggio. Quest'ultimo è un personaggio sicuramente particolare, mi è piaciuto come hai gestito la parte introspettiva di Vader mostrando i suoi pensieri, ii suoi dubbi e desideri, insomma, sei stato davvero bravo stilisticamente parlando e sono davvero curiosa di vedere come svilupperai il suo rapporto con Luke che al momento appare ovviamente contrastante e difficile. I dialoghi sono sempre mordenti e dinamici, anche il modo in cui strutturi le scene è molto buono e l'introduzione dei nuovi personaggi m'incuriosisce, anche se dato che conosco il fandom abbastanza superficialmente, non so ancora cosa poter pensare di loro, quindi aspetterò di leggere i prossimi capitoli per vedere come si muoveranno. 
Ti lascio una meritata recensione positiva, complimenti e alla prossima!

Shakana

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Un capitolo, questo, che ho davvero ma davvero adorato e ho divorato in pochi minuti, incollata allo schermo.
Ti faccio innanzitutto i complimenti per le descrizioni, nel cui hai mostrato una cura maggiore rispetto agli altri capitoli, ma che non hai reso pesanti: ho davvero apprezzato le immagini che hai dipinto in questo capitolo.
Poi, ti davo fare tantissimi complimenti per la caratterizzazione di Veder: ho davvero amato il modo in cui hai delineato il suo carattere, il suo modo di fare e la sua introspezione. Ti ho già detto in precedenza che sei molto bravo a mantenere IC i personaggi, così tanto che i tuoi capitoli potrebbero tranquillamente essere le scene di uno dei film, ma qui ti sei veramente superato. Hai reso il personaggio di Veder in maniera magistrale e dinamica, hai scavato nella sua interiorità, nella sua mente e nei suoi pensieri e, nonostante tutto, non hai snaturato il personaggio, un personaggio difficile a cui tu, tuttavia, ha reso più che giustizia.
Ho davvero adorato il suo confronto con il maestro, questo scambio di botta e risposta tra menti eccelse, che credono di essere vicendevolmente l'uno un passo avanti all'altro. Ho trovato questo capitolo molto maturo e intenso da questo punto di vista.
Non posso che rinnovarti di nuovo i complimenti. Capitolo molto interessante e ben fatto. Non mi resta che rimanere in attesa dei futuri sviluppi.
Alla prossima :)

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