Recensioni per
imPERFETTA
di Tomminariddle

Questa storia ha ottenuto 22 recensioni.
Positive : 19
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
01/03/15, ore 16:07

Ciao, ti ringrazio per aver partecipato al mio giochino degli indovinelli e quindi aver poi commentato con il link della tua storia. Sono passata direttamente al secondo capitolo perchè il primo lo avevo letto tempo fa.
In questo capitolo, almeno dal punto di vista emotivo della protagonista, capitano molte cose e verso la fine credo abbia raggiunto l'epopea delle emozioni, anche per questo è caduta nel sonno.
Dal punto di vista della prima impressione, volevo dirti che questo scriver ein grassetto e grosso, fa sì che appna si apre la pagina, l'occhio rimanga un pò interdetta da questa scrittura scelta, dà un pò fastidio.
Credo che dal primo a questo capitolo tu sia migliorata, anche organizzando bene le idee che avevi per la protagonista, Albert e Jake!


- Hanna

Recensore Master
10/09/14, ore 23:36

Eccomi giunta alla fine.
Più o meno hai capito cosa penso della storia.
Devo dire che l'idea potrebbe essere anche carina se sviluppata.
Purtoppo trovo il tuo modo di scrivere un elencare le situazioni, non un narrarle.
E' tutto troppo veloce.
In fin dei conti, cosa sappiamo di Lella?
Che le piace Jack - forse - ma per cosa?
Cos'ha questo ragazzo che le fa battere forte il cuore?
Non ci sono situazioni in cui sono insieme, non ci sono gags o altro.
Spero non ti sia offesa e spero che da queste recensioni, potrai trovare qualche spunto valido per migliore.
Per quanto riguarda la grammatica a parte le ripetizioni e la punteggiatura non ho trovato particolari errori, ma non credo sia questo l'imporante.
Penso che dovresti approfondire di più le idee per arrivare al lettore e trovare un tuo modo e un tuo mondo che, tra l'altro, sarà sempre in evoluzione.
Non siamo professioniste, quindi l'errore ci sta, ma arrivare al cuore di qualcuno è più difficile.
Ciao MandyCri

Recensore Master
10/09/14, ore 23:10
Cap. 6:

Ciao,
scusa ma te lo devo proprio dire: finalmente hai avuto l'occasione di farla presentare per la prima volta a noi lettori e invece lei non dice il suo nome nemmeno a Jonathan?
Non ci credo!

"In quel momento mi resi conto che non conoscevo il suo nome così un po’ titubante dissi <>
<< Jonathan per gli amici John >> mi rispose porgendomi la mano.
Gliela strinsi presentandomi. << Allora Jonathan... >> iniziai prima di venire interrotta da lui che mi disse << Chiamami John. >>
<< Ok...John. Uhm...posso farti una domanda? >> domandai titubante.

Forse è dove ti è scappato un dialogo nelle virgolette <>, spero sia così!

Ti elenco sempre le solite cose: ripetizioni, punteggiatura, velocità delle azioni, assenza dei pensieri di Lella.

Vado all'ultimo capitolo.
Ciao MandyCri

PS: mi ero dimenticata di dirti che hai parlato nei precedenti capitoli di festa dell'ultimo dell'anno in palestra, perché l'oratorio era troppo piccolo. Qui parli di palestra, ma poi diventa l'oratorio. Infine si viene a sapere che è la festa dell'istituto in cui studia Lella, quindi l'oratorio non doveva essere preso assolutamente in considerazione. Fa attenzione perché l'oratorio o patronato è un luogo destinato alla pastorale della chiesa cattolica e non c'entra nulla con la scuola.
(Recensione modificata il 10/09/2014 - 11:18 pm)

Recensore Master
10/09/14, ore 22:55
Cap. 5:

Ciao,
tante ripetizioni, come ho notato in tutti i capitoli precedenti e che non ti ho segnalato, ma sono evidenti.
Ad esempio la parola "perdono" nelle sue varie forme.
La punteggiatura è carente.
I puntini di sospensione che devono essere tre hanno bisogno di uno spazio dopo.
Nemmeno in questo capitolo salta fuori il nome della protagonista, non ti sembra un po' strano?
Bene, Albert esce con una ragazza ed è stato insieme a Laila.
E Jack? Dov'è finito?
Mi dispiace ripetere sempre le stesse cose, ma non c'è una trama vera e propria.
Ciao MandyCri

Recensore Master
10/09/14, ore 22:46
Cap. 4:

Ciao...
sono sempre più perplessa.
Davvero non capisco la trama di questa storia.
Ti faccio presente che nemmeno in questo capitolo c'è traccia del nome della protagonista e siamo al quarto.
Di questo capitolo sinceramente non riesco a capire ancora il senso.
Lella va a fare shopping in questo negozio, poi è a casa e allora ricorda la giornata.
Non so... l'unica cosa che ho recepito di questa ragazza è l'acidità e il fatto che è piuttosto invidiosa.
Tutto scorre troppo velocemente, non ti soffermi sulle cose.
Comunque la cosa che mi ha lasciata un po' perplessa è che l'amica arriva con un abito corto guidando una moto e lei si accorge dell'abbigliamento solo quando arrivano al negozio.
Ora... ti posso assicurare che è un po' improbabile guidare una moto con la gonna corta e sinceramente mi sembra assurdo che lo si faccia in inverno!
Comunque... vado avanti.
Ciao MandyCri

Recensore Master
10/09/14, ore 22:32

Ciao...
sono sempre più perplessa.
Mi ripeto, ma purtroppo è una conferma.
Mi sembra una lista.
Probabilmente, insisto su questo punto, perché io amo l'introspettivo.
Mi piace leggere dei sentimenti, dei pensieri, di tutto ciò che passa per la testa dei protagonisti.
In ogni caso nemmeno in questo capitolo salta fuori il nome della protagonista, se non fosse per l'incipt i lettori non saprebbero nemmeno che si chiama "Lella", diminuzione di?
Se non ho intuito male, la storia è ambientata in Italia, però ho qualche dubbio, dato i nomi che usi... Albert, Jack...
Mah! Proseguo.
Ciao MandyCri

Recensore Master
10/09/14, ore 22:19

Ciao,
sono ancora qui.
I capitoli sono davvero corti per cui ci si mette poco a leggerli.
Ti faccio notare che anche in questo secondo capitolo non c'è traccia del nome della protagonista.
Al momento la storia non mi piace particolarmente, come ti ho già detto prima è una lunga lista.
Non c'è alcuna traccia di descrizioni e bada bene, non intendo solo quelle materiali, ma anche quelle interiori.
Mi sono alzata, fatta la doccia, fatto colazione, sono uscita, ecc. ecc.
Credo, inoltre, che se Albert è il migliore amico della protagonista narrante, lei stessa gli abbia parlato dei suoi sentimenti per Jack.
Ci sono varie ripetizioni e alcuni errori temporali, la punteggiatura scarseggia un po'.
Comunque... vado avanti.
Ciao MandyCri

Recensore Master
10/09/14, ore 22:02

Ciao,
ho appena cominciato a leggere la tua storia, che dire?
Il prologo lo trovo un po' troppo veloce, senza offesa, ma sembra una lista.
Ti faccio questa domanda per farti capire cosa intendo.
La protagonista afferma che odia Lola, perché nutre questi sentimenti?
Non è spiegato.
Io come lettrice posso pensare che il motivo sia perché è carina, ma è una mia supposizione.
Un'altra cosa un po' strano è che qui non menzioni affatto il nome della protagonista.
Non ho ben capito dove sia ambientata la storia se in Italia o in un altro paese per cui mi riservo su un'altra cosa che ho notato.
Proseguo.
Ciao MandyCri

Recensore Veterano
28/08/14, ore 15:07

Ciao! :D
Questa è la prima recensione che lascio per l'evento "Il miglior recensore e la storia più commentata" e devo dire di essere stata colpita maggiormente dal titolo :)
So come ci si sente a sentirsi in colpa a causa degli aggiornamento poco veloci, ma credo che pubblicarne più di uno in un lasso di tempo così ristretto non sia esattamente una buona idea ^.^"
Il mio consiglio sarebbe quello di postare capitoli più lunghi in uno specifico giorno, come... non so, il lunedì di ogni settimana ma a te la scelta, infondo sei tu l'autrice! :D
Sono felice che il blocco ti sia passato, è sempre una strage per uno scrittore >.<
La storia in sé mi piace, soprattutto John <3
Buona fortuna per gli aggiornamenti successivi! :)
Angel

Recensore Veterano
28/08/14, ore 00:38

Ciao!
Ed eccomi a recensire l'ultimo capitolo - prima dell'aggiornamento -.

<< Stanotte ho dormito pochissimo, mi sono svegliata con la peggior suoneria che esiste, tra un’ora ho assemblea dei rappresentanti e alle cinque quella con i professori e, visto che l’altra rappresentante non c’è, sono praticamente sola! >> - Invece di esiste metterei esista.
Stavamo pranzando tranquillamente quando sentii una voce, che riconobbi subito, che ci salutava. - Se vuoi concordare con il verbo è ci salutò.
<< Ah, grazie Jack. Sì, sapevo dell’assemblea perché ne stavo parlando proprio ora con Lella. Sai, oggi è da sola...poverina! >>
 - Punteggiatura.


Ed eccomi qui a commentare generalmente questo capitolo.
C'è un altro dubbio che mi assale... All'inizio hai parlato di Lola, che lei la odiava ma che doveva stare con lei dato che le loro madri - se non ricordo male - erano uscite. Poi c'è Laila, che hai detto all'inizio che le stava simpaticissima e poi, parlando con il cameriere - se non ricordo ancora male - hai detto che è una troia e che la odi. 
Questo ho letto e mi è sembrato un po' poco coerente o forse ho capito male io.
Un'altra cosa, amo la canzone di Bad Day. E' la meraviglia in assoluto.
Detto questo ripeterei che fai sempre i soliti errori? di ripetizioni e le virgole omesse in parti importanti. Ho letto che hai pubblicato tre capitoli, ma io ti consiglierei di farli così lunghi, perchè prende di più rispetto a dei capitoli corti corti da sembrare prologhi. 
Anzi, questo capitolo, oltre al fatto che è sempre troppo velocizzato, l'ho trovato molto divertente e ammetto che ho sorriso nel leggere la giornata impegnativa di una piccola rappresentante di classe innamorata!

Alla prossima!
-irishpoweryeya

Recensore Veterano
28/08/14, ore 00:23
Cap. 6:

Ciao! 
E sono giunta al penultimo capitolo!

Quel ragazzo passava più tempo a casa mia che a casa sua. Se avesse abitato in casa mia, non ci avrebbe passato così tanto tempo. - Ripetizione. 
Mi vestii e feci colazione. Un’ultima giornata e poi anche quell’anno sarebbe finito per lasciar posto ad un altro, inaspettato, nuovo anno. - Stessa cosa anche qui.
Il nostro fantastico cenone di Capodanno consisteva in...pizza. - Punteggiatura non staccata dalla frase successiva. 
<< ...ma...tu sei la ragazza che quasi due settimane fa era al ristorante insieme alla tua, emm...simpatica, amica e ad altra gente? >> - Stessa cosa.
Ma...come faceva a ricordarsi di me?
<< Beh...emm...posso...chiederti cosa...emm...ci fai qui? >> tentai.
<< Emm...sai faccio il rappresentante d’istituto insieme a Jack e... >>
<< Ah. >> fu per la seconda volta in quella sera la mia brillante osservazione. In quel momento mi resi conto che non conoscevo il suo nome così un po’ titubante dissi <
> - Devo farti notare le due aperture a fine frase che non hanno niente.
<< Ok...John. Uhm...posso farti una domanda? >>
i buoni propositi che avevo scritto e il primo era proprio per lui, per provare finalmente a dimenticarlo, non valeva la pena continuare a stare male per lui, ormai lo sapevo, e avrei agito di conseguenza. - Ripetizione. 

Dove non ti ho scritto nulla, significa che ti ho già riportato tutto in precedenza e ripetere le stesse cose sarebbe solamente stata una seccatura sia per me che per te nel continuare a leggere le medesime frasi.
Ad ogni modo, nulla di nuovo da dire. 
Tutto troppo velocizzato e alcune volte abbastanza irreale i discorsi che fanno. Ho trovato irreale la spiegazione di quel ragazzo, ma se rileggessi, forse, capirei di più - non che abbia letto velocemente, ma bisogna prima capire di che cosa si parla -. E dato che il tutto è davvero affrettato, penso che una rilettura possa schiarirmi le idee.

Alla prossima!
-irishpoweryeya


 

Recensore Veterano
28/08/14, ore 00:11
Cap. 5:

Ciao!
E sono di nuovo qui e posso notare che hai cambiato nuovamente scrittura! Ti consiglio, come ti ho scritto nel secondo capitolo, di cambiarlo in tutti in modo che non stoni.

Era quasi Natale e avrei dovuto dire ad Al che lo perdonavo. - Qui è meglio se scrivi che lo avrei perdonato altrimenti stona con l'altro verbo.
<< Capisco...comunque ti ho chiesto di venire perché volevo dirti che nonostante tu sia un cretino ti voglio bene e ti voglio perdonare...anche se in realtà ti avevo già perdonato dopo cinque minuti, ma sai che se non ti tengo il muso almeno un po’ non sono io. >> - Punteggiatura - ossia i tre puntini - non staccati dalla frase successiva. 

<< Grazie, grazie, grazie, lo sapevo che mi avresti perdonato, ne ero certo...però sei un po’ stronza eh. >> - Stessa cosa anche qui riguardo alla punteggiatura.
Qualche ora dopo entrò mia mamma e gli chiese se restava a cena. - Io avrei scritto per stare in accordo con il verbo se sarebbe restato a cena.
<< Emm..ho..diciamo..un..appuntamento. >>
 - Stessa cosa della punteggiatura, ma oltre ad essere attaccata, i puntini sono due invece di tre. 
<< Be..Emm..l’ho conosciuta qualche giorno fa..dopo che abbiamo litigato ero triste e ci ho sbattuto contro.. >> - Stessa cosa.
<< ..e poi abbiamo iniziato a parlare e alla fine ci siamo scambiati i numeri e le ho chiesto se voleva uscire. >> - Idem.

Dato che in qualche capitolo fa i tre puntini li scrivevi bene e non attaccati, mi viene da pensare che sia solamente un errore di distrazione e quindi non lo conteggio più di tanto (o errore di html).
Anche qui ho trovato meno ripetizioni, ma sempre virgole omesse.
Sono contenta che si sono chiariti, secondo me, stanno benissimo insieme come coppia, come carattere e come tutto. Più dell'altro ragazzo con cui si era... addormentata?.

Bene, espongo sempre i miei dubbi sul fatto della velocità e sulla storia che mi sembra più una pagina di diario che un racconto, ma di nuovo, purtroppo, non ho da dir niente.
Mi dispiace, perchè scrivi davvero bene e senza errori ortografici, potresti approfondire di più la storia e invece di limiti a qualche riga.

Alla prossima!
-irishpoweryeya

Recensore Veterano
27/08/14, ore 23:30
Cap. 4:

Ciao!
E rieccomi qui, probabilmente penserai che sono uno stresso o una stalker... Ma dato che ora come ora sono in vena, vorrei farti vedere in quali frasi mancano virgole importanti, poi tu sei libera di darmi ascolto o sostiruire come più di piace oppure lasciarlo così.

Stavo aspettando Laila che, come al solito, era in ritardo quando a un tratto sentii il rombo di una moto risuonare nell’aria. - In questa frase hai iniziato davvero bene, ma se metti una virgola lì, è bene che la metti anche dopo: Stavo aspettando Laila che - come al solito - era in ritardo quando, ad un tratto, sentii il rombo di una moto risuonare nell'aria. Te l'ho impostata per enfatizzazione e suono.
Avevo sempre odiato quei veicoli a due ruote ma visto che a piedi non volevo farmela salii ugualmente. - Stessa cosa anche qui: Avevo sempre odiato quei veicoli a due ruote ma visto che a piedi non volevo farmela, salii ugualmente.
Ci separammo lei provava i vestiti ed io gironzolavo per il negozio.
 - Questa frase scritta senza virgola non ha molto senso: Ci separammo; lei provava i vestiti ed io gironzolavo per il negozio.

Li avevamo ordinato due cioccolate e poi discusso fino a quando un ragazzo, biondo non molto alto, si era unito a noi e aveva iniziato a corteggiare spudoratamente la mia amica. - Dato che lì indica un luogo, si scrive con l'accento.
Ma dopo che erano passate due ore con io che sbuffavo e lui che non accennava ad andarsene ne la mia amica a cacciarlo avevo preso la borsa, pagato la mia cioccolata e mi ero avviata verso casa sperando in qualcuno che venisse a prendermi. - La frase qui è poco chiara. Il problema delle virgole e il né che in questo caso va accentato: Ma passate due ore con io che sbuffavo e lui che non accennava ad andarsene, né la mia amica a scacciarlo, avevo preso la borsa, pagato la mia cioccolata e mi ero avviata verso casa, sperando che qualcuno venisse a prendermi. 
Alla fine avevo trovato un passaggio da mia cugina che stava fortunatamente passando di li.
 - Stessa cosa anche qui, il lì va con l'accento. 

Qualche ora dopo mi era arrivata una chiamata di Laila in cui mi diceva che c’era rimasta male per il modo in cui mi ero comportata, ah lei era quella che era rimasta male, però complimenti al coraggio. - Se la frase la vuoi rivolgere così, allora, è meglio che prima di ah, lei era quella... metti un punto. Ah e ti ho sottolineato le ripetizioni. 
Già Albert non gli avevo nemmeno più risposto. - La frase sarebbe meglio se scritta con un ad Già ad Albert non avevo nemmeno più risposto il gli è inutile e appesantisce solamente la lettura.
Forse avrei dovuto perdonarlo, in fondo con il senno del poi non l’aveva fatto con intenzioni negative ma solo per cercare di aiutarmi a non pensarci più. - Io sono sempre dubbiosa sulla parola infondo che in questo caso metterei attaccato, anche se è la voce del verbo infondere. Perchè se la leggessi letteralmente significherebbe alla fine di qualcosa, come in fondo al tunnel in fondo al bicchiere. Poi, puoi pur sempre guardare su internet, se non ti fidi. Ovviamente è una parola a doppio senso, e quindi facoltativa da scrivere. Volevo solo fartelo sapere. 
Si forse l’avrei perdonato. - Il sì dato che è esclamativo, serve l'accento. 


Bene, terminerei con il dire sempre le stesse cose. Qui ho notato meno ripetizioni, forse a causa della mancanza dei discorsi diretti, ma più che una storia mi sembra un diario personale, non so se mi spiego.
Non mi pare che ci sia una trama, o magari c'è ma io non la vedo. Forse perchè mi sembra tutto troppo veloce o troppo irreale, ma fa niente. I miei dubbi permangono comunque e non li starò a ripetere ancora e ancora.

Alla prossima!
-irishpoweryeya

Recensore Veterano
27/08/14, ore 22:57

Ciao!
E sono di nuovo qui, per tua (s)fortuna.

Sentii di avere gli occhi impastati dalle lacrime e, con estrema lentezza, capii. Dovevo essermi addormentata mentre parlavo con Jack. Quindi quelle erano le sue gambe. Mi ero addormentata addosso a Jack. Era strano a pensarci. Sentii il suo petto alzarsi e abbassarsi a ogni respiro era rilassante e probabilmente era così che mi ero addormentata. Non potevo riaddormentarmi così alzai la testa e la girai in direzione della sua. Appena mi fui girata sentii la sua voce dirmi dolcemente:<< Buongiorno dormigliona! Dormito bene? >> - Qui ci sono sempre le solite ripetizioni.
Tentò di guardarmi male con il solo risultato di farmi scoppiare a ridere. Come vide che ero scoppiata a ridere iniziò ad avvicinarsi lentamente. Senza riuscire a smettere di ridere gli dissi: - Stessa cosa, per quanto riguarda le ripetizioni, anche qui.
Ci incamminammo silenziosamente verso casa mia.

Quando arrivammo davanti a casa mia, non avevamo ancora aperto bocca.  - Stessa cosa anche qui.
Sentii un leggero tossicchio dall’altro capo del telefono e, prima ancora di sentire la voce dissi:<< Aspetta...non sei Albert vero? >> - Qui la punteggiatura non è staccata dalla frase successiva.
La voce dall’altro capo del telefono mi rispose:<< Emm no, veramente sono Jack. A quanto vedo non avete ancora fatto pace. Comunque scusami non volevo disturbarti, volevo solo informarti che la festa di capodanno per motivi di spazio non riusciamo a farla in oratorio ma la facciamo in palestra. >> - Anche qui ci sono altre due cose che ti vorrei segnalare: dato che nel primo capitolo hai scritto Capodanno con la maiuscola e qui invece con la minuscola, ti consiglio di mettere o la maiuscola o cambiarlo con la minuscola, in modo da essere coerente. E un'altra cosa: la punteggiatura è attaccata.
Ci pensai un attimo e in uno sprazzo di masochismo estremo le risposi che si andava bene. - Qui hai usato l'esclamativo e quindi è sì con l'accento.

Con questo, io, ti ripeterei le stesse cose che ti ho scritto nel leggere gli altri capitoli. Ci sono sempre molte ripetizioni e non intendo quelle che ti ho trascritto qui. Sinceramente, di fare la lista della spesa mi sembrava "troppo". 
Perciò mi limito a segnalartelo, sperando che tu legga e rilegga il testo. Perchè come sempre ti indico le virgole che ometti e che sono importanti per dare senso alle frasi. 
Come nell'ultima che ti ho trascritto, ossia "le risposi che sì andava bene", come vedi manca una virgola e normalmente una frase così senza punteggiatura, a primo impatto, è difficile da capire. Quando invece dovrebbe essere: "le risposi che, sì, andava bene".
E come sempre ti dico che è davvero tutto molto affrettato, manca l'introspezione del personaggio, perchè davvero, del suo carattere non ho capito nulla, non ho capito nemmeno com'è fatta come si atteggia e cosa più importante... Dove si sono conosciuti questi ragazzi?
Penso che una parte di descrizione del passato ci vada, quando invece leggo capitoli velocizzati a più non posso. A questo punto io penso che tu voglia far leggere al lettore che la cosa sta succedendo nel momento in cui si legge, ma anche in questo modo ci andrebbe un piccolo pensiero della ragazza.
Spero di non essere stata troppo dura, non era mia intenzione.

Alla prossima!
-irishpoweryeya

Recensore Veterano
27/08/14, ore 22:39

Ciao!
E come promesso, eccomi qui.

Ero talmente concentrata che quando, girandomi vidi mia madre che era appena entrata in bagno, sussultai. - Questa frase è un po' pesante da capire, con la virgola messa così, intendo. Sono sicura che riusciresti ad esprimerla meglio e con parole più differenti. Come: Ero talmente concentrata che non mi accorsi, girandomi, mia madre che era appena entrata in bagno; sussultai. Penso anche che ci starebbe meglio un punto e virgola invece di una virgola, solamente per enfatizzare il testo e non renderlo monotone con la stessa punteggiatura.
Uscii dalla doccia e mi avvolsi nell’accappatoio.

Uscii dalla doccia e andai in camera per vestirmi quando vidi che mi si era illuminato il cellulare, segno che era arrivato un messaggio - Hai scritto due volte Uscii dalla doccia quando l'avevi già scritto.
Presi poi il telefono che avevo riappoggiato sul comodino e me lo misi in tasca. Entrai poi in cucina e vidi mia madre che mi fissava. La osservai per un attimo e poi presi la mia tazzina per fare colazione. - Qui ci sono tante ripetizioni di poi.
Verso mezzogiorno andai in cucina a mangiare con mia mamma e quando ebbi finito, aspettai l’arrivo di Albert per andare al parco.
 - Ebbi finito suona davvero malissimo. Starebbe meglio quando finii.
Mi guardo e continuo: << …ecco diciamo che l’altro giorno l’ho visto in giro con una ragazza e sai pensavo che potesse interessarti saperlo. >> - Qui hai scritto continuo come se fosse lei a parlare, quando invece è continuò.
<< Beh si pensavo che ti potesse interessare saperlo >> - Il sì essendo esclamativo, va scritto con la maiuscola.
Lui...lui era il mio migliore problema. - Nessun errore, ma non hai staccato la frase dai puntini.
Lo guardai chiedendomi che senso aveva mentirgli e tristemente dissi: << Noma non credo che tu abbia voglia di stare a sentire i miei problemi. >> - Qui ci sono due cose. La prima, è il verbo che hai utilizzato per scrivere che senso aveva quando invece starebbe meglio che senso avesse e la seconda è la frase non staccata dai puntini.

<< Perché non dovrebbe importarmene, scusa? Se non vuoi dirmelo sentiti liberissima di non farlo ma non pensare mai che a me non importi di te…sei una mia grande amica e ci sei sempre quando ho bisogno di te, quindi io voglio esserci per te. >> - Anche qui ci sono due "problemi". Il primo è sempre la frase non staccata dai puntini e la seconda è la ripetizione continua di te.


Okey, in questo capitolo sono rimasta leggermente scettica su un paio di cose.
Il primo, è il fatto che lei abbia litigato?, con il suo migliore amico, ma non temo che realmente sia un vero e proprio litigio, al massimo una discussione, quindi non vedo il motivo per cui si dovrebbe mettere a piangere e fare una scenata del genere in più o meno... una cinquina di secondi.
La seconda cosa, su cui sono rimasta davvero molto perplessa, è l'ultima frase: Mi accorsi solo in quel momento di essere ancora stretta a lui ma non mi spostai. Sentii i suoi pettorali alzarsi e abbassarsi a ogni suo respiro. Era molto rilassante. Talmente rilassante che mi addormentai.
Anche questo in un contesto reale lo troverei particolarmente strano, se non alquanto assurdo. Addormentarsi così rapidamente? Non so, sono rimasta scettica. 
Trovo il tuo stile di scrittura semplice e che arriva direttamente al lettore senza troppi giri di parole. Non ho trovato particolari errori, anzi... Però fai davvero tante ripetizioni - non che io non ne faccia, la mia non vuol essere una critica - e ometti virgole che servirebbero davvero, non solo per enfatizzare la frase, ma dargli un senso.


Quindi non so, non voglio essere cattiva, ma davvero, non mi ha lasciata tanto colpita. Spero di non averti offesa e passo al prossimo capitolo. 
PS: dato che ho notato che hai cambiato font di scrittura, ti conviene farlo anche per gli altri, altrimenti la storia risulta scoordinata per lo stile di impaginazione e molto diversa. E personalmente non apprezzo le cose così diverse. E' come se io prendessi un libro e una pagina fosse scritta una diversa dall'altra, non so se capisci o se mi spiego.

Alla prossima!
-irishpoweryeya

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